Smartbox al Fuorisalone 2012 - Palazzo Cusani, Milano
Fuorisalone di Milano 2012: scoprite le immagini degli eventi organizzati da Smartbox in collaborazione con Una Streghetta in Cucina, l'Accademia del Bell'Essere, The Dolls Factory e la Spa Emotion del The Hub Hotel di Milano.
Fan Stories | Il collezionista di maglie (Puntata 1 di 9)
Andrea Ronchi ci racconta la sua collezione di maglie rossonere: la prima, la più recente, l'introvabile, una maglia particolare... Dagli anni '60 fino a oggi
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Vertigine della catalogazione, le meraviglie di Fondazione Prada
Milano, 23 set. (askanews) - Il sarcofago di un toporagno mummificato che risale al IV secolo a.C. è l'espediente narrativo che introduce nel mondo della mostra, pronta poi a spalancarsi come una sorta di illusione ipnotica vertiginosa sopra una collezione di meraviglie che appartenevano agli imperatori della casata degli Asburgo. In Fondazione Prada a Milano è aperta la mostra Il sarcofago di Spitzmaus e altri tesori, un progetto espositivo concepito dal regista Wes Anderson e dalla illustratrice e scrittrice Juman Malouf, che, incidentalmente, sono anche marito e moglie. Un'idea di curatela d'artista che presenta 537 opere d'arte e oggetti provenienti dal Kunsthistorisches Museum di Vienna, ma anche dal gemello di Storia Naturale, e che ha la sua caratteristica contemporanea soprattutto nella, se ci passate il termine, forma mentale che lo sostiene. Mario Mainetti, curatore associato della mostra per la Fondazione, ci ha introdotto nel meraviglioso mondo di queste teche.
Il progetto - ha spiegato ad askanews - è presentato anche in forma di Wunderkammer e quello che è interessante è vedere come gli artisti hanno costruito una diversa narrativa rispetto a quella del museo tradizionale: le opere non sono presentate in gruppi compatti per epoca o tipologia, sono invece presentate come farebbe un collezionista a casa: per similitudine, per contrasto, per vicinanza cromatica con dei dialoghi all'interno delle vetrine o tra le diverse pareti.
La mostra era nata proprio per il museo viennese, e a Milano arriva in una seconda versione, più vasta per superficie espositiva e opere. Quello che colpisce subito, però, è la densità dell'esposizione, la sua ricchezza specifica, cui si accede, dopo una possibile iniziale sensazione di spaesamento, attraverso la storia segreta che ogni oggetto porta con sé. Oltre che nel momento in cui si realizza che le vetrine, illuminate in un modo talmente perfetto da sembrare irreale, anziché essere un elemento che distanzia, rappresentano un avvicinamento alle opere, uno strumento di possibile intimità. Naturalmente misteriosa e generatrice della curiosità.
Curiosità - ha aggiunto il curatore - è sicuramente una parola chiave per questa mostra che, pur avendo una solida base scientifica dei capolavori, è una mostra che cerca il contatto diretto con le opere, chiede la curiosità del pubblico. Ci sono ovviamente dei filoni di ricerca che diventano sezioni in mostra, ma non sono dichiarate. Wes e Juman vogliono che siano percepite.
Naturalmente ad avere un peso è anche il nome di Anderson, regista di culto autore de I Tenenbaum o Grand Budapest Hotel. Poi però, quando ci si avvicina davvero alle teche, qualcosa cambia in modo significativo.
Io penso - ha concluso Mario Mainetti - che entreremo tutti in questa mostra per vedere quali sono le opere preferite di Wes Anderson e Juman Malouf. In realtà usciremo tutti con una nostra personale collezione, con le nostre opere preferite. Dal punto di vista museale, noi abbiamo definito questo un tentativo di avere una versione democratica della Wunderkammer principesca.
E se si pensa che le opere spaziano da qualche miliardo di anni fa, con un frammento di meteorite, fino a tre uova di emù commissionate appositamente per la mostra nel 2018, ecco che forse si capisce che, comunque, qui si va al di là di qualunque facile tentativo di classificazione, pur essendo l'esposizione stessa una grande e ambiziosa manifestazione della stessa volontà di classificazione.
20 Things to do in Florence, Italy Travel Guide
Come join us as we visit Florence, Italy in this travel guide covering the best things to do, eat and experience in the city. Quite possibly the most beautiful city in Italy features stunning architecture, cathedrals and artwork along with great food and markets worth visiting. Overall, no trip to Italy is really complete without a visiting Florence.
