Concerto del Patrono S Ilario parte01 chiesa SS.Annunziata Parma
Concerto promosso dalla Corale Verdi per il Patrono di Parma Sant'Ilario presso la chiesa Santissima Annunziata
Prima Parte
Martedì del Vescovo - Chiesa SS.Annunziata
Incontro dei Martedì del Vescovo dei giovani di Parma del 20 dicembre 2016 nella Chiesa della SS. Annunziata.
Firenze - Basilica della SS. Annunziata
Il sontuoso interno barocco che ammiriamo oggi ricorda più le basiliche romane che le sobrie chiese fiorentine. La storia della basilica inizia con una primitiva chiesetta fondata nel 1250. Nella prima metà del Trecento sono costruite varie cappelle e altari. Il 18 ottobre 1444 fu posta la prima pietra della tribuna su progetto di Michelozzo e nel 1481 furono terminati i lavori alla navata centrale; dallo stesso architetto venne risistemato su un lato della chiesa il Chiostro Grande o dei morti decorato all'inizio del '600 da 25 lunette affrescate con storie della Madonna e di San Filippo Benizi. Quasi un secolo prima erano stati ultimati gli affreschi dell'antistante Chiostrino dei Voti. Negli ultimi decenni del XVI secolo fu aggiunto il portico esterno per raccordare la facciata allo stile della piazza. Nel 1664 fu costruito il ricco soffitto su disegno di Baldassarre Franceschini detto il Volterrano che dal 1680 affrescò anche la cupola. Nel 1687 i frati decisero di rivestire la parte inferiore della chiesa con marmi, stucchi e dipinti. Un ultimo grandioso restauro ad opera dell'architetto Giuseppe Poggi fu effettuato nel 1857. Il 20 agosto dello stesso anno la chiesa fu riaperta al pubblico alla presenza di papa Pio IX.
Curiosità:
Sul fianco destro della chiesa è presente un piccolo arco che la collega al Palazzo della Crocetta, oggi sede del Museo Archeologico Nazionale di Firenze. Questo passaggio venne costruito affinché la principessa Maria Maddalena de' Medici, sorella del granduca Cosimo II, in quanto debole di salute e forse malforme, potesse recarsi a messa senza scendere in strada: all'interno della chiesa è infatti presente una grata dorata, corrispondente a un piccolo vano al termine dell'arco.
Torino Chiesa dell'Annunziata
Nella centralissima via Po di Torino al civico 45 incontriamo la Chiesa della Santissima Annunziata. Questo edificio religioso è stato ricostruitofra il 1919 e il 1934. La chiesa originaria venne edificata edificata tra il 1648 ed il 1656.
Verso la fine dell’800 l’edificio religioso era ridotto in pessime condizioni e venne presa la drastica decisione di abbatterlo e ricostruirlo. Del progetto si incaricò Giuseppe Gallo, noto ingegnere e architetto piemontese esponente dello stile neo-barocco religioso torinese che si ispirava ai grandi architetti del passato: Guarino Guarini, Filippo Juvarra e Bernardo Antonio Vittone. I lavori di ricostruzione iniziati nel 1919 terminarono nel 1934.
La facciata esterna della chiesa è costituita da due ordini sovrapposti . Quello inferiore è posto in continuità con i portici di via Po. Quello superiore è simile ad una loggia ed è suddivisa in tre arcate arricchite da sculture. L’interno della chiesa è formata da un’unica navata e dalle cappelle laterali .
Alcune delle opere presenti nella chiesa originaria vennero salvate al momento della demolizione e riallocate nella chiesa nuova al termine dei lavori di ricostruzione. Tra queste, il più importante è sicuramente l'altare maggiore, costruito nel 1743 dall’architetto torinese Bernardo Vittone.
Parma capitale della cultura italiana 2020
Viaggio nella città di Parma, una bellissima città dell’Emilia Romagna che è stata l’antica capitale del ducato di Parma.
Nel 2018 Parma è stata nominata la capitale della cultura italiana 2020. Lo ha deciso il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dei Beni culturali Alberto Bonisoli.
Oltre a Parma, Agrigento, Bitonto, Casale Monferrato, Macerata, Merano, Nuoro, Piacenza, Reggio Emilia e Treviso. Nel 2017 la Capitale italiana della cultura è stata Pistoia, l’anno scorso Palermo.
