Bassano del Grappa - Il ponte degli alpini - Italia.it
Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza (Veneto), è un piccolo scrigno di tesori. La visita di Bassano del Grappa inizia dal suo centro storico per passare successivamente al Museo Civico, in cui è ospitata la più grande raccolta di opere di Jacopo Bassano, ed infine al famoso ponte di legno, progettato nel 1569 da Andrea Palladio e noto come Ponte degli Alpini. Tale nome deriva dall'opera di ricostruzione del ponte stesso svolta dagli Alpini a seguito di un bombardamento avvenuto durante la Prima Guerra Mondiale.
Bassano è inoltre considerata la capitale italiana della grappa.
Bassano del Grappa - Il Ponte e il Museo degli Alpini (4.10.2012)
La perla di Bassano e' il Ponte di legno, progettato dal Palladio in questo materiale perche' la sua elasticità fosse in grado di contrastare l'impetuosita' del fiume Brenta. Subì diversi e pesanti danneggiamenti sia a causa del fiume, sia a causa di bombardamenti, ma sempre ristrutturato sulle direttive palladiane. L'ultima ricostruzione risale al secondo dopoguerra per opera degli Alpini.
MUSEO DEGLI ALPINI - Bassano del Grappa (Vi)
Abbiamo visitato il Museo degli Alpini a Bassano del Grappa ed immergendoci completamente nella storia di quegli uomini che hanno vissuto quei momenti, l’emozione che abbiamo provato è stata molto forte, ci ha toccato il cuore nel profondo. Un’esperienza che consigliamo vivamente a tutti per dar valore alla memoria…
Questo video è Dedicato a tutti gli alpini, a tutti quegli uomini che hanno perso la vita e alle loro famiglie.
Il Museo degli Alpini a Bassano del Grappa è stato fondato nel 1950 ed è dedicato alla raccolta di reperti e testimonianze della Prima guerra mondiale.
Offre alle persone che lo visitano l'opportunità di rivivere la memoria legata alla Grande guerra attraverso un percorso che richiama storia, valori, sentimenti e gesta degli Alpini. Si trova nel seminterrato della Taverna degli Alpini di Bassano del Grappa situata nelle immediate vicinanze del Ponte Vecchio, ponte degli Alpini, ed è una tappa da non perdere per chi visita il territorio Bassanese.
All'interno del museo, gestito direttamente dalla sezione locale dell'ANA Monte Grappa, sono conservati alcuni reperti della Prima guerra mondiale. Tali cimeli provengono prevalentemente dall'altopiano di Asiago, dal Monte Grappa e da donazioni private. È possibile vedere oltre ad oggetti come elmetti, bombe, schegge e reticolati anche foto d'epoca, manoscritti ed alcuni dei fogli che il poeta Gabriele D'Annunzio gettò sulla città di Vienna durante la sua azione propagandistica nell'agosto del 1918 ricordata come volo su Vienna.
Il museo è nato dalla volontà dell'Associazione Nazionale degli Alpini ANA Monte Grappa, sezione di Bassano del Grappa, di creare un luogo dedicato ai loro colleghi che hanno affrontato con coraggio l'esperienza della Prima guerra mondiale. Il museo racchiude un patrimonio di cultura e valori da non disperdere per poter tramandare il ricordo di avvenimenti che hanno segnato la coscienza degli italiani.
L'inaugurazione del Museo degli Alpini risale al 1º ottobre 1950, due anni dopo l'adunata nazionale degli Alpini che ha visto protagonista la stessa città di Bassano del Grappa, nello stesso periodo viene ricostruito il Ponte degli Alpini ed è proprio qui che il presidente della Sezione Alpini, il colonnello Bruno Solagna, decide di adibire uno spazio alla raccolta di documenti e altro materiale sul ponte di Bassano.
Il museo prende vita con pochi pezzi, soprattutto riviste, foto, ritagli di giornale e medaglie per ricordare la storia del Ponte degli Alpini, mentre tra il 1970 ed il 1990 si assiste ad un aumento del numero di reperti grazie alla volontà degli Alpini Marco Tosin e Angelo Verin. La ricerca e la collocazione dei cimeli prosegue negli anni a seguire e vede l'incremento di oggetti sempre più diversificati.
