Officina Giotto, quando il lavoro rende liberi
Il video dell'Archivio della Generatività Italiana su Officina Giotto, integrato con testi e immagini dalla videomaker Diletta Grella (
Il Consorzio Giotto - in origine Consorzio Rebus - nasce dalla volontà di coordinare e offrire nuovi servizi ai laboratori della casa di reclusione Due Palazzi di Padova realizzati dalla cooperativa Giotto. La Giotto, presente nel penitenziario padovano dal 1991 con alcuni corsi di giardinaggio, a partire dal 2001 inizia a produrre manichini di cartapesta in un’ala del carcere rimasta per anni inutilizzata a causa della burocrazia. L’esperimento funziona, i detenuti sono interessati e motivati, l’attività comincia a dare i suoi frutti (durerà fino al 2008) e già nel 2004 si aprono nuovi spazi di lavoro per detenuti, con la possibilità di erogare i pasti alla popolazione reclusa, utilizzando la struttura interna di ristorazione.
Ampliandosi le attività lavorative a nuovi settori - la pasticceria seguirà pochi mesi dopo - nasce l’idea di coinvolgere nell’“impresa” carceraria la cooperativa Work crossing, dotata di un formidabile know how nella ristorazione a più livelli. Di qui la decisione di dar vita a un consorzio per ottimizzare le risorse, potenziare i servizi e proporsi con un unico volto a imprese e pubbliche amministrazioni.
Al consorzio fanno capo negli anni successivi le lavorazioni che vengono via via ad aggiungersi in questo piccolo e operoso angolo di Nordest dietro le sbarre: la pasticceria, come detto, il call centre e il montaggio di valige e gioielleria dal 2005, e poi le business key per la firma digitale e l’assemblaggio di biciclette, solo per citare le più rilevanti. Si arriva così ai giorni nostri con un consorzio che dà lavoro attraverso le consociate a quasi 500 lavoratori, di cui il 43% circa in condizioni di svantaggio, per un fatturato aggregato di circa 22 milioni nel 2014.
Officina Giotto si propone così come punto di incontro di esperienze produttive con una forte connotazione sociale, alle quali vanno ad aggiungersi i settori di attività extra-carcerari, pure caratterizzati da una lunga tradizione di operosità e di radicamento nel tessuto sociale del territorio. Parliamo ad esempio dei collegi universitari Murialdo e Forcellini, strutture storiche fondate alla fine degli anni Sessanta, o alle omonime mense universitarie, che hanno stabilito nuovi standard qualitativi nella ristorazione universitaria.
Anche il Centro congressi Padova “A. Luciani” fin dal suo sorgere nel 1998 ha il sociale nel suo dna, qualificandosi come punto di incontro per tutte le componenti più significative della società veneta ed italiana. Insomma, tante storie ed esperienze - alcune davvero storiche - si incontrano. E sotto il marchio Officina Giotto si propongono sul mercato forti della loro affidabilità e qualità. E anche della loro ricaduta sociale, un valore aggiunto (non un optional) oggi più che mai necessario.
Fowa Photo Tour 2015 - Tappa di Padova
Fowa Photo Tour 2015 - Tappa di Padova al centro congressi Papa Luciani
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GIORDANI CONTRO FORZA NUOVA: “PADOVA CITTA' ANTIFASCISTA” | A3 NEWS Veneto 28/03/2019
PADOVA - “Padova è una città antifascista”. Il sindaco Giordani è chiaro quando gli si chiede un commento sulla manifestazione di Forza Nuova in programma domani in città. Si temono tensioni in centro
- Intervistati: SERGIO GIORDANI (Sindaco di Padova) - Servizio Angelo Cimarosti, immagini Chiara Gaiani, montaggio Francesco Rataj - Segui Antennatre anche sul digitale terrestre! Visita il sito antennatre.it per ulteriori informazioni.
Nuccio Ordine - Così inutile, così indispensabile. Perchè l'inutile ci salverà
In questa società utilitaristica tutto ciò che non è utile si butta? Allora ripartiamo dall’inutile, per non farci inaridire lo spirito. Il provocatorio invito viene dal filosofo Nuccio Ordine, autore del bestseller “L’utilità dell’inutile”, ordinario di Letteratura italiana all’Università della Calabria. Intervistato dal presidente di Rcs Libri Paolo Mieli con puntuali e brillanti provocazioni, al Centro Congressi Papa Luciani di Padova davanti a 500 persone è intervenuto alla conferenza organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo per il ciclo “Segnavie”. Il suo libro di grande successo tradotto in 16 lingue parla della “dittatura dell’utilitarismo” che definisce come inutile tutto ciò che, come arte e cultura, non produce reddito immediato.
