Intervista a Mario Talarico - Ditta Mario Talarico - Ombrelli da sempre
Vesuviolive.it intervista Mario Talarico, storico ombrellaio di Napoli
Italy Luxe: Mario Talarico / Napoli
In old part of Naples, among ancient handicraft trades, the master crafsman Mario Talarico, along time, carries on his work with passion and laborioudness: designing his customers all over the world, precious woods and cloths umbrellas with horn finishings
Orgoglio Napoletano - Mario Talarico e i suoi ombrelli
“Orgoglio Napoletano, ha il nome di Mario Talarico. Nel 1860 la famiglia Talarico inizia la sua attività artigiana annoverando fra i suoi illustri committenti la Casa Reale. Da quattro generazioni, da Achille a Mario e Mario Junior, fino alla promessa di prosecuzione con il piccolo Yan. Videointervista di Lucia Montanaro e Carmine Schiavo di Napoliflash24.it
MARIO TALARICO UMBRELLAS SINCE 1860 NAPLES for EKY
MARIO TALARICO UMBRELLAS
SINCE 1860
NAPLES @mario_talarico_ special umbrella for EKY ☂️ ???????????? I'm so happy and very honored of this nice collaboration. Mario Talarico the most famous umbrellas to ???? world, handmade in the city of the sun ❣️OUR Fashion Collection [when the traditional is an innovation] whit @renajapan.kimonodress Opening Showroom April 15th 2017 - Via alla bollente 11 - #acquiterme #alessandria #showroom #beautiful #bespokeart #umbrellas #eky_d_arte #handmade #madeinitaly #artisan #naples #traditional
Senso Comune, Gli ombrellai: Napoli è una bella donna, che a volte dimentica il trucco. TvZoom.it
Senso Comune, in access prime time su Rai3, racconta i fatti più importanti della settimana attraverso le opinioni di chi svolge mestieri tra i più diversi: dagli artigiani agli studenti, dai tassisti alle insegnanti di yoga. Abbiamo incontrato gli ombrellai di Napoli, parlando con loro di società, politica e social network.
L'ombrello del Cafone: Mario Talarico e Oscar di Maio
ISCRIVITI alla pagina ufficiale di Oscar Di Maio!
Mattina 9 - I magnifici ombrelli delle sorelle Talarico - Puntata del 07/04/2016
Servizio Tg1: Mario Talarico l'ombrellaio magico
Mario Talarico, ovvero l'ultimo maestro artigiano dell'arte di creare ombrelli a Napoli
Don Mario Talarico Documentario 2012
Un documentario di fotografie della vita di Don Mario Talarico
Tg3 Regione - Obiettivo Artigianalmente
La Sala Congressi della Federico II di via Partenope è stata teatro di un convegno finalizzato al confronto tra le eccellenze dell'artigianato campano ed il mondo accademico. Lunedì 24 giugno a partire dalle 14:30 si è svolto Artigianalmene -- Diamo una mano alle idee, un evento che rientra nel progetto Il Clan degli Artisti, iniziativa promossa dall'Assessorato alle Politiche Giovanili, ai Giovani, Creatività e Innovazione del Comune di Napoli di concerto con la Regione Campania. Il progetto, curato nell'immagine e nella comunicazione dalla Società Arakne Communication, è stato ideato dall'Associazione Culturale Atena 2013.
Se messi insieme i ragazzi di Napoli sono veramente una intelligenza collettiva vincente -- ha dichiarato l'Assessore Alessandra Clemente in apertura al convegno - 'Artigianalmente' è un progetto che ambisce a creare un ponte innovativo tra i tanti ragazzi che vogliono accedere al mondo del lavoro ma che spesso da soli non riescono ad orientarsi. Attraverso il portale artigianalmente.org i giovani possono entrare in contatto con le eccellenze campane che decidono di mettersi in discussione e di essere supporter dell'iniziativa, formando così una rete di contatti utili ai fini occupazionali
Bisogna scardinare il concetto che per fare le cose bisogna appartenere a qualche giro, e conoscere chissà chi per veicolare il proprio curriculum sulla scrivania giusta. Non è così, questa è una esperienza trasparente, basata sul merito -- ha aggiunto in conclusione - Dietro questo convegno ci sono ragazzi che hanno meno di 35 anni, che abbiamo finanziato per dare loro una opportunità. Questo progetto parla di artigianato che è nel DNA della città e l'ha resa ricca e famosa nel mondo. Noi ragazzi non ci tiriamo indietro, però le informazioni devono arrivare a tutti e grazie ad associazioni come Atena 2013 ci stiamo riuscendo.
L'artigianato vanta un'antichissima tradizione nella Regione Campania, terra fortunata per posizione geografica e per vicende storiche. Nelle sue forme si trovano molte realtà ben diverse e distinte fra loro. Attualmente la scomparsa di antichi mestieri e professionalità è un dato inconfutabile, il depauperamento della lavorazione manuale è stato progressivo. Nei settori ad alto valore aggiunto per mansioni e professionalità (gioielleria, sartoria d'alta moda, vetrerie d'arte, liuteria, ricamo) il prodotto d'artigianato, rispondendo a suggestioni emozionali, trova le giustificazioni per la sopravvivenza nel mercato, anche se non sempre in eguale misura nei diversi generi.
