Heritage & History of Milan # 11: The Column of Infamy and the scaffold of piazza Vetra
Milan, in the early morning of Friday, June 21st, 1630, a man called Guglielmo Piazza, of humble birth but with the office of public Health Commissioner, was walked along a street called Vetra dei Cittadini, today Via Gian Giacomo Mora. As required by his office, he was recording on a piece of paper the houses that have been abandoned. It rained, therefore he walked close to the walls, almost touching them with his hand.
In those months, Milan was ravaged by the plague, carried into the region by the landsknechts. All the measures taken to contain the epidemics had been ineffective.
The citizens of Milan were exhausted and many of them had fallen prey of paranoid beliefs. It also seems that some people had started to smear the walls and doors of houses with sticky and foul-smelling substances, in order to increase the panic and loot more easily.
These is the background of the extraordinary and horrible events occurred in Milano from late June to early August of the year 1630, which have been investigated in Alessandro Manzoni famous essay “The History of the Column of Infamy”. This video will guide you through the sites, where those events occurred and will show you what has been left of them.
After the video, might experience a sense of relief for being born a few hundred years later.
This video is a production of yesmilano.com. An Italian edition of it is available on Andrea Rui’s YouTube channel and on the website yesmilano.com.
The English text and narrating voice are those of Carlo Rolle, whose YouTube channel deals with history and literature.
Original musics by Aldo Rossi:
1. Valery’ssong (Aldo Rossi, pianoforte solo)
2. Siciliana, da Musicadanza Suite II (Estella Noris e Stefano IngmarRossi, pianoforte a 4 mani)
3. Scorrevole, da Sonata neoclassica (Aldo Rossi, pianoforte solo)
4. Siciliana, da Due Danze (Aldo e Stefano Ingmar Rossi, pianoforte a 4 mani)
5. Gabry’ssong (Aldo Rossi, pianoforte solo)
Musica:
youtube.com/user/profstefanorossi
youtube.com/channel/UCl3rFU73b0xyCZ5mQpvLCkw
Da piazza Vetra a via Mercalli
Il giro di oggi parte da piazza Vetra e facendo un percorso non sempre possibile per le autovetture, entriamo per un breve tratto di via Olmetto per poi prendere una delle tante strette vie del centro cittadino. Da qui arriviamo in corso Italia, approfittiamo di un semaforo rosso per sbirciare Sant'Eufemia e San Paolo Converso.
VIA DANTE, PIAZZA CORDUSIO & PIAZZA MERCANTI (MILANO, ITALY)
Zona di piazza Castello, largo Cairoli, Foro Buonaparte, via Dante, via Rovello, piazza Cordusio, via Broletto, via Meravigli, via Mercanti e piazza Mercanti, asse viario centrale di collegamento tra il Castello Sforzesco e piazza del Duomo con la Galleria Vittorio Emanuele, Milano, Lombardia, Italia. Immagini di archivio e recenti. Tra i monumenti significativi il Piccolo Teatro (già Palazzo Carmagnola), il Palazzo dei Giureconsulti ed il Broletto, memoriale dei caduti partigiani. Secondo gli storici Cordusio deriva da Curia Ducis, supponendo che in questo luogo, o nelle sue immediate vicinanze, si trovasse la Curia ovvero il Tribunale dove i duchi di Milano amministravano la giustizia. In piazza Mercanti anticamente avvenivano le esecuzioni capitali dei nobili, mentre tutte le altre venivano eseguite in piazza Vetra.
Tutorial sul ritorno della eroina a Milano -1 lezione: da Rogoredo a piazza Vetra
Questo tutorial per aiutare le famiglie a difendersi dal flagello dell'eroina verrà presentato nel corso di una assemblea popolare al Parco delle Basiliche il giorno 22 maggio alle ore 20,30.Il tema della assemblea sarà l'insicurezza, il degrado e lo spaccio di eroina alle Colonne di san Lorenzo, con la proposta di : recintare la zona archeologica , la presenza di un presidio militare, e il divieto dalle 22 per i mini bar che vendono alcool da asporto di commercializzare bevande alcoliche fuori dai locali.
