Museo di Storia Naturale dell'Accademia dei Fisiocritici
Breve panoramica del Museo di Storia Naturale
Museo di Storia Naturale - Accademia dei Fisiocritici di Siena
Presentazione del Museo di Storia naturale dell'Accademia dei Fisiocritici (Siena)
Video a cura della Fondazione Musei Senesi
Museo Storia Naturale SIENA - parte 1
Visita al museo di Storia Naturale di Siena,facente parte dell'Accademia dei Fisiocritici. RIcca collezione paleontologica disposta ancora con criteri ottocenteschi.
INTERVISTA A LETIZIA MARSILI. MUSEO DI STORIA NATURALE DELL'ACCADEMIA DEI FISIOCRITICI .
Tassidermista Fabrizio Cancelli Accademia Fisiocritici
Fabrizio Cancelli e il suo mestiere: per quarant’anni tassidermista del Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocritici a Siena
Accademia dei Fisiocritici
Il Museo di storia naturale dell'Accademia dei Fisiocritici, è un'istituzione culturale di Siena, situata all'interno della sede dell'Accademia dei Fisiocritici, già convento di Santa Mustiola. Al suo interno sono presenti sezioni di geologia, paleontologia, zoologia, anatomia e botanica. L'Accademia dei Fisiocritici ha origine a Siena nel 1691 con la fondazione della stessa istituzione. Dal 1996 fa parte della Fondazione Musei Senesi ed ha sede attuale nella piazzetta dedicata a Silvio Gigli, a pochi passi dal Palazzo Venturi Gallerani e dal Palazzo Bambagini Galletti. Il Museo Geomineralogico raccoglie minerali e rocce dell'area senese, d'Italia e del mondo, con un ricco campionario di marmi. La collezione paleontologica ha fossili del Pliocene nel Senese, di mammiferi, molluschi (circa 350 specie), echinodermi, ecc. Una collezione di paletnologia, che comprende reperti sulla preistoria con reperti delle comunità primitive, è composta da svariati manufatti litici, ai quali si aggiungono utensili in rame e bronzo. La sezione di anatomia è costituita da una collezione di parti anatomiche pietrificate preparate dal medico senese d'adozione Francesco Spirito, e da una sala dedicata a Paolo Mascagni, in cui sono esposte parti anatomiche umane in cui si evidenziano i vasi linfatici, la biblioteca dell'illustre anatomico (circa mille volumi), documenti di archivio e incisioni su tavola a grandezza naturale. Il Museo Zoologico è composto da più collezioni: Soldani, di molluschi, Dei e Ricasoli (insetti e uccelli), Brogi (uccelli), oltre a pesci, rettili e mammiferi provenienti soprattutto dalla zona della Maremma. Vi sono esposti circa 590 esemplari di mammiferi e 2550 di uccelli. Il catalogo delle collezioni ornitologiche, che rivestono grande valore storico, è stato recentemente pubblicato. La Sala delle Adunate dell'Accademia è in stile neoclassico e presenta una meridiana del 1703 nel pavimento. La biblioteca dell'Accademia ha circa 800 manoscritti, 15.000 tra volumi e opuscoli (circa 5.000 sono quelli carattere scientifico) e numerosi stampati settecenteschi. La sezione di botanica, oltre ad alcuni erbari con centinaia di esemplari italiani, contiene un settore di micologia, composto da circa 1800 modelli di funghi in terracotta creati nel XIX secolo per la didattica, e uno di licheni e muschi secchi. L'area alle spalle dell'ex-monastero camaldolese è stata adibita nel 1856 a Orto botanico, con serre che ospitano specie di tutto il mondo.
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Le Stelle di Siena - Paolo Mascagni - Parte II
Cetacei - La collezione dell'Accademia dei Fisiocritici di Siena
Video realizzato da Moviement HD per Fondazione Musei Senesi, 2015
Nell'ambito della collaborazione dell'Accademia con il Centro Studi Cetacei e con l’Osservatorio Toscano Cetacei, la raccolta di mammiferi marini, il cui nucleo storico comprendeva una dozzina di reperti per lo più incompleti, ha subito un notevole incremento, passando ad oltre 140 esemplari nel giro di una trentina di anni.
