TEMPIETTO RUCELLAI L.B. ALBERTI
Un video in computer grafica 3d che illustra i principi compositivi che stanno dietro alle proporzioni del Tempietto Ruccellai di Leon Battista Alberti. Il video è stato realizzato per la mostra : L'uomo del Rinascimento tenutasi nel 2006 a Palazzo Strozzi Firenze.
A 3d computer graphic video that shows some of the proportion and priciples behind the project of the Tempietto Ruccelai by L.B. Alberti.
The video was produced for the exibition : L'uomo del Rinascimento 2006 Palazzo Strozzi Florence.
Florence: Palazzo Medici Riccardi
Cosimo de Medici commissioned Michelozzo to build his palace in 1444.
By making the cornice ten feet high, Michelozzo adjusted its scale to the height of the whole building rather than to only its top floor, projecting power.
Regardless of it purposely plain exterior, the building well reflects the accumulated wealth of the Medici family.
The most important artwork in the palace is the Magi Chapel, The Journey of The Magi frescoed by Benozzo Gozzoli, who completed it around 1459. Gozzoli included portraits of members of the Medici family, most famously the young Lorenzo, their allies, the Byzantine emperor John VIII Palaiologos and Holy Roman Emperor Sigismund of Luxemburg parading through Tuscany under the guise of the Three Wise Men.
Palazzo Medici Riccardi, Florence, Tuscany, Italy, Europe
The Palazzo Medici, also called the Palazzo Medici Riccardi after the later family that acquired and expanded it, is a Renaissance palace located in Florence, Italy. The palace was designed by Michelozzo di Bartolomeo for Cosimo de' Medici, head of the Medici banking family, and was built between 1444 and 1484. It was well known for its stone masonry includes rustication and ashlar. The tripartite elevation used here expresses the Renaissance spirit of rationality, order, and classicism on human scale. This tripartite division is emphasized by horizontal stringcourses that divide the building into stories of decreasing height. The transition from the rusticated masonry of the ground floor to the more delicately refined stonework of the third floor makes the building seem lighter and taller as the eye moves upward to the massive cornice that caps and clearly defines the building's outline. Michelozzo di Bartolomeo was influenced in his building of this palace by both classical Roman and Brunelleschian principles. During the Renaissance revival of classical culture, ancient Roman elements were often replicated in architecture, both built and imagined in paintings. In the Palazzo Medici Riccardi, the rusticated masonry and the cornice had precedents in Roman practice, yet in totality it looks distinctly Florentine, unlike any known Roman building.
Similarly, the early Renaissance architect Brunelleschi used Roman techniques and influenced Michelozzo. The open colonnaded court that is the center of the palazzo plan has roots in the cloisters that developed from Roman peristyles. The once open corner loggia and shop fronts facing the street were walled in during the 16th century. They were replaced by Michelangelo's unusual ground-floor kneeling windows (finestre inginocchiate) with exaggerated scrolling consoles appearing to support the sill and framed in a pedimented aedicule a motif repeated in his new main doorway. The new windows are set into what appears to be a walled infill of the original arched opening, a Mannerist expression Michelangelo and others used repeatedly. The building reflects the accumulated wealth of the Medici family. Cosimo received the young Sforza in the chapel not less ornate and handsome than the rest of the house. The building still includes, as its only 15th century interior that is largely intact, the Magi Chapel, frescoed by Benozzo Gozzoli, who completed it in 1459 with a wealth of anecdotal detail of character types traditionally held to be portraits of members of the Medici family, along with the emperors John VIII Palaiologos and the Emperor Sigismund of Luxemburg, parading through Tuscany in the guise of the Three Wise Men. Other decorations included two lunettes by Filippo Lippi, depicting Seven Saints and the Annunciation, now at the National Gallery, London. When the Medici family returned to Florence after their short-lived exile in the early 15th century, they kept a low profile and executed their power behind the scenes. This is reflected in the plain exterior of this building, and is said to be the reason why Cosimo de' Medici rejected Brunelleschi's earlier proposal. The palace was the site of the wedding reception between Ferdinando de' Medici, Grand Prince of Tuscany and Violante Beatrice of Bavaria in 1689.
