Isola d'Ischia - Passeggiata Piano Liguori [ 26/12/2015 ]
Anche quest'anno, come da tradizione Natalizia, Nik Peppe e Giancarlo ci hanno mostrato uno dei percorsi più suggestivi e spettacolari della nostra amata Ischia : PIANO LIGUORI .
Sentieri e paesaggi mozzafiato a picco sul mare dei Maronti rendono quest'escursione un'esperienza UNICA da far conoscere ai turisti ma sopratutto agli stessi isolani.
Buona Visione!!!
Escursione a Piano Liguori - Ischia
PIANO LIGUORI.mov
GITA A PIANO LIGUORI D'ISCHIA (NA) L'ANTICO VILLAGGIO DOVE IL TEMPO SI E' FERMATO. DALLA TERRAZZA DEL RISTORANTE UN MAGNIFICO PAESAGGIO DOVE CIELO E MARE SI CONFONDONO.
LA VOGLIA ERA TANTA, MA LE NOTIZIE RACCOLTE PER RAGGIUNGERE PIANO LIGUORI ERANO TUTTE SCORAGGIANTI.
DA UNA PARTE IL VIOTTOLO CHE COSTEGGOA LE CASE POPOLARI DI CAMPAGNANO CON SALITA RIPIDA FATTA DI LASTRE DI PIETRA, UN PERCORSO OMBROSO E BREVE.
MENTRE L'ALTRA VIA PARTE DALLA CHIESA DI CAMPAGNANO E COSTEGGIA IL CRINALE E IL PRIMO TRATTO DI STRADA E' ASFALTATO. POI PROSEGUE IN TORNANTI IN SALITA PER DIVENTARE UNA STRADA DI CAMPAGNA TRA BALZE COLTIVATE A VITI E ALBERI DA FRUTTA.
MARY ED IO ABBIAMO OPTATO PER LA VIA PIU' BREVE, LA PRIMA.
ANCHE SE E' STATA DURA, ALLA VISIONE DI SI TANTA BELLEZZA, NON ABBIAMO SENTITO PIU' LA STANCHEZZA.
ANZI, ABBIAMO AVUTA UNA SENSAZIONE DI ESTREMA LEGGEREZZA.
VI CONSIGLIAMO DI RAGGIUNGERE PIANO LIGUORI E CONSUMARE UNA BELLA SPREMUTA DI LIMONE ED ARANCIO, OPPURE, SE AVETE DA PRANZARE, ABBUFFATEVI ALLA TIPICA E TRADIZIONALE CUCINA ISCHITANA DEL RISTORANTE DI CIRO, AL QUALE VA TUTTA LA NS. SOLIDARIETA' E SIMPATIA.
IL RISTORANTE DI PIANO LIGUORI E' APERTO (PROBABILMENTE) DA APRILE A SETTEMBRE - OTTOBRE, COMUNQUE, PER SICUREZZA TELEFONATE A CIRO AL N.081-989062
Ischia - In Monopattino da Piano Liguori a Punta San Pancrazio
20/11/2016 ...
piano liguori
Passeggiata x l'isola in una giornata di Marzo
Ischia - Mountain Scooter Test fra i sentieri di Piano Liguori
falanga_frassitelli_s.maria.flv
Escursione guidata gratuita tutti i giovedì offerta dall'Hotel Romantica Terme di Sant ANgelo isola di Ischia. Ogni settimana un nuovo itinerario attraverso i meravigliosi boschi dell'Isola. Monte Epomeo, bosco della falanga e dei frassitelli, piano nero, Santa Maria al Monte, Monte Cretaio, Monte liguori, Piano del Buttavento, Schiappone, Campagnano, Nitrodi tra boschi lusseggianti e viste mozzafiato. Lasciatevi sorprendere dalla bellissima isola verde.
A ISCHIA COSTONE FRANOSO PREOCCUPA I RESIDENTI
Servizio giornalistico realizzato da Gennaro Savio, Direttore responsabile di PCIML-TV, mogulus.com/pcimltv. Per contatti: gennaro savio@gmail.com. pciml.org - domenicosaviopciml.blogspot.com - pcimlischia.blogspot.com.