Il fiore all'occhiello della collezione è costituito da uno scheletro montato di balenottera comune di 15 metri di lunghezza, recuperato presso Piombino e oggi visibile nella corte interna dell’Accademia.
Altri reperti molto interessanti sono rappresentati da esemplari naturalizzati di tursiope e grampo (di quest’ultimo è osservabile anche lo scheletro montato), un feto di stenella conservato in alcool e uno scheletro disarticolato di cogia di Owen, appartenente al primo (e fino a pochi anni fa unico) esemplare di questa specie rinvenuto nel Mediterraneo.
Place2B Siena | Eventi 30 Settembre al 07 Ottobre 2016 | TOP10
Noi rivolgiamo un grande ringraziamento agli amici di “Birriamo in Provenzano” e al pub “la Diana” che ha ospitato la rock band “Barbarossastrasse”; queste due iniziative hanno unito due elementi a cui è difficile reisistere: birra e buona musica. Con questa formula hanno garantito due splendide serate adatte ad ogni tipo di pubblico. Un altro ringraziamento va inoltre agli amici dello “Slow Travel Fest” che tra Monteriggioni e Abbadia Isola, passando per la Via Franciegena, sono riusciti a trasmetterci tutti i valori della cultura del “viaggio lento”, facendoci immergere in una delle zone più suggestive della provincia senese. Infine un ringraziamento va anche al rettore Francesco Frati di “Bright”, evento che unisce la ricerca scientifica al divertimento, e che si terrà proprio oggi per tutta la città.
Sei ti stai chiedendo cosa fare a Siena questa settimana, guarda la nuova puntata di Place2B Siena Top10, i migliori 10 eventi a Siena e Provincia raccontati dalle ragazze della nostra redazione.
Dopo aver visto il video, puoi approfondire ogni singolo evento cliccando sul titolo dell'evento nella Top10.
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Buon divertimento!
Cosa fare a Siena, Toscana, Italia dal 30 Settembre al 07 Ottobre 2016
1 - - 06 Ottobre | Roberto Gatto Trio | Un Tubo | Siena
2 - - 01 e 02 Ottobre | Il Pigio 2016 | Poggibonsi
3 - - 01 e 02 Ottobre | Sagra del Galletto | Camigliano | Montalcino
4 - - 05 Ottobre | La Teca Sonora | Museo di Storia Naturale Accademia dei Fisiocritici | Siena
5 - - 01 Ottobre | MosaicON | Colle Val d'Elsa
6 - - 01 Ottobre | An Archaeology of the Oath | Galleria FuoriCampo | Siena
7 - - 07 Ottobre | Poggibonsi Street Village | Poggibonsi
8 - - 07 Ottobre | Remixing Cities Revolution | Santa Maria Della Scala | Siena
9 - - 01 Ottobre | La Gerberette LIVE | Cacio e Pere | Siena
10 - - 04 Ottobre | Red Light, Skyscraper LIVE | Birreria La Diana | Siena
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Place2BSiena | Eventi dal 16 al 23 Settembre 2016 | TOP10
Ringraziamo gli spettacolari amici del Live Rock Festival che hanno permesso al nostro Mattia di riprendere bellissime immagini dal colorato e psichedelico rock festival di Acquaviva di Montepulciano….ma non solo….a Siena non è stati da meno il collettivo che ha organizzato il primo Festival delle Autoproduzioni guidati da Giacomo e Valentina che ci hanno fatto passare un bel pomeriggio tra incontri formativi su vari temi di interesse sociale e culturale e tra le bancarelle di produttori locali di cibo e bevande. Bontà culturale…!!
