Siena Cathedral Tour - A Gem Of Tuscany
???? “Siena Cathedral (Italian: Duomo di Siena) is a medieval church in Siena, Italy, dedicated from its earliest days as a Roman Catholic Marian church, and now dedicated to the Assumption of Mary.
Previously the episcopal seat of the Diocese of Siena, from the 15th century the Archdiocese of Siena, it is now that of the Archdiocese of Siena-Colle di Val d'Elsa-Montalcino.
The cathedral itself was originally designed and completed between 1215 and 1263 on the site of an earlier structure. It has the form of a Latin cross with a slightly projecting transept, a dome and a bell tower. The dome rises from a hexagonal base with supporting columns. The lantern atop the dome was added by Gian Lorenzo Bernini. The nave is separated from the two aisles by semicircular arches. The exterior and interior are constructed of white and greenish-black marble in alternating stripes, with addition of red marble on the façade. Black and white are the symbolic colors of Siena, etiologically linked to black and white horses of the legendary city's founders, Senius and Aschius.”
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Artist:
???? Filmed with Sony AX100
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Tutorial Coreografia Waka Waka Flash mob 2 ottobre 2010 @ Piazza Arnolfo (Colle di Val d'Elsa)
Tutorial della coreografia del flash mob che avverrà sabato 2 ottobre 2010 alle ore 18:00 nella Piazza Arnolfo di Colle di val d'Elsa.. Per maggiori informazioni ecco il link all'evento su facebook:
Breve Storia di Colle e dei Colligiani
Video con le foto storiche di Colle Val D'Elsa ricavate dai gruppi Facebook Sei di Colle se e La Colligianità di Colle Val D'Elsa, ringrazio per il materiale usato i due amministratori dei gruppi Kekko Betti (Sei di Colle se...) e Stefano Cinci (La Colligianità...).
DUOMO DI SIENA_UNA GIORNATA DELLA SIENA
UNA GIORNATA DELLA SIENA_DUOMO DI SIENA TOSCANA
Duomo di Siena
La cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta è il principale luogo di culto cattolico di Siena, in Toscana, sede episcopale dell'arcidiocesi metropolitana di Siena-Colle di Val d'Elsa-Montalcino; l'edificio è situato nell'omonima piazza, nel Terzo di Città.
Costruita in stile romanico-gotico italiano, è una delle più significative chiese realizzate in questo stile in Italia.
Storia
Scarse e incerte sono le notizie prima del dicembre 1226, mese in cui la Repubblica di Siena comincia le registrazioni presso gli uffici della Biccherna (uffici delle uscite) dei costi e dei contratti relativi alla costruzione e decorazione della cattedrale.[1]
Il nuovo edificio sembra comunque iniziato a metà del XII secolo su un edificio preesistente, forse del IX secolo, a sua volta edificato su un ipotetico tempio di Minerva. Nell'alto medioevo qui si trovava infatti la costruzione che sarebbe stata, fino al 913, la residenza del vescovo e avrebbe contenuto una chiesa rivolta verso est, cioè verso l'attuale battistero.[2]
Solo nel XIII secolo il Duomo sarebbe stato trasformato in basilica, con la facciata rivolta ad ovest, cioè verso l'ospedale di Santa Maria della Scala, ma i lavori vennero terminati solo alla fine del secolo successivo.[1]
Secondo la tradizione, la consacrazione della nuova cattedrale avvenne il 18 novembre 1179, alla presenza del papa, il senese Alessandro III: a ricordo di tale evento ancora oggi il 18 novembre di ogni anno si espone lo stendardo papale nel presbiterio.[2]
I lavori comunque erano tutt'altro che compiuti e dal 1196 venne preposta una speciale deputazione di cittadini, l'Opera di Santa Maria, che dal 1238 al 1285 fu amministrata dai monaci di San Galgano.
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Storie di Persone e di Musei - Museo Archeologico di Colle di Val d'Elsa (SI)
Il ciclo di Storie di Persone e di Musei termina il suo itinerario toscano con il Museo Archeologico Ranuccio Bianchi Bandinelli di Colle di Val d'Elsa (SI), che ci viene illustrato da Giacomo Baldini, Curatore scientifico del Museo, Anna Maria Cotoloni, Assessore alla Cultura e Matteo Milletti, archeologo SABAP Siena.