(Tutorial scritto e diretto da Claudio Bernieri -( musiche originali di Luciano D'Addetta- ha collaborato Gabriella Baio)
Purtroppo è tornata l’eroina a Milano : a Rogoredo i residenti sono scesi in piazza…
Quasi tutti conoscono il bosco dell'eroina.. il modello che le organizzazioni criminali marocchine e italiane vorrebbero riproporre per piazza Vetra.. un nuovo parco strappato alla legge italiana, popolato nel futuro da zombi e da spacciatori clandestini…
Impressionante vedere nel tutorial il bosco di Rogoredo : le ombre dei tossicomani vagare in cerca di una dose nel bosco ..come difendersi allora? Cerchiamo di capire il meccanismo dello spaccio..
Questo tutorial si rivolge ai genitori che vogliono tutelare i loro ragazzi, visto che il Comune non interviene con una efficace informazione nelle scuole, e anzi, sta preparando nel parco delle Basiliche la liberalizzazione delle droghe, con il così detto progetto del Parco del Buco.
Perché l'eroina sta arrivando in piazza Vetra? La presenza massiccia di spacciatori maghrebini fa temere che si ripeta la tragedia del bosco di Rogoredo… i cosi detti cavalli vengono importati alla marina militare italiana e da certe organizzazioni caritatevoli non governative dalle spiagge libiche… un piano lucido di destabilizzazione del nostro paese, da parte di stati stranieri, con l’invio dei cosi detti gommoni…
Centinaia di minori arrivati sulle navi della marina militare ora vendono qualunque droga alle Colonne di pomeriggio e di sera sotto gli occhi di tutti…
I maghrebini fermano anche i turisti, e ogni passante..Sanno che hanno la totale impunità da parte delle forze dell’ordine, che si sono ritirate dalla zona .. il Comune ha scelto, anche se non lo ammette che il Parco delle Basiliche ospiti lo spaccio liberalizzato per qualsiasi tipo di droga. Il partito della morte ,il partito radicale, ha votato per Sala ed ora passa all’incasso.. Qui in piazza Vetra sorgerà il Parco del Buco, promettono certi esponenti della sinistra radical chic .
Ma è di sera che la musica cambia.. è arrivata in zona la mafia nigeriana, che già organizza il racket della elemosina… la mafia nigeriana reclutata i propri schiavi nella caserma Montello, che il Comune ha riempito di clandestini.. migliaia di nigeriani stanno arrivando in Italia… il business viene coordinato da Castelvolturno ,dove la mafia nigeriana ha scalzato la camorra..
Ed ecco il risultato. Nel parco della Vetra ora già si fuma eroina…. La vende la mafia nigeriana … Come tutelare allora i nostri ragazzi che frequentano le zone della movida? ? Lo vedremo nelle prossime lezioni ( 6 le lezioni previste) di questo tutorial, parlando con i medici , sempre in prima linea, dei centri di disintossicazione della Regione e del Comune.
parcobasiliche@tiscali.it
Il ritorno dell'eroina in piazza Vetra.Docufilm del comitato Parco delle Basiliche.