Artigianalmente intende dar vita a un nuovo modo di fare squadra per il futuro dei giovani, delle imprese e di Napoli. L'evento è stato un'occasione di confronto tra le aziende, le associazioni ed il mondo accademico al fine di puntare sull'artigianato come sviluppo economico e sociale, per recuperare le imprese che non hanno più ricambio generazionale e i giovani che cercano lavoro. Artigianalmente è prima di tutto una piattaforma on line che mette in comunicazione le società partner ed i giovani under 35.
Hanno aperto il dibattito docenti universitari e rappresentanti delle associazioni di categoria che hanno condiviso il proprio lavoro e la propria ricerca attraverso relazioni e presentazioni di Case history. Tra le imprese che hanno aderito all'iniziativa, sono intervenute personalità di spicco che hanno fatto la storia dell'alto artigianato in Campania, in Italia e all'estero come Federico Cozzolino (Kiton), Vincenzo Bonino (Bonino), Mario Senior e Mario Junior Talarico (Talarico Ombrelli), lo stilista Alessio Visione, Mauro Ascione (Ascione gioielli), Fabrizio Monticelli (La Bulla), Maria Pia Cassese (Amaltea), Raffaele Scuotto (La Scarabattola), lo scultore Riccardo Ruggiano, il designer Guido La Puca, Pasquale Lodato (Liuteria Lodato).
Gli ospiti sono stati accolti inoltre in uno spazio espositivo in cui giovani artisti, appartenenti alle eccellenze operanti nel settore dell'artigianato campano, hanno avuto l'opportunità di mostrare i propri prodotti.
Spazio infine ai giovani che hanno già intrapreso o concluso un percorso di formazione professionale. A loro è stata data la possibilità, attraverso la partecipazione al bando di concorso disponibile sul sito ufficiale (artigianalmente.org), di presentare un progetto originale entrando in contatto con le aziende partner. Inaugurata oggi una sezione apposita sul portale che consentirà a tutti gli aspiranti artigiani che invieranno il proprio CV, di vincere un'esperienza formativa gratuita presso un'impresa leader della regione, qualora i profili, oggetto di valutazione, dovessero risultare idonei dalle stesse.
Luca Talarico e le sue borse Made in Napoli. La mia recensione...
???? Scopri il mio blog, chi sono e cosa faccio cliccando sul link qui in alto.
In questo video ti parlo di un artigiano e di un brand molto napoletano: Luca Talarico!
Luca produce borse di vero artigianato napoletano nella sua piccola bottega e in questo video ho deciso di parlare della sua Shopping modello Golfo di Napoli.
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#LucaTalarico #RecensioneBorsa #OrnellaAuzino
Hai avuto esperienza con questi brand?
CONDIVIDI il video con le tue amiche e lascia un bel ???? MI PIACE
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Chi sono?
Sono Ornella Auzino, imprenditrice nel settore (indovina un po’) della produzione di borse, in particolare nella produzione come terzista (lo so che probabilmente questo termine non l’hai mai sentito, ma non preoccuparti, ti spiegherò tutto).
Si può dire che io nelle borse ci sia nata e cresciuta e mentre le mie coetanee giocavano con le barbie, io giocavo con i ritagli di pelletteria e dormivo sotto i carrelli, come mi ricorda sempre mia madre.
Amavo giocare a nascondino, con mio fratello, in mezzo alle enormi balle di tessuto della fodera.
Ero bimba allora ma anche ora che sono mamma, ogni volta che entro in fabbrica, rivivo quelle emozioni.Per questo ho deciso di condividere il mio amore per questo lavoro e la mia passione.Perché lo faccio?
Ho sempre pensato che per lottare non servisse la forza ma l’alternativa al male. La contraffazione è stata per anni sottovalutata ed ora ne paghiamo le spese. Io racconto i danni e le alternative, per evitare che realtà produttive come la mia, chiudano.
“Compra sempre borse originali!” È il mio motto
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*Disclaimer : Questo video NON è sponsorizzato dall’azienda che viene citata in quest’ultimo.
La recensione ha lo scopo di mostrare le caratteristiche di prodotti/aziende/marchi di borse a favore dell’acquisto dello stesso in contrapposizione con la contraffazione e l’illegalità.
Tutti i marchi citati nei video appartengono ai rispettivi proprietari.
Non sono una fashion blogger!
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Ci vediamo al prossimo video!
Un caro saluto da Ornella
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Artenope - I colori di Napoli
Artenope è l'evento culturale dedicato alle eccellenze dell'artigianato campano che ha avuto luogo il 4 Maggio presso la Sala italia del Castel dell'Ovo a Napoli.