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Cosa fare a Siena, Toscana, Italia dal 16 al 23 Settembre 2016
1 - - 23-25 Settembre | Slow Travel Fest| Monteriggioni
2 - - 17-18 Settembre | Rural Festival | Gaiole in Chianti
3 - - 17-18 Settembre | I colori del libro | Bagno Vignoni | San Quirico d'Orcia
4 - - 17 Settembre | Wild Elsa Festival | Rocca di Montestaffoli | San Gimignano
5 - - 23-25 Settembre | Birriamo in Provenzano | Piazza Provenzano | Siena
6 - - 17 Settembre | Summer Closing Party | Bottega Roots | Colle Val d'Elsa
7 - | 17-18 Settembre | TransUmando | Fortezza Medicea | Siena
8 - - 18 Settembre | Sette note a Villa a Sesta | Villa a Sesta | Castelnuovo Berardenga
9 - - 17 Settembre | Il volontariato scende in piazza | Piazza del Campo | Siena
10 - - 22 Settembre | Astri e Miti | Museo di Storia Naturale Accademia dei Fisiocritici | Siena
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Si comincia da Siena
Video di presentazione e conferenza stampa del il giro d'Italia della campagna Un pipistrello per amico, promossa da Coop e dal Museo di storia naturale dell'Università di Firenze allo di sensibilizzare il grande pubblico ai problemi ambientali e alla difesa della biodiversità.
(Siena, 7 marzo 2012)
ENG - Fondazione Musei Senesi | Val di Chiana
The Chiana valley, with its elongated shape enclosed by the hills of Umbria and the mountains of Cortona, was involved as early as the age of the communes in the fights for power over the territory among Siena, Florence, Arezzo and Perugia before being definitively contended by Siena and Florence until the fall of the Republic of Siena. It was then, under the Grand Duchy, that the reclamation of the land was initiated that led to the modern development of this vast territory. It may have been the Etruscans who were the first, as early as the fourth century B.C., to create a hydraulic system for managing the waters of this valley in order to drain the alluvial fields, turning them into farmland.
Certainly it was the Etruscan civilization that left the inestimable archeological legacy which distinguishes this area, encompassing some of the most important current excavations in Italy and collections on display: Chianciano Terme, whose thermal waters have been its economic resource from antiquity up to our own day; Sarteano, with its magnificent Canopic jars; Cetona, where rare pre-historical specimens are found; Chiusi, the underground city of the legendary king Lars Porsena; Trequanda with its pottery; and Montepulciano, pearl of the Renaissance where artists of the caliber of Antonio da Sangallo and Michelozzo worked, now world-famous for the evocative cellars where its famous Nobile wine is produced.
L'approfondimento della Provincia di Siena -- La Fondazione Musei Senesi e i suoi tesori
Un viaggio per immagini tra i musei diffusi nei territorio della provincia di Siena che partecipano alla Fondazione Musei Senesi. Un unico sistema museale che raccoglie istituti dedicati ai diversi aspetti del patrimonio culturale (arte e archeologia, antropologia ed etnografia, scienza e natura) nato per preservare e valorizzare al meglio le meraviglie di una terra che guarda al futuro nella consapevolezza della storia straordinaria di cui è portatrice.
Le immagini sono tratte dal docu-movie realizzato da Fonbdazione Musei Senesi in collaborazione con Moviement HD grazie al contributo del Piano Integrato della Cultura Regione Toscana.
Della Fondazione, del suo presente e del suo futuro ne parlano in questo speciale:
Marco Saletti, assessore alla cultura Provincia di Siena
Gianni Resti, presidente Fondazione Musei Senesi
Luigi Di Corato, direttore generale Fondazione Musei Senesi
Primo Piano è il format di approfondimento della Provincia di Siena realizzato da Toscana Tv
Il re del mare e altre storie
filamato sui cetacei a cura di:
Regione Toscana
OTC
ARPAT
DIBIO
Presentazione libro Aldo Cazzullo 06.04.2018
Presentazione del libro di Aldo Cazzullo Metti via quel cellulare. Un padre. Due figli. Una rivoluzione tenutasi presso l'Accademia dei Fisiocritici il 6 aprile 2018.
