La città di Quartu Sant'Elena
Il walking tour di Valentina, protagonista della clip, affronta un percorso che va dalla parte più antica della città con il quartiere e l’antica chiesa di Santa Maria di Cepola, antico nucleo attorno al quale sorse l'attuale città, fino a toccare tappe del passato più recente. La basilica di Sant'Elena, simbolo architettonico della città, il cimitero monumentale e l'oasi del Molentargius, sono gli altri sfondi su cui si articola il walking tour della protagonista del nostro video divulgativo.
Ideazione video: Michele Marescutti
Regia e Montaggio: Federico Branca
attrice: Valentina Schintu
musiche: Michele Marescutti (batteria e percussioni, sintetizzatori, string machine, mix) guest: Nicola Marras-basso
CTM circolare 41: circolare Quartu Sant'Elena
2017
Velocità 2X
Con descrizione della deviazione del mercoledì per mercatino rionale in via Della Musica.
I Nuraghi di Quartu: (1) Serra Paulis - guida al sito archeologico
Un video introduttivo sui nuraghi di Quartu Sant'Elena (Cagliari), in particolare il nuraghe Serra Paulis e come esso sia relazionato agli altri monumenti del territorio.
Se il video ti è piaciuto non dimenticare di mettere il mi piace e di condividerlo! Cercaci anche su Facebook e Instagram!
Altri link utili:
Facebook:
Il mio profilo Instagram:
Twitter per rimanere aggiornato su tutto ciò che riguarda SardinianWarrior:
Sito Web:
Articoli e Ricerche Pubblicate, Accessibili Gratuitamente:
Il mio Blog:
Il mio Blog solo in inglese:
Vuoi video specifici o semplicemente dare una mano? Puoi farlo su Patreon
#nuraghi #quartu #guida
I Nuraghi di Quartu: (3) Is Orixeddus III - guida al sito archeologico
Un video sui nuraghi di Quartu Sant'Elena (Cagliari), in particolare il nuraghe Is Orixeddus 3 e come esso sia relazionato agli altri monumenti del territorio.
Se il video ti è piaciuto non dimenticare di mettere il mi piace e di condividerlo! Cercaci anche su Facebook e Instagram!
Altri link utili:
Facebook:
Il mio profilo Instagram:
Twitter per rimanere aggiornato su tutto ciò che riguarda SardinianWarrior:
Sito Web:
Articoli e Ricerche Pubblicate, Accessibili Gratuitamente:
Il mio Blog:
Il mio Blog solo in inglese:
Vuoi video specifici o semplicemente dare una mano? Puoi farlo su Patreon
#nuraghi #quartu #guida
Progetto VISS: Scuola Primaria Via Beethoven Quartu Sant'Elena
NON LASCIARE UN VUOTO GUIDA RESPONSABILE
Immagini attività Formativa nelle Scuole del Progetto VISS (Vivere Insieme La Sicurezza Stradale)
Consiglio comunale di Quartu Sant'Elena
Diretta streaming della seduta odierna del Consiglio comunale di Quartu Sant'Elena
A Quartu S. Elena per discutere di risultati, risorse e futuro
Marco Meloni affronta i nodi dello sviluppo della Sardegna con Concetta Rau, assessore regionale all'Industria, e Gigi Ruggeri, sindaco di Quartu. Punto di partenza, i risultati conseguiti dal centrosinistra alla guida della Regione e nell'amministrazione comunale di Quartu Sant'Elena.
Fiamme a Quartu Sant’Elena, intervento dei vigili del fuoco
Fiamme a Quartu Sant’Elena, intervento dei vigili del fuoco
Attività NOS Quartu Protezione Civile
Video sulle attività dell'Associazione di Volontariato NOS Quartu Sant'Elena.
Incendi boschivi, Alluvioni, emergenze, formazione, guida fuoristrada.
Sito web nucleosoccorsi.it
Email n.o.s.quartu@gmail.com
SOS Quartu: da trent'anni soccorso, assistenza e protezione civile
Intervista a Mimmo Mastrangelo Vice Presidente di S.O.S. Quartu S.Elena
sosquartu.it
Intervista di Alessandro Aramu -- Immagini di Chicco Lecca
(Alessandro Aramu) - A.A.
Siamo con Mimmo Mastrangelo vicepresidente di S.O.S. Associazione volontari del soccorso di Quartu, che si occupa di assistenza e protezione civile. Un'Associazione che è nata nel 1983, che quindi l'anno prossimo nel 2013 compie trent'anni, ci può raccontare questa esperienza.
(Mimmo Mastrangelo) - M.M.