20 Things to do in Florence City Tour | Italy Travel Guide: (FIRENZE ITALIA)
Intro - 00:01
1) Florence Cathedral (Il Duomo di Firenze) / 5 Attractions Pass: - 00:35
2) Bell Tower of Florence (Giotto's Campanile) - 01:32
3) Florence Baptistery (Battistero di San Giovanni) - 02:16
4) Museum of the Works of the Cathedral (Museo dell’Opera del Duomo) - 02:41
5) Crypt of Santa Reparata - 03:00
6) Filippo Brunelleschi’s Dome of Florence Cathedral - 03:19
7) Gelato Grom - 03:42
8) Uffizi Gallery (Galleria degli Uffizi) - 04:27
9) Pizzeria Toto for Italian pizza- 06:09
10) Piazza della Signoria - 07:05
11) Palazzo Vecchio -07:19
12) Loggia dei Lanzi - 07:23
13) Galleria dell'Accademia di Firenze / Gallery of the Academy of Florence - 08:07
14) Ponte Vecchio - 09:19
15) Piazzale Michelangelo - 10:18
16) Sunset Views of Florence - 10:20
17) Food at the Central Market in Florence- 10:47
18) Central Market Florence for grocery shopping - 12:00
19) Cooking Pasta at Home - 12:12
20) Florence at Night - 13:37
Outro - 13:40
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Our visit Florence travel guide covers some of the top attractions including a food guide to local Italian food, top sightseeing tourist attractions and the city by day and by night including visiting cathedrals, pizzerias, ruins, parks, the coliseum and the Vatican City. We cover activities you won't find in a typical Florence tourism brochure, Florence itinerary or Florence, Italy city tour also known as Firenze Italia.
20 Things to do in Florence, Italy Travel Guide Video Transcript: (FIRENZE)
Florence: when it comes to Renaissance art, there’s probably no better city in the world to soak it all in!
Our time here was spent viewing works by Italian masters both in museums and public spaces, marvelling at the architecture - in particular Florence Cathedral and its massive dome, going in search of the best lookout points, and eating plenty of pizza & gelato sharing the best things to do in Florence on your visit.
We paid 15 Euros for a ticket that gave us access to 5 attractions associated with Florence Cathedral. Giotto’s Campanile, the bell tower stands 84.7 metres with 414 steps.
We made our way over to our next attraction: the Baptistry. Known as both the Florence Baptistry and the Baptistry of Saint John.
We continued to Museo dell’Opera del Duomo, which is a museum dedicated to conserving artworks relating to Florence Cathedral.
It was time to climb the dome of Florence Cathedral. We ate our gelato at Grom and it was delicious.
The Uffizi Gallery is considered one of the best museums in the world focusing on the Italian Renaissance. Most of the art collection you see today was gifted to the city of Florence by Anna Maria Luisa, the last Medici heiress.
From Uffizi Gallery you get some pretty cool views of Ponte Vecchio and the Arno River from a higher vantage point.
We visited in Florence was Piazza della Signoria, an L-shaped square right in the heart of the city. A landmark in this square is Palazzo Vecchio or the Town Hall. And to the right of this building, you have the Loggia dei Lanzi.
Speaking of David, we did find him, over at Galleria dell’Accademia. Michelangelo’s David depicts the Biblical David carved out of a single block of marble.
Ponte Vecchia during the 16th century that one of the Medici ordered for the butcher shops to be replaced with jewellers.
When it comes to sunset in Florence, there are no better views than from Piazzale Michelangelo overlooking the historic center on the other side of the Arno River.
This indoor market is foodie central with the second floor of the market is filled with eateries. Central Market is a great place to pick up ingredients to bring back to your kitchen.
We hope you enjoyed this Florence travel guide and that it gave you ideas of things to do.
This is part of our Travel in Italy video series showcasing Italian food, Italian culture and Italian cuisine.
Music by Joakim Karud:
20 Things to do in Venice, Italy Travel Guide
Join us as we visit Venice, Italy in this travel guide covering the best things to do, see, experience and eat in Venice with highlights including island hopping, wandering around by foot, eating Venetian cuisine and admiring fascinating architecture.
