MUSA - il Museo Universitario delle Scienze e delle Arti della SUN
NOTA: PER LA PARTICOLARITA' SCIENTIFICA DELLE IMMAGINI QUESTO VIDEO NON E' ADATTO AD UN PUBBLICO IMPRESSIONABILE
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Il MUSA vuole rivedere il concetto stesso di museo, fino a poco fa inteso solo come statico contenitore di oggetti, andando verso nuove sperimentazioni di custodia, valorizzazione e fruizione nonché come strumento per un’armonica crescita socio-culturale del territorio in cui opera.
Nel MUSA rientrano, oltre alle realtà già organizzate dei vecchi Museo Anatomico e Farmacologico, anche gli archivi museali universitari, il ricco patrimonio monumentale di cui la SUN dispone, oltre alle realtà tecnico-scientifiche che hanno contribuito alla industrializzazione del territorio.
Per questo motivo, il MUSA è articolato in sezioni una delle quali è la Sezione di Anatomia che raccoglie la prestigiosa e preziosa collezione del vecchio Museo di Anatomia. Altre sezioni sono quella di Farmacologia, di Stomatologia, quella Bibliografica e quella Artistica.
Il MUSA utilizza le competenze specifiche e le tecnologie dell’Ateneo, sperimentando le linee innovative di organizzazione museale, di tipo aperto e diffuso nel territorio, coordinandosi, grazie anche alla Conferenza Nazionale dei Rettori, con le esperienze universitarie nazionali ed internazionali del settore.
VISITE
Le collezioni sono visitabili su prenotazione
CONTATTI
Segreteria Musa
Via Luciano Armanni, 5 - Complesso di Santa Patrizia - 80138 Napoli Tel: 081 5667747 - Fax: 081 5667746
e-mail: musa@unina2.it
Top 10 Things To Do In Naples
LifeList - The Best Of Life!
Top 10 Things To Do In Naples, Italy:
1. Museo Cappella Sansevero
2. Napulitanata
3. Oltre I Resti
4. Miglio Sacro
5. MUSA - Museo Universitario delle Scienze e delle Arti
6. Galleria Borbonica
7. Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo - Complesso Museale dell'Arte della Seta
8. Catacombe di San Gaudioso
9. Catacombe di San Gennaro
10. Museo delle Arti Sanitarie
Music:
Il museo delle Scienze di Napoli dopo la distruzione
Napoli - Inaugurato il Museo Anatomico (14.03.16)
- Napoli fu una fondamentale protagonista della rivoluzione culturale che dalla metà del XVI secolo fino al XIX secolo, con il moderno “metodo scientifico” ha sfatato i falsi miti della scienza prima di Galileo.
Una testimonianza spettacolare di questo passaggio si trova nel Museo Anatomico di Napoli, uno tra i più antichi e completi al mondo, che da oggi riapre alla città.
L’inaugurazione nell’Aula Antonelli del Complesso di Santa Patrizia, in via Armanni, seguita da una visita al Museo e da un convegno dal titolo il “Museo Anatomico Testimone di Napoli dal Mito alla Scienza”.
Il tutto trasmesso in streaming a tutti gli studenti che hanno partecipato all’iniziativa. (14.03.16)
Il Museo Anatomico per il Maggio dei Monumenti, apertura straordinaria
Apertura straordinaria del Museo Anatomico nei week end del Maggio dei Monumenti 2017. Turisti e cittadini potranno visitare uno tra i più antichi e completi musei del genere, scoprendo le sue collezioni anche attraverso l’utilizzo di App e video interattivi che mostreranno la vasta collezione di preparati anatomici, e la copiosa raccolta di malformazioni e anomalie, offrendo un patrimonio scientifico di ineguagliabile valore storico, artistico e didattico.
Il Museo Anatomico sarà aperto nei giorni 13-14 e 20-21 maggio, con orario di visita articolato in cinque fasce orarie: dalle 9.30 alle 14.30, (ultimo accesso alle ore 13.30).
Prenotarsi è facile, basta compilare il form all’indirizzo
scegliendo la data e la fascia oraria che si preferisce.
NOTA: per la particolarità scientifica delle immagini, questo video non è adatto ad un pubblico impressionabile
La storia della medicina e il Museo di Arti Sanitarie - Gennaro Rispoli
25 Giugno 2017 - Accadia - A vent'anni dalla scomparsa di Gaetano Salvatore e a cinquant'anni dalla scomparsa di Domenico Salvatore. L'intervento del chirurgo Gennaro Rispoli, curatore del patrimonio storico sanitario delle Asl di Napoli che per celebrare la grande vocazione alla promozione della cultura medico scientifica di Gaetano e Domenico Salvatore ha tenuto una relazione sul progetto del Museo di Arti Sanitarie di Napoli
Places to see in ( Naples - Italy ) Museo Diocesano Napoli
Places to see in ( Naples - Italy ) Museo Diocesano Napoli
The Diocesan Museum of Naples is a museum located inside the church of Santa Maria Donnaregina Nuova. In addition to hosting a collection of paintings, bronzes and relics from the archiepiscopal palace rather than from other closed or suppressed buildings of the city, the museum also incorporates the two churches that are part of the Donnaregina complex, so it is the seventeenth-century Chiesa Nuova , within which the museum in the strict sense has its own seat, which the fourteenth-century Old Church .
