Piana di Quarto - TGR CAMPANIA ITINERANTE: Quarto (Napoli - Campi Flegrei) * 07 luglio 2018 - storia
TGR CAMPANIA ITINERANTE a ** Quarto (Napoli - Campi Flegrei) ** 07 luglio 2018 - storia e turismo
Quarto (noto anche come Quarto Flegreo) è un comune italiano di 41 080 abitanti della città metropolitana di Napoli in Campania.
(...)
Sindaco: Antonio Sabino (lista civica) dal 25-6-2018
Altitudine: 55 m s.l.m.
Superficie: 14,16 km²
Abitanti: 41 057 (31-3-2017)
Densità: 2 899,51 ab./km²
Comuni confinanti: Giugliano in Campania, Marano di Napoli, Napoli, Pozzuoli, Villaricca
== Geografia fisica ==
=== Territorio ===
Situato a nord-ovest di Napoli, nell'entroterra flegreo, ha una superficie di circa 14 km².
Il territorio comunale corrisponde pressoché alla cosiddetta Piana di Quarto: una depressione del sottosuolo a forma ellittica, contornata da una cinta collinare e dovuta a una forte attività vulcanica altamente esplosiva.
Quello di Quarto è il più grande cratere spento dei Campi Flegrei.
== Geologia ==
=== Attività vulcaniche passate ===
Il comune di Quarto giace nell'omonima piana, la cui formazione rientra nell'attività vulcanica flegrea del passato. (...)
=== Teorie sulla formazione della Piana di Quarto ===
Circa la sua formazione geologica e datazione gli studiosi hanno pareri contrastanti:
(...)
=== Punta Marmolite ===
Tracce palesi delle passate attività vulcaniche a Quarto si possono riscontrare in località Punta Marmolite
(...)
== Origini del nome ==
Il nome Quarto deriverebbe dal latino quartus, che identifica una distanza non bene definita, forse quarto miglio, perché proprio al quarto miglio della via, che è chiamata Campana, sorge Quarto, così come è indicato anche nello stemma civico.
L'iscrizione sul cippo miliare posto sulla Via Consolare Campana (in latino: Via Consularis Puteolis Capuam), che collegava il fiorente porto di Puteoli alla cittadina di Capua, e da qui direttamente a Roma tramite la Via Appia, recava l'iscrizione: ad Quartum lapidem Campaniæ Viæ.
== Storia ==
=== Preistoria ===
Il territorio di Quarto fu abitato sin dall'Età del Bronzo Medio come dimostrerebbero vari ritrovamenti di frammenti di ceramica e suppellettili.
=== Periodo classico ===
Dopo la nascita della vicina Cuma per mano degli Euboici e dopo l'insediamento di Pithecusa (sull'odierna Isola d'Ischia), i coloni greci si spinsero fino all'entroterra e alla conca di Quarto, attratti dalla fertilità del terreno e dall'esigenza di crearsi un'autonomia agricola. Quarto, dunque, entrò a far parte delle zone controllate dai Greci e assimilò la lingua e la civiltà elleniche.
=== Epoca romana ===
Sebbene con i coloni Greci lo sviluppo e l'importanza della zona avessero già conosciuto un discreto incremento, fu solo con i Romani che Quarto assunse una prima vera connotazione propria di centro abitato.
(...)
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Architetture religiose ===
§ Chiesa di Santa Maria Libera Nos a Scandalis
(...)
=== Altre chiese ===
(...)
== Archeologia ==
§ Necropoli di Via Brindisi: Il Mausoleo a cuspide piramidale detto Fèscina
Parte integrante della storia dei Campi Flegrei, quella di Quarto è un'area di discreto interesse archeologico. Grazie alla vicinanza con Cuma il territorio ha restituito, nelle zone collinari e in località San Petrillo, tracce preistoriche e suppellettili risalenti all'età del bronzo medio.
§ Per l'epoca romana di Quarto i resti sono costituiti dalla Necropoli di via Brindisi, la quale ospita un mausoleo a cuspide piramidale, volgarmente noto come Fescina. Essa è stata portata parzialmente alla luce nel corso degli anni settanta e ottanta.
§ Montagna Spaccata
La Montagna Spaccata è formata da un profondo taglio
(...)
=== Mansio ===
Al quarto miglio della via Consolare Campana sorge una mansio, un edificio in opus reticulatum e opus listatum, luogo di sosta e rifornimento lungo il collegamento tra Roma e Puteoli.
== Altri monumenti ===
§ la Pietra Bianca che era un cimitero romano medioevale oppure un punto di ristoro;
la via Pablo Picasso o via Cocci, situate entrambe sulla collina, che insieme con via Santa Maria e a via Marmolito, sono le vie più importanti del paese;
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
Quarto è diventata comune con decreto legislativo del 5 febbraio 1948 per scorporo dal comune di Marano, di cui era frazione. Dalla sua istituzione negli anni cinquanta la sua popolazione è cresciuta di quasi sei volte.
Il boom demografico si è riscontrato soprattutto in seguito al terremoto dell'Irpinia del 1980 e al bradisismo di Pozzuoli (1983), che comportò lo svuotamento del rione Terra a seguito dei numerosi danni alle strutture abitative. La popolazione allora crebbe dai meno di diecimila abitanti ai circa quarantamila attuali.
Quarto è residenza di molti lavoratori partenopei, che fanno i pendolari con Napoli soprattutto attraverso i collegamenti ferroviari.
L'alto incremento demografico degli ultimi anni ha reso Quarto uno dei comuni più giovani di Italia: circa metà della popolazione ha meno di trent'anni.
(...)
Napoli - Sepe inagura unità di neonatologia al Monaldi -2- (09.05.13)
- Napoli - Il cardinale di Napoli Crescenzio Sepe ha inaugurato questa mattina due lettini dell'unità operativa complessa di Neonatologia del Monaldi. Utilizzati nell'ambito del progetto di sorveglianza neurologica del neonato in terapia intensiva, denominato «Di onda in onda», i lettini sono stati acquistati con il 50% del ricavato dell'asta di beneficenza tenutasi nell'auditorium della Rai il 7 dicembre scorso. (09.05.13)