Documentario del comitato Parco delle Basiliche.La mafia nigeriana e le cosche magrebine insieme ai picciotti dei centri sociali di via Emilio Gola hanno invaso il parco delle Basiliche e le Colone di san Lorenzo. Davanti al bar di un noto pregiudicato protetto da forze occulte dello Stato si svolge il mercato del fumo e dalla bamba. Ma ora la Ascia Nera, la potente cosca nigeriana che ha uno dei suoi centri organizzativi dentro alla caserma Montello vuole scalzare le cosce magrebine nello spaccio, puntando sulla eroina. Ci saranno omicidi? mattanze tra pusher? Il comune non interviene; il suo scopo è quello di lanciare il Parco del buco insieme al partito della morte, i radicali e ai centri sociali , infiltrati dalla mafia.Liberalizzare il consumo delle droghe e trasformare piazza Vetra in un parco free.Tollera e sta a guardare: i ragazzi delle scuole sono in pericolo, i genitori nel panico.Un docufilm che svela i retroscena dello sballo, nel regno di Sinistra e 'Ndrangheta: le Colonne di San Lorenzo
Gara Corto Week End Milano 2018- Cortometraggio Il Fior di Piazza Vetra
Il Fior di Piazza Vetra Cortometraggio in gara al Corto Week End Milano 2018
BASILICA DI SAN LORENZO (MILANO, ITALY)
La Basilica di San Lorenzo di Milano è una basilica paleocristiana edificata in età romana e più volte rimaneggiata nel corso dei secoli. E' una delle chiese più antiche, importanti e famose di Milano. Fu eretta tra la fine del IV e l'inzio del V secolo. La datazione esatta è dubbia, come lo sono il committente e le circostanze della sua fondazione. Secondo alcuni studiosi San Lorenzo va fatto coincidere con la Basilica Portiana, fatta edificare dall'Augusto d'Occidente (Valentiniano I, o Valentiniano II) a favore del vescovo milanese Aussenzio (355-372) di fede ariana. Se ciò fosse vero, San Lorenzo sarebbe antecedente alla fondazione delle quattro basiliche ambrosiane. A favore di questa tesi è il fatto che la Basilica Portiana, citata in molte fonti che riportavano la lotta di Ambrogio per sottrarla agli ariani, non è mai stata identificata con certezza dagli archeologi. Una seconda tesi fa datare la fondazione della chiesa a un periodo posteriore tra il 390 e il 402 e attribuisce la commissione a Teodosio I, o Stilicone. I fautori di questa tesi si dividono sulla funzione dell'edificio: per alcuni una basilica imperiale che ribadisse il ruolo di Milano come capitale d'Occidente, in rivalità con Roma e Costantinopoli, per altri un mausoleo per la dinastia teodosiana. Ciò che è certo è che alla sua costruzione la Basilica era il più grande edificio a pianta centrale dell'Occidente. La dedica del tempio a San Lorenzo martire è attestata solo dal 590, quando Milano era già sotto dominio longobardo. Le colonne di San Lorenzo, situate di fronte alla basilica di San Lorenzo in corso di Porta Ticinese, rappresentano uno dei rari reperti romani di Milano insieme ai pochi resti dell'anfiteatro, del teatro, delle terme erculee, del circo e di poche altre tracce della Milano imperiale. Si tratta di sedici colonne in marmo con capitelli corinzi, che sostengono la trabeazione che fu di un edificio romano risalente al III secolo, probabilmente delle grandi terme volute dall'imperatore Massimiano. Le colonne vennero trasportate nell'attuale locazione nel IV secolo a completare la nascente Basilica di San Lorenzo. Appoggiati alla basilica vi sono altri corpi, tra cui notevole è la cappella di Sant'Aquilino con mosaici di età romana. La retrostante Piazza Vetra fu invece per vari secoli il luogo dove venivano eseguite le sentenze capitali dei condannati a morte ed i roghi delle presunte streghe.
MILANO, LOMBARDIA, ITALY (1 of 9)
Milano, Lombardia, Italia. Zona del centro storico: torre della Triennale, torre televisiva della RAI, Arco della Pace, Parco Sempione, Castello Sforzesco, largo Cairoli, via Dante, piazza Cordusio, via Mercanti, loggia dei Mercanti, piazza del Duomo, Duomo, Palazzo Reale, Galleria Vittorio Emanuele, piazza della Scala, Palazzo Marino, Teatro della Scala, piazza S.Fedele, corso Vittorio Emanuele, piazza San Babila, corso Venezia, via Palestro, Museo di Scienze Naturali, Planetario, Naviglio Grande, Darsena, Naviglio Pavese, Porta Ticinese, Colonne e Basilica di San Lorenzo, piazza Vetra, via Torino, piazza S. Sepolcro, piazza della Scala, via Manzoni, piazza Cavour, Giardini Pubblici, Bastioni di Porta Venezia, viale Tunisia, via Vittor Pisani, piazza Duca d'Aosta, Stazione Centrale F.S., piazza Quattro Novembre, via Tonale, via Ponte Seveso, via Melchiorre Gioia, Naviglio Martesana, Cassina de' Pom, via Emilio De Marchi, piazza Greco.