In queste ore ci hanno contattato preoccupati alcuni cittadini residenti in via Piano Liguori, una caratteristica strada interna di Campagnano, Frazione collinare del Comune di Ischia da dove si possono ammirare scorci panoramici a dir poco stupendi, impareggiabili, unici e mozzafiato. Via Piano Liguori, dove risiedono centinaia di cittadini e nel periodo della stagione turistica è attraversata da migliaia di graditi ospiti dell'isola Verde, è costeggiata da un costone franoso che solo a guardarlo mette i brividi per le crepe che presenta e per le radici degli alberi che vi fuoriescono da ogni dove e già nel passato sono franati giù enormi massi. L'intervento provvisorio risale ormai a circa dieci anni fa e da allora le Istituzioni competenti non hanno più mosso un dito per mettere definitivamente in sicurezza il costone. Intanto sabato 13 dicembre 2008 all'ora di pranzo e nel mentre i bambini della zona facevano ritorno a casa dalla scuola, dalla parete franosa si sono staccati altri grossi massi che hanno messo in allerta i residenti i quali temono che prima o poi possa verificarsi una tragedia.
Quello che sconcerta di più è che nonostante le continue e pericolose cadute dei massi, in una zona tra l'altro considerata ad altissimo rischio idrogeologico, il costone continua a non essere imbracato dalle dovute e idonee reti metalliche che vanno realizzate con la massima urgenza.
ISOLA D'ISCHIA,dall' alba al tramonto -- ISLAND OF ISCHIA, from dawn to dusk --CIRC. VIAGGIAT. LIONI
Ischia è un'isola dell'Italia appartenente all'arcipelago delle isole Flegree, in Campania.Posta all'estremità settentrionale del golfo di Napoli e a poca distanza dalle isole di Procida e Vivara, nel mar Tirreno, è la maggiore delle Flegree. Con i suoi 62.733 abitanti[1] è la terza più popolosa isola italiana, dopo Sicilia e Sardegna. In antichità era nota col nome Pithekoussai o Pithecusae (in greco Πιθηκούσσαι). L'isola fu dai Latini chiamata Pithecusa, nome che la tradizione fa derivare dal Greco pithos (vaso), cioè l'Isola dei vasai. Altra interpretazione, del tutto fantasiosa, collega il nome a pithekos (scimmia). È stato proposto che il nome descriva una caratteristica dell'Isola, anche oggi ricca di pinete. Pitueois (ricco di pini), pituis (pigna), pissa, pitta (resina) appaiono termini descrittivi dai quali potrebbe derivare Pithecusa, che significherebbe dunque isola della resina, una importante sostanza usata, tra l'altro, per rendere impermeabili i vasi vinari (Strabone, Geografia,V,1,12). L'espressione insula visca, con l'aggettivo greco (v)ixos (appiccicoso) e la consueta caduta della v iniziale, fornisce una probabile origine del moderno Isola d'Ischia. Ai piedi del Vesuvio coperto di pini, il nome popolare di Ercolano era Resìna, forse reminiscenza di un antico mercato di questo prodotto, similmente al toponimo Pizzo in Calabria, da dove proveniva la resina migliore, la pece brettia ottenuta dai pini della vicina Sila (Strabone, Geografia VI.1.9). (Tripodi G., Vinci F. tracce di una arcaica geografia descrittiva in alcuni toponimi mediterranei. Atti