Il Rinascimento a Biella - Museo del Territorio Biellese
Servizio sulla Mostra Il Rinascimento a Biella - Museo del Territorio Biellese
andato in onda nel Tg di Telenova TGN
Autore e voce narrante Aristide Malnati
Inviata Giulia Belmonte
Immagini e Montaggio Gabriele Ardemagni
Museo del Territorio Biellese: ecco le 5 cose che non potete perdere
Dal'500 al '900, senza dimenticare le antichità. Ecco i gioielli artistici ed archeologici ospitati nel convento cinquecentesco di San Sebastiano
Museo del territorio
Servizio di Telebiella A21.
Il Comune di Biella in collaborazione con il Comitato Provinciale C.R.I. di Biella ed Associazione Palasciano, organizza dal 18 marzo al 10 aprile una mostra storica dedicata ai 150 anni dell'Unità d'Italia attraverso la C.R.I. L´Inaugurazione della mostra è prevista per giovedì 17 marzo alle ore 18 presso il Museo del Territorio, di fronte alla sede del Comitato Provinciale CRI di Biella.Per l'occasione saranno allestiti alcuni stand con stampe e fotografie storiche e saranno esposti parecchi mezzi storici, tra cui l'ambulanza che venne utilizzata per l'arresto di Mussolini. Presso la Sala Multimediale del Museo verrà proiettato ai ragazzi delle scuole un cortometraggio sulla storia della CRI. Venerdì 18 marzo apertura dalle ore 10,00 alle 12,30 e dalle 14,00 alle 17,30 e presenza ufficio PP.TT. per annullo filatelico.Da sabato 19 marzo la mostra potrà essere visitata nei seguenti orari: sabato e domenica 10,00 -- 12,30 e 16,00 -- 19,00, giovedì e venerdì 16,00 - 19,00.
Italy Travel: visiting BIELLA, Piedmont
Biella offers a great and important heritage, in the architectural, artistic and archaeological field. From the findings of the Roman epoch preserved in the Museo del Territorio (Museum of the Biellese Territory), to the Romanesque architecture, testified by the splendid Baptistery and by the high St. Stephan bell tower. The medieval village of Piazzo, built on the top of a hill, is different from the rest of the town for its old mansions, its arcades and paved streets, along which there are the ancient doors once used to close the village.
In the plain town, there are the Basilica and the cloister of St. Sebastian. The latter is a magnificent example of the Renaissance architecture, richly frescoed inside. There also is the Baroque church of SS Trinity, facing the busy pedestrian street, not very far from the Baptistery. Along the Cervo river some imposing evidences of the 1800's industrial settlements raise, which make this place an important industrial archaeological site to discover.
The recently open Museum of the Territory represents an ideal starting point for the Biellese discovery. A visit to the collections and to the findings hosted in the museum gallery is a cue for deepening what you know about the local reality. It is worth noting, among the archaeological sites, the discovery of the suggestive goldmine of the Roman epoch in the Bessa Natural Reserve, where the high heaps of stones, wastes of the golden mining, take a unique and mysterious look.
There are many examples of the minor Romanesque architecture in the morainic hill, such as the St. Secondo Church in Magnano and the St. Maria Assunta in Netro. As evidences of the Middle Age there are the beautiful village in Masserano, once papal feud and the popular Ricetto of Candelo, a perfectly preserved fortified village made by its inhabitants in the XIV century.
Visiting the province of Biella you will be able to notice the capillary systems of castles, which characterised hills and plains. Nowadays most of those buildings are private.
The greatest examples of the 17th century architecture are the sanctuaries, scattered on the slopes of the mountains and linked together by long and quite streets, which offer magnificent views: the splendid complex of Oropa, where the best architects of the Savoy Court measured themselves in the 17th and 18th centuries. The sanctuary is sided by a holy mount and it is made of twelve chapels full of life-size statues in terracotta (baked clay).