Nel 2000 il Prof. Lucio Gambaretto diventa il nuovo responsabile del museo e provvede ad effettuare interventi di ristrutturazione e ampliamento dei locali, con la collaborazione degli Alpini e di altre figure come Goffredo Pogliani, Amedeo Parolin e Silvio Forin. Gli spazi adibiti non appaiono più sufficienti a contenere tutti i pezzi della collezione, incrementata notevolmente col passare degli anni, ragion per cui si provvede nel 2002 ad iniziare i lavori per poter recuperare anche il piano interrato dell'edificio. Quest'ultimo era stato allagato dopo l'alluvione del 1966 e si trovava in condizioni disastrose, ma grazie all'aiuto di numerosi soci venne recuperato, sistemato e divenne nuovamente funzionale ed utilizzabile. Così, con i nuovi spazi espositivi, nel 2003 il museo venne riaperto, la collezione si arricchì di cimeli e reperti di grande valore storico, soprattutto quelli relativi alle gesta delle penne nere durante la guerra. Di grande importanza è il medagliere del generale Amedeo De Cia, combattente nella guerra di Libia e nella Prima e Seconda guerra mondiale. Fu in prima linea sul fronte della battaglia di Vittorio Veneto e primo comandante della Scuola allievi ufficiali di complemento Alpini Bassano.
All'interno del museo sono attualmente presenti cimeli storici e oggetti di vita quotidiana utilizzati dagli Alpini durante la guerra. Attraverso la visita al museo si vuole evocare nella mente, l'idea di non ritorno rispetto alla tragedia della guerra in modo che sia da monito perché non venga più ripetuta e che si sviluppi un senso di comune appartenenza alla comunità umana che porti ad evitare il passato che è stato, verso la costruzione di un futuro migliore.
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Museo degli Alpini - Bassano del Grappa
Bassano del grappa: museo degli alpini 19-12-2014
in questo luogo non c' è solo la storia dei periodi più tristi della nostra nazione, ma soprattutto si nota la vita vissuta dai soldati in quei giorni bui, gli attrezzi di sopravvivenza che oggi forse noi teniamo per gioco e la voglia di pace. stop war
Museo degli Alpini a Bassano del Grappa
Il museo degli Alpini a Bassano del Grappa, proprio accanto al ponte, ospita una collezione di cimeli che mostrano anche il lato umano della guerra. Come nel libro Un alpino un battaglione edito da Itinera Progetti.
BASSANO DEL GRAPPA IL PONTE E MUSEO ALPINI
Places to see in ( Bassano Del Grappa - Italy )
Places to see in ( Bassano Del Grappa - Italy )
Bassano del Grappa is a medium-sized town (population 40,000) located in the Veneto region of northern Italy, in the province of Vicenza (Provincia di Vicenza). The town is situated at the point where the flat Veneto plains reach the hills leading up to the Alps; it takes its name from the nearby Monte Grappa. The four things for which Bassano del Grappa is best known are its covered bridge over the Brenta, the strong grappa liqueur produced in the area, the military history of Monte Grappa and locally-produced ceramics. Like so many of the Veneto's historic towns, this is a prosperous place and is studded with smart clothes and furnishings shops. The architecture reflects Bassano's location: typical Veneto-style arcaded streets and piazzas are interspersed with alpine wooden balconies, and some of the hostelries have a decidedly Austrian flavour.
The historic centre of Bassano is pretty and very compact: there are several sights to see and the town makes a good day-trip destination. It is connected by direct regional trains to Padua and Venice. It would also make an unusual base for a couple of days exploring this area between the mountains and the Veneto plain.
The most famous view of Bassano del Grappa is of its principal landmark, the Ponte degli Alpini, also known as the Ponte Vecchio ('Old Bridge'). This covered wooden bridge over the broad Brenta river was designed by Andrea Palladio in 1569 to replace earlier incarnations. The use of wood helps the structure to cope with the onslaught of flooding as melted snow rushes down from the mountains. The insignia of the Alpini can be seen all over Bassano del Grappa and in the souvenir shops too. At the western end of the bridge is a little museum dedicated to them: the Museo degli Alpini (entered through the tavern above). This contains photographs and relics of various military campaigns, but principally the First World War fighting on Monte Grappa. The museum also contains photos and items recording the local horror of 1944 when the occupying Germans hung 31 Italian partisans from trees. The panoramic Viale dei Martiri is now named for these men, and they are recorded by little shrines along its length. Despite the sad memories, this is a lovely stretch of street with benches to admire the views of the mountains: you shouldn't leave Bassano del Grappa without strolling along this amphitheatre.
One of the finest views of the bridge is from a little terrace at the entrance to another of Bassano's museums, the Museo della Ceramica at Palazzo Sturm. The museum (included in a combined ticket with the Museo Civico) is housed in an interesting palazzo on the bank of the River Brenta, and contains displays of local ceramics and majolica ware. If you are visiting during its limited opening hours (weekends, holidays and summer; closed lunchtimes) it's worth climbing the fourteenth-century Torre Civica (civic tower) in Piazza Garibaldi for views over Bassano. Nearby in Piazza della Liberta, another large square, is the former base of the town's ruler, later the town hall: the Loggia dei Podestà and Palazzo del Comune. The fifteenth-century building has a large clock face in its facade, dating to 1430 (though the internal workings are more recent), and although most of its external frescoes are lost it still features a painting of St. Christopher by Francesco Bassano (or da Ponte) il Vecchio, father of Jacopo.