Palazzo Medici Riccardi in Florence Italy
Capella inside the Palazzo Medici Riccardi Florence, Italy July 2011
Michelozzo's Palazzo Medic Riccardi and Alberti's Palazzo Rucellai
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JAMES LEE BYARS INCONTRA LEON BATTISTA ALBERTI
Il Museo Marino Marini inaugura un progetto che coinvolge per la prima volta la Cappella Rucellai e l'arte contemporanea
Brunelleschi - Cappella Pazzi
Scheda di lettura - Brunelleschi, Cappella Pazzi
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Visita anche - See also:
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Firenze - Basilica di Santa Maria Novella
La Basilica di Santa Maria Novella è una delle più importanti chiese di Firenze e sorge sull'omonima piazza. Se Santa Croce era ed è un centro antichissimo di cultura francescana e Santo Spirito ospitava l'ordine agostiniano, Santa Maria Novella era per Firenze il punto di riferimento per un altro importante ordine mendicante, i domenicani. Il convento fu costruito tra il 1279 e il 1357 dai frati Domenicani vicino ad un'antica chiesa del VII secolo circondata dai terreni coltivati fuori le mura di Firenze. La parte inferiore della facciata in marmo, che è in stile romanico, si ritiene sia stata eseguita dall'architetto Domenicano, fra Iacopo Talenti da Nipozzano, mentre la parte superiore fu completata solo cento anni più tardi nel 1470 da Leon Battista Alberti. La facciata non è quindi soltanto la più antica delle chiese di Firenze, ma anche l'unica originalmemete disegnata per la chiesa . L'interno della Basilica appare spazioso, grazie anche all'uso di archi colorati al centro. La pianta è attribuita al Brunelleschi, lo stesso architetto della Cupola del Duomo.
Sin dall'inizio furono commissionate molte opere d'arte per la decorare la Basilica. Nonostante alcune delle opere siano conservate agli Uffizi (in particolare La Madonna in Trono con Bambino di Duccio di Buoninsegna) ci sono veri capolavori all'interno, che meritano sicuramente una visita. Il Crocifisso di Giotto si trova al centro della navata centrale, posizione tradizionale per i crocifissi di Giotto: il vuoto tutto intorno dove ricordare la vera crocefissione di Cristo sulla croce di legno. Opera giovanile di Giotto (1288-89) mostra tutta la sua maestria nell'ombreggiatura del corpo di Cristo, i movimenti dei capelli, le gocce di sangue, i dettagli dello sfondo. La Cappella Tornabuoni è la cappella maggiore nella parte anteriore della chiesa. In origine l'altare era più piccolo e si trovava al centro, ma poi fu ingrandito nel XIX secolo con il grande marmo lavorato che vediamo oggi. La Cappella Tornabuoni è intitolata sia alla Vergine Maria, a cui è dedicata la chiesa (scene sulla sinistra), sia a San Giovanni Battista (scene sulla destra). Gli affreschi sono opera di Domenico Ghirlandaio e della sua bottega, nella quale fu apprendista il giovane Michelangelo. I tre giovani che danno le spalle al visitatore nella scena in basso di Maria fa visita a Santa Elisabetta sono infatti attributi a quest'ultimo. Dopo il restauro, i colori brillanti sono tornati all'antico splendore e la tendenza del Ghirlandaio a raffigurare personaggi illustri della sua epoca quasi fotografano i suoi giorni. L'intera bellezza della sua opera deve essere ammirata dal vivo per capirne completamente la grandezza.
Palazzo Medici Riccardi - #Firenze
Tudo em Florença (Firenze) é muito interessante. Não só este Palácio mostrado no vídeo, mas a cultura é impregnada pelos demais museus e construções seculares.
Entre eles pesquise no site do Museu Galileu
museogalileo.it
Além da Galeria da Academia; igreja Duomo, etc etc etc.... boa viagem à história recente (mil anos...) da humanidade.
La facciata svelata
Uno studio che si propone di mostrare il profondo valore conoscitivo delle geometrie marmoree della facciata di Santa Maria Novella a cura di Elena Bastianini
Più info su:
The Cavalcade of the Magi - Cappella dei Magi in Palazzo Medici Riccardi a Firenze
The Chapel of the Magi, is the most famous and sumptuous attraction inside the Medici Riccardi Palace. Visitors from all over the world come to admire the well-preserved frescoes and bask in the splendour of the fifteenth-century chapel
Torna visibile il Tempietto del Santo Sepolcro, il capolavoro di Leon Battista Alberti
UN PONTE FRA L'ANTICO E IL MODERNO
Riapre al pubblico la cappella Rucellai dopo la realizzazione di una nuova porta di collegamento con il museo Marino Marini.