The museum was inaugurated on October 23, 2007 at the church of Donnaregina Nuova with the intention of collecting the works coming partly from the New and Old churches, in another part from the archives of the archiepiscopal palace , where the museum originally housed, or from other churches in Naples closed, suppressed or in any case presented conditions of high risk and danger of stealing for the works they held within them. The museum is managed by the archdiocese of Naples , with the supervision of the Superintendency at the museum pole of Naples, and was born by the will of the archbishop and cardinal Crescenzio Sepe .
Both the two churches of Donnaregina, Vecchia and Nuova , are part of the museum circuit . Inside the Nuova church some rooms have been reorganized so that they could host the collection of paintings, sculptures and relics that are part of the actual Diocesan Museum which was once in the archiepiscopal palace. The paintings belong mainly to the Neapolitan school , with works by authors such as Luca Giordano , Francesco Solimena , Massimo Stanzione , Aniello Falcone and Andrea Vaccaro . The New Church, where the museum is located, belongs to the heritage of the Funds of worship buildings of the Ministry of the Interior , while the Old Church belongs to the Municipality of Naples.
The church of Donnaregina Nuova consists of a single nave with three chapels on each side; presents paintings of the seventeenth-century Neapolitan paintings and frescoes of the same century in the vault and in the two choirs of the upper floor. The works that are part of the museum are instead placed in the rooms behind the presbytery, where are the steps that follow each other in the back-side area and which connect the sacristy and communicate. Still, on the first floor of the New Church the museum continues in the rooms that follow each other in the two corridors on the right and on the left, as the crow flies above the side chapels of the nave.
( Naples - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Naples . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Naples - Italy
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Museo Diocesano Napoli: il Cristo Ritrovato
Esposto a Napoli al Museo Diocesano il Cristo attribuito a Michelangelo
Venice 2014 | Part 4/6 | Food, Natural History Museum, More Food
Part 4 of our Venice trip. We explore the narrow streets of Venice and stop off at a restaurant or two. On our way around, we stop off at the Natural History Museum before making our way to another restaurant for dinner. As we settle in for the night, we bought Disney's Brave on Google Play to watch in bed.
Università Luigi Vanvitelli - Presentato il progetto per la formazione degli operatori dei musei
Università Luigi Vanvitelli - Presentato presso l'aulario di Santa Maria Capua Vetere il progetto per la formazone degli operatori museali.
Intervista alla professoressa Nadia Barrella
quarta parte DARWIN DAY 2012 - CIRCOLO UAAR DI BARI
Visita al Museo di Scienze della Terra dell'Università di Bari - sezione paleontologia - in occasione Darwin Day 2012, organizzato dal Circolo UAAR di Bari il 29 marzo 2012 presso il campus universitario della città. La giornata è stata dedicata agli esclusi dall'Arca, cioè ai dinosauri, oltre che alla insostenibilità delle posizioni creazioniste. I relatori Marco Petruzzelli e Rafael La Perna hanno poi condotto i partecipanti in una appassionante visita al Museo Paleontologico dell'Università di Bari.
VeneziArchiNature - Opera Bosco Museo di Arte nella Natura - art in nature
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VeneziArchiNature - nasce e rinasce è il titolo significante di questa mostra/performance di arte nella natura che vede quattro artisti: Pietrantonio Arminio, Anne Demijttenaere, Pino Genovese e Norma Santi realizzare un percorso di Arte nella Natura, nel contesto della Biennale di Architettura di Venezia, sul modello di Opera Bosco Museo di Arte nella natura (operabosco.eu). Segni archetipici essenziali che rispondono al pensiero di Rem Koolhaas quando afferma: “Vogliamo ripescare nelle trame allentante della memoria qualcosa che sia “fondamentale” nell’architettura per vedere se siamo in grado di scoprire qualcosa di nuovo sull’architettura”. Un percorso di istallazioni realizzato con il materiale naturale grezzo del Bosco dell’Isola della Certosa, nel corso del permanere degli artisti sull’Isola nei giorni precedenti l’inaugurazione. Un’azione che celebra l’antica selva per ricordarci che la foresta è alle fondamenta della nostra esistenza biologica e culturale con la realizzazione di un percorso di Arte nella Natura che restituisce al bosco della Certosa, in forma poetica, alberi sradicati dalla tempesta nel 2012. Archetipi, che riannodano i fili con i segni originari che abbiamo metabolizzato e che sono la nostra unità di misura del concetto di estetica e del pensiero scientifico come la nozione del cerchio, per esempio, che deriva dagli anelli concentrici interni al tronco degli alberi. L’Arte e l’architettura sono state, in passato, discipline complementari per molto tempo. E ora, che la natura è tornata al centro dello studio di molte discipline, come comune denominatore del tutto, osserviamo che l’Arte nella Natura è stata spesso, in questi ultimi decenni, fonte di ispirazione per alcuni architetti. Come per esempio la nota stella di ghiaccio che Andy Goldsworthy realizzò in Scozia nel 1997 e che ispirò il progetto, Superstar: A Mobile Chinatown di MAD, di una città che cammina realizzato nel 2008 presentato ad una precedente Biennale di Architettura a Venezia.
