Messina: una delegazione di biancavillesi venerano San Placido domenica 4 agosto 2019
Dalla Chiesa Palatina e Gerosolimitana San Giovanni di Malta - San Placido e Compagni Martiri nella Solennità del Ritrovamento delle Reliquie dei Santi Placido e Compagni Martiri - Compatroni della Città e dell'Arcidiocesi di Messina (4 agosto 1588)
Concelebrazione Eucaristica presieduta dall'Abate benedettino di San Martino delle Scale (Palermo) Dom Vittorio Rizzone OSB con la parteciopazione di pellegrini provenienti dal Circolo San Placido di Biancavilla (Catania) accompagnati dal Prevosto parroco della Basilica Collegiata Santuario Santa Maria dell'Elemosina, del Comitato Festa San Placido di Castel di Lucio (Messina) e della Pia Unione San Placido e San Michele di Poggio Imperiale (Foggia).
Rettore della chiesa San Giovanni di Malta Monsignor Angelo Oteri in sinergia con l'Arciconfraternita - Compagnia di San Placido e l'Associazione Aura - Commissario Straordinario Marco Grassi.
San Placido, Monaco Benedettino e Martire, Patrono di Messina
San Placido Monaco Benedettino, Discepolo dello stesso San Benedetto a Subiaco e Monte Cassino ed infine Martire a Messina il 5 Ottobre del 541 insieme ai fratelli Flavia, Eutichio e Vittorino e con circa trenta Monaci. Fra i Patroni più importanti di Messina e della sua Arcidiocesi ma anche venerato come patrono a Biancavilla, Castel di Lucio, Poggio Imperiale, Montecarotto, San Pier Fedele e altri centri d'Italia, d'Europa e del Mondo. Le insigne reliquie di San Placido e Compagni, ritrovate il 4 agosto 1588, si conservano a Messina nella Chiesa di San Giovanni Battista detta di Malta da lui stesso fondata.
A Messina la terza giornata del Triduo in onore di San Placido
Messina sta ricordando la festa liturgica del suo Martire San Placido con significative iniziative religiose e culturali, in occasione dell’apposito Anno Giubilare Placidiano concesso dalla Santa Sede alla Chiesa Messinese per il 1500° anniversario della nascita del discepolo di San Benedetto. Gli appuntamenti si stanno alternando nella Chiesa Gerosolimitana di San Giovanni di Malta dal 2 Ottobre ed avranno il suo culmine Lunedì 5 Ottobre con la Santa Messa delle ore 18.30 presieduta dal presule di origini messinesi S. E. Mons. Vittorio Mondello, Arcivescovo Emerito di Reggio Calabria, e con il ripristino dell’offerta del cero a San Placido, concesso per questo primo anno a nome dell’intera cittadinanza dal Presidente della IV Circoscrizione Francesco Palano Quero. Una giornata memorabile sarà quella di Martedì 6 Ottobre con la traslazione straordinaria dell’Urna Reliquaria di San Placido a Biancavilla, in occasione dei solenni festeggiamenti tributati in suo onore.
Intanto oggi, Domenica 4 Ottobre, alle ore 17.30 si terrà la terza giornata del Triduo, presieduto da Mons. Nino Caminiti Parroco di Camaro San Luigi e Cappellano Magistrale dell’Ordine di Malta. Al termine della Celebrazione Eucaristica, alle ore 19.30 afflati poetici “Ora et labora: da San Placido a San Bruno” a cura di Giovanna Mangano.
Il programma in dettaglio prevede:
Solenne Triduo:
Venerdì 2 Ottobre
Ore 17.30 Preghiera comunitaria del Santo Rosario.
Ore 18.00 Preghiere a San Placido e Santa Messa presieduta da Padre Roberto Scolaro Parroco di San Placido in Tremonti - Ritiro.
Ore 19.30 Consegna del “Premio San Placido 2015” a cura della Confartigianato Imprese Messina.
Sabato 3 Ottobre
Ore 17.30 Preghiera comunitaria del Santo Rosario.
Ore 18.00 Preghiere a San Placido e Santa Messa presieduta da Padre Giuseppe Di Stefano Parroco di Cumia.
Ore 19.30 Intermezzi musicali e letture tratte da “La Vita di San Placido e suo Martirio” opera del 1589 del monaco benedettino Felice Passaro. Letture a cura di Giovanna Mangano, intermezzi musicali all'arpa celtica del Due Gemelle Palazzolo Sabrina e Simona.
