Lastoni di Formin. Sci Alpinismo.Cortina d'Ampezzo
Località Cortina d’Ampezzo - Passo Giau
Uno dei luoghi più frequentati per lo sci alpinismo, una super classica dello sci alpinismo. La Val Formin, per la sua conformazione che la rende protetta dai venti, vi garantisce quasi sempre una neve polverosa. La vetta vi regala una vista impagabile sulle montagne più belle delle Dolomiti. Attenzione, in caso di poca visibilità, orientarsi sui Lastoni non è un gioco da principianti!
ACCESSO : Sulla strada Pocol - Passo Giau si parcheggia l’auto a Pezie de Parù quota 1506 mt .
SALITA: Si prende la forestale sentiero 434 che valica un ponticello e prosegue per il bosco. Si raggiunge nel bosco la radura di Cason di Formin 1843 mt. Da qui si deve proseguire per il sentiero 435. Ora comincia la salita nella magnifica Val Formin per raggiungere la Forcella Rossa di Formin 2662 mt. Ora non rimane che salire per il magnifico Lastone per raggiungere la vetta a 2657 mt.
Discesa: Tre alternative:
1) Potrete tornare indietro per la via di salita, soluzione più facile.
2) Per i buoni sciatori, scendendo dalla vetta sulla sinistra tenendosi sempre a una 50 di mt dal salto di roccia, si incontra una bella insenatura da dove parte un bel canale, con una pendenze fino a 35°. Arriverete nella valle sotto la Forcella Giau. Da li scendendo a fondo valle per la vecchia strada arriverete a Pezie de Parù.
MATERIALE: Arva, picozza, ramponi, giacca pesante ( anche se è primavera, in cima può fare molto freddo), sonda, pala, coltelli, cartine della zona, ABS, generi alimentari ecc
SI RACCOMANDA USO DI GUIDA
AUTORI
Carlo d’Amelio
Davide Alberti
Le indicazioni riportate sono indicative e soggette a cambiamenti dovuti alla natura stessa della montagna. Dato il rischio intrinseco nella pratica dello sci, fuoripistacortina.it non si assume nessuna responsabilità per l'utilizzo del materiale pubblicato o divulgato.
Ski-Alp Forcella de Formin
Una super classica in zona Cortina d'Ampezzo,la val Formin, per la sua conformazione e altitudine media garantisce quasi sempre neve di ottima qualità, mentre dalla vetta si gode di un panorama impagabile su moltissime tra le più belle vette dolomitiche.
Accesso:Lungo la strada Pocol -Passo Giau si parcheggia l'auto a Pazie de Parù (evidente sbarra sulla SX) .
Da qui si passa un ponte e si inizia a risalire la forestale 434 che si inoltra nel bosco. Dopo circa 45 minuti si raggiunge la radura di Cason di Formin ( baita in legno) .Da questo punto si segue il sentiero 435 e ben presto ci si inoltra , senza traccia obbligata nella magnifica Val Formin. La valle finisce alla Forcella Rossa di Formin, da dove, risalendo il magnifico Lastone si raggiunge la vetta a quota mt.2657.
Discesa lungo la via di salita.
GIRO della CRODA DA LAGO dal Ponte Pezie de Perù
Escursione ad anello con partenza dal Ponte Pezie de Perù sulla strada che da Pocol sale al Passo Giau... il sentiero si inerpica nel bosco e raggiunge il piccolo ma bel laghetto del Federa... lasciando alle spalle Rifugio Croda da Lago si prosegue salendo verso la Forcella Ambrizzola e imboccando il sentiero che sale verso la Forcella de Formin si raggiunge la Ponta Lastoi de Formin che offre un panorama emozionante... si scende poi al punto di partenza avendo così aggirato il gruppo della Croda da Lago.
Cortina d'Ampezzo. Escursione a forcella Lerosa (Croda rossa d'Ampezzo). CAI Portogruaro.
Cortina d'Ampezzo. Cai Portogruaro: salita con ciaspole e sci da Cimabanche a Forcella Lerosa (mt. 2020) al cospetto della magnifica Croda Rossa.