20 Things to do in Venice City Tour | Italy Travel Guide:
Intro - 00:01
1) Explore Venice on foot and get lost - 01:02
2) Rialto Bridge (Ponte di Rialto / Ponte de Rialto) - 02:03
3) Ride the Vaporetto water bus (explore Venice by boat) - 02:27
4) St Mark’s Square (Piazza San Marco / Piasa San Marco) - 02:59
5) St Mark’s Basilica (Basilica di San Marco / Baxéłega de San Marco) - 03:07
6) St Mark’s Campanile (Campanile di San Marco / Canpanièl de San Marco) - 03:25
7) Doge’s Palace (Palazzo Ducale / Pałaso Dogal) - 03:40
8) Bridge of Sighs (Ponte dei Sospiri) - 03:51
9) Basilica of Saint Mary of Health (Basilica di Santa Maria della Salute) - 04:04
10) Gallerie dell'Accademia - 04:23
11) Gondola Ride in Venice - 04:33
12) La Zucca Pumpkin Restaurant - 05:20
13) Rialto Market / Mercato di Rialto - 06:58
14) Torcello Island (Torceło) - 07:30
15) Burano Island - 08:26
16) Mazzorbo Island - 08:59
17) Murano Island - 09:30
18) Lido (Lido di Venezia) - 10:07
19) Venetian Food at Osteria Mocenigo - 11:18
20) Venice by Night - 12:40
Outro - 12:57
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Our visit Venice travel guide covers some of the top attractions including a food guide to local Italian food, top sightseeing tourist attractions and the city by day and by night including visiting cathedrals, canals, ruins and islands. We cover activities you won't find in a typical Venice tourism brochure, Venice itinerary or Venice, Italy city tour also known as Venezia Italia.
20 Things to do in Venice, Italy Travel Guide Video Transcript: (VENEZIA ITALIA):
We’re taking you on a whirlwind tour of Venice in winter visiting the famed Floating City. Join us as we show you the best things to see, do and eat in Venice.
The Vaporetto is Venice’s water bus service. The standard ticket is 7.50 Euros and valid for 60 minutes, the 1 day pass is 20 Euros and valid for 24 hours.
The most visited attraction in Venice: Piazza San Marco where there is quite a bit to see and do around the square beginning with St Mark’s Basilica.
St Mark’s Campanile, a tall brick bell tower was once used by approaching ships as a beacon to guide them home where you get great views of the city.
Then you have the Doge’s Palace, which was the residence of the Doge of Venice, the ruler of the former Republic of Venice built in the Venetian Gothic style.
Don't forget the Bridge of SIghs, whose name refers to the sighs of prisoners who would get their last glimpse of Venice as they were led from Doge's Palace to their cells.
Across to the other side of the Grand Canal, you have the Basilica of Saint Mary of Health and the Galleria dell’Accademia in case you’re in the mood for art.
A restaurant we really enjoyed La Zucca - a place where all the dishes are made with pumpkin! The Rialto Market specializes in produce and fresh seafood for self-catering.
Let’s talk about island hopping in Venice:
Founded in the 5th century, Torcello is even older than Venice and was the original settlement in the Venetian Lagoon with lots of walking paths, nature and Byzantine mosaics.
Burano is known for its lace work and brightly coloured homes with plenty of restaurants, cafes and shops to browse.
Mazzorbo island sits next to Burano and is connected by a bridge while being known for its vineyards and orchards.
Murano is renowned for its glass production dating back to 1291 when the glassmakers in Venice were forced to relocate by the Venetian government.
Lido is an 11-kilometre sandbar island that shelters the lagoon from the Adriatic Sea with beaches, lots of seaside homes, and this is also where the Venice Film Festival takes place.
A restaurant we liked in Venice is Osteria Mocenigo specializing in local cuisine. Try the “Sarde in saor” - a typical Venetian dish made with sardines.
While your vaporetto pass is valid ride the canals at night and watch the Floating City come to life.
We hope you enjoyed this Venice travel guide and that it gave you a few ideas for your own trip.
This is part of our Travel in Venice video series showcasing Venetian food, Venetian culture and Venetian cuisine.
This is part of our Travel in Italy video series showcasing Italian food, Italian culture and Italian cuisine.
Music by IKSON:
Angelica Pippo titolare dell’Epil Beauty Center di Rimini e Presidente Nazionale Confestetica
Angelica Pippo titolare dell’Epil Beauty Center di Rimini e membro della commissione d'esame in qualità di Presidente Nazionale Confestetica consegna personalmente gli attestati MANAGER DI CENTRO ESTETICO in collaborazione con Sapienza Università di Roma gli estetisti provengono da tutta Italia
Come ogni anno, si è svolto in collaborazione con il dipartimento di chimica dell'Università La Sapienza di Roma l'esame finale del corso in Manager di Centro Estetico promosso dall'Associazione Nazionale di Categoria Confestetica.
