La Memoria di Napoli ARCHIVIO DI STATO
Puntata 1 -Viaggio nei luoghi che custodiscono l'immenso patrimonio di Storia, cultura e arte napoletano.
Reportage pubblicati su Corriere del Mezzogiorno - di Alessandro Chetta con Videoinformazioni
Napoli Archivio di Stato I Greci in Campania
La direttrice dell' Archivio di Stato Dott. Imma Ascione
saraci
Archivio Storico Banco di Napoli
Servizio de Il Settimanale relativo all'Archivio Storico del Banco di Napoli.
Napoli. Archivio di Stato. I Greci in Campania (7)
Pier Luigi Campagnano, Presidente della Comunità Ebraica di Napoli.
saraci
Napoli Archivio si Stato. I Greci in Campania (2)
Introduce la dott Imma Ascione direttrice Archivio di Stato di Napoli
saraci
Archivio Storico a Napoli
Archivio Storico a Napoli, la cucina borbonica
Napoli non canta
NAPOLI NON CANTA
Scheda integrale:
Regia: Libero Bizzarri
Produttore: Giorgio Patara
Anno: 1960
Abstract: Documentario realizzato nel 1960 su Napoli e le sue contraddizioni: la povertà, la piccola malavita, i bassi, la speculazione edilizia, i quartieri bene
La cucina borbonica dell'Archivio Storico di Napoli, secondo bar d'Italia
NAPOLI - Intervista allo chef Pasquale Palamaro e al Bartender Salvatore D'Anna che racconta l'emozione di essersi classificato al secondo posto nella classifica del BarGiornale
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L'emozionante storia di Napoli, raccontata da Erri De Luca
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Napoli la Storia Vol. II Un Nuovo Regno - Eng. Sub.
E' stato scritto che vi sono due storie: la storia ufficiale, menzognera, che ci viene insegnata, e la storia segreta dove si trovano le vere cause degli avvenimenti; una storia spesso vergognosa.
Qual'è la vera storia di Napoli?
Un Nuovo Regno è un racconto che parte dalle trasformazioni urbanistiche della città, per diramarsi ed intRecciarsi con gli aspetti storici, artistici, antropologici e filosofici. Gli fà da sfondo la cornice storica europea e italiana.
Si realizza così la seconda parte di un'opera didattica e rigorosa, realizzata in grafica 3D, che la rende giovane, fruibile ed affascinante. Dal 1650 all'unità d'Italia.
It has been written that there are two stories: the official, lying story, which is taught to us, and the secret history where the true causes of events are found; an often shameful story.
What is the true story of Naples?
A New Kingdom is a story that starts from the urban transformations of the city, to branch off and intertwine with the historical, artistic, anthropological and philosophical aspects. The European and Italian historical frame is the background.
Thus the second part of a didactic and rigorous work is realized, realized in 3D graphics, which makes it young, usable and fascinating. From 1650 to the unity of Italy
Regia/Director Luciano De Fraia
Musiche/music Christof Unterberger
Paolo Frascani, Storico dell'economia
Alfredo Buccaro, Storico dell'Architettura
Leonardo Di Mauro, Storico dell'Urbanistica
Paolo Mascilli Migliorini, Architetto
Nicola Spinosa, Storico dell'Arte
Peppe Barra, Artista
Renato Ruotolo, Dir.libreria/archivio Accademia dell'Arte
Attrice/actress Sara Missaglia
Ricostruzioni grafiche 3D/ 3D graphic reconstructions Luciano De Fraia
Una produzione/Production Pixel 06 anno 2008
Copyright Pixel06 All rights reserved
- Questo film non usufruisce di finanziamenti pubblici, della politica, dei partiti. -
Il Consolato celebra 220 anni di relazioni diplomatiche con Napoli e il Sud Italia.
Il video-messaggio della Console Generale Mary Ellen Countryman in occasione del 220mo anniversario della presenza diplomatica degli Stati Uniti a Napoli.
I documenti conservati negli archivi del Dipartimento di Stato americano attestano che quella di Napoli, fondata il 16 dicembre 1796, è la più antica sede di rappresentanza diplomatica degli Stati Uniti in Italia e la settima in tutto il mondo.
Archivio Banco di Napoli
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Napoli - L'archivio storico del Banco di Napoli diventa teatro (28.10.15)
- Napoli – Il più grande archivio storico bancario del mondo, quello del Banco di Napoli, in via Tribunali, si apre alla città ospitando spettacoli e corsi teatrali.
La rassegna teatrale ‘Scene d’Archivio’ si comporrà di tre spettacoli originali (sei appuntamenti, tra ottobre e dicembre 2015) a cura della cooperativa En Kai Pan, co-prodotti dalla Fondazione e messi in scena dalla compagnia Aisthesis nei suggestivi locali dell’Archivio, tra scaffali e documenti. Gli stage di scrittura e drammaturgia – dal titolo ‘L’Archivio narrato’ – saranno invece 8 (fino a giugno 2016) e saranno curati da Lalineascritta, laboratorio di scrittura creativa ideato dalla scrittrice Antonella Cilento. Anch’essi si terranno nelle stanze dell’Archivio e prenderanno spunto dai documenti storici.
Alla presentazione delle iniziative c’rano il presidente dell’Istituto Banco di Napoli – Fondazione, Daniele Marrama; Eduardo Nappi, direttore dell’Archivio; Sergio Riolo, responsabile del progetto di valorizzazione dell’Archivio; per il progetto ‘L’Archivio narrato’, la scrittrice Antonella Cilento; per il progetto ‘Scene d’Archivio’ della cooperativa En Kai Pan, Luca Gatta, direttore artistico della rassegna; e Stefania Bruno, autrice del progetto teatrale e della drammaturgia degli spettacoli.