Bassano is proud of its botanic gardens, the Giardini Parolini, which were created by a local enthusiast in the early nineteenth century and now, on a reduced scale, form a public park. On the top of its hill, Bassano is dominated by its castle complex, the Castello degli Ezzelini. The castle itself can only be toured by prior arrangement for groups, but you can enter the courtyard and visit the town's Duomo inside the walls. This cathedral, the Duomo di Santa Maria in Colle is unfortunately only open on Sunday mornings. Other interesting churches include the little Chiesa di San Donato, which lies down an alley on the far side of the Ponte degli Alpini. This is a small historic church with vanishing frescoes and a sweet altarpiece by Francesco Bassano il Vecchio.
( Bassano Del Grappa - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Bassano Del Grappa . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Bassano Del Grappa - Italy
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Museo Civico di Bassano Del Grappa
Piccolo documentario che riassume l'evoluzione del Museo Civico di Bassano Del Grappa nell'ultimo anno (2017)
Best Attractions and Places to See in Bassano Del Grappa , Italy
In this video our travel specialists have listed some of the best things to do in Bassano Del Grappa . We have tried to do some extensive research before giving the listing of Things To Do in Bassano Del Grappa.
If you want Things to do List in some other area, feel free to ask us in comment box, we will try to make the video of that region also.
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List of Best Things to do in Bassano Del Grappa , Italy
Libreria Palazzo Roberti
Museo degli Alpini di Bassano
Poli Museo della Grappa
Ponte degli Alpini
Piazza Garibaldi
Museo Civico - Musei di Bassano del Grappa
Piazza Liberta
Viale dei Martiri
Gelateria Terraglio, Bassano del Grappa
Pista Ciclabile Della Valsugana
Bassano del Grappa - Poli Museo della Grappa - Grappa Museum
Bassano del Grappa (Vicenza) - La famiglia Poli nel 1993, a seguito di una lunga e appassionata ricerca, ha inaugurato il Poli Museo della Grappa a Bassano del Grappa. Il Museo sorge nel cuore di questa affascinante città, di fronte al Ponte Vecchio e si compone di 5 suggestive sale dove è possibile ripercorrere la storia della distillazione dagli alchimisti intenti a scoprire l’elixir della vita fino ai giorni nostri.
Eos Museo di Bassano del Grappa
Writer/Director Assistant - Producer
Bassano del Grappa il Ponte Vecchio sul fiume Brenta, conosciuto come il Ponte degli Alpini
Bassano del Grappa il Ponte Vecchio sul fiume Brenta, conosciuto come il Ponte degli Alpini
BASSANO DEL GRAPPA
BASSANO DEL GRAPPA la città dei mille talenti, regala incantevoli vedute dal ponte palladiano e angoli immutati di medioevo, ceramiche dall’impasto fine e dai colori splendenti e grappe le cui fragranze fruttate o fiorite coinvolgono i cinque sensi. E poi ci sono i dipinti di Jacopo da Bassano, pittore sensibile come non mai alle forme, alle luci e alla fantasia della natura, e le antiche stampe della famiglia Remondini, che già nel settecento produceva libri, incisioni e carte decorate. Protagonisti tipici della cucina sono l’Asparago Bianco, il Broccolo di Bassano, i Bigoli e il baccalà. Senza dimenticare la sosta in cima al Ponte Vecchio per apprezzare il MezzoeMezzo e la Tagliatella Nardini.
A Bassano possiamo ammirare anche le architetture civili di Villa Angarano, di Villa Rezzonico, di Villa Cà Erizzo, di Villa Giusti del Giardino, di Villa Fanzago, del Palazzo Pretorio, del Palazzo Sturm, del Palazzo Bonaguro, del Palazzo Agostinelli e del Palazzo Roberti. Le architetture religiose del Duomo, della Chiesa di San Francesco, del Tempio Ossario, della Chiesa di San Giovanni Battista, della Chiesa di San Donato, della Chiesa della Santa Croce, della Chiesa di San Giorgio alle Acque e della Chiesa della Trinità. E le architetture militari del Castello degli Ezzelini, di Porta delle Grazie, di Porta Dieda e della Torre Civica.
E per chi ama i musei ce ne sono sette: il Museo Civico di Bassano del Grappa, il Museo della Ceramica di Palazzo Sturm, il Museo della Grappa Poli, il Museo della stampa Remondini, il Museo dell'automobile Bonfanti-Vimar, il Museo degli Alpini e il Museo Hemingway e della Grande Guerra presso Villa Ca' Erizzo.