Iniziativa istituzionale MiBACT in occasione della Biennale di Venezia 2014
Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo PaBAAC - Direzione generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee Servizio Architettura e Arte Contemporanee.
Organizzazione e realizzazione OPERA BOSCO Museo di Arte nella Natura
- A cura di. Anne Demijttenaere
- Artisti. Pietrantonio Arminio, Anne Demijttenaere, Pino Genovese, Norma Santi
- Regia partecipata. Video makers e artisti
- Riprese, montaggio e post produzione video. Jonas Clementoni, Sandro Podda
- Registrazione e post produzione audio. Jonas Clementoni
- Registrazione e post produzione audio launedas. Sandro Podda
- Batteria e percussioni. Jonas Clementoni
- Chitarra e canto armonico. Andrea Simone
- Launeddas e campana. Sandro Podda
- Consulenza scenografia e grafica. Costantino Morosin
- Ufficio stampa. Opera Bosco
- Collaborazioni. Federico Giacomarra, Luigi Cuppone, Loris Paiusco, Davide Aghayan
Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo PaBAAC - Direzione generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee Servizio Architettura e Arte Contemporanee
- Direttore. Maria Grazia Bellisario
- Coordinamento. Alessandra Fassio
- Iniziative istituzionali MiBACT Comunicazione. Alessandra Pivetti
- Amministrazione. Maria Teresa Soldo,
- Fotografia. Roberto Galasso
- Segreteria. Dora Campisi, Guglielmina Calandri
- Collaborazioni. Gaia Gallotta, Giorgia Magliocchi, Valentina Palermo, Marco Piras.
si ringraziano.
- Soprintendente Belle arti e paesaggio per Venezia e laguna. Renata Codello
- Assessore alla Cultura Comune di Venezia. Angela Vettese
- Amministratore Unico Polo Nautico Vento di Venezia. Alberto Sonino
- Amministratore Horus Consulenti Associati. Angelo Falleroni
- Presidente Legambiente Circolo di Venezia. Luigi Lazzaro
- Università di Roma, Tor Vergata. Rossana Buono
- Ecologia applicata all'Istituto Universitario di Architettura di Venezia. Lorenzo Bonometto
- Ingegnere. Andrea Bondi
- Architetto. Elena Colonello
- Architetto. Martina Giovannini
- Segreteria Vento di Venezia. Giulia Mengardo
- Segreteria Vento di Venezia. Giulio Burigano
- Venice Certosa Hotel. Sabrina Piccoli
- Aree verdi. Dorin Pocitari
- Lega Ambiente. Davide De Pollo
Matrimonio di Patrizia e Fabio
20 Aprile 2013, Villa Durazzo, Santa Margherita, Matrimonio di Patrizia Carrodano e Fabio Rossi,
Le Aule dell'Arte
Le aule dell'arte. Università e Arte Contemporanea: esperienze e prospettive.
L'iniziativa nasce dalla collocazione, nel cortile del complesso di San Francesco, sede della Facoltà di Lettere, di quattro installazioni di Renato Barisani concesse in comodato d'uso dalla BAD -- Bunker art division di Casandrino e di un'opera del Gruppo Quarta Pittura. Tale scelta allestitiva segna l'avvio di un più ampio progetto di conoscenza, fruizione e comunicazione dell'arte contemporanea che la Facoltà di Lettere intende realizzare nei prossimi anni anche come sezione di MUSA il Museo Universitario delle Scienze e delle arti della Seconda Università degli Studi di Napoli. La giornata Le aule dell'arte si propone, attraverso il confronto tra alcune significative esperienze intraprese in ambito universitario italiano ed europeo, di verificare e valutare i molteplici modi e le diverse forme dell'interazione fra le varie componenti del sistema delle arti contemporanee ( musei, gallerie, accademie, studi d'artista ecc.) e l'Università. Obiettivo finale è la creazione di un laboratorio permanente di ricerca e didattica dell'arte contemporanea che parta dall'esperienza diretta sull'opera per giungere ad individuare strategie per la sua conservazione, fruizione e comunicazione.
presentazione museo anatomico 2008