Parma è un comune italiano di circa 200 mila abitanti ed è la seconda città dell’emilia Romagna per popolazione dopo il capoluogo di regione Bologna. Nell’anno 2015 Parma ha ricevuto il riconoscimento di Città creativa Unesco per la Gastronomia.
Questi i principali monumenti religiosi della città che è possibile vedere in questo video realizzato durante una visita della città:
Il duomo di Parma è considerato una tra le maggiori opere dell’architettura romanica in Italia. Vicino si trova il monastero di San Paolo, la chiesa di santa Maria della steccata, la chiesa della santissima annunziata di Giovanni battista e tante altre chiese.
Se devi i di andare a fare un viaggio in Emilia Romagna devi assolutamente passare da Parma ed ammirare le sue bellezze! Assaggiare le sue prelibatezze
concerto Parma
Chiesa SS Annunziata di Parma il 23-12-2012
Mara Redeghieri Fischia il vento Attanadarà Chiesa dell'Annunziata Pesaro 26-04-2019
Mara Redeghieri Fischia il vento con Nicola Bonacini e Lorenzo Valdesalici - Attanadarà Canzoni Anarchiche di Lotta e di Resistenza - Chiesa della Santissima Annunziata Pesaro 26-04-2019
Messa RAI Santa Maria del Piano - Montella anni '90
Santa Messa presieduta da Mons.Milano, in diretta RAI dalla chiesa di Santa Maria Del Piano in Montella, durante la fine degli anni'90
B.V. del Rosario (XVII post Pent) - Santa Messa Cantata della FSSPX
Con questa pagina, il Priorato Madonna di Loreto propone, per chi è legittimamente impedito, di seguire in diretta la Santa Messa domenicale delle ore 10.30.
Ricordiamo che il 1° precetto della Chiesa, che obbliga di assistere alla Santa Messa la domenica e le feste di Precetto, richiede una presenza fisica. Chi guarda la Messa in televisione o su internet non adempie in sé a questo precetto. Ma chi non può assistere alla Santa Messa per una ragione grave (malattia, distanza troppo grande...) può recitare la corona del S. Rosario, leggere i testi della Messa o anche unirsi in preghiera ad una S. Messa che si guarda su internet. L'essenziale è dedicare un tempo della domenica o della festa al Signore.
L'assistenza alla nuova messa costituisce un pericolo oggettivo per la fede perché si allontana in maniera impressionante dalla teologia della messa definita dal Concilio di Trento (Card. Bacci ed Ottaviani, Lettera di introduzione al Breve esame critico del Novus Ordo Missae).
Solennità di San Pio X (XXIII post Pent. ) S. Messa Cantata della FSSPX
Con questa pagina, il Priorato Madonna di Loreto propone, per chi è legittimamente impedito, di seguire in diretta la Santa Messa domenicale delle ore 10.30.
Ricordiamo che il 1° precetto della Chiesa, che obbliga di assistere alla Santa Messa la domenica e le feste di Precetto, richiede una presenza fisica. Chi guarda la Messa in televisione o su internet non adempie in sé a questo precetto. Ma chi non può assistere alla Santa Messa per una ragione grave (malattia, distanza troppo grande...) può recitare la corona del S. Rosario, leggere i testi della Messa o anche unirsi in preghiera ad una S. Messa che si guarda su internet. L'essenziale è dedicare un tempo della domenica o della festa al Signore.
L'assistenza alla nuova messa costituisce un pericolo oggettivo per la fede perché si allontana in maniera impressionante dalla teologia della messa definita dal Concilio di Trento (Card. Bacci ed Ottaviani, Lettera di introduzione al Breve esame critico del Novus Ordo Missae).
L’Aquila – Riaperta la chiesa di San Silvestro
rete8.it
Foto filmato Chiesa Maria Regina della Pace
per chi piace vedere cHiese storiche e ascoltare Musica
Torino Chiesa Maria Regina della Pace
colonna sonora:
J. S. Bach - Concerto per organo in la minore BWV 593
Johann Sebastian Bach - Toccata e fuga in Re minore
fonte Wikipedia
Storia
Intensamente desiderata e amorevolmente progettata da mons. Michele Mossotto
allora parroco della chiesa di San Gaetano da Thiene, nel quartiere Regio
Parco, la chiesa iniziò ad essere costruita il 10 marzo 1892, come cappella
dedicata a san Benedetto da Norcia e alla regina della Pace.