Il Museo è ospitato nel Palazzo Pretorio (o del Podestà), già sede del Podestà del Comune di Colle di Val d'Elsa dagli inizi del XIV secolo. Ubicato nel centro storico della cittadina valdelsana, ai lati della Cattedrale, il palazzo occupa un intero lato della piazza, con la facciata scandita da ordinate finestre e impreziosita da stemmi podestarili in terracotta e pietra serena. Una scalinata e un elegante portone danno accesso all'edificio, le cui vicende storiche sono leggibili all'interno del complesso monumentale: infatti i significativi affreschi devozionali e gli stemmi podestarili ricordano l'originale funzione di palazzo pubblico, mentre le carceri al piano terreno testimoniano un momento importante della storia civile valdelsana.
Il primo nucleo espositivo nacque come Antiquarium etrusco nel 1976, in conseguenza dell'acquisto compiuto dal Comune di Colle di Val d'Elsa di una parte consistente della Collezione Terrosi, raccolta dal conte Giulio Terrosi a seguito di scavi nei propri possedimenti a Monteriggioni, nell'area nota come Piana del Casone: tra i più reperti più significativi meritano una particolare menzione gli oggetti recuperati all'interno dell'ipogeo dei Calisna Śepu.
A seguito delle ricerche condotte sul territorio tra la seconda metà degli anni '70 e gli anni '80 del XX secolo, che avevano creato i presupposti per la realizzazione di una nuova e più adeguata struttura, il museo, dopo un periodo di chiusura, venne riaperto nel 1990: nasceva il Museo Archeologico Ranuccio Bianchi Bandinelli, costituito da nove sale dedicate ai materiali recuperati in contesti sepolcrali dal territorio (in particolare dalle necropoli di Dometaia e de Le Ville). Al museo fu riconosciuto il titolo di Museo del Territorio dell'Alta Valdelsa, poiché illustrava, in un percorso arricchito da ricostruzioni e pannelli didattici dedicati, il tipo di occupazione e di popolamento del suo territorio con particolare riferimento all'età etrusca, nei secoli compresi tra l'Orientalizzante e la romanizzazione. Oggi il museo è stato notevolmente ampliato (quindici sale espositive) e, dal 2012, è annoverato tra le strutture riconosciute di rilevanza regionale: il percorso è stato impreziosito dai reperti provenienti dal sito artigianale di Quartaia (fine VI - III secolo a.C.) e dalla ricostruzione del volto della ‘Ragazza delle Porciglia'.
Dal 2011 è possibile completare il percorso del museo con la visita al Parco Archeologico di Dometaia, una necropoli in uso tra la metà del VI secolo a.C. e il II secolo d.C. Il museo, dal 2017, fa parte del percorso Colle Alta Musei, che unisce tutti i musei della parte alta della città. Il palazzo pretorio, già sede detentiva fin dal medioevo, ospitava all'inizio del XX secolo le carceri mandamentali di Colle di Val d'Elsa, che furono oggetto di interventi manutentivi, che conferirono l'aspetto attuale; sopra alle pareti bianche e sul legno scuro dei letti è così narrata una parte importante della storia civile della Valdelsa, lasciata come memoria dai detenuti politici che tra il 1919 e il 1924 vennero incarcerati in queste stanze, precoce testimonianza dello spirito di lotta e libertà che, qualche anno dopo, dette vita alla Resistenza. Proprio a ricordo di questo particolare momento, il 27 gennaio 2012, in occasione della Giornata della Memoria e a conclusione delle celebrazioni per il Centocinquantenario dell'Unità d'Italia, sono state inaugurate le Stanze della Memoria Gracco del Secco, antifascista e partigiano ucciso dalla ferocia nazifascista il 17 giugno del 1944.
Attualmente il museo è in restauro per adeguamenti normativi, ma la riapertura è prevista entro il 2018.
Siena (Toscana, ITALIA): pt 4
La cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta è il principale luogo di culto cattolico di Siena, in Toscana, sede episcopale dell'arcidiocesi metropolitana di Siena-Colle di Val d'Elsa-Montalcino; l'edificio è situato nell'omonima piazza, nel Terzo di Città.
Costruita in stile romanico-gotico italiano, è una delle più significative chiese realizzate in questo stile in Italia.
Barberino Val d'Elsa, Toscana - Italia
Passeggiata nel centro storico di Barberino Val d'Elsa (Firenze). Un piccolo borgo medievale nel cuore delle colline del Chianti.