Palazzo Medici Riccardi Firenze
Firenze CAPPELLA STROZZI, Santa Maria Novella
Firenze CAPPELLA STROZZI, Santa Maria Novella
ALLA DESTRA DELLA CAPPELLA DELL'ALTARE MAGGIORE AFFRESCATA DAL GHIRLANDAIO, SI TROVA LA CAPPELLA STROZZI.
FILIPPINO LIPPI CONCLUSE IL CICLO DI AFFRESCHI NELLA CAPPELLA DEL TRANSETTO NEL 1502, 4 ANNI DOPO LA MORTE SUL ROGO IN PIAZZA DELLA SIGNORIA DEL SAVONAROLA (1452-1498), FRATE 'ERETICO', DOMENICANO COME I DETENTORI DELLA BASILICA.
MA I LAVORI DEL COMMITTENTE STROZZI ERANO INZIATI NEL1487 NEL PERIODO DELLE PREDICAZIONI DEL SAVONAROLA CHE CONTESTAVA PAPA ALESSANDRO VI BORGIA E LA CHIESA DA LUI GUIDATA; L'AVEVA DEFINITA 'MERETRICE SFACCIATA'.
ECCO PERCHÉ GLI AFFRESCHI SENTONO L'INFLUENZA DI QUEL PERIODO STORICO E SONO UNA RAPPRESENTAZIONE DELLE LOTTE TRA PAGANESIMO E CRISTIANESIMO.
Brunelleschi, Santo Spirito
Filippo Brunelleschi's Santo Spirito, Florence, 1428-81 Speakers: Dr. Beth Harris & Dr. Steven Zucker. Created by Beth Harris and Steven Zucker.
***** CAPPELLA DEI MAGI di BENOZZO GOZZOLI - Firenze Palazzo Medici Riccardi
Situato al piano nobile del palazzo, rappresenta il capolavoro del fiorentino BENOZZO GOZZOLI, allievo di Beato Angelico. Questo piccolo spazio era la cappella privata di famiglia e fu realizzata nel 1459, a forma originariamente quadrangolare (oggi un angolo è scantonato per via dei lavori seicenteschi allo scalone), con una piccola abside sempre a pianta quadrata, senza finestre.
Nelle tre pareti maggiori è raffigurata la CAVALCATA DEI MAGI, cioè il corteo con papa Pio II Piccolomini, e numerose personalità, che arrivò a Firenze nell'aprile del 1458, diretto a Mantova. In tale città il pontefice aveva chiamato principi e autorità ecclesiastiche a partecipare ad un incontro per progettare una crociata in difesa della cristianità contro l'avanzata turca in Europa. Pio II fu preceduto da vari principi italiani che sostarono a Firenze per unirsi al seguito papale: fra gli altri, anche Galeazzo Maria Sforza, il figlio quindicenne di Francesco duca di Milano, e Sigismondo Malatesta, signore di Rimini, alleati dei Medici, che appaiono ritratti all'interno della scena.
Gli affreschi si dispiegano scenograficamente e si ha l'impressione di ammirare il corteo senza interruzioni, dall'interno di una curva del suo percorso. L'opulenza e l'esotismo dei dignitari bizantini sono ben rappresentati e ci possono dare una misura dell'impatto sorprendente che ebbe sulla popolazione fiorentina, compresi i numerosi artisti attivi in quel periodo a Firenze.