In the two lateral valleys, the Sanctuary of Graglia, in Elvo Valley and that of St. John of Andorno, in Cervo Valley raise, but there are also other suggestive and cosy minor realities. Not very far from St. John of Andorno, the village of Rosazza offers a rare spectacle of different examples of varied Romantic architecture.
The history of the renowned textile tradition of the Biellese region is represented by the great amount of the industrial archaeological buildings, along the water courses from which they took the necessary water and energy for the factories' functioning. It is important to underline the Factory of the Wheel built along La Strada della Lana (the Road of the wool), linking Biella to Borgosesia (VC). This wool mill took its name from its big wheel which produced energy enabling its machines to move.
Museo Biellese degli Alpini -- il sentiero della memoria
Qual è oggi il senso di un Museo degli Alpini?
E' partita da queste domande la riflessione che ha portato l'A.N.A. di Biella a
formulare il progetto di una nuova forma di Museo dedicato alla storia degli
Alpini e al loro rapporto con il territorio. Ciò che manca nella gran parte dei
musei odierni è il senso dei luoghi, la capacità cioè di far comprendere lo
speciale rapporto tra istituzione e territorio, vero valore aggiunto di ogni
esperienza culturale.
I musei alpini tradizionali sono quasi sempre incentrati su
oggetti, più o meno simili in qualsiasi museo: alla base del Museo degli Alpini di
Biella c'è un progetto non per un allestimento di museo/libro fisso, perché
superato e troppo ripetitivo, al contrario per un percorso a modulo, con spazi
scanditi dalla luce e dove il rinnovato percorso museale unisce storia e tradizioni
degli Alpini alla società nella quale sono state espresse.
Partendo da un inquadramento storico generale costruisce una memoria
didattica per ogni periodo, contestualizzandola con particolare risalto alla realtà
di quello stesso periodo nel territorio biellese, valorizzando così il ruolo degli
Alpini nella Storia italiana e mostrando altresì in che modo l'Associazione
Nazionale Alpini sia preziosa custode di questo patrimonio storico e sociale.
Gli oggetti che hanno fatto la storia e gli eventi sono una parte importante della
vita di ogni uomo e quando questi oggetti rappresentano la vita di un corpo
come quello degli Alpini allora diventano qualcosa di più, patrimonio di una
collettività per ricordare e per tramandare i sacrifici, le conquiste e lo spirito di
un gruppo.
E' stato allestito un percorso museale unico, interessante e ricco di
testimonianze che hanno fatto la storia d'Italia: dal Cappellificio Cervo di
Sagliano Micca ai cannoni di Adua, dalla divisa di Costantino Crosa caduto sul
Piave nel 1918 a quella di padre Brevi prigioniero in Russia dal 1942 al 1954.
Oggetti di vita quotidiana, scritti e speranze di un popolo, quello alpino, che è la
vera spina dorsale d'Italia e visitando il museo, idealmente come nell'immagine
della ritirata di Russia a Nicolaievka, camminiamo insieme verso il nostro futuro.
Dopo di Noi Biella - Mostra scorci e colori del territorio biellese
3-9 maggio 2014 Palazzo La Marmora • Biella Piazzo
Inaugurazione della mostra a Palazzo La Marmora di Biella (Piazzo), a cura di Michelangelo Pistoletto.
Come è stata realizzata la mostra: il lavoro dei ragazzi con disabilità.
Intervento di Don Egidio Marazzina e Michelangelo Pistoletto
Musica originale di sottofondo di Dopo di Noi Biella
MICHELE CERA
Michele Cera (michelecera.com) è nato a Bari nel 1973. Urbanista, ha incentrato la sua ricerca fotografica sull'indagine degli insediamenti umani e sul territorio. Ha esposto in numerose mostre tra cui Ereditare il paesaggio (Museo del Territorio Biellese, Biella, 2007, catalogo pubblicato da Electa, Venezia), Global Photography (SiFest 2009) e Visions and Documents (Festival Internazionale di Roma, MACRO, 2010). Ha vinto nel 2007 il terzo premio del concorso di fotografia Atlante Italiano 07, indetto dalla DARC e dal MAXXI di Roma. I suoi lavori sono conservati in diverse istituzioni pubbliche come il MAXXI di Roma, Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea, il Museo del Territorio Biellese. È co-fondatore di Documentary Platform (documentaryplatform.com), archivio visivo sull'Italia contemporanea presentato nell'ambito di Mutation III (Festival Internazionale di Roma, MACRO, 2010; Eyes On-Monat der Fotografie Wien, Vienna, 2010). E' inoltre coordinatore del Laboratorio di Fotografia del Paesaggio e dell'Architettura nel Politecnico di Bari.