LA STORIA E L'ARTE, LA CITTA' DI COLLE DI VAL D'ELSA, PROVINCIA DI SIENA , TOSCANA, ITALIA..wmv
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Colle Val d'Elsa [Toscana]
Bellissimo paese Toscano
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IL DUOMO DI SIENA - FOTO
La cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta è il principale luogo di culto cattolico di Siena, in Toscana, sede episcopale dell'arcidiocesi metropolitana di Siena-Colle di Val d'Elsa-Montalcino; l'edificio è situato nell'omonima piazza, nel Terzo di Città. Wikipedia
Pisa - Piazza dei Miracoli (Italy) 170° - 10 min RealTime
Pisa - Piazza dei Miracoli (Italy) 170° - 10 min RealTime
Italy/Siena Duomo Part 68/84
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The Duomo in Siena lies in a piazza above the Piazza del Campo, a great Gothic building filled with treasures by Pisano, Donatello and Michelangelo as well as frescoes by Pinturicchio.
The exterior of the cathedral is pretty impressive, and if you don't have a lot of time in Siena, you might not even go inside and just enjoy the outside. Built between 1215 and 1263 on the site of an earlier structure, the cathedral is in the form of a Latin cross with a slight projecting dome and bell tower. The exterior and interiors are decorated in white and greenish-black marble in alternating stripes, black and white being the symbolic colors of Siena.If you have time to visit the cathedral, you might be tempted to skip it once you realize you have to pay to get in... but it is certainly worth it and, with the pass, it's actually a great value! The pass gets you into the cathedral as well as the baptistery, crypt and Opera museum and is valid for 3 days so it most definitely worth the 10 euros!
The Cathedral's Treasures
If you're visiting Siena after having visited Florence and its cathedral, you're in for a shock! While Florence's cathedral is immense and its cupola impressive, its interior is pretty spartan in comparison. In Siena, on the other hand, you don't know where to look. The columns continue the white/black marble striped motif and, if you look up, there are busts of past religious men of Siena looking down upon you. I recommend you take a special look at the pavement: the most impressive and beautiful of the treasures the cathedral holds are on the floor, where the pavement is decorated with the art of mosaics (using various techniques) to create storytelling masterpieces.
The 56 etched and inlaid marble panels were designed by 40 of leading artists between 1369 and 1547, all from Siena except for Bernardino di Betto, known as Pinturicchio who was Umbrian. Completion of the designs took six centuries, the last ones finished in the 1800s. Today, the mosaic panels in the nave and aisles are usually uncovered although protected from passing feet by barriers, but the most precious ones are under the apse and in the transepts and these are generally protected by special flooring since this is where people sit for mass; these are only uncovered in honor of the Palio and a pair of months during the year, often in September and October. In the Duomo's center, the only floor panel that is usually visible is in the left transept which is Matteo di Giovanni's fantastic 1481 Massacre of the Innocents (a theme with which the painter was obsessed, leaving us disturbing paintings of it in Siena in both the Palazzo Pubblico and in Santa Maria dei Servi).
The oldest designs are those in the center near the entrance - the Wheel of Fortune and the Sienese Wolf Surrounded by Symbols of Allied Cities, which dates back to 1369 but which we know have been maintained and redone throughout the centuries when it wasn't customary to protect them. Some of them have parts that are pretty worn out. Each panel has its own story - we invite you to look all around the cathedral and find the ones that appeal to you the most and then go find out about the story in the panel by buying one of the small guides in the bookshop dedicated to the pavement.
Siena- Toscana - Italia - Duomo Santa Maria Assunta - October 1 - 2014
Via Del Fusari - Piazza Del Duomo - Duomo Di Siena
Inside the Siena Cathedral / All'interno del Duomo di Siena
Metropolitan Cathedral of Saint Mary of the Assumption, Siena
Cattedrale Metropolitana di Santa Maria Assunta, Siena
Toscana -Siena- (Canon Legria HFG 10) HD
Siena città d’arte, città colta, città della buona tavola, città del Palio. Tanti sono i suoi volti, unica la città.
Adagiata tra le colline toscane mantiene ancora inalterato il suo aspetto e il tempo a Siena pare essersi fermato al Duecento, quando la città cominciò ad arricchirsi di un patrimonio artistico e architettonico che ne ha consacrato per sempre la gloria.