Bassano è una città meravigliosa, piena di storia e tutta da scoprire a partire dalle sue bellezze finendo con i locali e le botteghe storiche e questi ve li mostrerò in un altro video per cui restate connessi!
Buon Food Weekend a Bassano del Grappa!
A spasso per... Bassano del Grappa
Tra il ponte degli alpini, le ceramiche, le delizie gastronomiche, le grappe e i musei, Bassano del Grappa è una delle più belle città del Veneto. Eccola qui
TG BASSANO (giovedì 16 giugno 2016) - ARRESTATO, DONA I REPERTI BELLICI AD UN MUSEO
TG BASSANO (giovedì 16 giugno 2016) - Condannato per detenzione illegale di armi, un 25enne di Cittadella ha patteggiato la pena vedendosi rifilare 10 mesi di reclusione, sospesi con la condizionale e una multa di mille euro e, in cambio, ha scelto di donare alcuni reperti in suo possesso al Museo della Grande guerra di Canove, sull’Altipiano di Asiago.
Rischiava, infatti, di costare davvero cara la passione per i cimeli della Grande guerra costata cara Mattia Nichele arrestato il 18 gennaio 2015 per detenzione illegale di armi e munizioni dopo una perquisizione nella sua abitazione. Ora, invece, i reperti destinati a rimanere confinati in una sorta di arsenale casalingo diventeranno patrimonio di tutti.
Le armi, alcune con numero di matricola abrasa, erano state scoperte dai carabinieri nella soffitta e nelle fioriere della casa dove risiede il giovane. Per lo più si trattava di armi della prima guerra (tra cui un revolver Bodeo modello 89 perfettamente funzionante con munizionamento) ma anche del secondo conflitto mondiale.
Il venticinquenne, rimasto ferito in modo grave qualche anno fa proprio a seguito dell’esplosione di un cimelio ha raccontato di aver rinvenuto i reperti in Grappa e sull'Altipiano di Asiago. (
BASSANO DEL GRAPPA (VI)
Alla scoperta di Bassano del Grappa, le mura, i musei civici
Bassano del Grappa ponte degli alpini
TG BASSANO (10/03/2017) - PONTE VECCHIO..SI ENTRA DA NORD…COME MAI?
TG BASSANO (venerdì 10 marzo 2017) - Si parte, lunedì come preannunciato iniziano materialmente i lavori di ripristino e consolidamento del Ponte Vecchio.
Il comune modificato la viabilità in via angarano e Pusterla, questo per facilitare il passaggio dei mezzi pesanti della ditta.
Per tutta la durata dei lavoro verrà istituito il doppio senso di circolazione in via Angarano, dal civico 54 al Ponte degli Alpini.
Sarà attivo tutti i giorni, da lunedì a domenica compresi, dalle ore 6 alle ore 22.
Nello stesso periodo verrà istituito il divieto di sosta in via Pusterla, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, nel tratto compreso tra l’incrocio della stessa con salita Margnan ed il fronte nord del passaggio coperto di via Pusterla.
Bene questa è la parte pratica che ci conferma che il Comune ha deciso di entrare in Brenta da nord.
E la proposta della Vardanega che prevedeva l’entrata da sud con una soluzione che permetterebbe di restare in alveo al di la delle piene che fine ha fatto?
E’ stata almeno presa in considerazione?
Vardanega ha garantito che la soluzione presentata al comune non prevede ulteriori esborsi e tutela il Brenta impedendo lo sversamento di 17mil metri cubi di ghiaia, perché allora non provare almeno a percorrere questa strada?
Se lo chiede anche l’opposizione in consiglio comunale. Al di la dell’aspetto politico, che interessa a Marin, c’è un risvolto pratico da tenere in considerazione.
Su l’intera vicenda del Ponte sembra si sia messo al lavoro l’ufficio complicazione affari semplici.
A partire dai ricorsi e controricorsi per arrivare alla questione cantiere, sembra che si voglia imboccare sempre la via più tortuosa. (
...Immagini dal Ponte...
Il ponte degli Alpini, così nominato in onore degli alpini che lo ricostruirono dopo la guerra, è il monumento più famoso di Bassano: simbolo della città, l'antico Ponte Vecchio fù progettato dal Palladio con struttura lignea ed arcate marmoree agli ingressi.
Purtroppo le piene del fiume Brenta e le guerre lo distrussero più volte,
Oggi, lungo le vie agli ingressi del ponte, negozi tipici si affiancano a botteghe artigiane; poco discosto dallo stesso sorge il Museo degli Alpini dove sono coservati antichi cimeli e strumenti usati dal valoroso Corpo durante la guerra..