Fabrica SGR Fondo Cicerone Berlino
A glimpse into Cicerone Fund's real estate asset in Berlin - Alte Jakobstrasse 105 - well known as Feratti Office
Renzi: End of Schengen would be end of Europe
(29 Jan 2016) RESTRICTION SUMMARY: AP CLIENTS ONLY
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Berlin - 29 January 2016
1. German, Italian and European flags
2. Italian Prime Minister Matteo Renzi's motorcade arriving at Chancellery
3. Close of flags
4. German Chancellor Angela Merkel and Renzi arriving at news conference
5. Camera
6. SOUNDBITE (German) Angela Merkel, German Chancellor:
We have to fight illegality because it puts money into the pockets of organised crime.
7. Journalist
8. Wide of news conference
9. SOUNDBITE (Italian) Matteo Renzi, Italian Prime Minister:
(speaking about Italy's questions over how the EU will provide three (b) billion euros in promised aid to Turkey to help with Syrian refugees)
We are waiting for an answer soon from the European Commission. It would make me happy if the answer were to arrive before a conference on Syria in London next week.
10. Journalist
11. SOUNDBITE (Italian) Matteo Renzi, Italian Prime Minister:
If the European Union give up on its Schengen border-free area then we give up on Europe. All the actions we take are to keep Europe and its ideals vital.
12. Various of media
13. Merkel and Renzi shaking hands
STORYLINE:
Italian Prime Minister Matteo Renzi on Friday said if the European Union gave up on its Schengen border-free area then we give up on Europe.
Renzi was speaking at a joint news conference with German Chancellor Angela Merkel in Berlin.
Schengen countries shocked by the flow of asylum-seekers across their borders have increasingly been using rules that allow them to temporarily reintroduce border controls, leading to questions about whether the Schengen Zone can survive.
He also said he was expecting an answer soon from the European Commission on his country's questions about providing three (b) billion euros in aid to Turkey to help with Syrian refugees, which could remove the final barrier to providing the funds.
Renzi said he hoped for an answer before a conference on Syria in London next week.
Italy is currently blocking the fund for Syrian refugees in Turkey, insisting the money be paid entirely from EU coffers rather than by member countries.
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Berlino, conferenza stampa Gentiloni - Merkel (in lingua originale)
Berlino, 16/02/2018 - Conferenza stampa del Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, e della Cancelliera della Repubblica Federale tedesca, Angela Merkel, al termine dell'incontro presso la presso la Cancelleria Federale.
01 07 2015 BERLINO RENZI IN VISITA DA ANGELA MERKEL
SCAPPIAMO SU A BERLINO CON I MINISTRI
L'INVIATO SCA IL CICERONE ALLA PORTA DI BRANDEBURGO
RENZI PERCORSO TURCHIA IN UE VADA AVANTI 11-12-14
Renzi percorso turchia in ue vada avanti
a cura di Alexander Jakhnagiev
VISTA Agenzia Televisiva Parlamentare
23 01 2015 BILATERALE ITALIA GERMANIA CONFERENZA STAMPA RENZI MERKEL
Qe della Bce è un ‘segnale positivo’ ma da solo non basta e non deve essere un alibi per bloccare le riforme. Lo dice Renzi che, a Firenze con Angela Merkel ribadisce che l’Italia deve ‘mettere il turbo alle riforme’ e annuncia, ora tocca a scuola e innovazione. Forte sostegno al premier dalla cancelliera tedesca che parla di piano di riforme ‘ambizioso che porterà risultati’ e annuncia, ‘gli imprenditori tedeschi mi hanno detto che ora possono assumere’ in Italia.
“L’Italia puo’ e deve mettere il turbo alle riforme. Guai a chi pensasse di scalare marcia”, credendo che quello che sta accadendo a Francoforte o a Strasburgo possa permettere un rallentamento del percorso riformatore. Anzi, “impone di andare ancora piu’ velocemente, di essere ancora piu’ determinati”. Lo ha detto il premier Matteo Renzi.
“Continuiamo a parlare sempre e solo di sfide economiche ma dimentichiamo che c’e’ un tema nel quale l’Europa ha un grandissimo elemento di forza nel mondo”: la capacita’ di rappresentare “valori e ideali”. Dalle ultime decisioni economiche dell’Ue arrivano “primi segnali positivi”, ma “non bisogna bloccare le riforme” nei singoli Stati”, ha detto Renzi. “Non si puo’ bloccare il percorso riformatore, anzi questo percorso va accelerato”. “In 11 mesi abbiamo portato avanti una fase di riforme straordinaria”, ha aggiunto annunciando nuove misure su “scuola e innovazione” da oggi a un mese. “Per tutto il 2015 non guardero’ ai sondaggi, andremo dritti agli obiettivi che in qualche settimana, barra mesi, saranno completati”.