L'Unesco ha iscritto Siena come patrimonio dell'umanità nel 1995, per aver conservato importanti caratteristiche della sua struttura medievale.
. Porta Romana è una delle antiche porte nelle mura della città. Fu innalzata nel 1327-1328 da Agnolo di Ventura e Agostino di Giovanni, munita di merli e di un antemurale di difesa.
Nel 1417 venne commissionata a Taddeo di Bartolo la pittura che la doveva ornare con la raffigurazione della Vergine, al pari della altre porte cittadine, a impetrare la protezione divina sulla città. L'opera fu continuata nel Stefano di Giovanni detto il Sassetta e alla morte dell'artista, tre anni dopo, fu affidata a Sano di Pietro che la terminò finalmente nel 1466. La raffigurazione si stendeva con una Gloria di angeli nel sottarco e con l'Incoronazione della Vergine nell'arcone centrale; nel 1978 per l'avanzato degrado gli affreschi vennero staccati e trasferiti nella basilica di San Francesco.
.Per descrivere Siena è d’obbligo partire dalla sua piazza principale, Piazza del Campo, la stessa dove si svolge il Palio, la stessa in cui i turisti e gli abitanti si soffermano a testa in su per ammirare i monumenti circostanti.
Ha una caratteristica forma trapezoidale ed è leggermente in discesa verso il centro, dove si trova la fonte Gaia, copia dell’opera quattrocentesca di Jacopo della Quercia.
Tutt’intorno la piazza, monumentali edifici come Palazzo Sansedoni ed il Palazzo Pubblico. A guardare la piazza dall’alto dei suoi 102 metri è la Torre del Mangia che risale agli anni Quaranta del XIV secolo; la sua altezza è pari a quella del campanile del Duomo a simboleggiare l'equilibrio raggiunto tra il potere divino e quello terreno. Ai piedi della torre sorge la Cappella di Piazza, un tabernacolo marmoreo con splendide sculture inserite nelle nicchie .La cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta è il principale luogo di culto cattolico di Siena, in Toscana, sede vescovile dell'arcidiocesi metropolitana di Siena-Colle di Val d'Elsa-Montalcino; l'edificio è situato nell'omonima piazza, nel Terzo di Città.
Costruita in stile romano-gotico italiano, è una delle più significative chiese realizzate in questo stile in Italia.
Colle di Val d' Elsa, il Borgo dall'alto, Porta Nuova ( by Maurilio )
Videripresa aerea, del borgo antico di Colle, con drone multirotore esacottero e fotocamera Sony Nex 5, la Fornacina e Porta Nova
San Giminiano ???????? Italy Best Places Video - Travel And Discover
The Historic Centre of San Gimignano sits on a height of land, dominating the surrounding landscape. During the Middle Ages, its location in Val d’Elsa, 56 km south of Florence, provided an important relay point for pilgrims travelling to or from Rome on the Via Francigena. The town became independent in 1199 and between the 11th and the 13th century the noble families and upper middle-class merchants who controlled the free town built many fortified tower houses (probably 72) as symbols of their wealth and power. The town grew around two principal squares: the triangular Piazza della Cisterna, ornamented with a lovely central well, and the Piazza Duomo,
dating from the late 13th century with its more intricate layout containing the majority of public and private monuments.
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COLLE VAL D'ELSA BORGO MEDIEVALE.wmv
Colle val d'elsa,è una antica cittadina tra siena e firenze ,arroccata su un colle,fu importante centro strategico conteso tra senesi e fiorentini,fu teatro di feroci battaglie. oggi il borgo (così lo chiamano il centro storico i colligiani ) è molto ben restaurato,si può passeggiare osservando i suoi vicoli,le chiese e gli antichi palazzi.
Ristorante Arnolfo | L’esercito della luce
È l’ultimo straordinario video del ristorante Arnolfo, 2 stelle Michelin a Colle di Val d’Elsa! Qui lo chef Gaetano Trovato con suo fratello Giovanni, sono da decenni ai vertici della ristorazione, continuando a sfornare decine di talenti. Eccoli insieme in questo video mentre realizzano gli ultimi piatti!
Ristorante Arnolfo
Grand Chef - Relais & Chateaux
Via XX Settembre n° 50/52
53034 Colle di Val d'Elsa - Siena - Italy
Tel.: +39 0577 920549
arnolfo.com
mail: arnolfo@arnolfo.com
Regia di Gilberto Bertini