MILANO, LOMBARDIA, ITALY (3 of 9)
Milano, Lombardia, Italia. Zona del centro storico: torre della Triennale, torre televisiva della RAI, Arco della Pace, Parco Sempione, Castello Sforzesco, largo Cairoli, via Dante, piazza Cordusio, via Mercanti, loggia dei Mercanti, piazza del Duomo, Duomo, Palazzo Reale, Galleria Vittorio Emanuele, piazza della Scala, Palazzo Marino, Teatro della Scala, piazza S.Fedele, corso Vittorio Emanuele, piazza San Babila, corso Venezia, via Palestro, Museo di Scienze Naturali, Planetario, Naviglio Grande, Darsena, Naviglio Pavese, Porta Ticinese, Colonne e Basilica di San Lorenzo, piazza Vetra, via Torino, piazza S. Sepolcro, piazza della Scala, via Manzoni, piazza Cavour, Giardini Pubblici, Bastioni di Porta Venezia, viale Tunisia, via Vittor Pisani, piazza Duca d'Aosta, Stazione Centrale F.S., piazza Quattro Novembre, via Tonale, via Ponte Seveso, via Melchiorre Gioia, Naviglio Martesana, Cassina de' Pom, via Emilio De Marchi, piazza Greco.
MILANO, LOMBARDIA, ITALY (8 of 9)
Milano, Lombardia, Italia. Zona del centro storico: torre della Triennale, torre televisiva della RAI, Arco della Pace, Parco Sempione, Castello Sforzesco, largo Cairoli, via Dante, piazza Cordusio, via Mercanti, loggia dei Mercanti, piazza del Duomo, Duomo, Palazzo Reale, Galleria Vittorio Emanuele, piazza della Scala, Palazzo Marino, Teatro della Scala, piazza S.Fedele, corso Vittorio Emanuele, piazza San Babila, corso Venezia, via Palestro, Museo di Scienze Naturali, Planetario, Naviglio Grande, Darsena, Naviglio Pavese, Porta Ticinese, Colonne e Basilica di San Lorenzo, piazza Vetra, via Torino, piazza S. Sepolcro, piazza della Scala, via Manzoni, piazza Cavour, Giardini Pubblici, Bastioni di Porta Venezia, viale Tunisia, via Vittor Pisani, piazza Duca d'Aosta, Stazione Centrale F.S., piazza Quattro Novembre, via Tonale, via Ponte Seveso, via Melchiorre Gioia, Naviglio Martesana, Cassina de' Pom, via Emilio De Marchi, piazza Greco.
MILANO, LOMBARDIA, ITALY (5 of 9)
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MILANO, LOMBARDIA, ITALY (2 of 9)
Milano, Lombardia, Italia. Zona del centro storico: torre della Triennale, torre televisiva della RAI, Arco della Pace, Parco Sempione, Castello Sforzesco, largo Cairoli, via Dante, piazza Cordusio, via Mercanti, loggia dei Mercanti, piazza del Duomo, Duomo, Palazzo Reale, Galleria Vittorio Emanuele, piazza della Scala, Palazzo Marino, Teatro della Scala, piazza S.Fedele, corso Vittorio Emanuele, piazza San Babila, corso Venezia, via Palestro, Museo di Scienze Naturali, Planetario, Naviglio Grande, Darsena, Naviglio Pavese, Porta Ticinese, Colonne e Basilica di San Lorenzo, piazza Vetra, via Torino, piazza S. Sepolcro, piazza della Scala, via Manzoni, piazza Cavour, Giardini Pubblici, Bastioni di Porta Venezia, viale Tunisia, via Vittor Pisani, piazza Duca d'Aosta, Stazione Centrale F.S., piazza Quattro Novembre, via Tonale, via Ponte Seveso, via Melchiorre Gioia, Naviglio Martesana, Cassina de' Pom, via Emilio De Marchi, piazza Greco.