In Italia bisogna fare come ha fatto Michelangelo: “tagliare gli eccessi, soprattutto nella burocrazia”. Il premier ha raccontato quando a Michelangelo chiesero come aveva fatto a creare il David. “E’ stato semplice – fu la risposta -, e’ bastato togliere il marmo in eccesso”. Esattamente quello che per Renzi bisogna fare ora: l’Italia ha da eliminare dell’eccesso, soprattutto nella burocrazia”.
“Non sono preoccupato per i risultati delle elezioni greche, rispetto la libera determinazione dei cittadini e dalla prossima settimana i partner lavoreranno” con il nuovo premier “nel rispetto del percorso gia’ avviato”. “Ringrazio in modo particolare Angela: nei prossimi mesi avremo un grande lavoro da fare” e “credo che la grande storia di amicizia italo-tedesca avra’ nei prossimi mesi le pagine piu’ belle da scrivere”.
Il piano di riforme di Matteo Renzi e’ “molto ambizioso” e “molto importante”, un “processo lungo” che “sono sicura che portera’ dei risultati”. Lo ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel in conferenza stampa a Firenze. “Ho parlato dettagliatamente con Renzi del programma di riforme che l’Italia sta portando avanti. Ogni volta che ci vediamo mi informa sui progressi, conosco tutti i passi: quello che cio’ che ha proposto Matteo Renzi, ha una velocita’ impressionante, non viene rimandato nulla ma implementato e velocizzato”. Lo ha detto Angela Merkel escludendo qualsiasi timore che le mosse della Bce possano rappresentare un alibi per rallentare:”non lo credo”, ha detto.
“E’ stata una gioia ospitare Renzi e Merkel a Palazzo Vecchio, il palazzo dei fiorentini: queste giornate rimarranno nella storia di Firenze, cosi’ come la visita di Kohl nel 1992″. Lo ha affermato Dario Nardella, sindaco di Firenze, parlando a margine della conferenza stampa conclusiva del vertice bilaterale Italia-Germania. “Grazie al presidente Renzi – ha proseguito – per aver scelto questa citta’, la sua citta’, la nostra citta’, per il significato che Firenze ha nel mondo. Grazie alla cancelliera Merkel per le belle parole che ha speso per l’Italia e Firenze. Ho sentito delle parole autentiche. Firenze ha una grande responsabilita’, quella di essere la citta’ perla del mondo, come diceva La Pira, che lancia a tutto il mondo un messaggio di cultura, identita’ e apertura. Sono sicuro che se si parte dalla cultura, da Firenze, avremo un’Europa piu’ unita e piu’ forte”.
Merkel da Macron, l'alleanza Parigi-Berlino pro-Ue è tornata
Roma, (askanews) - Il presidente francese Emmanuel Macron ha accolto la cancelliera tedesca Angela Merkel all'Eliseo a Parigi. I due leader co-presiedono un vertice congiunto di governo.
Il messaggio dei due governi è chiaro: l'alleanza Parigi-Berlino che ha spinto per l'integrazione dell'Ue negli ultimi 59 anni è tornata. Ma a meno di tre mesi dalle elezioni politiche tedesche, sarà difficile per Francia e Germania portare avanti temi chiave come la riforma dell'eurozona.
Con la cancelliera voglio costruire progetti ambiziosi e concreti, con un chiaro obiettivo, ha dichiarato Macron al quotidiano regionale Ouest-France. Voglio che l'eurozona sia più coerente e abbia più convergenze, ha sottolineato.
Merkel si è detta favorevole a trattare il tema, ma bisognerà aspettare fino a dopo le elezioni, con il suo partito, l'Unione cristiano-democratica, dato per vincente.
Il leader francese dovrebbe inoltre fare pressione su Merkel per un contributo finanziario e militare per una forza anti-jihadista regionale chiamata G5 Sahel, composta da forze del Burkina Faso, Ciad, Mali, Mauritania e Niger.
Berlino, Gentiloni interviene all’Università Humboldt
Berlino, 7/2/2018 - Il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni interviene all’Università Humboldt.
Berlino: Merkel a Obama: Necessario equilibrio tra esigenze intelligence e rispetto diritti civili
L'avvio dei negoziati per il libero scambio fra Stati Uniti e Unione Europea, la guerra civile in...
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L'avvio dei negoziati per il libero scambio fra Stati Uniti e Unione Europea, la guerra civile in Siria, la ripresa del processo di pace in Medio Oriente, il ritiro dall'Afghanistan.