Biella: Alla scoperta di Schiapparelli - GRP Televisione
Aperta sabato al Museo del territorio di Biella la mostra dedicata all'egittologo Ernesto Schiapparelli e alle sue scoperte.
Convegno Referendum - BiellaEnrica Rauso - 13/17
Convegno Referendum 25 marzo 2011 - Museo del Territorio - Biella
Acqua Pubblica - Nucleare - Legittimo Impedimento.
Organizzato da Italia dei Valori - Biella
Partecipazione:
Comitato acqua pubblica Biellese
Movimento Valledora
Comitato Valsessera
Associazioni Varie
Biella: Palazzo La Marmora e San Sebastiano
#ExploreBiella continua a spasso nella storia sulle tracce di Sebastiano Ferrero, insieme al team di Viaggia e Scopri e di Carlo Bozzalla, Console del Touring Club di Biella. Siamo a Palazzo La Marmora a Biella Piazzo, e poi tra le colonne del chiostro di San Sebastiano a Biella Piano...
Ecomusei del Biellese, la rete ecomuseale di Biella
Gli ecomusei della provincia di Biella presentati da Francesca Bertagnolio all'Ecomuseo della Terracotta di Ronco Biellese. Gli Ecomusei del Biellese sono un modo facile e didattico per conoscere il territorio. Cerca i post su viaggiaescopri.it
La Vergine delle Rocce: una traccia di Leonardo a Biella
Ne esistono soltanto tre al mondo. L'originale di Leonardo conservato alla National Gallery di Londra, una riproduzione che si trova al Louvres di Parigi e quella esposta al Museo del Territorio di Biella.
Quali intrecci si nascondono dietro queste tre Vergini delle Rocce? Che cosa lega il biellese Sebastiano Ferrero, che nel Cinquecento era Generale delle Finanze al Ducato di Milano, con la scuola dei pittori leonardeschi e, forse, con Leonardo stesso? Ne ha parlato in una conferenza lo storico dell'arte Edoardo Villata il 7 novembre 2018 a Palazzo La Marmora. La conferenza rientra nel ciclo FestivaLungo per il Rinascimento biellese e precede la mostra del 2019 Il Rinascimento a Biella. Sebastiano Ferrero i suoi figli.
Credits: Ada Visual Group.
Convegno Sui Referendum - Roberto Gherscfeld - 7/17
Convegno Referendum 25 marzo 2011 - Museo del Territorio - Biella
Acqua Pubblica - Nucleare - Legittimo Impedimento.
Organizzato da Italia dei Valori - Biella
Partecipazione:
Comitato acqua pubblica Biellese
Movimento Valledora
Comitato Valsessera
Associazioni Varie
Parco Burcina (Alpi Biellesi - Piemonte)
Burcina parco naturale ai piedi delle Alpi Biellesi. HD
Il parco della Burcina fu creato a partire dalla metà dell' 800 da Giovanni
Piacenza e dal figlio Felice. Occupa una superficie di 57 ha, tra 570 e 830 m.
di altitudine, su una collina di gabbro situata alla base del Monte
Mucrone nelle Alpi Biellesi, dominante la pianura e la valle del torrente
Oropa. E' noto soprattutto per la fioritura di 700 alberi di rododendro, ma
molte altre essenze sono presenti: faggi, betulle, larici, abeti, cipressi,
liriodendri e gigantesche sequoie. Altre rimarchevoli fioriture sono di azalee,
magnolie, ciliegi ornamentali e camelie.