Il corso si è svolto nell'anno accademico 2010/2011 e ha visto la partecipazione di un folto pubblico femminile e in parte maschile.
Tra i membri della commissione, oltre a docenti e specialisti in estetica, c'è anche Angelica Pippo, fondatrice e attuale presidente di Confestetica, che si è occupata non soltanto di seguire il regolare svolgimento dell'esame, ma anche di consegnare al termine della sessione l'attestato di riconoscimento ufficiale.
Il discorso conclusivo è stato forse il premio più grande per le candidate, venute da tutta Italia con l'obiettivo di migliorare le proprie conoscenze e diventare delle vere professioniste.
Se anche tu desideri approfondire il tuo bagaglio tecnico in questo settore, ti invitiamo a consultare senza impegno i corsi offerti durante l'anno dalla nostra associazione.
Visita il sito alla pagina confestetica.it/corsi/corsi
per contattare la Presidente Angelica Pippo
Una Ford da Settimana della Moda di Milano
Una Be-Max Ford da Red Carpet, un po' Armani e un po' Versace
Wonderful Bari - Manfredonia 4-1 26/04/2015
Sempre in corsa!
La vittoria di oggi consente agli Allievi Regionali della Wonderful Bari di continuare a sognare la finalissima del torneo regionale.
I ragazzi di Mister Muserra vincono una partita che ha vissuto qualche brivido soltanto per una decina di minuti tra il 20' e il 30' del primo tempo quando, in vantaggio per 2-0 (reti di Brandi al 9' e Buonsante al 13') e a causa della eccessiva tensione per l'importanza della partita, i nostri ragazzi hanno subito il ritorno del Manfredonia che ha trovato il 2-1 e sfiorato il pareggio (bravo l'arbitro nella circostanza a vedere il fuorigioco di un giocatore che disturbava il nostro portiere sugli sviluppi di un calcio di punizione).
Lo scampato pericolo ha risvegliato l'attenzione dei nostri che sono andati in gol due volte con Glorioso tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo.
In controllo assoluto della partita, la Wonderful si è vista annullare la rete del 5-1 per sospetta posizione di fuorigioco di Glorioso.
Si è quindi scivolati verso il finale senza particolari problemi.
Si segnala soltanto un bell'intervento del nostro portiere Biscotti che si fa perdonare la mezza incertezza dell'occasione del gol subito.
Domenica prossima, per essere sicuri di giocarsi almeno lo spareggio in questo girone, bisognerà assolutamente strappare la vittoria nel ritorno in casa della New Football Academy.
Una partita che, nel segno delle migliori stracittadine, si annuncia tutt'altro che facile.
Ma siamo abituati a soffrire!
RADUNO VAFFANCLUB 2011 @ ROCK 'N ROLL MILANO
AX RIPRESO MENTRE CI DICE LA SUA SUL FATTO ACCADUTO AL PRIMO CONCERTO DI MILANO, QUANDO UN FAN E' SALITO SUL PALCO PER DARGLI UN BACIO. SCUSATE PER LA QUALITA' VIDEO, E SOPRATUTTO PER LE MACCHIE SULL'OBBIETTIVO ( SE BECCO CHI HA USATO LA MIA VIDEOCAMERA...XD)
How to dance with K-POP IDOLS | My experience
------------- READ ME ! -------------- LEGGIMI ! --------------
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???? My Camera:
Hello everybody!
Finally the highly requested video about a k-pop back up dancer's life in Korea :)
I hope this video will help a lot of the dancers out there and that it will be at least interesting for the everyone else
I like to do some more serious and informative videos sometimes :D
I'll see you next week with a more silly video LOL
Pizza, Carbonara... CIAO!
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Welcome to my channel! ???? I'm Marco and I'm working in the entertainment industry in South Korea! ???????? I had the urge to start this YouTube channel where I can express myself freely and happily ???? (and sharing with you guys the craziest facts about the industry!)