Domenica 4 Ottobre
Ore 17.30 Preghiera comunitaria del Santo Rosario.
Ore 18.00 Preghiere a San Placido e Santa Messa presieduta da Mons. Nino Caminiti Parroco della SS. Annunziata in Camaro San Luigi e Cappellano Magistrale del Sovrano Militare Ordine di Malta.
Ore 19.30 Afflati poetici “Ora et labora: da San Placido a San Bruno” a cura di Giovanna Mangano.
Solennità Liturgica di San Placido e Compagni Martiri
Lunedì 5 Ottobre
Ore 18.30 Celebrazione Eucaristica presieduta da S. E. Rev.ma Mons. Vittorio Mondello Arcivescovo Emerito di Reggio Calabria - Bova. Al termine recita della Supplica e Offerta del Cero a nome della Cittadinanza da parte del Dott. Francesco Palano Quero Presidente della IV Circoscrizione. I Canti Liturgici verranno eseguiti dalla Corale “Eugenio Arena” diretta dal Maestro Giulio Arena.
L’Urna Reliquaria di San Placido a Biancavilla
Martedì 6 Ottobre
Ore 8.30 Partenza dell’Urna Reliquaria da Messina.
Ore 11.00 Accoglienza solenne, alla presenza delle massime autorità di Biancavilla, presso la Basilica Collegiata di Santa Maria dell’Elemosina.
Ore 19.00 Solenne Pontificale presieduto da S. E. Rev.ma Mons. Salvatore Gristina Arcivescovo Metropolita di Catania e al termine processione per le vie di Biancavilla.
Giornata di Ringraziamento
Sabato 10 Ottobre
Ore 17.30 Preghiera comunitaria del Santo Rosario.
Ore 18.00 Santa Messa e Adorazione Eucaristica presieduta dal Rettore Mons. Angelo Oteri.
Ore 19.30 Concerto della Corale Polifonica “Luca Marenzio”.
Pellegrinaggio a Tremonti - Ritiro
Domenica 11 Ottobre
Ore 11.00 Pellegrinaggio e Santa Messa presso la Chiesa di San Placido in Tremonti - Ritiro in occasione dei festeggiamenti in suo onore, presiede il Rettore Mons. Angelo Oteri.
Ottava della Festa
Lunedì 12 Ottobre
Ore 17.30 Preghiera comunitaria del Santo Rosario.
Ore 18.00 Santa Messa presieduta da Mons. Giacinto Tavilla con la partecipazione del Movimento Apostolico e dell’Unione Cattolica Stampa Italiana.
Da Rtp del 4 Ottobre 2015
Natale a San Giovanni di Malta
In occasione delle festività natalizie il Comitato Anno Placidiano, presieduto dal Dott. Marco Grassi e l’Associazione Aura, guidata dalla Dott.ssa Francesca Mangano, in sintonia con Mons. Angelo Oteri, hanno stilato un ricco programma di iniziative religiose e culturali per la storica Chiesa di San Giovanni di Malta, sede dallo scorso mese di Marzo di uno speciale Anno Giubilare concesso dalla Santa Sede per il 1500° anniversario della nascita del Martire San Placido, nella cui Chiesa si conservano le insigni reliquie. Il ricco calendario di eventi, dal titolo “Natale a San Giovanni di Malta, è iniziato Lunedì 14 con la cerimonia inaugurale della Mostra sul Natale allestita nei prestigiosi spazi del Museo del Tesoro di San Placido, con installazioni presepiali a cura di Antonio Calabrese e Luca Maurotto e antichi manufatti delle Collezioni Riccobono, Grassi e Sorrenti, con la collaborazione scientifica dell'Associazione Amici del Museo di Messina. La serata è stata aperta dal concerto del Soprano Graziella Quartarone e della Pianista Ata Virzì. Gli appuntamenti sono continuati Giovedì 17 Dicembre con il Concerto di Natale dei “Free Song” e di Gabriele Papalia. L'evento è stato promosso dal Leo Club Messina Peloro nell’ambito del Progetto “#culTOURa” per il restauro dell’altare maggiore della Chiesa di San Giovanni di Malta. I giovani del Lions Club, presieduti da Giulia La Spina, raccoglieranno fondi per il restauro conservativo dell'apparato decorativo in stucchi del primo Seicento che decora l'Altare Maggiore della Chiesa fondata da San Placido. Il programma prevede poi per Lunedì 21 Dicembre alle ore 18 il concerto per chitarra solista del Maestro Nicola Oteri. Martedì 22 Dicembre alle ore 18 “Il Natale di Tradizione a Messina” conferenza del Dott. Marco Grassi. Sabato 26 Dicembre alle ore 18.30 Concerto-Meditazione Tu sei bellezza della Corale Resonare Christum diretta da Padre Giuseppe Di Stefano. Sabato 2 Gennaio alle ore 18.30 spettacolo offerto dall’Associazione Musicale “I Cantustrittu”. Lunedì 4 Gennaio alle ore 18 Concerto dell’ensemble “Etherium”, otto chitarre e due violini diretti dal Maestro Nicola Oteri. Inoltre ogni sabato e nei giorni del 25 e 31 Dicembre verrà celebrata la Santa Messa alle ore 17.30. La Chiesa e il Museo potranno essere visitati tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 18.00 alle 20.00 grazie anche alla collaborazione delle Comunità MASCI di Messina.