L'anno di inizio della costruzione non è casuale: coincideva infatti con il
50º anniversario della morte di Giuseppe Benedetto Cottolengo (allora non
ancora proclamato santo), in cui onore il fondatore aveva intenzione di
erigere un grande santuario.
Alla costruzione della prima piccola chiesa si affiancò così il progetto
della grande chiesa, i cui lavori di costruzione inizieranno cinque anni più
tardi e procederanno alacremente.
Già nel giugno 1901, con la solenne benedizione dell'arcivescovo Agostino
Richelmy, fu inaugurata la nuova parrocchia di Nostra Signora della Pace:
un grandioso tempio dalla eclettica architettura bizantineggiante su un
impianto a croce greca, le cui pareti erano man mano impreziosite da figure
di santi, realizzate dallo stesso Mossotto.
Nel 1912 anche il concerto di 20 campane, fornito dalla ditta Ottolina di
Seregno, trovò dimora nel robusto campanile ottagonale, con terrazzo e
cornicione, con graziose colonnine, coronando l'opera.
Nonostante le alterne vicende vissute durante le lotte marxiste e la prima
guerra mondiale, sempre guidata dal mons. Mossotto, la parrocchia era in
breve tempo diventata centro di riferimento spirituale del quartiere. Quando
il parroco Michele Mossotto morì nella sua amata parrocchia il 28 febbraio
1929, la popolazione, profondamente colpita, accorse numerosissima ai
funerali dal Regio Parco e dalla Barriera di Milano.
L'8 settembre 1929 entrò nella parrocchia di Nostra Signora della Pace la
Congregazione degli oblati di Maria Vergine sotto la guida del superiore,
padre Domenico Pechenino. Gli oblati in breve si accinsero non solo a
completare l'opera materiale dell'illustre predecessore, ma soprattutto ad
organizzare le forze cattoliche secondo le precise direttive del papa, Pio
XI: ne seguì un gran fervore della vita comunitaria, testimoniato dalla folta
e devota partecipazione alla Festa Patronale della Madonna della Pace.
Momento di vera crisi fu la seconda guerra mondiale: in Barriera di Milano
molti furono i richiamati e tante le famiglie sfollate. Poi, alle quattro del
mattino del 13 luglio 1943 un grande bombardamento si abbatté con violenza
sulla città, su un'area comprendente i corsi San Maurizio, Regina Margherita
e la Barriera di Milano.
Il bilancio fu terribile: centinaia di vittime e decine di case distrutte e
lesionate ed anche la chiesa della Pace e gli adiacenti edifici parrocchiali
furono gravemente danneggiati.
Terminata la guerra, mentre in primo luogo si attese alla ricostruzione
morale della parrocchia, s'iniziarono anche le opere di ricostruzione della
chiesa parrocchiale, del campanile e della cupola, sotto lo sguardo del
quarto parroco della chiesa: padre Giovanni Battista Fogliati. Un assaggio di
normalità fu il suono delle campane, rifuse e riposizionate, che salutarono
la Pasqua del 1952. Le opere giunsero finalmente al termine nell'ottobre
1958. La chiesa aveva mutato radicalmente volto e decisamente si allineava
fra le belle chiese di Torino. Nel 1964 fu costruito il grande organo, di tre
tastiere, da Tamburini.
A seguito del Concilio Vaticano II, ci furono altri lavori: l'area del
presbiterio fu completamente rinnovata, per assumere l'aspetto che ha oggi.
Nel 2018, i padri Oblati hanno lasciato, dopo novant'anni di servizio, la
parrocchia, che ora è retta dal clero diocesano
il Giorno del Matrimonio in Harley Davidson di Keoma e Francesca - Fotografo Luigi Fedeli
Le foto del matrimonio di Keoma sulla sua moto Harley Davidson e Vanessa col il suo splendido abito da sposa a Montecosaro nelle marche in provincia di Fermo nella chiesa della Santissima Annunziata. Fotografo Luigi Fedeli e ricevimento a Villa il Cannone di Marina Palmense. Come fotografare un matrimonio con lo sposo in moto e valorrizzare la bellezza della sposa durante tutto il giorno.
