Botteghe storiche: Bottega dello Stoccafisso - Genova
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La Bottega dello Stoccafisso dal 1936 è dedita alla vendita di stoccafisso e baccalà, da fuori si intravedono le vasche di marmo che tengono lo stoccafisso sott'acqua.
Entrando si nota subito lo “stocca” essicato appeso legato con spago, rinsecchito, in attesa dell’acqua che, risvegliatolo, lo preparerà a celebrare il matrimonio con i sapori della cucina genovese.
Vi sono inoltre grosse latte di tonno, olio, mostarda, olive, il tutto entro una cornice di piastrelle bianche, banchi in marmo e il profumo degli ingredienti genuini tipici delle botteghe storiche dei vicoli di Genova.
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l'arte del gusto: street food siciliano
Tradizione, passione e qualità... sono queste le caratteristiche che contraddistinguono la bottega gastronomica L'arte del gusto, assicurando, per chi fa tappa a Comiso, tra le bellezze architettoniche presenti ai piedi dei monti Iblei, un piacevole viaggio culinario attraverso le specialità della nostra terra sicula
San Marco d'Alunzio, un museo a cielo aperto HD
Bellissimo video di S.Marco d'Alunzio, uno dei borghi più belli d'Italia. Il comune, situato in provincia di Messina, sui Nebrodi, può considerarsi un museo a cielo aperto. Ancora oggi sono presenti i resti del castello fatto costruire 2000 anni fa dai normanni. Se il video è di tuo gradimento clicca mi piace e iscriviti al canale per ricevere i nostri aggiornamenti. Seguici anche su bellasicilia.it
14.09.2014 il Ducati Club Messina DOC a San Marco d'Alunzio.
Ducati Club Messina DOC Tour a San Marco d'Alunzio 19 settembre 2014.
Merluzzi controcorrente
Un viaggio che ci porterà sino in Norvegia, per scoprire come arrivano stoccafisso e baccalà sino ai banchi dei nostri mercati e, soprattutto, nel nostro piatto.
Galleristi e mercanti d'arte - SIGFRIDO OLIVA clip 5
SIGFRIDO OLIVA - MONOLOGO SULL'ARTE
Un film documentario di Claudio Costa roninfilmproduction.com
Sigfrido Oliva nasce a Messina il 19 febbraio 1942.
Trascorre gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza a Barcellona Pozzo di Gotto, cittadina della provincia, dove si trova la casa materna.
1958 Frequenta i corsi serali della locale scuola di Arti e Mestieri, in cui la sola regola applicata è quella di copiare calchi di gesso e opere degli antichi maestri.
1960 Prima mostra personale allestita nelle sale della Corda Fratres. L'esposizione raccoglie un gruppo di quadri a olio, per lo più tavolette, e alcuni disegni.
1961 Abbandona la Sicilia e, inseguendo il sogno della pittura, si trasferisce stabilmente a Roma. Continua a dipingere, ma per sopravvivere è costretto a lavorare nella bottega di un restauratore. Nel frattempo, però, partecipa alle mostre collettive.
1963 Lascia il lavoro di restauro e consacra totalmente il suo tempo all'attività di pittore.
1966 Si iscrive ai corsi della scuola libera del nudo presso l'Accademia di Belle Arti. Visita Parigi durante una gita scolastica, guidata da Enrico Crispolti e Piero Guccione.
Rientrato a Roma, dopo aver fatto un bagno di pittura nei musei parigini, interrompe lo studio del nudo e approfondisce le sue ricerche nella pittura di paesaggio. Questi sono, per Oliva, anni di formazione culturale e di incontri importanti.
Conosce Giovanni Carandente, Bruno Caruso, Alfonso Gatto, Franco Gentilini, Carlo Levi, Mino Maccari, Antonio Marasco e Domenico Purificato. Nel contempo fa amicizia con personaggi anche dello spettacolo e del cinema: Bruno Lauzi, Achille Millo, Massimo Ranieri, Caterina Caselli e Mauro Bolognini, i quali acquistano i suoi quadri. A questo periodo risalgono anche le sue prime esperienze nel cameo della stampa d'arte: familiarizza con l'acquaforte, con la linoleografia e in seguito con la litografia.
1969 Mostra personale alla Galleria Il Capitello. Testi in catalogo: Elio Mercuri e Carlo Levi. Con questa esposizione romana ha inizio una lunga serie di mostre in varie città italiane. Lo stesso anno si sposa con Luisa Ariemma e visita la Spagna in viaggio di nozze.