La Chiesa di San Giovanni di Malta dal punto di vista storico, artistico e religioso risulta uno dei più importanti complessi monumentali della città di Messina. Nonostante i danni della natura e degli uomini e malgrado le gravi mutilazioni architettoniche, è uno dei pochi monumenti che è rimasto indenne della Messina pre terremoto del 1908. La fondazione del primo nucleo risale al VI secolo, quando San Placido discepolo di San Benedetto fonda nelle rovine di una vasta necropoli romana il primo monastero benedettino di Sicilia. Lo stesso San Placido, insieme ai fratelli Eutichio e Vittorio, alla sorella Flavia e a circa trenta monaci, subirà qualche anno dopo, il 5 Ottobre del 541, il Martirio per mano di alcun pirati di religiose ariana. Nel XII secolo, dopo la lunga occupazione araba, il ruderi di quello che fu il monastero di San Placido furono affidati dal Gran Conte Ruggero ai Cavalieri Giovanniti che ne fecero il loro primo Gran Priorato. Da quel momento fino al XIX secolo il complesso di San Giovanni divenne la prestigiosa sede siciliana dei Cavalieri detti poi di Malta e per qualche anno anche del loro Gran Magistero. Sul finire del XVI secolo la Chiesa e l’annesso Ospedale subirono dei radicali rifacimenti che comportarono nel 1588 il casuale ritrovamento delle reliquie di San Placido e dei Compagni Martiri. Da allora il Tempio di San Giovanni divenne anche luogo di particolare culto ai Santi Martiri Messinesi tanto da modificarne le strutture con la realizzazione di ampia cripta ipogeica affidata alla Confraternita di San Placido, di una basilica superiore sede del Gran Priorato dei Cavalieri di Malta e di un sacello sommitale per la custodia delle reliquie realizzato dal Senato di Messina. Da quest’anno la Chiesa di San Giovanni di Malta è sede di un significativo anno giubilare concesso dalla Santa Sede dal 21 Marzo fino al 4 Agosto 2016 per ricordare solennemente il 1500° anniversario della nascita del Martire Messinese San Placido. Tempo di grazia ma anche momento per far riscoprire all’intera cittadinanza questo importante monumento, scrigno di fede, storia, arte e cultura.
Servizio tratto da Percorsi, trasmissione dell'Ufficio Comunicazioni Sociali dell'Arcidiocesi di Messina Lipari Santa Lucia del Mela, andata in onda su Tremedia il 19 dicembre 2015
Si apre a Messina l'Anno Placidiano nel 1500° della nascita di San Placido
Venerdì 20 Marzo 2015 a Messina, presso la Chiesa di San Giovanni di Malta, si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’Anno Placidiano nel 1500° anniversario della nascita di San Placido. I dettagli dell’anno giubilare sono stati annuncianti da Mons. Angelo Oteri, Rettore della Chiesa di San Giovanni di Malta, dal Dott. Marco Grassi portavoce del Comitato Anno Placidiano, dal Prof. Biagio Ricciardi, della Delegato Granpriorale del Sovrano Militare Ordine di Malta, da Giacomo Chillè della Discover Messina e dalla Dott.ssa Francesca Mangano dell’Associazione Aura.