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Please watch: wedding trailer 2018 - anteprima di matrimonio 2019! il video di matrimonio come al cinema
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Santa Messa: Cerimonia di traslazione delle spoglie di Mons. Riccardo Ruotolo
Cerimonia di traslazione delle spoglie di Mons. Riccardo Ruotolo
3 - Abbazia di Nonantola (Modena) Domenica 13 Novembre 1994 ore 10.55 Rai 1 Santa Messa
Abbazia di Nonantola (Modena) 13 Novembre 1994 Giornata del Ringraziamento, Celebrazione eucaristica presieduta da Monsignor Santo Quadri, Arcivescovo di Modena e Abate di Nonantola. Diretta Rai 1 ore 10.55, al termine da Roma - Piazza San Pietro saluto a Nonantola di Sua Santità Giovanni Paolo II°
Santa Messa - Basilica Cattedrale Santuario di Montevergine - 22 Settembre
Prima Tivvù Canale 90 ha trasmesso la Santa Messa domenicale dalla Basilica Cattedrale del Santuario di Montevergine.
Places to see in ( Trapani - Italy )
Places to see in ( Trapani - Italy )
Trapani is a city in western Sicily with a crescent-shaped coastline. At the western tip, offering views as far as the Aegadian Islands, is the 17th-century Torre di Ligny watchtower. It houses the Museo di Preistoria e del Mare, with archeological artifacts. North of the harbor, the Chiesa del Purgatorio church holds wooden sculptures that are paraded around the city during Easter’s Processione dei Misteri.
Trapani is a city and comune on the west coast of Sicily in Italy. It is the capital of the Province of Trapani. Founded by Elymians, the city is still an important fishing port and the main gateway to the nearby Egadi Islands.Much of Trapani's economy still depends on the sea. Fishing and canning are the main local industries, with fishermen using the mattanza technique to catch tuna. Coral is also an important export, along with salt, marble, and marsala wine. The nearby coast is lined with numerous salt-pans. The city is also an important ferry port, with links to the Egadi Islands, Pantelleria, Sardinia, and Tunisia. It also has its own airport, the Trapani-Birgi Airport.
Much of the old city of Trapani dates from the later medieval or early modern periods; there are no extant remains of the ancient city. Many of the city's historic buildings are designed in the Baroque style. Notable monuments include:
The Church of Sant'Agostino (14th century), with the splendid rose-window
The Church of Santa Maria di Gesù (15th–16th centuries)
The magnificent Basilica-Sanctuary of Maria Santissima Annunziata (also called Madonna di Trapani) originally built in 1315–1332 and rebuilt in 1760. It houses a marble statue of the Madonna of Trapani, which might be the work of Nino Pisano, and with the museum Agostino Pepoli.
Fontana di Tritone (Triton's Fountain)
The Baroque Palazzo della Giudecca or Casa Ciambra.
The Cathedral (built in 1421, but restored to the current appearance in the 18th century by Giovanni Biagio Amico). It includes an Annunciation attributed to Anthony van Dyck.
Church of Maria SS. dell'Intria, another notable example of Sicilian Baroque.
Church of Badia Nuova, a small Baroque church.
Castello di Terra, a ruined 12th-century castle.
Ligny Tower, a 17th-century watchtower housing an archaeological museum.
Monte Erice is a cable car ride from the city and aside from the cobbled streets and medieval castle, there are views of Tunisia and Africa from up there on clear days. Several beaches run along the coast of Trapani, the best of which are at Marausa about 9 km (6 mi) south of the city.
Trapani-Birgi Airport is a military-civil joint use airport (third for traffic on the island). Recently the airport has seen an increase of traffic thanks to low-cost carriers from all parts of Europe (i.e. London-Stansted and London-Luton, Paris Beauvais, Dublin, Bruxelles, Munich, Frankfurt, Eindhoven, Stockholm, Malta).
The city is renowned for its Easter related Holy Week activities and traditions, culminating between Good Friday and Holy Saturday in the Processione dei Misteri di Trapani, colloquially simply the Misteri di Trapani (in English the Procession of the Mysteries of Trapani or the Mysteries of Trapani), a day-long passion procession organized and sponsored by the city's guilds, featuring twenty floats of wood, canvas and glue sculptures, mostly from the 17th and 18th centuries, of individual scenes of the events of the Passion. The Misteri are among the oldest continuously running religious events in Europe, having been played every Good Friday since before the Easter of 1612. Running for at least 16 continuous hours, but occasionally well beyond the 24 hours, they are the longest religious festival in Sicily and in Italy. Important also to the cult of the Madonna of Trapani. The city gives its name to a variety of pesto – pesto alla trapenese – made using almonds instead of the traditional pine nuts in Ligurian pesto. Trapani was also used, even if never mentioned by name, but only evidenced in movie scenes, as the base for filming the first serie of La piovra drama miniseries.