Accad. Peloritana dei Pericolanti, Messina 86, 310-317, 2010).Dalla forma approssimativa di un trapezio, l'isola dista all'incirca 18 miglia marine da Napoli, è larga 10 km da est a ovest e 7 da nord a sud, ha una linea costiera di 34 km e una superficie di circa 46,3 km². Il rilievo più elevato è rappresentato dal monte Epomeo, alto 788 metri e situato nel centro dell'isola. Quest'ultimo è un vulcano sottomarino sprofondato negli ultimi 100.000 anni. Infatti, l'intera isola, altri non è che il picco del Monte Epomeo, ultimo punto del vulcano ancora in superficie. L'attività vulcanica ad Ischia è stata generalmente caratterizzata da eruzioni non molto consistenti e a grande distanza di tempo. Dopo le eruzioni in epoca greca e romana, l'ultima è avvenuta nel 1301 nel settore orientale dell'isola con una breve colata (Arso) giunta fino al mare. Diverse parti del suo litorale sono comprese nell'area marina protetta Regno di Nettuno. Dal punto di vista geologico, l'isola di Ischia ha carattere vulcanico, formatasi in seguito ad eruzioni diverse succedutesi nel giro di circa 150.000 anni. Le parti più antiche dell'isola si riconoscono nei bordi delle coste meridionali (Punta Imperatore, Capo Negro, Punta Chiarito, Promontorio di Sant'Angelo, Punta della Signora, Capo Grosso, Punta San Pancrazio, Punta della Cannuccia, Monte di Vezzi, Scarrupata di Barano) databili fra i 147.000 e i 100.000 anni fa (A.F.). Unica eccezione a settentrione l'abbiamo in Monte Vico che rientra nelle stesse formazioni ed epoche.Si è avuta quindi nella parte centrale dell'isola la formazione del Monte Epomeo, monte caratterizzato dai tufi verdi, risalente a circa 130.000 anni fa.Seguono quindi verso Sud-Ovest le formazioni di Citara (33000 anni fa), Scarrupo di Panza (tra 29.000 e 24.000 anni fa), Faro di Punta Imperatore (19.000 anni fa) e Campotese.Successivamente l'attività vulcanica si è spostata a Nord-Ovest, con i giganteschi effluvi di Zaro e Marecoppo risalenti a 6.000 anni fa, che, a ridosso di Lacco Ameno, delimitano la Valle di San Montano. Intorno al 5.000 anni fa, sul lato opposto, a Sud-Est, si è formato il Piano Liguori. Strabone (Geografia V, 4, 9) riferisce che Timeo, uno storico nato a Taormina nel IV secolo a. C., racconta di un fenomeno che oggi chiamiamo tsunami: in seguito a violenti sismi e attività eruttive dell'Epomeo, il mare retrocesse di tre stadi per poi ritornare travolgendo il litorale. Il fenomeno, accompagnato da un grande fragore, spinse gli abitanti della costa a ritirarsi nell'interno. La particolare formazione a cono dell'isola d'Ischia con il Monte Epomeo al centro e la posizione geografica dell'isola nel Mar Tirreno centrale favoriscono un clima mite anche nei periodi invernali con frequenti cambi climatici, a volte anche nella stessa giornata. I venti predominanti variano in base alla stagione: in inverno sono il libeccio, il ponente-libeccio e lo scirocco. I venti predominanti in estate e primavera sono la tramontana ed il grecale.
come anche in primavera.Le acque termali dell'Isola d'Ischia sono ben conosciute ed utilizzate fin dall'antichità.
