ERTO e CASSO Ottobre 2013 - Scorci e particolari
Visita del 26 Ottobre 2013 ai due paesi colpiti dalla frana caduta nel lago del Vajont il 9 ottobre 1963. Scorci e Particolari raccolti durante la visita.
Alla scoperta di Erto
#habitatchannel #enogastronomia #tradizioni #storia
Erto, nota per il disastro del Vajont, è un bellissimo paese di montagna in provincia di Pordenone. Andiamo a scoprire alcuni scorsi delle sue antiche strade.
HABITAT ITALIA
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Erto e Casso memoria di un disastro annunciato
Erto, Casso, Longarone, Vajont .... nomi che non hanno bisogno di presentazione o descrizione.
Si è già detto e scritto tutto.
Aggiungo solo che è la prima volta che visito questi luoghi, i miei occhi e le mie orecchie provano ad immaginare e resto in silenzio.
Parco in Mostra 2012
ITA/ENG
Sono stati inaugurati il 22 dicembre i nuovi percorsi culturali itineranti del parco naturale dolomiti friulane. Parco in mostra è il nome della rassegna che ha presentato l'esposizione la natura in un click nel centro visite di cimolais dove i partecipanti alle escursioni dei foto trekking hanno potuto esporre le loro opere fotografiche. Un modo per ringraziare tutti gli affezionati visitatori che ogni anno più numerosi, e sempre più rispettosi dell'ambiente naturale, arrivano tra le dolomiti friulane. Le opere esposte sono quelle di Federica Lenardon, Gianni Bortolussi, Paolo Zanetti, Paolo Vercesi, Fabiano Bruna, Alberto Gaspardo e Romina Babuin. L'occasione è stata anche quella di presentare la nuova brochure promozionale che il parco ha realizzato in quattro lingue per venire incontro anche agli amici stranieri. Una pubblicazione che è un vero e proprio biglietto da visita per l'intero territorio arricchita da foto emozionanti e aggiornata con un'utile guida per la ricettività.
A erto e casso invece è stata inaugurata la mostra La vita è un segno di matita, curvo e sottile... che raccoglie un'inedita e speciale serie di disegni dell'artista e scrittore Mauro Corona. L'esposizione mantiene il senso di naturalità tanto caro all'artista di Erto e mette in luce i suoi disegni in un ambiente ricreato appositamente per custodire un legame con la terra.
Per l'occasione è stato anche presentato un volume d'eccezione Scialpinismo in un'isola di silenzio, la prima e unica guida scialpinistica e fotografica sulle Dolomiti più selvagge... la wilderness dell'Oltre Piave di Loris De Barba.
Altri due percorsi culturali sono visitabili ad Andreis Comare Betta - Una fiaba illustrata e Barcis Le montagne raccontano.
Tutte le mostre saranno aperte durante gli orari di apertura dei centri visite fino al 31 gennaio 2013.
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On December 22 the new cultural routes on the Friulian Dolomites Natural Park opened. Park in the exhibition is the name of the exhibition that presented the exhibition Nature in a click in the visitor center of Cimolais where the participants of the photo trekking excursions were able to present their photographic works. One way to thank all the loyal visitors every year more numerous, and more respectful of the environment, were among the Friulian Dolomites. The works on display are those of Federica Lenardon, Gianni Bortolussi, Paolo Zanetti, Paolo Vercesi, Fabian Brown, Alberto Gaspardo and Romina Babuin. The occasion was also to present the new promotional brochure that the Park made in four languages to meet foreign friends also. The publication is a real calling card for the whole enriched with exciting photos and updated with useful guide for accommodation and food.
At Erto and Casso instead opened the exhibition Life is a pencil mark, curved and thin ... which contains a new and special series of drawings by the artist and writer Mauro Corona. The exhibition keeps the sense of naturalness so dear to the artist Erto and highlights his drawings in a specially recreated environment to keep a connection with the Earth.
For the occasion was also presented a book of exception Ski touring in an island of silence, the first and only guide to the Dolomites ski mountaineering and photographic wildest ... the wilderness of Oltre Piave by Loris De Barba.
Two other cultural routes can be visited in Andreis Gossip Betta - An illustrated fairy tale and Barcis The mountains tell.
All exhibitions will be open during the opening hours of the visitor centers until 31 January 2013.
Cimolais - Piccola Grande Italia
Un territorio intatto, una montagna selvaggia, una corona di cime dolomitiche.
Posto al confine occidentale del Friuli Venezia Giulia, a pochi passi dal Veneto, Cimolais è la porta d'accesso al Parco naturale regionale delle Dolomiti Friulane.