Mah, è un'esperienza bellissima per quello che mi riguarda, anche perché sono tra i fondatori dell' Associazione, in modo particolare colui che ha avuto la possibilità di conoscere la S.O.S. di Milano, in occasione di un viaggio per un corso di aggiornamento del mio vecchio lavoro sono venuto a conoscenza dell'associazione, grazie a un articolo della rivista Famiglia Cristiana che raccontò la vita dei volontari a Milano durante la notte di Capodanno 82/83.
Da li cosi è nata la nostra associazione, ci hanno dato lo statuto e a Giugno ci hanno dato l'Ambulanza, siamo nati esattamente il 14 Aprile 1983 e pertanto il prossimo anno sono trenta anni di attività.
A.A. -
Voi fate assistenza e protezione civile e quindi anche 118, quali sono i vostri mezzi, quanti mezzi avete e quanti operatori e volontari ci sono nella vostra associazione, che ricordiamo a sede a Quartu.
M.M. -
Attualmente abbiamo circa 150 volontari, ultimamente si stanno iscrivendo anche numerosi giovani e questo ci fa davvero piacere, i mezzi a nostra disposizione sono due, uno adibito al primo soccorso, in collaborazione con la centrale operativa del 118, l'altro e un mezzo 4x4, una Land-Rover ambulanza attrezzata per la protezione civile, da utilizzare in luoghi poco accessibili, e poi abbiamo dei mezzi con i quali ci muoviamo tra cui un Doblò adibito al trasporto di disabili su sedia a rotelle che sta lavorando veramente tanto in tutta l'area di Quartu.
A.A. -
In questi trenta anni di attività avete ovviamente affrontato come protezione civile molte emergenze anche nazionali quindi avete anche l'esperienza e la storia per raccontare quello che avete visto in Italia: quale immagine le è rimasta particolarmente impressa delle emergenze nazionali?
M.M. -
La nostra associazione ha partecipato alle emergenze non solo nazionali ma anche internazionali, in Albania, non ricordo l'anno, in Piemonte, in Abruzzo sino allo scorso anno e in Emilia Romagna quest'anno. Le esperienze dell'Associazione sono senza dubbio positive sotto l'aspetto umano di chi vi partecipa , quello che maggiormente conta e dare aiuto a queste popolazioni in prima persona ed essere attivi, visto che comunque la nostra associazione si occupa di protezione civile e bene che quando vi è bisogno di aiuto anche a livello nazionale si sia pronti e si possa partecipare tranquillamente.
Auto fuoristrada a Flumini di Quartu: un ferito
Auto fuoristrada a Flumini di Quartu: un ferito
Cala Regina
In The Desert by Savfk is under a Creative Commons license (CC BY 3.0)
Music promoted by BreakingCopyright:
Download:
Cala Regina si trova in località Terramala, nel comune di Quartu Sant'Elena, è facilmente raggiungibile percorrendo la strada costiera che da Cagliari porta a Flumini di Quartu. Cala Regina ha un fondo di ciottoli rocce e scogli. Le sue acque hanno tonalità azzurro cangiante. La caletta è sovrastata da una torre d'avvistamento spagnola su un promontorio a strapiombo sul mare, ricoperto dalla vegetazione della macchia mediterranea, con eucalipti e pini.Si trova a 27 Km da Cagliari, nel Comune di Quartu s. Elena. È un'insenatura ricoperta di verde protetta da un'altura su cui domina la torre omonima di Cala Regina. La spiaggia presenta scogli ai lati e ciottoli di medie dimensioni al centro. E' una spiaggia ben riparata nei giorni di maestrale.La spiaggia di Cala Regina è formata prevalentemente da ciottoli e rocce, con pochissima sabbia, a grani medi e di colore ambrato. Il mare cristallino della spiaggia di Cala Regina, presenta cromie tra il verde smeraldo e il turchese, e risulta di posidonie. Il fondale risulta essere piuttosto basso, con la presenza di ciottoli nella parte iniziale. La spiaggia è letteralmente circondata dalle pareti rocciose e dagli scogli, che fanno di questa piccola cala un angolo davvero suggestivo piuttosto riparato dal vento, con la macchia mediterranea che si estende in tutta la zona circostante, creando dei bellissimi contrasti tra il verde, il marrone del terreno ed i bellissimi colori del mare. Durante i mesi estivi la spiaggia di Cala Regina risulta mediamente affollata.