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Ischia, l'isola dei tesori - www.ischialeisure.it
Ischia VIRTUAL TOUR COMPLETE - Ischia VISITE VIRTUELLE REMPLIR - Circolo del Viaggiatore Lioni -
Ischia è un'isola dell'Italia appartenente all'arcipelago delle isole Flegree, in Campania.Posta all'estremità settentrionale del golfo di Napoli e a poca distanza dalle isole di Procida e Vivara, nel mar Tirreno, è la maggiore delle Flegree. Con i suoi 62.733 abitanti[1] è la terza più popolosa isola italiana, dopo Sicilia e Sardegna. In antichità era nota col nome Pithekoussai o Pithecusae (in greco Πιθηκούσσαι). L'isola fu dai Latini chiamata Pithecusa, nome che la tradizione fa derivare dal Greco pithos (vaso), cioè l'Isola dei vasai. Altra interpretazione, del tutto fantasiosa, collega il nome a pithekos (scimmia). È stato proposto che il nome descriva una caratteristica dell'Isola, anche oggi ricca di pinete. Pitueois (ricco di pini), pituis (pigna), pissa, pitta (resina) appaiono termini descrittivi dai quali potrebbe derivare Pithecusa, che significherebbe dunque isola della resina, una importante sostanza usata, tra l'altro, per rendere impermeabili i vasi vinari (Strabone, Geografia,V,1,12). L'espressione insula visca, con l'aggettivo greco (v)ixos (appiccicoso) e la consueta caduta della v iniziale, fornisce una probabile origine del moderno Isola d'Ischia. Ai piedi del Vesuvio coperto di pini, il nome popolare di Ercolano era Resìna, forse reminiscenza di un antico mercato di questo prodotto, similmente al toponimo Pizzo in Calabria, da dove proveniva la resina migliore, la pece brettia ottenuta dai pini della vicina Sila (Strabone, Geografia VI.1.9). (Tripodi G., Vinci F. tracce di una arcaica geografia descrittiva in alcuni toponimi mediterranei. Atti Accad. Peloritana dei Pericolanti, Messina 86, 310-317, 2010).Dalla forma approssimativa di un trapezio, l'isola dista all'incirca 18 miglia marine da Napoli, è larga 10 km da est a ovest e 7 da nord a sud, ha una linea costiera di 34 km e una superficie di circa 46,3 km². Il rilievo più elevato è rappresentato dal monte Epomeo, alto 788 metri e situato nel centro dell'isola. Quest'ultimo è un vulcano sottomarino sprofondato negli ultimi 100.000 anni. Infatti, l'intera isola, altri non è che il picco del Monte Epomeo, ultimo punto del vulcano ancora in superficie. L'attività vulcanica ad Ischia è stata generalmente caratterizzata da eruzioni non molto consistenti e a grande distanza di tempo. Dopo le eruzioni in epoca greca e romana, l'ultima è avvenuta nel 1301 nel settore orientale dell'isola con una breve colata (Arso) giunta fino al mare. Diverse parti del suo litorale sono comprese nell'area marina protetta Regno di Nettuno. Dal punto di vista geologico, l'isola di Ischia ha carattere vulcanico, formatasi in seguito ad eruzioni diverse succedutesi nel giro di circa 150.000 anni. Le parti più antiche dell'isola si riconoscono nei bordi delle coste meridionali (Punta Imperatore, Capo Negro, Punta Chiarito, Promontorio di Sant'Angelo, Punta della Signora, Capo Grosso, Punta San Pancrazio, Punta della Cannuccia, Monte di Vezzi, Scarrupata di Barano) databili fra i 147.000 e i 100.000 anni fa (A.F.). Unica eccezione a settentrione l'abbiamo in Monte Vico che rientra nelle stesse formazioni ed epoche.Si è avuta quindi nella parte centrale dell'isola la formazione del Monte Epomeo, monte caratterizzato dai tufi verdi, risalente a circa 130.000 anni fa.Seguono quindi verso Sud-Ovest le formazioni di Citara (33000 anni fa), Scarrupo di Panza (tra 29.000 e 24.000 anni fa), Faro di Punta Imperatore (19.000 anni fa) e Campotese.Successivamente l'attività vulcanica si è spostata a Nord-Ovest, con i giganteschi effluvi di Zaro e Marecoppo risalenti a 6.000 anni fa, che, a ridosso di Lacco Ameno, delimitano la Valle di San Montano. Intorno al 5.000 anni fa, sul lato opposto, a Sud-Est, si è formato il Piano Liguori. Strabone (Geografia V, 4, 9) riferisce che Timeo, uno storico nato a Taormina nel IV secolo a. C., racconta di un fenomeno che oggi chiamiamo tsunami: in seguito a violenti sismi e attività eruttive dell'Epomeo, il mare retrocesse di tre stadi per poi ritornare travolgendo il litorale. Il fenomeno, accompagnato da un grande fragore, spinse gli abitanti della costa a ritirarsi nell'interno. La particolare formazione a cono dell'isola d'Ischia con il Monte Epomeo al centro e la posizione geografica dell'isola nel Mar Tirreno centrale favoriscono un clima mite anche nei periodi invernali con frequenti cambi climatici, a volte anche nella stessa giornata. I venti predominanti variano in base alla stagione: in inverno sono il libeccio, il ponente-libeccio e lo scirocco. I venti predominanti in estate e primavera sono la tramontana ed il grecale.
come anche in primavera.Le acque termali dell'Isola d'Ischia sono ben conosciute ed utilizzate fin dall'antichità.