Takagi & Ketra - Amore e Capoeira ft. Giusy Ferreri, Sean Kingston
AMORE E CAPOEIRA è disponibile in download e streaming qui:
Director, D.O.P and Editing: Gaetano Morbioli
Production: Run Multimedia srl
Executive Production: Andrea Reis @ mks milano
Local Production : Anderson Vescah and Simone Monteiro
Video Commissioning and translation for Sony Music: Raimondo Ladu
Producer for Run Multimedia: Carlotta De Conti and Federica Filippini
Graphic Motion: Mauro Pittarello
Technical Director: Alberto Bonturi
Local Assistant production: Adriana Carvalho
Wardrobe Stylist: Anderson Vescah and Lucas Bueno
Make up & Hair dancers : Laura Peres
Coreographer: Bruno Alsiv
Dancers: THAINA’ SANTOS, SCARLATY SANTOS, CACAU NASCIMENTO
Casting Kids: Paulo Victor, Gustavo, Matheus, Gabriel, João Victor, Jean Lucas
Food & beverage: Ta Pronto Catering
Prop Stylist: Norma Fernandes
Assistant Director: Peter Facchetti
Set assistant: Guglielmo Magagna
Make Up & Hair Giusy Ferreri: Daniela Zeqo
Location Giusy: Circolo Arci Bellezza, Milano
Special thanks to comunita Tavares Bastos and the city of Rio de Janeiro
Takagi & Ketra vestono Euro Social Gang
#TakagiAndKetra #AmoreECapoeira #Vevo #Pop #VevoOfficial
Milano esoterica, il lato oscuro della città - Andrea Pellegrino (trailer)
Milano Esoterica: il lato oscuro della città tra alchimia, stregoneria e spiritismo con Andrea Pellegrino - giornalista, scrittore
presso il Castello Sforzesco (Biblioteca d'Arte)
Evento organizzato da Anima Eventi/Libreria Esoterica per Bookcity Millano. 19 Novembre 2017 ore 17.30 Castello Sforzesco
Un viaggio nel tempo alla scoperta dei luoghi piu affascinanti e misteriosi di Milano. Durante la conferenza verranno mostrati insoliti itinerari tra cenacoli esoterici, storie di alchimisti, streghe ed esorcisti.
Fantasie? Niente affatto. La storia di Milano si è caratterizzata nei suoi millenni da enigmi e spazi simbolici che è interessante conoscere per penetrare nel cuore più antico della città. Alcuni esempi sono i processi alle streghe in Piazza della Vetra, l’untore di peste Giacomo Mora, i riti esoterici che si vociferava venissero celebrati dal marchese Ludovico Acerbi all’interno della sua casa in Corso di Porta Romana, lo scontro avvenuto tra il diavolo e S. Ambrogio. Questi sono solo alcuni degli episodi e dei personaggi che hanno caratterizzato il lato più oscuro di una Milano poco conosciuta.
Tra simbologie massoniche nascoste nelle chiese e monumenti costruiti su particolari punti energetici, il capoluogo lombardo ha molto da raccontare.
Relatore: Andrea Pellegrino. Storico dell'arte, giornalista, specializzato in storia e letteratura dell'esoterismo, spiritualità e nuovi movimenti religiosi. Ufficio stampa dell'Associazione Culturale Anima Eventi, caporedattore della rivista Anima News. Collabora come giornalista con testate di settore. Autore del libro Anatomia Occulta - l'iconologia del corpo umano nelle scienze esoteriche.
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MILANO, LOMBARDIA, ITALY (6 of 9)
Milano, Lombardia, Italia. Zona del centro storico: torre della Triennale, torre televisiva della RAI, Arco della Pace, Parco Sempione, Castello Sforzesco, largo Cairoli, via Dante, piazza Cordusio, via Mercanti, loggia dei Mercanti, piazza del Duomo, Duomo, Palazzo Reale, Galleria Vittorio Emanuele, piazza della Scala, Palazzo Marino, Teatro della Scala, piazza S.Fedele, corso Vittorio Emanuele, piazza San Babila, corso Venezia, via Palestro, Museo di Scienze Naturali, Planetario, Naviglio Grande, Darsena, Naviglio Pavese, Porta Ticinese, Colonne e Basilica di San Lorenzo, piazza Vetra, via Torino, piazza S. Sepolcro, piazza della Scala, via Manzoni, piazza Cavour, Giardini Pubblici, Bastioni di Porta Venezia, viale Tunisia, via Vittor Pisani, piazza Duca d'Aosta, Stazione Centrale F.S., piazza Quattro Novembre, via Tonale, via Ponte Seveso, via Melchiorre Gioia, Naviglio Martesana, Cassina de' Pom, via Emilio De Marchi, piazza Greco.