1970 La casa editrice Polymnia pubblica un libro in cui sono raccolti trenta disegni accompagnati da scritti di Carlo Levi, Domenico Purificato, Bruno Caruso, Mino Maccari e una raccolta di recensioni apparse sulla stampa. La Galleria Toison di Madrid allestisce una sua personale, mentre i quadri di Oliva cominciano a viaggiare oltre confine: Bruxelles, Copenaghen, New York e altre città europee e oltre oceano.
1972 Esce un quaderno d'arte che riunisce opere di Oliva eseguite tra il 1965 e il 1972. Il testo è di Elio Mercuri. Intanto l′attività espositiva si intensifica. Successivamente, conseguita la maturità di liceo artistico, si iscrive al corso di Decorazione presso l'Accademia di Belle Arti tenuto da Antonino Scordia.
1974 Espone a Venezia, Galleria Santo Stefano, il cui catalogo reca un testo di Alfonso Gatto. Nello stesso anno, il Comune di Caprarola e l′Assessorato alla Cultura allestiscono una sua mostra a Palazzo Farnese.
1983 Conclude gli studi all'Accademia, mentre una sua mostra itinerante fa tappa in diverse città d'Italia. Si tratta di quaranta opere grafiche ispirate alla satira di quattro maestri: Goya, Daumier, Grosz e Maccari. Intanto l'annuario Bolaffi gli dedica una pagina, grazie alla segnalazione di Maurizio Fagiolo.
1985 Esce un libro che riunisce le incisioni sulle fontane di Roma, con poesie di Gianni Franceschetti e un testo di Giuseppe Selvaggi, Edizioni Orsa Maggiore, Ostia-Lido.
1986 Esce un'antologia di scritti sull'opera di Oliva, Edizioni Kappa. Contemporaneamente illustra le poesie di Gabriella Papa: Insieme, Editore Gabrieli, Roma.
1987 Partecipa alla Biennale della Grafica nella Repubblica Democratica Tedesca, Berlino. Illustra le poesie di Giovanni Brambilla: Cambiare, Nuovi Orientamenti, Roma. Contemporaneamente si inaugura una sua mostra di acqueforti al Museo d'Arte Moderna e Contemporanea, Fondazione Fora, Città della Pieve, con un testo in catalogo di Renzo Vespignani.
1989 Esce il volume Itinerario grafico con un testo introduttivo di Maurizio Fagiolo dell'Arco, Edizioni Kappa, Roma.
1991 Prepara due mostre personali: la prima alla Galleria Consorti, Roma; la seconda alla Galleria Spazio Arte, Perugia.
1992 Partecipa alla mostra 12 incisori siciliani, allestita a Villa Zito, Palermo e successivamente ripetuta alla Calcografia Nazionale di Roma. Esce il volume Sigfrido Oliva, album romano e altri dipinti, Edizioni Kappa, Roma. Il libro comprende, oltre al testo introduttivo di Renato Civello, scritti di Alfonso Gatto, Guido Giuffre, Enzo Siciliano, Renzo Vespignani ed altri.
1995 Espone una serie di incisioni sul tema di Roma, Galleria della Tartaruga. Partecipa alla mostra Roma nell'Arte , Italarte Fine Print.
1996 Mostra personale alla Galleria Italarte Fine Print, Roma.
fantasia musicale messina (Il mandolino)
mandolino in anema e core. capodanno 2013 a V. P. Rossa.
Sicilia Cori Miu abbraccia la tradizione a Santa Domenica Vittoria (ME)
Sicilia Cori Miu insegue ed abbraccia la tradizione e i vecchi mestieri.
Oggi 28 settembre 2019 visita Santa Domenica Vittoria (ME), un piccolo paese di circa 935 abitanti immerso tra i monti Nebrodi.
Siamo qui per documentare e intervistare il primo Panettiere ed Imprenditore del paese, il Sig. Giuseppe Salvatore Spartà di 96 anni e il figlio Nino suo successore d'arte, che calorosamente ci accolgono dentro la loro bottega ancora attiva dal 1957 sita in piazza A.Fogliani,6.
Sicilia Cori Miu coglie l'occasione per ringraziare ancora una volta tutta la famiglia Spartà per averci dato la possibilità di realizzare questo video, per la loro calorosa accoglienza e per averci autorizzati a divulgare il servizio con foto e video.
Ancora una volta cari amici, Vi ricordiamo che Sicilia Cori Miu lavora senza scopo di lucro e persegue finalità civiche,solidaristiche e di utilità sociale.
Amiamo la nostra terra e ci impegniamo a divulgare il sano e il bello che le appartiene,per dare riscatto e merito a quegli uomini e donne che tutti i giorni anche con tanti sacrifici lavorano e lottano per donare Onore e benessere al popolo Siciliano.