Come arrivare alla spiaggia di Cala Regina
per raggiungere la spiaggia di Cala Regina occorre percorrere tutta la Strada Provinciale numero 17, sino al km 27 circa. L'incrocio con la strada che conduce alla spiagge è situato proprio in curva (prestate quindi attenzione) ed è appositamente segnalato dalla cartellonistica. Imboccare la strada sino ad arrivare all'area di sosta. In alternativa, è raggiungibile anche attraverso la nuova SS 554 prendendo l'uscita di Terra Mala, e percorrendo la provinciale 17 per circa 3,5 km fino a trovare lo svincolo segnalato.
Un ciclista vede la morte in faccia
Siamo a Quartu Sant'Elena, una signora con uma matiz passa dritta ad uno stop e per pochi centimetri non travolge un ciclista che si vede la strada sbarrata.
#cammino100torri #aroundsardinia2018
video del #cammino100torri svoltosi dal 25 febbraio 2018 fino al 25 aprile 2018
60 giorni di cammino lungo tutto il periplo della Sardegna: #aroundsardinia2018
#AROUNDSARDINIA2018
associazione #cammino100torri
montaggio video Gianluca Demontis IchnosDrone
immagini drone Gianluca Demontis IchnosDrone
immagini Dario Collu
testo Nicola Melis
si ringrazia tutto lo staff del #cammino100torri i volontari, i campeggi le strutture religiose, e le strutture ricettive Partner
la regione Sardegna
i Comuni di
Capoterra
Sarroch
Pula
Domus de Maria
Teulada
Sant’Anna Arresi
Masainas
Giba
San Giovanni Suergiu
Sant’Antioco
Calasetta
Carloforte
Portoscuso
Gonnesa
Iglesias
Buggerru
Fluminimaggiore
Arbus
Terralba
Arborea
Santa Giusta
Oristano
Cabras
Riola Sardo
San Vero Milis
Narbolia
Cuglieri
Tresnuraghes
Magomadas
Bosa
Villanova Monteleone
Alghero
Stintino
Sassari
Porto Torres
Sorso
Castelsardo
Valledoria
Badesi
Trinità d'Agultu
Aglientu
Santa Teresa di Gallura
Palau
Arzachena
Golfo Aranci
Olbia
Loiri Porto San Paolo
San Teodoro
Budoni
Posada
Siniscola
Orosei
Dorgali
Baunei
Lotzorai
Tortolì
Barisardo
Cardedu
Gairo
Tertenia
Loceri
Lanusei
Arzana
Villaputzu
Muravera
Castiadas
Villasimius
Sinnai
Maracalagonis
Quartu Sant’Elena
Cagliari
un ringrziamento speciale a chi ci ha
supportato per i 60 giorni lungo il
periplo della Sardegna
AVIS
UNICA radio
youtg.net
Pasta Cellino
Dechatlon Sassari
i sardi soccorso
a.u.s.e.r.
Garden Sharing
Italdtrone
FAITA Sardegna
MSP Italia
RDM
SeriprinT
Zingarate
Gallura Turismo
Antica Trasversale Sicula
Mappa del Retratto del Gorzon - Stanghella (Padova)
Video guida realizzata dai ragazzi dell' Istituto Comprensivo Villa Estense (Padova) - Scuola Secondaria di I grado di Sant’Urbano ( Padova) - Classe coinvolte nel progetto: seconda A e seconda B.
Video guida realizzata all'interno del progetto di turismo scolastico esperienziale sull’identità locale del territorio rurale del GAL Patavino – Tema “Rinnovamento e ampliamento del modello Pechéte”.
PSL #daicolliall’adige2020 del GAL Patavino.
Tipo di intervento gestione diretta 7.5.1 “infrastrutture e informazione per lo sviluppo del turismo sostenibile nelle aree rurali”.
'Guida la vita' 2015/2016, progetto di educazione alla sicurezza stradale [UMBRIA NEWS]
Sono circa 1.800 gli studenti umbri che nell'anno scolastico 2015/2016 partecipano al progetto di educazione alla sicurezza stradale ‘Guida la vita’ promosso dall’associazione ‘Elisabetta Barbetti’ onlus. Un’iniziativa, giunta all’ottava edizione, realizzata in collaborazione con l’ufficio scolastico regionale e forze dell’ordine e con il patrocinio di Regione Umbria e Comuni interessati, Gubbio, Città di Castello, Gualdo Tadino e Perugia. PIÙ INFO►
Realizzazione a cura dell'agenzia video giornalistica AVI NEWS che produce anche il rotocalco televisivo di cultura, informazione e società UMBRIA NEWS, in onda su TeF Channel.