TG PADOVA (27/11/2017) - FESTA DI LAUREA FINISCE IN TRAGEDIA
TG PADOVA (lunedì 27 novembre 2017) - Una festa di laurea trasformata in tragedia. E’ accaduto a Saccolongo, dove un giovane, in compagnia di parenti e amici, stava festeggiando la laura in Ingegneria raggiunta poche ore prima. Al ristorante, dove erano riuniti, i presenti erano divisi in più tavoli. Nel più numeroso, in attesa del secondo, improvvisamente la zia del festeggiato, una padovana di 58 anni, si sente male e si accascia a terra. Il familiare che le è vicino tenta subito di rianimarla, ma non c’è nulla da fare. I sanitari del Suem, accorsi in pochi minuti sul posto, proseguono con le tecniche di rianimazione per quasi un’ora, ma per la donna non c’è nulla da fare. Intanto, anche per non ostacolare i soccorsi, parenti e amici dopo aver consolato i familiari più stretti poco alla volta lasciano la sala, mentre sul posto arrivano anche i carabinieri della stazione di Mestrino. (
Cena di Santa Lucia | venerdì 12 dicembre 2014
Video by Massimo Toniato.
Venerdì 12 dicembre 2014 a partire dalle ore 20 nel Centro congressi Padova “A. Luciani” alla presenza di circa mille persone si è tenuta la tredicesima edizione della Cena di Santa Lucia sul tema GENERARE BELLEZZA. Nuovi inizi alle periferie del mondo.
La Cena nasce a Padova, ma con l’intento di arrivare alle frontiere del mondo e valorizzare progetti in cui si accoglie, si educa, si avvia al lavoro. Nel volgere degli anni la Cena di Santa Lucia ha raccolto fondi per progetti che la Fondazione Avsi realizza nel mondo e per altri progetti che nascono dal nostro territorio e che hanno come comune denominatore un reale interesse alla condivisione dei bisogni dei paesi in via di sviluppo.
I progetti sostenuti nel 2014 quest’anno sono:
• gli asili in Ecuador sulle Ande
• le attività educative delle scuole in Kenya
• la rete dei centri nutrizionali nel mondo
• le opere della Custodia di Terra Santa in Siria
• l’emergenza profughi in Iraq #AVSI4Iraq
• l’emergenza Ebola in Sierra Leone #EmergenzaEbola
• Università Cattolica di Addis Abeba.
• Ospedale di Adwa-Etiopia
• Meeting point international di Kampala
• Vale de Acòr di Lisbona
• progetto Laboratorio – Scuola di Cioccolato a Guatire, Venezuela
• Casa per minori Virgen de Caacupé a Itaguá – Paraguay
• Caritas Baby Hospital di Betlemme – Palestina
• Cucine Economiche Popolari – Diocesi di Padova
• Opera della Provvidenza Sant’Antonio – Diocesi di Padova
Ospite d’onore della Cena di quest’anno è stata Rose Busingye, nata nel 1968 a Kampala (Uganda), dove vive tutt’ora, infermiera professionale specializzata in malattie infettive. Dal 1992 esercita la sua attività di volontariato con pazienti affetti da HIV/AIDS e altre malattie infettive. Ha fondato il Meeting Point Kampala Association, di cui è stata eletta presidente, che si occupa della cura dei malati e dei loro orfani, nonché dell’assistenza ai giovani.
AUDIO Nuccio Ordine
In questa società utilitaristica tutto ciò che non è utile si butta? Beh allora ripartiamo dall’inutile, per non farci inaridire lo spirito. Il provocatorio invito viene dal filosofo Nuccio Ordine, autore del bestseller “L’utilità dell’inutile”, ordinario di Letteratura italiana all’Università della Calabria e collaboratore delle pagine culturali del Corriere della sera. Intervistato dal presidente di Rcs Libri Paolo Mieli con puntuali e brillanti provocazioni, al Centro Congressi Papa Luciani di Padova davanti a 500 persone è intervenuto alla conferenza organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo per il ciclo “Segnavie”. Il suo libro di grande successo tradotto in 16 lingue parla della “dittatura dell’utilitarismo” che definisce come inutile tutto ciò che, come arte e cultura, non produce reddito immediato.