Il Comitato Anno Placidiano, appositamente costituito, in sinergia con il Rettore e l’Ordine di Malta, ha stilato un ricco programma di attività religiose e culturali che coinvolgerà le varie località ove il martire messinese è venerato come patrono. Altresì è stata richiesta, tramite S. E. l’Arcivescovo Mons. Calogero La Piana, alla Penitenziaria Apostolica di Roma la concessione di speciali indulgenze che a giorni verranno comunicate ai fedeli. Non poteva passare inosservato questo importante anniversario che riporterà all’attenzione cittadina e nazionale questa splendida figura di consacrato e di martire, tra i primi discepoli di San Benedetto, che visse ed operò a Messina. L’evento gode del patrocino della Delegazione di Messina del Sovrano Militare Ordine di Malta e della fattiva collaborazione della Fondazione “Donna Maria Marullo di Condojanni”, della Discover Messina e dell’Associazione Aura.
Placido nacque a Roma nel 515, dalla nobile ed antica famiglia degli Anicii, da Tertullo e dalla messinese Faustina. Primo di quattro fratelli, fu introdotto in tenera età, insieme a Mauro, nel cenobio di Subiaco ove Benedetto da Norcia aveva iniziato la sua opera monastica. La tradizione vuole che Placido, ormai formato ed ordinato Abate, fosse inviato a Messina a fondare il primo monastero benedettino di Sicilia. In riva allo Stretto, subirà il martirio il 5 Ottobre del 541 insieme alla sorella Flavia, ai fratelli Eutichio e Vittorino e a circa trenta monaci, che, insieme con lui, abitavano il monastero di San Giovanni, alla foce del torrente Boccetta. Il culto a San Placido e Compagni Martiri ebbe un suo rinnovato fervore con il ritrovamento a Messina delle loro reliquie, il 4 Agosto 1588, in occasione di lavori di restauro intrapresi dall’Ordine di Malta alla Chiesa di San Giovanni di Malta, ove ancora oggi si conservano. La sentita devozione al Martire, autorizzata da apposita Bolla di Sisto V, fu costantemente sostenuta e difesa per secoli dal Sovrano Militare Ordine di Malta, dal Senato di Messina e dall’Arciconfraternita di San Placido.
L’Anno Placidiano avrà inizio Domenica 22 Marzo 2015 alle ore 18.00 con una solenne celebrazione eucaristica presieduta dal benedettino S. E. Rev.ma Mons. Benedetto Maria Chianetta, Abate Emerito della SS. Trinità di Cava dei Tirreni. Il momento ufficiale di apertura di questo particolare periodo di grazia sarà sancito con l’accensione di una lampada che arderà per tutto l’Anno Placidiano dinnanzi l’urna reliquaria di San Placido. L’olio d’oliva che servirà ad alimentare questa fiamma verrà offerto dal Sindaco di Messina Renato Accorinti, dal Sindaco di Biancavilla Giuseppe Glorioso e dal Sindaco di Castel di Lucio Giuseppe Franco, quest’ultimi comuni sono particolarmente legati al martire messinese e lo venerano da secoli come patrono, infatti saranno presenti anche numerosi devoti provenienti da queste località. Alla cerimonia presenzierà a nome dell’intera Sicilia anche il Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana On. Giovanni Ardizzone. Per l’occasione verrà utilizzata una particolare lampada in terracotta appositamente realizzata dal maestro ceramista Enrico Salemi su disegno di Giacomo Sorrenti.