Intervista a cura di Francesco Meucci, responsabile della redazione senese de La Nazione
Lettura di brani del volume a cura di voci senesi.
Il volume è un dialogo serrato, spontaneo e aperto fra l'autore e i suoi due giovani figli, Francesco e Rossana, sui rischi e le opportunità della rivoluzione introdotta nelle vite di tutti noi dall'uso dei cellulari.
Aldo Cazzullo è inviato e editorialista del Corriere della Sera, dove cura la pagina delle Lettere. Ha scritto più di dieci saggi sulla storia e l’identità italiana.
Pantelegrafo Caselli - Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano
Ricostruzione 3D del Pantelegrafo costruito da Giovanni Caselli (Siena 1815 - Firenze 1891) e in mostra presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano - Animazione 3D a cura di Mauro Ferrari
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Tempio e Collegio San Francesco di Lodi
Il Tempio di San Francesco è una delle chiese più antiche di Lodi, costruito dai francescani nel luogo del palazzo della famiglia Pocalodi. All'interno la più vasta e completa rassegna lodigiana di pittura trecentesca di pregevole valore artistico, tra cui la splendida cappella di San Bernardino di influenza giottesca.
Dal'ottocento la chiesa è officiata dai Padri Barnabiti che hanno istituito il Collegio, prestigio della città di Lodi ancora oggi. Al suo interno un'offerta formativa completa dal nido alla scuola secondaria bilingue. Vi si può inoltre trovare un ricchissimo museo di scienze naturali, la collezione di strumenti scientifici e la biblioteca.
Il tempio e il collegio sono da sempre simboli di Lodi, la chiesa in particolare, grazie alla sua particolare facciata incompleta fa da sfondo a molte raffigurazioni sulla città.
Scoprendo Lodi è un programma realizzato da Vaghi per il mondo ( scritto e diretto da Fabrizio Vaghi, condotto con Laura D'Angiolella, prodotto da Domenico Bardelli (
Canale ufficiale: Sono disponibili i sottotitoli in lingua straniera; la versione del video doppiata in inglese è disponibile a questo indirizzo:
Tutti i diritti riservati.
Agrobiodiversità in Toscana - 16/04/2019
Convegno “Agrobiodiversità in Toscana: dalla conoscenza alla valorizzazione” tenutosi il 16/04/2019 presso l'Aula Magna dell'Accademia dei Fisiocritici.
Saluti
Mauro Cresti, Presidente dell’Accademia dei Fisiocritici
Francesco Frati, Rettore Università di Siena
Marco Remaschi, Assessore all’Agricoltura Regione Toscana
Introduzione a cura di Massimo Nepi, Presidente del corso di Laurea Agribusiness dell'Università di Siena.
Comunicazioni
Rita Turchi, Regione Toscana
Marco Locatelli, Direttore Gestioni Agricole Terre Regionali Toscana
Roberto Berni, Dipartimento di Scienze della vita Università di Siena
Antonio Cimato, Cnr-Ivalsa
Andrea Ciacci - Paolo Corbini, Associazione Nazionale Città del vino
Conclusione di Roberto Scalacci, Direttore Ufficio Agricoltura e Sviluppo Rurale Regione Toscana
Twins Undivided: The Two-Headed Calf
A mysterious creature is preserved at the Accademia dei Fisiocritici, one of the oldest scientific institutions in Italy. Throughout its history, the Academy has collected numerous artifacts of various kinds and, among them, the animals affected by anomalies are some of the most unusual.
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Produced by Siena School for Liberal Arts
Camera: Gabriele Clementi
Editor: Francesco Bicci
Una creatura misteriosa è conservata all'Accademia dei Fisiocritici, una delle più antiche istituzioni scientifiche d'Italia. Nel corso della sua storia l'Accademia ha raccolto numerosi reperti di vario genere e, tra questi, gli animali affetti da anomalie sono alcuni dei più singolari.