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Hotel Parco Smeraldo Terme Ischia ENG
Trail Isola d'Ischia
Ischia, Italia - 18.01.2016
Campagnano, Ischia. Tra cielo e Mare/ Between sky and sea
Da questo piccolo villaggio, sospeso tra cielo e mare, si può ammirare il più bel panorama di Ischia.
From this small village, between sky and sea, you can see the most beautiful views od Ischia
Unitre di Piano - Gita culturale nell'isola d' ischia
Lurus
FEMMINICIDIO AD ISCHIA
FEMMINICIDIO AD ISCHIA
Autunno ad Ischia. Andar per funghi: i consigli del prof.Sollino
Teleischia - TV della Campania sul digitale terrestre LCN 89/273
Ischia downhill Frassitelli-Crateca 2017
Downhill a Ischia
ISCHIA TOUR --- ISCHIA ISLAND ( Italy) --- Tour complete -
Ischia è un'isola dell'Italia appartenente all'arcipelago delle isole Flegree, della città metropolitana di Napoli.Posta all'estremità settentrionale del golfo di Napoli e a poca distanza dalle isole di Procida e Vivara, nel mar Tirreno, è la maggiore delle Flegree. Con i suoi 64.028 abitanti[1] è la terza più popolosa isola italiana, dopo Sicilia e Sardegna. In antichità era nota col nome Pithekoussai o Pithecusae (in greco Πιθηκούσσαι).È una forte attrazione turistica per il golfo di Napoli e per la stessa città.Dalla forma approssimativa di un trapezio, l'isola dista all'incirca 18 miglia marine da Napoli, è larga 10 km da est a ovest e 7 da nord a sud, ha una linea costiera di 34 km e una superficie di circa 46,3 km². Il rilievo più elevato è rappresentato dal monte Epomeo, alto 788 metri e situato nel centro dell'isola. Quest'ultimo è un vulcano sottomarino sprofondato negli ultimi 100.000 anni, e di cui l'isola intera rappresenta la parte ancora emersa.Strabone riporta quanto dice Timeo, storico greco del IV secolo a.C., a proposito di un maremoto verificatosi a Ischia poco prima del suo tempo. In seguito all'attività vulcanica dell'Epomeo “… il mare era retrocesso per tre stadi; in seguito (…) si era rivolto ancora indietro e il suo riflusso aveva sommerso l'isola (…) quelli che abitavano sul continente fuggirono dalla costa verso l'interno della Campania” (Geografia V, 4, 9). Cuma, non distante da quella costa, in greco significa “onda”. L'attività vulcanica a Ischia è stata generalmente caratterizzata da eruzioni non molto consistenti e a grande distanza di tempo. Dopo le eruzioni in epoca greca e romana, l'ultima è avvenuta nel 1302 nel settore orientale dell'isola con una breve colata (nota come Arso) giunta fino al mare.Diverse parti del suo litorale sono comprese nell'area marina protetta Regno di Nettuno.-luna rossa-francesco anselmo orchestra e coro - o marenariello-francesco anselmo orchestra e coro-Ho creato questo video con l'Editor video di YouTube (
Giro dell'Isola d'Ischia in kayak
Partenza dalla spiaggia dei pescatori direzione sud verso Cartaromana passando per gli scogli di Sant'Anna, grotta del mago, Baia della scarrupata, Spiaggia dei Maronti, Porto di Sant'angelo, baia di sorgeto, Scannella , sosta a citara, onde fuori zAro fino a lacco ameno. Casamiccio porto d'ischia e arrivo :D Claudio e Gino