Sono stati questi alcuni dei temi trattati nel corso del colloquio fra Angela Merkel e Barack Obama, in visita a Berlino.
E poi una delle questioni che più stanno a cuore della Cancelliera tedesca, il controverso spionaggio informatico attuato dall'Agenzia per la Sicurezza Nazionale americana.
Merkel ha ribadito l'importanza della cooperazione con gli Stati Uniti in materia di sicurezza, ma ha precisato: che pur tenedo conto della necessità di raccogliere informazioni, le misure prese devono essere sempre proporzionate. Abbiamo discusso apertamente sulla necessità di mantenere un equilibrio appropriato tra le esigenze dell'intelligence e il rispetto dei diritti civili.
Da parte sua Obama ha assicurato che non ci sono state violazioni, e che gli Stati Uniti non hanno frugato nelle email dei
cittadini.
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Vertice Renzi-Merkel a Firenze, le auto della cancelliera l
Si conclude il primo giorno di visita
Florenz: PK mit Angela Merkel und Matteo Renzi zum EZB-Entscheid am 23.01.2015
Pressekonferenz nach deutsch-italienischem Gipfeltreffen mit dem italienischen Ministerpräsident Matteo Renzi und Bundeskanzlerin Angela Merkel zum EZB-Entscheid
Renzi Merkel Conferenza Stampa Incontro a Firenze Italia Germania
Incontro Italia-Germania a Firenze: conferenza stampa di Renzi e Merkel.
RENZI VINCOLO 3 PER CENTO E' VECCHIO E HOLLANDE E MERKEL SORRIDONO 08-10-14
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MERKEL TSIPRAS: RAPPORTI NON SONO STATI DANNEGGIATI
(Agenzia VISTA) - Berlino, 1 Luglio 2015 - Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi e la cancelliera Angela Merkel in conferenza stampa a Berlino / CHIGI
Presunto spionaggio della Merkel, la Germania convoca l'ambasciatore Usa
La Germania vuole chiarezza sul presunto spionaggio delle conversazioni telefoniche di Angela...
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La Germania vuole chiarezza sul presunto spionaggio delle conversazioni telefoniche di Angela Merkel da parte dell'intelligence statunitense. Il governo tedesco ha convocato l'ambasciatore degli Stati Uniti a Berlino John B. Emerson, che sarà ascoltato dal ministro degli Esteri, Guido Westerwelle.
In precedenza la cancelliera aveva telefonato al presidente statunitense Obama per chiedere spiegazioni. Il capo della Casa Bianca le ha assicurato di non aver fatto sorvegliare il suo cellulare.
Se quanto è stato detto è vero, è proprio grave, ha affermato Thomas de Maziere, ministro della Difesa tedesco. Gli statunitensi sono i nostri migliori amici, ma questa pratica non è ammissibile. Da anni supponevo che il mio cellulare potesse essere sotto controllo, ma non mi sarei mai aspettato che fossero gli statunitensi a farlo.
Il tema è destinato a dominare il summit europeo che si apre oggi a Bruxelles, anche se l'intelligence è una questione di competenza di ogni singolo Stato.
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RENZI: C'E' UNA TERZA VIA TRA L'IRRESPONSABILITA DI TSIPRAS E L'AUSTERITA'
(Agenzia VISTA) - Berlino, 1 Luglio 2015 - Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi all’Università di Humboldt / CHIGI
TSIPRAS SI SIEDE CON RENZI CHE GLI FA DA CICERONE
(Agenzia VISTA) - BRUXELLES, 12 Febbraio 2015 - Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi al Vertice UE dedicato alla crisi in Ucraina (la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese François Hollande riferiranno ai colleghi europei sull'evoluzione dei negoziati di Minsk) e alla questione Grecia, con il debutto in sede europea del nuovo Capo del Governo ellenico Alexis Tsipras, celebre per il suo programma elettorale apertamente anti-austerity e anti-Troika.
Tsipras si è dichiarato alla vigilia molto fiducioso di trovare una soluzione accettabile per tutti, per mettere fine all'austerità e far tornare la UE sulla strada della coesione sociale. Anche la Germania, per bocca della Merkel, ha manifestato la volontà di raggiungere un compromesso.
Per quanto riguarda l'Italia, Renzi ha anticipato che chiederà misure a supporto della lotta all'immigrazione clandestina, alla luce degli oltre 300 migranti morti nell'ennesima tragedia del mare al largo di Lampedusa e la conseguente pioggia di critiche sul programma Triton.
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Matteo Renzi fa da guida a Angela Merkel
Berlino - L'arrivo di Gentiloni nella Cancelleria federale (18.01.17)
- Berlino - Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni è accolto dalla Cancelliera tedesca Angela Merkel. (18.01.17)