Nelle sue 330 stanze, su 14mila metri quadrati, l’archivio ospita un numero enorme di documenti dal Cinquecento ad oggi, dai quali emergono storie inedite di personaggi famosi o di uomini e donne del popolo, storie che saranno le protagoniste di una rassegna teatrale e di un seminario di scrittura creativa. (28.10.15)
Enrico Berlinguer. Conversazioni in Campania
ENRICO BERLINGUER. CONVERSAZIONI IN CAMPANIA
Scheda integrale:
Regia: Paolo Pisanelli
Casa di produzione: Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico
Anno: 2004
Abstract: Chi era Enrico Berlinguer? Oggi molti giovani non conoscono neppure il nome del segretario del Partito comunista che un italiano su tre votava negli anni settanta del Novecento e che era accolto con una grande simpatia umana e politica in tutte le parti d'Italia dove si recava via via per incontri, comizi, manifestazioni.
Il suo rapporto con i cittadini della Campania e di Napoli è registrato in alcuni documenti audiovisivi inediti come l'incontro con gli operai dell'Alfasud (1980) e le immagini del Festival Nazionale dell'Unità a Napoli (1976).
Integrando questi materiali con conversazioni con l'onorevole Abdon Alinovi, che fu dirigente del Pci campano, e con il docente di storia contemporanea Francesco Barbagallo, il film delinea un ritratto di Enrico Berlinguer da cui emergono molti dei temi che erano al centro della sua attenzione - lavoro e disoccupazione, rinnovamento delle istituzioni e dello Stato, situazione internazionale, invasione russa in Afghanistan, disarmo nucleare - e che mette in evidenza la forza innovatrice della sua idea politica.
Nel dialogo con gli operai dell'Alfasud, di grande attualità ed efficacia, Berlinguer afferma la necessità per l'Europa di scegliere una politica che miri alla distensione e alla pace del mondo, e conclude con una frase che strappa gli applausi: Il comunismo altro non è che la realizzazione piena di tutte le libertà dell'uomo
IL PRIMO GRANDE PRESIDENTE DEL NAPOLI CALCIO - GIORGIO ASCARELLI -.wmv
Il Napoli di fine anni 20 - inizio 30 era uno squadrone! Voijak e Sallustro, mister Garbutt ed ovviamente il presidentissimo Giorgio Ascarelli ne erano gli epigoni ed anche il simbolo dell'integrazione della comunità ebraica nel tessuto economico, sociale e sportivo della città.
Lutto di Napoli per la morte di Sherman.
La settimana Incom 00626 del 27/07/1951
Morte improvvisa del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare in visita in Italia.
Descrizione sequenze:immagini di repertorio: l'Ammiraglio Carney accoglie l'ammiraglio Forest Shermann all'aeroporto di Capodichino ; l'ammiraglio Forest con la consorte salgono in automobile ; bandiera abbrunata sulla nave Mount Olympus ; sulla tolda la bara dell'ammiraglio Forest avvolta nelle strisce e stelle ; Dunn e altre autorità rendono gli estremi onori all'ammiraglio ; la bara viene caricata su un furgone ; il furgone si dirige verso l'aeroporto ; la bara viene caricata su un aereo ; presentatarm dei marinai ;
Archivio Storico Luce .
Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
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Incontro tra Enrico Berlinguer e gli operai dell'Alfa Sud
INCONTRO TRA ENRICO BERLINGUER E GLI OPERAI DELL'ALFA SUD
Scheda integrale:
Roma, 14 gennaio 1980. Enrico Berlinguer incontra, nella sede della direzione del Pci, una delegazione di lavoratori dell'Alfa Sud di Pomigliano d'Arco
Napoli, il più bello e pacifico dei regni
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UN POPOLO CHE NON HA MAI FATTO GUERRE È UN POPOLO CHE NON INVIDIA NULLA. E I NAPOLETANI NON HANNO MAI FATTO GUERRE.
La storia insegna, e deve insegnarci che Napoli non ha mai dichiarato guerra a nessuno in più di duemila anni, ma l'ha subita, più volte, fino a diventar colonia interna.
Benigna nella pace e dura in guerra, madre di nobilitade e d’abbondanza, scrisse di Napoli Miguel Cervantes, e non vide le Guerre di successione e i moti giacobini del Settecento e nenche l'invasione sabauda dell'Ottocento. Il drammaturgo spagnolo riconobbe nei napoletani la mitezza, la resistenza alle invasioni e la ricchezza patrimoniale.
E perché si fanno le guerre? Perché si desidera qualcosa che non si ha e la si va a sottrarre a chi ce l'ha. Certo, Napoli non ha più benessere, gli è stato sottratto; ma resta sempre se stessa, piena e tonda di cultura e identità. Ecco perché Napoli continua ad essere attaccatta. La sua cultura e la sua identità, forti, non le possono essere sottratte, e perciò vanno adombrate. Non si tratta di giudizio, ma di pregiudizio, qualcosa che anticipa la verità obiettiva e la eclissa. E perché Napoli non ha mi fatto guerra a nessuno? Perché Napoli, culturalmente e paesaggisticamente, ha tutto! Napoli non è attaccata. Napoli è invidiata e temuta.
(scene tratte dal film 'Fuoco su di me' del 2006, incentrato sugli ultimi periodi del regno napoleonico di Murat)
BORGHI E STRADE DELLE ARTI DI NAPOLI
Fino al 15 giugno sarà possibile visitare la mostra curata dall'Ept e dal Borgo Orefici presso l' Archivio di Stato di Napoli
CAPO PLAZA - Giovane Fuoriclasse (prod. AVA)
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CapoPlaza Giovane Fuoriclasse Prod. AVA
Styling: Ramona Tabita
Styling Assistant: Arianna Zanetti
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