Cinque Torri - Via Miriam - Cortina d'Ampezzo
Le Cinque Torri non hanno bisogno di presentazioni. Sono tra i gruppi dolomitici più conosciuti e fotografati. Tra le varie torri si snodano moltissimi itinerari di varia difficoltà. Sono anche presenti delle falesie. Dal sito web guidedolomiti.com:
Il 29 giugno 1927, le guide ampezzane Angelo e Giuseppe Dimai “Déo” tracciarono una nuova via di quinto grado sulla soleggiata parete meridionale della Torre Grande d'Averau (Cima Sud). In cordata con le due giovani guide erano legati un amico, Arturo Gaspari “Becheréto”, e una signorina ventinovenne, Miriam E. O'Brien, americana d'origine irlandese e spericolata scalatrice, alla quale poi fu dedicata la via. La “Miriam”, banco di prova per generazioni di alpinisti, ancora oggi è molto amata dagli scalatori in virtù della solidità della roccia, dell'esposizione favorevole e dei passaggi variati e divertenti. Il 3 agosto 2001 il figlio di Miriam O' Brien, Brian Underhill, è giunto di proposito da Boulder (Colorado) nelle Dolomiti, con l'intenzione di ripetere la salita aperta dalla madre nel periodo eroico dell'alpinismo ampezzano. Underhill, pensionato sessantaduenne, è un ottimo scalatore. Ha superato con grande soddisfazione i 160 metri della classica parete in compagnia della figlia dodicenne Vivian e della guida Enrico Maioni “Coleto”, ripromettendosi di ritornare ancora a Cortina per far conoscere alle altre due giovani figlie il magico mondo roccioso che, negli anni ‘20, fece innamorare l'intrepida madre, il cui nome rimane scolpito su una delle più amate ascensioni della valle d'Ampezzo.
Pare che la prima ascensione invernale della nota via Miriam sulla Torre Grande d'Averau risalga al 3 gennaio 1954, per opera di M. Bianchi e F. Faccin di Monza.
Itinerario molto ripetuto; nulla si staccherà dalle vostre mani durante la ripetizione. In via sono presenti pochi chiodi.
Scialpinismo a Cortina d'Ampezzo inverno 2014. Scialpinismo con il cane
Le più belle gite di scialpinismo a Cortina d'Ampezzo: Malga Ciauta, Valbones de Inze, Forc. della Neve, Colgiarinei, Passo del Cristallo, Taè, Rocchetta di Prendera, Forc. del Nevaio, Forc. Colfiedo, Lastoni di Formin, Monte Piana(Val dei Castrati), Rif. Nuvolao
Lastroni di Formin con le Ciaspole
Ravà (Passo Giau) - Forcella Giau - Forcella Rossa - Lastroni di Formin e Monte Formin - discesa a Peziè de Parù. Bellissima escursione con racchette da neve Ciaspole.
Cortina d'Ampezzo Heliski Civetta - Marmarole - Sorapiss
Giro fantastico in Heliski. Nelle bellissime Marmarole, Civetta e Soprapiss. Con il mitico Capazzin!
PONTA LASTOI de FORMIN dal Passo Giau
Facile, bella ed appagante escursione con partenza dal Passo Giau... si prende il sentiero dell'Alta Via che porta verso Forcella di Zonia, Forcella di Col Piombin, Forcella Giau... si scende nei prati di Mondeval e poi si segue la diramazione che sale alla Forcella Rossa dei Lastoni per giungere in un lunare altopiano roccioso... risalendo le gradinate rocciose e seguendo gli ometti si arriva in cima del Formin... da qui lo sguardo spazia a 360° sulle maggiori vette delle Dolomiti.
Cortina D'Ampezzo | Boite River | Italy
Cortina d'Ampezzo (Anpezo o Ampëz in ladino, Hayden in tedesco desueto) è un comune italiano di 5 941 abitanti della provincia di Belluno in Veneto. Soprannominata la regina delle Dolomiti, è il più grande e famoso dei 18 comuni che formano la Ladinia, nonché rinomata località turistica invernale ed estiva, che ha ospitato le Olimpiadi invernali del 1956 ed è teatro di numerosi eventi sportivi di rilevanza internazionale legati alla montagna e agli sport invernali.