( Trapani - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting the city of Trapani . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Trapani - Italy
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6) Santa Messa
Festival Francescano 2011
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23-25 settembre 2011 - Reggio Emilia
Live Italian Mass From Our Lady of Pompiei NYC
Places to see in ( Bergamo - Italy ) Basilica di Santa Maria Maggiore
Places to see in ( Bergamo - Italy ) Basilica di Santa Maria Maggiore
The Basilica of Santa Maria Maggiore is a major church in the upper town of Bergamo, Northern Italy. The church was founded in 1137 on the site of another church from the 8th century dedicated to St Mary, which had been in turn erected over a Roman temple of the Clemence. The high altar was consecrated in 1185 and in 1187 the presbytery and the transept wings were completed. Due to financial troubles, the works dragged for the whole 13th–14th centuries.
The bell tower was built from 1436 (being completed around the end of the century), while in 1481–1491 a new sacristy added after the old one had been destroyed by Bartolomeo Colleoni to erect his personal mausoleum, the Colleoni Chapel. In 1521, Pietro Isabello finished the south-western portal, also known as Porta della Fontana. The edifice was restored and modified in the 17th century.
The church opens on the square (Piazza Duomo) on its own left side, as the main façade has no entrance, being once united to the Bishops' Palace. The external appearance has largely maintained its Lombard Romanesque origins. The church can be accessed by two entrances by Giovanni da Campione (1353) and by Isabello's Porta della Fontana.
The main apse is crowned by a loggia surmounted by two frieze with geometrical and vegetables patterns, and has blind arcades with semi-columns. The latter's capitals have also vegetable themes, with the exception of one, decorated by Angels with Last Judgement's Trumpets. The transept's apses have a structure similar to the main one.
Notable is Giovanni da Campione's porch in the left transept, which is supported by columns departing from lions in Veronese marble. the arch has a frieze with hunting scenes, while the vault is decorated by polychrome lozenges. A loggia houses statues of St Barbara, St Vincent and St Alexander. At the peak is a Gothic niche by Hans von Fernach (1403), with the Madonna with Child flanked by St Esther and St Grata (1398). also by Giovanni da Campione is the porch of the right transept, with a similar though simpler structure. The columns are supported by lions in white marble. It has reliefs with Christ Crowned by Saints and Birth of the Baptist.
Isabello's Renaissance porch has, in the lunette, a fresco of Mary's Nativity attributed to Andrea Previtali.
The interior has maintained the original Romanesque Greek cross plan, with a nave and two aisles divided by piers and ending with an apse, but the decoration its largely from the 17th century Baroque renovation. On the walls are tapestries, partly executed in Florence (1583–1586) under Alessandro Allori's design, partly of Flemish manufacture, depicting the Life of Mary. Over the tapestry of the Crucifixion (executed in Antwerp on Ludwig van Schoor's cartoons, 1698) is a painting by Luca Giordano, with the Passage of the Red Sea (1691).
Left to the entrance is the sepulchre of Cardinal Guglielmo Longhi, work by Ugo da Campione (1913–1320). On the rear wall are the tomb of the composer Gaetano Donizetti, by Vincenzo Vela (1855) and that of the latter's master Simone Mayr (1852). At the beginning of the left aisle is the Baroque confessional carved by Andrea Fantoni in 1704. A crucifix from the 14th century is on the presbytery's balaustrade.
In the presbytery itself, housing six bronze candelabra from 1597, is a wooden choir designed by Bernardo Zenale and Andrea Previtali. The reliefs with Biblical tales were executed in 1524–1555 on designs by Lorenzo Lotto. They are characterized by a polychrome effect rendered through the use of different wood types. The right transepts has Giottesque frescoes from an unknown artist, with Histories of St Aegidius, The Last Supper and the Tree of Life (1347), partially covered by a 17th-century fresco.
( Bergamo - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Bergamo . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Bergamo - Italy
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