Servizio di Marina Bottari andato in onda Venerdì 20 Marzo 2015 nel Tg della RTP
A Messina l'Anno Giubilare Placidiano
In occasione del 1500° anniversario della nascita di San Placido, insigne martire messinese, tra il 2015 e il 2016 si svolgerà a Messina nella Chiesa di San Giovanni di Malta un Anno Gubilare per far riscoprire e onorare il grande monaco benedettino, tra i primi discepoli di San Benedetto. Placido nacque a Roma nel 515, dalla nobile ed antica famiglia degli Anicii, da Tertullo e dalla messinese Faustina. Primo di quattro fratelli, fu introdotto in tenera età, insieme a Mauro, nel cenobio di Subiaco ove Benedetto da Norcia aveva iniziato la sua opera monastica. La tradizione vuole che Placido, ormai formato ed ordinato Abate, fosse inviato a Messina a fondare il primo monastero benedettino di Sicilia. In riva allo Stretto, subirà il martirio il 5 Ottobre del 541 insieme alla sorella Flavia, ai fratelli Eutichio e Vittorino e a circa trenta monaci, che, insieme con lui, abitavano il monastero di San Giovanni, alla foce del torrente Boccetta. Il culto a San Placido e Compagni Martiri ebbe un suo rinnovato fervore con il ritrovamento a Messina delle loro reliquie, il 4 Agosto 1588, in occasione di lavori di restauro intrapresi dall’Ordine di Malta alla chiesa di San Giovanni di Malta, ove ancora oggi si conservano. La sentita devozione al Martire, autorizzata da apposita Bolla di Sisto V, fu costantemente sostenuta e difesa per secoli dal Sovrano Militare Ordine di Malta, dal Senato di Messina e dall’Arciconfraternita di San Placido. La Penitenziera Apostolica ha concesso speciali indulgenze (alle solite condizioni) per coloro che sosterranno dinnanzi alle insigni reliquie di San Placido e Compagni Martiri.
San Placido, martire dimenticato prima dell'Anno Placidiano
Servizio del giornalista Marco Grassi andato in onda su Messinawebtv dedicato al martire della città di Messina: Placido.
Conferenza Stampa di Presentazione dell'Anno Placidiano
Venerdì 20 Marzo 2015 a Messina, presso la Chiesa di San Giovanni di Malta, si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’Anno Placidiano nel 1500° anniversario della nascita di San Placido. I dettagli dell’anno giubilare sono stati annuncianti da Mons. Angelo Oteri, Rettore della Chiesa di San Giovanni di Malta, dal Dott. Marco Grassi portavoce del Comitato Anno Placidiano, dal Prof. Biagio Ricciardi, della Delegato Granpriorale del Sovrano Militare Ordine di Malta, da Giacomo Chillè della Discover Messina e dalla Dott.ssa Francesca Mangano dell’Associazione Aura.
Il Comitato Anno Placidiano, appositamente costituito, in sinergia con il Rettore e l’Ordine di Malta, ha stilato un ricco programma di attività religiose e culturali che coinvolgerà le varie località ove il martire messinese è venerato come patrono. Altresì è stata richiesta, tramite S. E. l’Arcivescovo Mons. Calogero La Piana, alla Penitenziaria Apostolica di Roma la concessione di speciali indulgenze che a giorni verranno comunicate ai fedeli. Non poteva passare inosservato questo importante anniversario che riporterà all’attenzione cittadina e nazionale questa splendida figura di consacrato e di martire, tra i primi discepoli di San Benedetto, che visse ed operò a Messina. L’evento gode del patrocino della Delegazione di Messina del Sovrano Militare Ordine di Malta e della fattiva collaborazione della Fondazione “Donna Maria Marullo di Condojanni”, della Discover Messina e dell’Associazione Aura.
Placido nacque a Roma nel 515, dalla nobile ed antica famiglia degli Anicii, da Tertullo e dalla messinese Faustina. Primo di quattro fratelli, fu introdotto in tenera età, insieme a Mauro, nel cenobio di Subiaco ove Benedetto da Norcia aveva iniziato la sua opera monastica. La tradizione vuole che Placido, ormai formato ed ordinato Abate, fosse inviato a Messina a fondare il primo monastero benedettino di Sicilia. In riva allo Stretto, subirà il martirio il 5 Ottobre del 541 insieme alla sorella Flavia, ai fratelli Eutichio e Vittorino e a circa trenta monaci, che, insieme con lui, abitavano il monastero di San Giovanni, alla foce del torrente Boccetta. Il culto a San Placido e Compagni Martiri ebbe un suo rinnovato fervore con il ritrovamento a Messina delle loro reliquie, il 4 Agosto 1588, in occasione di lavori di restauro intrapresi dall’Ordine di Malta alla Chiesa di San Giovanni di Malta, ove ancora oggi si conservano. La sentita devozione al Martire, autorizzata da apposita Bolla di Sisto V, fu costantemente sostenuta e difesa per secoli dal Sovrano Militare Ordine di Malta, dal Senato di Messina e dall’Arciconfraternita di San Placido.