PARETE EST: In un paesaggio di gusto quasi tardogotico, ricco di dettagli cortesi come castelli, scene di caccia e piante fantastiche, ispirato probabilmente ad arazzi fiamminghi, i ritratti della famiglia Medici sono posti in primo piano nella parete a destra dell'altare, personificati nelle figure a cavallo: un giovane, forse un ritratto idealizzato di Lorenzo il Magnifico in pompa magna, precede il corteo su un cavallo bianco, lo seguono suo padre Piero il Gottoso ed il nonno e capofamiglia. Seguono due dignitari italiani, Sigismondo Malatesta e Galeazzo Maria Sforza, signori rispettivamente di Rimini e di Milano, che furono in quegli anni ospitati dai Medici, e sono qui rappresentati per celebrare i successi politici della casata. In un certo senso le casate dei Malatesta e degli Sforza si erano recentemente imparentate con i Paleologi di Bisanzio, per questo essi sembrano fare da garanti al corteo che si svolge dietro di essi, come se fossero dei protettori alleati ai Medici. Dietro di loro si dispiega un corteo di filosofi platonici italiani e bizantini, tra i quali gli umanisti Marsilio Ficino e i fratelli Pulci e lo stesso pittore Benozzo, riconoscibile perché guarda verso lo spettatore (secondo le istruzioni di Leon Battista Alberti) e per la chiara iscrizione sul tessuto del cappello rosso: Opus Benotii d.. Nella stessa fila, secondo la studiosa Silvia Ronchey, si troverebbe, girato di tre quarti, il vero ritratto di Lorenzo de' Medici adolescente. In terza fila si riconosce una fila di dignitari bizantini (dalla lunga barba) dove forse potrebbero essere stati raffigurati Giorgio Gemisto Pletone, Giovanni Argiropulo, Isidoro di Kiev, Teodoro Gaza e Niccolò Perotti. Nella fila successiva si scorge un personaggio con un berretto rosso e un ricco fregio dorato: quasi certamente si tratta di Enea Silvio Piccolomini, papa Pio II.
Il realismo dei volti è notevole ed è tipico dell'arte rinascimentale.
PARETE SUD: Il personaggio barbuto su un cavallo bianco è l'imperatore Giovanni VIII Paleologo di Bisanzio; accanto a lui le tre ragazze a cavallo sarebbero le tre figlie di Piero il Gottoso, sorelle di Lorenzo e Giuliano: da sinistra Nannina, Bianca e Maria.
PARETE OVEST: La figura di un anziano su una mula, è il ritratto di Giuseppe, patriarca di Costantinopoli, anticipato dal fratello minore di Lorenzo, Giuliano de' Medici con un leopardo maculato sul cavallo. Sono anche raffigurati Sigismondo Pandolfo Malatesta e Galeazzo Maria Sforza e una serie di dignitari bizantini fra esotiche fiere come linci e falconi.
SCARSELLA: Qui sono stati affrescati due cori di angeli, nello stile del Beato Angelico, che coronano la pala d'altare, una copia di fine del Quattrocento dell'originale Adorazione del Bambino di Filippo Lippi, oggi conservata a Berlino.
Ai vivi colori ed alla ricchezza dei preziosi dettagli dipinti, fanno da cornice i marmi colorati del pavimento, il soffitto dorato e gli stalli lignei intagliati ed intarsiati magistralmente su disegno di Giuliano da Sangallo. L'effetto che ne deriva è di sapiente e minuziosa continuità decorativa, non intaccata nemmeno dai rimaneggiamenti successivi, come la ridipintura degli affreschi perduti nel taglio angolare della cappella, dove oggi è situato l'ingresso, operato nel Seicento per fare spazio al nuovo scalo
Rinascimento Firenze: nuovi ritrovamenti a Palazzo Medici
Scoperta in una delle antiche porte che danno su via Ginori una “porticina del vino”. Vediamo cos’è
Palazzo Medici – Building – Florence – Audio Guide – MyWoWo Travel App
Hi, I'm James, your personal guide. Together with MyWoWo, I'd like to welcome you to one of the wonders of the world.
Today I'll accompany you through Palazzo Medici Riccardi, which is one of the most fascinating places in Florence!
In this 15th-century monument located between the ancient via Larga (via Cavour today) and Piazza del Duomo, or Cathedral Square, you can still feel the presence of the family's great members. The palace is near two churches that the Medici family had close bonds with: San Lorenzo, which is their burial site, and the convent of San Marco.
Palazzo Medici Riccardi began construction in the first half of the 15th century and was the fundamental model for the aristocratic palaces of 1400s: other families, such as the Pitti, Strozzi and Rucellai families had their palaces built while constantly comparing them with this prestigious example. Its name also comes from the Riccardi family, who bought it in the sixteenth century and made many Baroque modifications to the palace, including an important library. It was then bought in the 1800s by the Lorena family. Today you can visit part of the palace, while the rest is used for public offices.
As you can see, the façade is quite varied: it's coated with rough stones on the ground floor, square stones on the first floor, and smooth stones on the second floor, with a progressive transition that passes from conveying a sense of security to one of refined residential elegance, as can be seen in the beautiful arched windows with double openings.
The entire lower part of the façade has a stone bench, which in a sense symbolizes the hospitable attitude of the Medici family. Do you see the windows with triangles resting on shelves above them? They have been attributed to no less than Michelangelo…
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