CONTATTI
* Web:
* Email: redazione@avinews.it
* Tel: 075.573352
SEGUICI SU:
* Facebook Umbria News ►
* Facebook Avi News ►
* Twitter ►
* Google+ ►
* YouTube ►
CAMBIKE 1
Camera bike a Quartu S.Elena nell'estate 2000, tra via Manara e dintorni.
Telecamera Sony video 8 TR 305 E.
Gabriella Mereu: il sintomo narrante
Firenze, Libreria Salvemini - 9 maggio 2018: la dottoressa Gabriella Mereu, ormai famosa in tutta Italia per la sua ricerca, ha presentato la sua tecnica d'interpretazione del sintomo, quella che è nota da tempo sotto il nome di Terapia Verbale. I suoi studi dimostrano come il malato stesso parlando dei propri disturbi riveli, sotto forma di metafora, il conflitto che l'ha portato alla malattia. La mimica, le espressioni figurate, i modi di dire, la grafia, sono indicazioni preziose per svelare i propri sintomi. Imparando a decodificare le metafore, il paziente può risalire all'origine di blocchi mentali e finalmente arrivare alla guarigione.
Nata a Quartu Sant’Elena (Cagliari) il 3 maggio del 1954, si è laureata in “Medicina e Chirurgia” a Sassari nel 1983, ha frequentato e si è diplomata in Medicina olistica ad Urbino, nella scuola diretta da Corrado Bornoroni. Sempre ad Urbino, nel 1992, ha ottenuto il diploma in Grafologia. Ha poi seguito il corso di Medicina omeopatica tenuto a Roma dal Prof. Antonio Negro.
Ecco un sunto del suo pensiero: «Sono convinta che la medicina e il medico siano dei veicoli e che il medico dovrebbe funzionare da guida, affinché la guarigione fisica si attui insieme alla consapevolezza e alla evoluzione del paziente. La malattia è un’espressione che non fa altro che rivelare in maniera metaforica un vissuto emozionale che ha portato alla malattia stessa …
La mimica, l’espressioni figurate, i modi di dire e la grafia sono indicazioni preziose per svelare la vera natura dei vostri sintomi! Imparando a decodificare le metafore, potrete risalire all’origine dei vostri blocchi mentali e finalmente avviarvi verso la consapevolezza della guarigione. Avete mai provato ad ascoltarvi mentre vi lamentate di dolori fisici? Avreste mai pensato che le vostre parole potrebbero “spiegare” le vostre malattie? Accostarsi alle persone che stanno male col criterio di poter dare un significato umano alla medicina che nella sua veste ufficiale e secondo un criterio meccanicistico non considera che la causa del malessere possa essere vista in maniera olistica ed a 360° e ricercata prima di tutto nel problema emozionale che crea un terreno malato. A tale fine rileva lo stesso linguaggio del malato come esprime i suoi sintomi per poterlo contestualizzare nella storia che gli appartiene e che lo ha fatto ammalare».
Insomma: «Venite con i vostri malesseri ai miei incontri didattico-esperienziali per imparare il significato del sintomo narrante!» (periodicamente questi incontri vengono organizzati presso il Circolo di Bagno a Ripoli in Via Roma 368 - Per informazioni: Filomena, 3478515036 filomenaluce@gmail.com).
Quanto al presente video ci scusiamo per la frammentarietà del filmato, dovuta a motivi di privacy.
Primo Consiglio Comunale di Montebello a guida Suraci. Videosintesi
È iniziata ufficialmente ,venerdi 19 giugno 2015, con la seduta del primo consiglio comunale, l’era di Ugo Suraci e della squadra che governerà il comune di Montebello Jonico per i prossimi cinque anni.
Associazione Città di Quarto 1928 - S. Efisio 2010 - Cagliari
IL RITUALE DELL'ARGIA è un rituale di liberazione del male, in cui un ragno -- argia -, con la sua puntura determinava nel malcapitato un grande malessere (il veleno iniettato provocava delle forti contrazioni muscolari) che veniva interpretato come uno stato di possessione. Per liberare dal male il posseduto si procedeva all'identificazione dello stato civile dell'argia, cioè se era vedova, sposata o nubile, pertanto attorno all'argiato ballavano e cantavano gruppi di donne vedove (fazzoletto marrone), donne sposate (fazzoletto rosso), donne nubili (fazzoletto verde) . Alla fine identiticato lo stato civile dell'argia il ragazzo posseduto dal male guariva e tornava alla comunità.
(Informazioni fornite per gentile concessione dal Presidente dell'Associazione Sig. Gianni Orrù )
Voce Solista : Peppino Patteri