Buona Visione !
Da Reggio Emilia per un Pranzo di Pesce.
Due famiglie di Reggio Emilia decidono per un pranzo di pesce di qualità a prezzi contenuti. Si rivolgono ad uno chef conosciuto, gestore della Gastronomia Pizza & Piada + specializzato su queste mangiate (su misura), ed è festa !!
Esiste una Terra - Video Spot #lamialiguria
Gear:
Camera:
Lens:
Steadycam:
Microphone:
SD Card:
Battery Charger:
Esiste una Terra - 4° posto al videocontest #Lamialiguria 2018 su Zooppa
È una breve poesia che racconta le magie e le tradizioni legate a questa piccola striscia di terra, che parla di persone attaccate alle tradizioni. Una terra che finisce nel mare, con paesini arroccati sulle colline. Una terra di cui è impossibile non innamorarsi.
Autore: Andrea Buonopane
Riprese e Montaggio: Andrea Buonopane
Voice Over: Adam Liebman
Testo: Andrea Buonopane
Traduzioni: Giulia Bonecchi e Andrea Buonopane
Brano: VitalityDavid - Dramatic Epic Orchestra (
Ringraziamenti:
Paolo Levaggi di F.lli Levaggi - Sedie Originali di Chiavari
Antonino Trifiletti di La Favola della Mignola (Lavagna)
Renato - La Bottega di Reno (Porto Venere)
Davide Marcenaro e famiglia (riprese vendemmia)
Riccardo Marcenaro (Chef L'Eco del Mare - Tellaro)
Marco Dellacorna e Famiglia
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La Bottega dello Stoccafisso
albenga
Bachata al tempio di Ercole - San Marco d'Alunzio (ME)
La passione per i luoghi antichi e ricchi di storia si fonde con l'amore verso la bachata dando vita a questo..
Bottega Stoccafisso a Catania
Stock fish tradition in Catania Sicilia
Arcieri medievali nel borgo di San Marco d'Alunzio (ME) Video HD
Arcieri medievali in abito storico impegnati nel piccolo borgo di S.Marco d'Alunzio in provincia di Messina. Iscriviti al canale per ricevere i nostri aggiornamenti e visita anche il sito bellasicilia.it
Come immagini San Marco nel 2020?
Una direzione chiara per il futuro di San Marco d'Alunzio.
sanmarco2020.it
Giuseppe De Salvo - à supranota
Temi melodici sviluppati e combinati secondo lo stile dei suonatori di zampogna di S.Stefano di Briga, in siciliano U Supranu, da cui prende il nome il suddetto stile, appunto, à supranota.
Giuseppe De Salvo (età 92 anni).
Un tuffo nel passato nel borgo di San Marco d'Alunzio
Il programma della Giornata Medievaledi San Marco d'Alunzio, Messina. Seguici anche su bellasicilia.it
Da Ischia a Pozzuoli III
A bordo di Kamasutra in navigazione da ischia a pozzuoli 5 settembre 2011
Intervista a Giuseppe Uberti - J'orafo-orologiaio di Carpineto Romano
Episodio n°9 - Antichi mestieri carpinetani. Un uomo che ci ha colpito molto per la sua riservatezza e timidezza, nato il 16 maggio del 1941 e che sin da piccolo comincia ad incuriosirsi del mestiere già praticato da suo padre.
Dapprima orologiaio di professione, poi orafo per hobby, già abile nel campo della radio-tecnica a valvole.
Molti i suoi lavori di riparazione e con molta dedizione ha cercato di riportarci indietro per ricalcare le orme dei suoi tempi.
L'orologiaio veniva definito come un tecnico di micromeccanica esperto nella manutenzione degli orologi, quindi nella revisione, ricerca dei guasti e nel ripristino delle problematiche annesse al funzionamento degli orologi.
All'inizio degli anni '60, della sua passione ne fece una vera e propria bottega che prese il nome col passar del tempo de La bottega dell'orologio.
La professione diverge da quella dell'orafo, un'entità propria, prettamente artigianale.
La bottega di orologiaio, si trasformò negli anni in un vero e proprio laboratorio orafo, ovvero luogo in cui l'arte della lavorazione e dell'incastonamento dell'oro e di altri metalli preziosi venivano lavorati per ottenere oggetti artistici.
Tante le riconoscenze ottenute con lavori per i cittadini di Carpineto, ma anche a livello regionale con la targa conferitagli come vera e propria bottega artigiana.
Lasciamo parlare il video, sperando che vi piaccia!
Buona visione a tutti! ????