Parte dello Stato Veneto dal 1420, fino al 1511 era parte integrante del Cadore di cui costituiva una delle dieci centene. Quando il Cadore fu invaso da Massimiliano d'Asburgo all'inizio della guerra di Cambrai, l'esercito veneto, nel riconquistarlo, rinunciò ad occupare l'Ampezzo per dirigersi verso il Friuli. Sotto l'impero asburgico prima e quello austro-ungarico (1511-1918) poi, il comune faceva parte del Tirolo.[4] Con la semplice denominazione di Ampezzo del Cadore, il comune fece parte ancora della provincia di Trento (all'epoca comprendente anche l'Alto Adige) fino al 1923, quando vi fu l'aggregazione del territorio alla provincia di Belluno. (Wikipedia)
Passo Giau | Tramonto in Dolomiti
Il magnifico tramonto dell'ultimo giorno dell'anno in uno dei passi più spettacolari delle Dolomiti: il Passo Giau.
Con i suoi 2236 metri, il Passo Giau offre una vista a 360° sui più bei gruppi montuosi delle Dolomiti, da un lato la valle di Ampezzo con le Tofane, il Cristallo, il Sorapiss, la Croda da Lago e il Lastoi da Formin, dall'altro la val Fiorentina da cui svettano il Civetta, le Pale di San Martino e la Marmolada.
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Video, Editing & Soundtrack: FABIO OLIVOTTI
Video: STEFANO ROVERATO
Lastroni Di Formin
Lastroni di Formin - Agosto 2012
Croda da Lago e Lastoi di Formin
Bebop 2- lastoi de formin
Una passeggiata nel centro di Cortina
Un sabato mattina, 1 agosto 2009.
Vallone delle Tofane. Cortina d'Ampezzo
Bellissima gita di alpinismo invernale, con bellissima discesa in uno del canaloni più belli di cortina.
Cortina dall'alto
A dieci minuti dal rifugio Palmieri alla Croda da Lago c'è un punto d'osservazione panoramico straordinario.
Le Dolomiti d'Ampezzo prima di Cortina
Da Dobbiaco, passate le Tre Cime di Lavaredo, si entra nelle Dolomiti D'Ampezzo che ci porteranno a Cortina. Sono 12-13 chilometri bellissimi, da percorrere a bassa velocità per ammirare un paesaggio unico
PASSO GIAU 2236MT - CIASPOLE E PRANZO - DOLOMITI - LA GUSELA - AVERAU - NUVOLAU - MARMOLADA & CO
Il passo Giau è un valico alpino delle Dolomiti, posto a 2236 m. in provincia di Belluno fra la val Boite e la val Cordevole, che mette in comunicazione i comuni di Colle Santa Lucia e Selva di Cadore con Cortina d'Ampezzo.
È situato al centro di un vasto alpeggio, ai piedi del Nuvolau (2.574 m) e dell'Averau (2.647 m) da cui è possibile raggiungere facilmente il Monte Pore (2.405 m) o anche l'alpe di Mondeval ai piedi dei Lastoi de Formin (2.657 m). Maestoso è il panorama ad ovest verso Colle Santa Lucia con le Pale di San Martino, le Cime D'Auta, la Marmolada, il Piz Boè e i Setsass, altrettanto ad est verso la conca di Cortina D'Ampezzo, con le Tofane, la Croda Rossa, il Pomagagnon, il Cristallo, la Croda da Lago e i Lastoni di Formin.
A mio parere è il passo che gode della vista più ampia sulle Dolomiti.
In questo video raccontiamo di un giro con le ciaspole e pianificato un po a caso, poi ovviamente, ci sarà il momento del pranzo con una vista speciale sulla Marmolada e le altre cime!
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Buona visione!!!
Passo Giau - Dolomites - Italia - UNESCO Patrimonio de la Humanidad
El Passo di Giau o, más comúnmente, Giau Pass (2.236 m) es una montaña situada en los Dolomitas, en la provincia de Belluno. Conexiones Cortina d'Ampezzo y Val Boite a Selva di Cadore y el Val Fiorentina.
Se encuentra en el centro de un vasto pastos de montaña a los pies de Nuvolau (2.574 m) y dell'Averau. Ofrece una alternativa atractiva para el paso de Falzarego para llegar a Cortina de la zona Agordino, porque es una zona muy pintoresca, donde se pueden ver numerosos picos (Marmolada, Tofane, Crystal, Sorapiss, Croda da Lago, Lastoni Formin, Cadini Misurina, etc.)