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Campane di Milano, Basilica di S. Vincenzo in Prato
Milano
Basilica di San Vincenzo in Prato
Concerto di 5 campane in MI3
Distesa a 5 campane per la S. Messa festiva
La prima chiesa sorta in questo luogo venne edificata dal re longobardo Desiderio nel 770 e dedicata alla Beata Vergine Maria. Nel corso degli anni essa venne conosciuta come chiesa di San Vincenzo, poiché vennero rinvenute nell'antica cripta le sue spoglie, conservate in una piccola urna insieme a quelle dei santi Quirino, Nicomede e Abbondio trovate nel 1000. La chiesa acquisto ben presto nella sua titolazione l'epiteto in Prato, poiché sorgeva sul podere del vescovo Odelperto, detto appunto Prata. Alla chiesa venne aggiunto nell'806 un monastero benedettino. I monaci si adoperarono per restaurare e ricostruire pian piano la chiesa, che assunse le forme odierne tra il IX e l'XI secolo. La basilica, tra le più antiche chiese milanesi, conobbe alcuni secoli di splendore, per poi decadere con la crisi del monastero, soppresso nel 1520 e convertito in commenda. Nel corso del Settecento la chiesa venne dotata di tre campane, provenienti dalla fonderia Bonavilla di Milano, in sostituzione di due bronzi di epoca precedente, che risalivano al periodo successivo la soppressione del monastero. Nel corso del 1797, in seguito alle leggi napoleoniche, la chiesa fu sconsacrata e adibita a magazzino militare, salvo poi essere convertita pochi anni dopo (1810) in una fabbrica di prodotti chimici; curiosamente il campanile era usato come ciminiera, ormai sprovvisto di campane. Tra il 1880 ed il 1890 la basilica venne recuperata con un notevole restauro stilistico dell'Accademia delle Belle Arti di Brera, che ne ricostruì alcune parti, compreso il campanile, dotato per l'occasione di un concerto di cinque nuove campane, fuse dalla fonderia Barigozzi di Milano. Sull'altare maggiore è ben visibile un affresco di una Crocifissione del XV secolo, noto come Madonna del pianto, proveniente dalla demolita chiesa di San Calocero e attribuito alla scuola degli Zavattari. La cripta sotto il presbiterio è l'unica cripta romanica originale rimasta a Milano, assieme a quella di San Giovanni in Conca. Trattandosi dell'unica chiesa milanese che conserva l'autentico stile paleocristiano della prima ora, essa ci dà un'idea di come potesse essere l'antica Basilica vetus, divenuta poi la cattedrale di Santa Maria Maggiore. Il campanile ospita un concerto di cinque campane, di cui quattro appartengono a una rifusione post-bellica; l'unica campana rimasta dell'antico concerto è la minore, datata 1904, probabile rifusione di una campana del concerto originale del 1891, opera sempre del Barigozzi.
Nota, fonderia e anno di fusione
SI Fratelli Barigozzi, Milano 1904
LA Luigi e Giorgio Ottolina, Seregno 1951
SOL# Luigi e Giorgio Ottolina, Seregno 1951
FA# Luigi e Giorgio Ottolina, Seregno 1951
MI Luigi e Giorgio Ottolina, Seregno 1951
Perché aggiungere nuovi social network alla tua strategia (oltre a Facebook e Instagram)
Perché valutare l'utilizzo di social media minori rispetto a Facebook e Instagram? Quali posso essere i vantaggi nel farlo per una piccola impresa? Scoprilo in questo webinar nel quale abbiamo intervistato su questo tema Davide Novali, fondatore di Fuudly.
Ti piacerebbe essere aggiornato sui prossimi webinar? Iscriviti alla nostra newsletter:
LudoSport's Ask Me Anything: Daniele Maggi
Daniele Maggi —Responsable de Investigación y Diseño de LamaDiLuce— responde las preguntas que nos habéis enviado.
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Dirección: Prophets LudoSport Madrid
Grabación, edición y montaje: Carlos Lancha
Subtítulos: Carlos Lancha, Esther Lancha, Daniele Maggi
Música: FreeBackgroundMusic
Conférence - Le transfert de technologies
Au-delà de l’explosion de la quantité de données générées depuis le début de l’ère numérique, le « Big Data », c’est aussi la possibilité d’augmenter la fiabilité des prévisions scientifiques futures…
Une conférence présentée le 23 mars 2019 au Centre d'Astronomie de Saint-Michel l'Observatoire (Alpes-de-Haute-Provence, 04) par Jean-Marc Christille (Observatoire Astronomique du Val d'Aoste) dans le cadre du programme européen franco-italien Interreg-Alcotra EXO-ECO - Exoplanètes-Ecologie : le ciel et les étoiles des Alpes, patrimoine immatériel de l'Europe.