L’Anno Placidiano avrà inizio Domenica 22 Marzo 2015 alle ore 18.00 con una solenne celebrazione eucaristica presieduta dal benedettino S. E. Rev.ma Mons. Benedetto Maria Chianetta, Abate Emerito della SS. Trinità di Cava dei Tirreni. Il momento ufficiale di apertura di questo particolare periodo di grazia sarà sancito con l’accensione di una lampada che arderà per tutto l’Anno Placidiano dinnanzi l’urna reliquaria di San Placido. L’olio d’oliva che servirà ad alimentare questa fiamma verrà offerto dal Sindaco di Messina Renato Accorinti, dal Sindaco di Biancavilla Giuseppe Glorioso e dal Sindaco di Castel di Lucio Giuseppe Franco, quest’ultimi comuni sono particolarmente legati al martire messinese e lo venerano da secoli come patrono, infatti saranno presenti anche numerosi devoti provenienti da queste località. Alla cerimonia presenzierà a nome dell’intera Sicilia anche il Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana On. Giovanni Ardizzone. Per l’occasione verrà utilizzata una particolare lampada in terracotta appositamente realizzata dal maestro ceramista Enrico Salemi su disegno di Giacomo Sorrenti.
Pellegrinaggio a Nicosia nel segno di Messina
Continuano i pellegrinaggi promossi da Mons. Angelo Oteri, dall'Associazione Aura e dalla Compagnia di San Placido alla scoperta di quei luoghi ove si venera il martire messinese San Placido. Domenica scorsa i numerosi pellegrini hanno raggiunto l'antico abitato di Nicosia, in Provincia di Enna, in concomitanza con il bicentenario della fondazione della locale diocesi. Infatti la scelta di visitare il centro montano si basa sul fatto che proprio il primo vescovo di Nicosia fu un messinese grande devoto di San Placido. Il presule in questione era Mons. Gaetano Maria Avarna dei Duchi di Belviso che qualche anno dopo il suo arrivo a Nicosia fece realizzare al pittore Giuseppe Patania un dipinto raffigurante il Martirio di San Placido. Questo particolare legame è confermato dalla presenza ancora oggi di un ritratto del presule nella chiesa di San Giovanni di Malta che conserva le reliquie del protomartire benedettino. La delegazione messinese giunta a Nicosia è stata accolta dai Frati Minori Cappuccini guidati da Padre Luigi Saladdino con la fattiva collaborazione di Fra Melchiorre Pedone. I pellegrini hanno avuto modo di visitare il convento cappuccino e la chiesa di Santa Maria degli Angeli che conserva le reliquie di San Felice da Nicosia. Nel pomeriggio, dopo la visita della casa natale di San Felice e della Basilica di Santa Maria, il gruppo guidato da Mons. Angelo Oteri ha visitato la Basilica Cattedrale sostando in preghiera dinnanzi al dipinto raffigurante San Placido e deponendo un omaggio floreale sulle tombe di Mons. Gaetano Maria Avarna ed dell'altro vescovo messinese Mons. Pio Giardina, già Ausiliare di Mons. Angelo Paino in riva allo Stretto. Sul sepolcro di Mons. Giardina è stato deposto un omaggio floreale anche da parte dall'Arciconfraternita dei Catalani, presenti al pellegrinaggio con il Governatore Marco Grassi, con il Vice Governatore Achille Brunaccini e con il Confrate Nino Labate, essendo il presule già confrate dell'antico sodalizio messinese. Questo nuovo pellegrinaggio ha riannodato questo antico legame tra Messina e Nicosia sul solco del recupero delle nostre antiche tradizioni religiose.
Sulle orme di... Placido: itinerario turistico-religioso per le vie di Messina
Dedicato ad uno dei primi discepoli di San Benedetto. Fu inviato a Messina a fondare il primo Monastero Benedettino di Sicilia dove troverà il martirio nel 541 d. C. Il percorso toccherà alcuni luoghi ove è ancora viva la presenza di San Placido fino a giungere al luogo del martirio.
Nell’ambito dell’apertura a Messina dell’“Anno Placidiano”, in occasione del 1500° anniversario della nascita di San Placido, insigne martire messinese, l’Associazione AURA promuove degli interessanti ed inediti itinerari culturali e religiosi che faranno scoprire un vasto patrimonio spirituale ed artistico ancora presente nel cuore di Messina.
Attraverso percorsi a piedi, lungo le strade della città, si potranno conoscere importanti personaggi che hanno fatto la storia della città dello Stretto e non solo.