Alla scoperta del Parco Naturale Dolomiti Friulane
intervista con il Presidente Luciano Pezzin al ristorante Cervo Bianco di Erto. Si parla della cucina tradizionale del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane. Ricetta del risotto con le erbette di montagna.
Vajont Erto Casso Barcis Longarone
Vajont Erto Casso Barcis Longarone
Vajont comune di Vajont (Friuli Venezia Giulia)- con Paolo Slavazza
Vajont (Vaiònt in friulano occidentale) è un comune italiano di 1 719 abitanti della provincia di Pordenone in Friuli-Venezia Giulia. È una delle città italiane fondate durante il XX secolo.
Per chi arriva da Pordenone, Vajont si trova sul terrazzo tettonico che domina la sinistra del Cellina a 287 metri sul livello del mare, all'imbocco della piana maniaghese, in una superficie di appena 2 chilometri quadrati. Il paese è raggiungibile grazie all'ex strada statale 251 che lambisce l'abitato e attraverso la strada interna che lo collega a Maniago. Il territorio comunale risulta compreso tra i 252 metri e i 295 metri, l'escursione altimetrica è quindi pari a 43 metri.
La zona completamente pianeggiante, fa parte dei magredi, il territorio alluvionale è formato dal fiume Cellina nei pressi dello storico ponte Giulio. Dal paese si raggiunge molto facilmente il greto del torrente, sono presenti numerose orchidee e boschi inoltre è presente molta fauna tipica del posto.
Il comune è stato costituito nel 1971 scorporando una parte del territorio comunale di Maniago. In quest'area era stato costruito un nuovo centro abitato per ospitare i sopravvissuti al disastro del Vajont provenienti da Erto e Casso.
Risulta essere, per superficie, uno dei comuni più piccoli d'Italia.
Erto 15 agosto 2013.Tra il Vecchio e il Nuovo
Ieri 15 Agosto in una Erto che magistralmente ha fatto da cornice gremita di visitatori testimoni di una riuscitissima manifestazione denominata Tra il Vecchio e il Nuovo, ad allietare la festa non poteva mancare Il Mitico Gildo, cantante e maestro nel suonare una delle sue chitarre autocostruite ,regalandoci così un'indimenticabile gita fuori porta sicuramente da non perdere per il prossimo anno. Grazie Gildo.
Vajont - Vista della frana e del Monte Toc da Casso
Vista della frana e del Monte Toc da Casso
Diga del Vajont - la chiesa nei pressi del centro visitatori
Diga del Vajont - la chiesa nei pressi del centro visitatori
Da Erto A Cimolais Per Forcella Duranno Forcella Lodina Casera Lodina
via crucis x le strade di ERTO STORICO
Erto (PN) settimana santa
Gli alunni di una scuola elementare realizzano un docu-film sulla tragedia del Vajont
La quinta della scuola elementare del comune di Vajont ha realizzato un docufilm sulla tragedia di 56 anni intervistando alcuni superstiti e persone che hanno vissuto i tragici fatti della notte del 9 ottobre 1963.
Tour motociclistico alla diga del Vajont (Parte 1di 2)
Motoraduno per sordi, meta la diga del Vajont. Incontro con il famoso Mauro Corona, scrittore, scultore, alpinista di Erto.
Gli studenti di ENAIP Veneto ridonano a Longarone la campana della memoria
Ritrovata negli anni '70 apparteneva probabilmente alla chiesa di Rivalta. Ora gli studenti dell'Enaip, lavorando nei pomeriggi, hanno realizzato un supporto artistico e l'hanno ridonata alla città.
Servizio televisivo di Telebelluno - telebelluno.it
DISASTRO VAJONT, UNA NOVITA' CHE INQUIETA
LONGARONE - Sulle rivelazioni choc nel cinquantesimo del Vajont, la frana del monte Toc sarebbe stata provocata, è stato aperto un fascicolo in Procura a Belluno. - Intervistati: FRANCESCO SAVERIO PAVONE (Procuratore di Belluno), ROBERTO PADRIN (Sindaco di Longarone) - Servizio di Giuditta Bolzonello, riprese di Stefano Garavelli, montaggio di Stefano Garavelli
Una grande diga.
Giornale Luce B0733 del 21/08/1935
Descrizione sequenze:veduta della grande diga di Knoxville con i lavori in via di ultimazione ; veduta panoramica della zona antistante la diga dove sorgerà un lago artificiale per il contenimento delle acque di riserva ;
Archivio Storico Luce .
Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
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