Escusiva del TGN: il viaggio nell'inferno di Rogoredo
Il nostro Paolo Pirovano è entrato nell'area di Rogoredo, oggetto di svariati blitz da parte delle forze dekll'ordine. Spaccio e degrado a Milano, le immagini e le voci di un 'buco nero' che sconvolge
( I video di yesmilano.com 25 ) Bottonuto, il cuore perduto di Milano
La storia del quartiere scomparso del Bottonuto che si trovava a poca distanza da piazza Duomo e che nei primi decenni dell'ottocento ospitava gli alberghi migliori della città.
( I video di yesmilano.com 31 ) Milano, i luoghi delle 5 giornate
In questo video vengono descritti i luoghi delle cinque giornate di Milano quando una città di circa 160.000 abitanti riuscì a configgere un esercito di 20.000 uomini, obbligandolo a ritirarsi.
Milano Castello Sforzesco Corte Ducale VR 360
All'interno del castello Sforzesco a Milano c'è la bella Corte Ducale.
L'abbiamo visitata all'esterno in un caldo sabato estivo.
Di seguito la descrizione presa da Wikipedia....
Gli appartamenti dei Duchi ed il fulcro della vita di corte in epoca rinascimentale erano situati in quella che oggi è detta Corte Ducale. La corte ha forma a U, e occupano l'area nord del castello. Essa fu edificata e decorata nella seconda metà del Quattrocento principalmente ad opera di Galeazzo Maria Sforza, che qui venne a risiedere a seguito del suo matrimonio con Bona nel 1468 fino alla sua morte, e di Ludovico il Moro che vi risiedette durante tutto il ventennio del suo ducato. Benché danneggiata e alterata nei quattro secoli successivi in cui fu trasformata in caserma, i restauri ottocenteschi ne hanno ricostruito l'aspetto e le decorazioni rinascimentali. i due lati più lunghi del cortile si presentano ricoperti da intonaco chiaro con decorazioni a graffio, su cui si aprono sui due piani monofore a ogiva con cornici in cotto decorate, restaurate sulla base dei calchi delle cornici meglio conservate.
Affresco dell'elefante
La parete di fondo è occupata dal cosiddetto Portico dell'Elefante, un armonioso porticato retto da colonne in pietra che ospita uno sbiadito affresco raffigurante animali esotici fra cui un leone e, appunto, un elefante. Sotto il portico è oggi posta la lapide, in caratteri latini, che sorgeva di fronte alla Colonna infame nell'odierna piazza Vetra, costruita nel 1630 e demolita nel 1778. La colonna fu eretta sul luogo della casa di Gian Giacomo Mora, ingiustamente accusato di avere diffuso la peste come untore, e per questo torturato e giustiziato, come fu descritto da Alessandro Manzoni nella sua Storia della colonna infame.
L'accesso al secondo piano avviene attraverso una scalinata posta a fianco della porta del Barco, costruita a piccole rampe in modo da poter essere percorsa anche a cavallo, che conduce alla Loggia di Galeazzo Maria, un elegante loggiato retto da eleganti ed esili colonnine, aperto sulla corte. Sul muraglione che divide la corte ducale dalla Rocchetta, è una piccola fontanella di gusto rinascimentale decorata con le imprese sforzesche e Viscontee. Un'altra fontana, a doppia vasca, in cotto, si trova nel cortiletto omonimo, scolpita su modello di un'acquasantiera della collegiata di Bellinzona.
corso Vittorio Emanuele II , la vecchia corsia dei Servi di Milano ( i video di yesmilano 36 )
Una lunga passeggiata che ci farà conoscere i segreti della strada più importante di Milano a partire da quando si chiamava corsia dei Servi dal nome del convento e della chiesa che qui si trovavano.