Come antichi pellegrini ricalcheremo i passi di coloro che hanno lasciato una traccia che va solo riscoperta e rivalutata.
A questi itinerari non poteva mancare quello dedicato a San Placido, che inaugurerà questa serie di visite e verrà ripetuto ogni terzo sabato del mese. “Sulle orme di…” hanno una durata di circa 2/3 ore e sono rivolti a scuole, associazioni, comunità religiose o singoli cittadini che vorranno conoscere la grande storia della città di Messina.
Tutti gli itinerari prevedono un percorso guidato a piedi di media lunghezza della durata di 2/3 ore, a cura della Guida Turistica Abilitata Daniela Dottore e dello Storico dell’Arte Marco Grassi.
Biglietto intero Euro 5.00, ridotto per soci AURA Euro 3.00, agevolazioni per scuole, gruppi ed associazioni.
Per info e prenotazioni contattare il 3887772030, 3295381130, 3404630651 o associazioneaura@tiscali.it.
Su richiesta si possono effettuare vari itinerari concordando percorsi e modalità.
Sabato 18 Aprile 2015: Sulle orme dei... Cavalieri
Dopo l'ampio successo della terza edizione de “Sulle orme di Placido”, Sabato 18 Aprile si terrà per la prima volta l'itinerario Sulle orme dei Cavalieri con partenza dalla Chiesa di San Giovanni di Malta (Via San Giovanni di Malta n. 2) alle ore 9.30 e rientro presso la stessa Chiesa alle ore 12.00 circa. Questo percorso, in prossimità della festa liturgica di San Giorgio - Patrono della Cavalleria, è dedicato al secolare legame tra la Città di Messina e la Cavalleria. La Città dello Stretto, crocevia per secoli di pellegrini e cavalieri, ospitava i Priorati dei più importanti ordini cavallereschi. Ancora oggi sono forti le tracce di questa presenza e si avrà modo, lungo il percorso guidato, di conoscere quanto rimane di questo glorioso passato. Tutti gli itinerari in programma, patrocinati dall'Associazione AURA, prevedono un percorso guidato a piedi di media lunghezza ideato dalla Guida Turistica Abilitata Daniela Dottore e dallo Storico dell’Arte Marco Grassi. Per l'itinerario di Sabato 18 Aprile accompagnerà i partecipanti la Guida Turistica Abilitata Maria Laura Vadalà.
In prossimità della festa liturgica di San Giorgio, Patrono della Cavalleria, “Sulle orme di…” - Itinerari culturali e religiosi alla scoperta del vasto patrimonio identitario messinese - propone l'itinerario n. 10: “Sulle orme dei Cavalieri” per sabato 18 Aprile con partenza dalla Chiesa di San Giovanni di Malta (Via San Giovanni di Malta n. 2 - 98121 Messina) alle ore 9.30 e conclusione sempre a San Giovanni di Malta alle ore 12.00.
Nell’ambito dell’apertura a Messina dell’“Anno Placidiano”, in occasione del 1500° anniversario della nascita di San Placido, insigne martire messinese, l’Associazione AURA promuove degli interessanti ed inediti itinerari culturali e religiosi che faranno scoprire un vasto patrimonio spirituale ed artistico ancora presente nel cuore di Messina. Attraverso percorsi a piedi, lungo le strade della città, si potranno conoscere importanti personaggi che hanno fatto la storia della città dello Stretto e non solo. Come antichi pellegrini ricalcheremo i passi di coloro che hanno lasciato una traccia che va solo riscoperta e rivalutata. “Sulle orme di…” hanno una durata di circa 2/3 ore e sono rivolti a scuole, associazioni, comunità religiose o singoli cittadini che vorranno conoscere la grande storia della città di Messina.
Tutti gli itinerari prevedono un percorso guidato a piedi di media lunghezza della durata di 2/3 ore, a cura della Guida Turistica Abilitata Daniela Dottore e dello Storico dell’Arte Marco Grassi.
Biglietto intero Euro 5.00, ridotto per soci AURA Euro 3.00, agevolazioni per scuole, gruppi ed associazioni.
Per info e prenotazioni contattare il 3887772030, 3295381130, 3404630651 o associazioneaura@tiscali.it.
Su richiesta si possono effettuare vari itinerari concordando percorsi e modalità.