Situato in posizione strategica per il controllo del territorio fu
abitato fin dalla prima età del Bronzo. Sulla sommità della collina fu rinvenuta
una tomba signorile con corredo (esposto al Museo del Territorio di Biella)
datata al 450 a.C.
Biella Piazzo
Immagini di Roberto Fadda
Convegno Referendum 25 marzo 2011 - 14/17 - Andrea Alberto
- Museo del Territorio - Biella
Acqua Pubblica - Nucleare - Legittimo Impedimento.
Organizzato da Italia dei Valori - Biella
Partecipazione:
Comitato acqua pubblica Biellese
Movimento Valledora
Comitato Valsessera
Associazioni Varie
IL TESSILE BIELLESE, memorie in movimento
PRECISAZIONE IMPORTANTE: L'ACRONIMO A.I.C. ACCANTO AL NOME DEL REALIZZATORE E/O REGISTA, SIGNIFICA Accademia Italiana dI Cinematografia E NULL'ALTRO.
La lunga storia della lana nel Biellese e in Valsesia ha radici nel Medioevo.
I primi lanifici artigiani sorgono già nel Settecento e, da metà Ottocento, alcuni diventano manifatture industriali all'avanguardia. Alcune aziende rilevanti, che hanno scritto la storia dell'industria tessile italiana, non esistono più, altre invece sono sopravvissute a due secoli di cambiamenti, altre sono nate a metà del secolo scorso. L'imprenditoria è a base familiare, radicata nel territorio; tecnici e operai sono altamente specializzati e orgogliosi del loro saper fare.
L'eccellenza è sostenuta da costanti investimenti nell'innovazione, oggi in particolare incentrata sulla sostenibilità dei processi produttivi e dei materiali, sul rispetto dell'ambiente, sull'eticità dell'organizzazione del lavoro. Gli archivi di queste aziende costituiscono pregevoli patrimoni culturali e sono da anni consultati dai più grandi stilisti che ne traggono idee e suggestioni creative. Per tutti questi motivi il progetto dell'ANAI nazionale sugli archivi della Moda del '900 doveva
necessariamente includere anche Biella.
L'ANAI, sezione Piemonte e Valle d'Aosta e la Provincia di Biella hanno reso possibile la realizzazione del convegno in due giornate cui seguirà, nel weekend, un educational alla scoperta del territorio biellese Tra fabbriche e musei.
Si parlerà del nascente Centro Rete biellese degli archivi tessili e della moda, dei rapporti tra tessile e alta moda, delle potenzialità del progetto culturale come volano dell'economia, delle capacità imprenditoriali tra ricerca e innovazione, ma sarà anche l'occasione per confrontarsi con le altre realtà italiane e fare sistema a livello nazionale.
Giorgia Meloni a Biella
Sabato 2 febbraio ore 10:30 Giorgia Meloni a Biella al Museo del Territorio per la presentazione dei candidati Biellesi
18.03.11 - PD, Sviluppo e Lavoro - Stefano Fassina e Andrea Stroscio
Sviluppo e Lavoro, due temi su cui il Partito Democratico Biellese sta lavorando tantissimo. Venerdì 18 marzo, presso il Museo del Territorio di Biella, si è tenuto un incontro organizzato dal PD Biellese con ospite il Responsabile Economia e Lavoro del PD Nazionale Stefano Fassina. Nel video il suo intervento seguito dalle parole di Andrea Stroscio, Responsabile Economia e Lavoro del PD Biellese.
DEMOS TV, la web tv del Partito Democratico Biellese
Interviste a cura di: Beppe Rasolo
Riprese e post-produzione: Luca Rosia
pdbiellese.it
Biella 2019 - Turismo - Corradino
Città di Biella - Elezioni 2019 -
Claudio Corradino risponde alla domanda:
➡️ QUALI PROPOSTE PER ATTIRARE TURISTI IN CITTA'❓
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