Gli artigiani protagonisti:
E. Marniella cravatte
Mario Talarico Ombrelli da sempre
Sara Lubrano Gioielli Artigianali
Sartoria Uomo Antonelli
Luca Talarico Borse Artigianali
Alta Sartoria Donna Albachiara
Pastori di Marco Ferrigno
Mario Talarico : Parasole Totò
Parasole dedicato a Totò, completamente dipinto a mano da Mario Talarico jr.
Napoli - Oscar Di Maio riporta in scena le grandi commedie napoletane (14.10.15)
- Napoli - E’ passato dalle commedie di famiglia, con cui ha esordito da bambino, alla notorietà della tv con il suo inossidabile Cafone che ha imperversato per anni sul piccolo schermo e che ancora oggi funziona alla grande.
Oscar Di Maio, erede di una delle massime famiglie teatrali napoletane, si rituffa nel repertorio della tradizione riportando in scena alcune commedie classiche della risata al teatro Eduardo De Filippo di Arzano, l’ex teatro Le Maschere gestito da Roberta Stravino, confortevole sala da 450 posti. Con lui Alessandra Borrelli, Monica Assante di Tatisso, Ciro Maggio (l’ex partner di Biagio Izzo in Bibì e Cocò), Marzia Di Maio, Rosario e Stefano Sannino, Manuela Giardino, Giovanni Bencivenga.
Dal 30 ottobre al 1 novembre, Di Maio e la sua compagnia sono in scena con, “E’ asciuto pazzo ‘o parrucchiano”, straordinaria commedia comica, con la regia consolidata di Giulio Adinolfi, anche lui ex attore della storica compagnia di Luisa Conte, che nell’occasione tornerà anche in scena. Lavoro scritto originariamente da Gaetano Di Maio nel 1971 e intitolato “Nu’ paese mmiez e guai”, poi trasformato nel 1989 in “E’ asciuto pazzo ‘o parrucchiano”.
Siamo a Pietrascura, piccolo paese contadino dove credenze popolari e mistiche, superstizioni e religione la fanno da padrone. Tutto si svolge nella casa del parroco, della sua indomabile perpetua e dell’esilarante sacrestano. Il parroco, che vuole ad ogni costo che ogni scaramuccia si risolva ai fini del consolidamento della fede popolare, opera in sotterfugi ingenui e ricorre a finti miracoli, non sempre condivisi da chi vuole salire a tutti i costi in vetta alle gerarchie paesane.
“Sono legatissimo al repertorio di mio zio che è ancora attuale e sembra scritto ieri – commenta Oscar Di Maio – in particolare in questa commedia si parla dei finti valori, degli abusi di potere. Ogni personaggio nasconde, sotto una maschera di perbenismo, uno scheletro nell’armadio. Aver lavorato con i più grandi mi rende depositario di una serie di trucchi del mestiere attraverso i quali cerco di insegnare ai giovani della mia compagnia a recitare. Il mio obiettivo è riportare in scena, nel tempo, tutti i lavori scritti da Gaetano Di Maio”.
Oscar Di Maio è il custode e depositario gelosissimo delle 27 commedie composte dallo zio Gaetano Di Maio, autore tra i più brillanti e profilici della storia del teatro napoletano. Commedie che furono cavalli di battaglia di nomi mitici del palcoscenico come Luisa Conte, Nino Taranto, Ugo D’Alessio, Gennarino Palumbo, Pietro De Vico, Rosalia Maggio, Enzo Cannavale, Giacomo Rizzo, Marina Confalone. E che andavano in scena al Sannazaro per mesi e mesi consecutivi facendo registrare sempre il tutto esaurito. (14.10.15)
'O CAFONE (Oscar di Maio) al parco G.B.Futura (Giugliano in Campania)
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Mario Talarico Junior Ombrelli.avi
Kingsman - Il cerchio d'oro (2017) - Recensione MYmovies.it
'Siamo della sartoria Kingsman di Londra. Magari ci conoscete?'. Lorenzo Frediani interpreta la recensione di Andrea Fornasiero.
La recensione:
Un film di Matthew Vaughn con Colin Firth, Julianne Moore, Taron Egerton, Mark Strong, Halle Berry, Elton John.
Titolo originale: Kingsman: The Golden Circle.
Genere Azione - USA, 2017, durata 141 minuti
Fuori dalla sartoria Kingsman, Eggsy viene attaccato da Charlie, un viziato candidato che nel film precedente non aveva superato l'addestramento e ora è dotato di braccio robotico. La Kingsman viene poi attaccata e quasi annientata, tanto che rimangono solo Galahad - ossia Eggsy - e Merlino. Insieme scoprono che di fronte a una tale disperata emergenza devono rivolgersi ai cugini americani: gli Statesman, tra cui spiccano gli agenti Whisky, Tequila e Ginger Ale, mentre a capo del tutto c'è Champagne. Insieme a loro cercheranno di sventare lo spietato piano di Poppy, una potentissima narcotrafficante che sta ricattando il governo degli Stati Uniti per ottenere la legalizzazione di ogni tipo di droga.
Quando non ci sarai più...
Altra discussione divertentissima!!!