MONZA
Monza è capoluogo della provincia di Monza e della Brianza, in Lombardia. È il terzo comune della regione per numero di abitanti, e il secondo più popoloso nell'area metropolitana di Milano.
Tour- Il Duomo. L'Arengario. Palazzo di Giustizia. Monumento ai Caduti nell'agorà antistante il municipio.
Ponte di San Gerardino sul fiume Lambro. Il ponte dei Leoni sul fiume Lambro. Municipio.
Torre di Teodolinda. Chiesa di San Pietro martire. Chiesa di Santa Maria al Carrobiolo
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Tribunale di Milano, tre morti: i momenti dell'inseguimento dell'assassino
Il momento in cui i poliziotti escono dal Tribunale e si lanciano all'inseguimento dell'uomo che questa mattina ha ucciso tre persone, fra cui il giudice Fernando Ciampi, presidente della sezione fallimentare del Tribunale di Milano. L'uomo sarà poi arrestato nei pressi di Vimercate, dopo aver tentato la fuga a bordo di una moto.
MILANO: STRAGE A PALAZZO DI GIUSTIZIA, ARRESTATO IL KILLER. QUATTRO MORTI
L'uomo è stato bloccato a Vimercate dai carabinieri della compagnia di Monza, mentre era in fuga a bordo di una moto. Tra le vittime il giudice fallimentare Fernando Ciampi, e l'avvocato del killer Lorenzo Alberto Claris Appiani. L'assassino è un imputato per bancarotta fraudolenta, Claudio Giardiello. Servizio di Emanuela Garulli/L'inviato Guy Chiappaventi
Milano: strage a palazzo di giustizia, arrestato il killer, tre morti
L'uomo è stato bloccato a Vimercate dai carabinieri della compagnia di Monza, mentre era in fuga a bordo di una moto. Tra le vittime il giudice fallimentare Fernando Ciampi, e l'avvocato del killer Lorenzo Alberto Claris Appiani. L'assassino è un imputato per bancarotta fraudolenta, Claudio Giardiello. Servizio di Emanuela Garulli/L'inviato Guy Chiappaventi
Strage Milano, Bruti Liberati: killer entrato con falso tesserino
Milano (askanews) - Claudio Giardiello, il killer della strage del Tribunale di Milano, sarebbe entrato nel Palazzo di Giustizia con un falso tesserino di avvocato da un ingresso secondario. Lo ha detto il procuratore capo di Milano, Edmondo Bruti Liberati, che ha ipotizzato che l'uomo, elegantemente vestito, abbia utilizzato un ingresso riservato a magistrati e giornalisti, riuscendo così a introdurre l'arma da fuoco nel Tribunale.
Esiste un doppio sistema di verifica - ha spiegato il procuratore - i metal detector per il pubblico e il controllo del documento identificativo per magistrati, avvocati e personale giudiziario. Un sistema di sicurezza che fino ad oggi non aveva mai dato problemi. Giardiello ha avuto un contrasto con il suo avvocato che ha rinunciato al mandato, subito dopo sono stati esplosi colpi nell'aula, poi sembra essersi diretto dal terzo al secondo piano nella stanza del giudice Ciampi e ha esploso altri colpi verso il collega che è deceduto all'istante.
Report Marta Cartabia Milano Monza
La cronaca e il senso degli incontri con gli studenti raccontati direttamente dai Giudici costituzionali nell'inedita veste di reporter
Matteo Salvini a Monza dalla Confederazione dell’Industria Manifatturiera Italiana (15/10/2018)
In diretta da Monza, all’Assemblea della Confederazione dell’Industria Manifatturiera Italiana e dell’Impresa Privata.
Link originale:
Data: 15 ottobre 2018
Sicurezza in tribunale, un giudice: «Sono stata sequestrata», videoriassunto assemblea
I magistrati perugini in una assemblea dopo l'aggressione che ha visto accoltellati due giudici. Denunciano insicurezza e segnalano diversi episodi di aggressione. Videoriassunto Maurizio Troccoli
MARCO CARNA'. VIA CRUCIS. Arengario di Monza 1996
Il Decanato di Monza con la Collaborazione dell' assesorato alla cultura del comune Monzese,
nel 1996 apre la 1° Mostra d' arte sacra, era il 14 giugno.
Vengono esposte16 opere di grandi dimensioni dipinte dal maestro Marco Carnà.
Presentazione nel catalogo del Monsignore Gianfranco Ravasi
Oggi le opere sono esposte nella Chiesa del Sacro Cuore di Triante di Monza,
l'unico luogo di culto del quartiere omonimo, ed è situata al centro di Via Vittorio Veneto, una delle arterie più importanti dell'area.
Milano, Giardiello: racconterò le ingiustizie subite
L'autore della strage del Tribunale si è avvalso della facoltà di non rispondere nell'interrogatorio di garanzia che si è svolto oggi nel carcere di Monza. Servizio di Guy Chiappaventi
Spari tribunale Milano, Giardiello sviene prima di interrogatorio
Milano (askanews) - Interrogatorio di garanzia rinviato a lunedì 13 aprile per Claudio Giardiello. L'uomo, che ha sparato nel Tribunale di Milano uccidendo tre persone e ferendone due è svenuto prima dell'udienza di convalida, mentre era a colloquio col suo avvocato in una stanza del carcere San Quirico di Monza. L'udienza di convalida dell'arresto si è svolta comunque alla presenza del legale, e il gip ha deciso che l'uomo deve restare in carcere.
Giardiello è accusato di omicidio plurimo con l'aggravante della premeditazione e di tentato omicidio.
(1/2) - Marta Cartabia - Le tradizioni costituzionali comuni dell’Unione Europea
Marta Cartabia (Giudice della Corte Costituzionale)
Le tradizioni costituzionali comuni dell’Unione Europea
Palazzo Serra di Cassano - 29 ottobre 2019
Il processo per Navi e poltrone
La settimana Incom 01028 del 10/12/1953
Il processo per Navi e poltrone
Descrizione sequenze:passanti davanti le vetrine delle librerie ; libro Navi e poltrone ; intervista a Trizzino, autore del libro ; intervista all'avvocato difensore di Trizzino ; intervista a Lais, difensore dell'ammiraglio Pavesi ; intervista a Longanesi, editore ; primo piano del palazzo di giustizia di Milano ;
Archivio Storico Luce .
Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
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Marta Cartabia - La giustizia riparativa nelle politiche educative del Comune di Milano
Una giornata di approfondimento e di riflessione con studiosi ed esperti internazionali nel campo della giustizia minorile, della giustizia riparativa, dell’educazione e della pedagogia.
Lo sguardo di un giudice della Corte Costituzionale sulla giustizia riparativa
Marta Cartabia, Vicepresidente della Corte Costituzionale
(2/2) - Marta Cartabia - Le tradizioni costituzionali comuni dell’Unione Europea
Marta Cartabia (Giudice della Corte Costituzionale)
Le tradizioni costituzionali comuni dell’Unione Europea
Palazzo Serra di Cassano - 30 ottobre 2019
Il Tribunale di Milano è fuorilegge, andarci significa legalizzarlo
Bagno di folla fuori dal tribunale... bagnetto ai trovatelli d'ItaGlia dentro all'orinale. Purtroppo non possiamo permetterci acqua, sapone, bagnoschiuma, profumi...
Sembra si sia ispirato.... O abbia copiato (stravolgendo) Anticanaglie: Il Nullafacente, MiniMiao e sorci.
Quell'Italia soffocata dall'odio di Marcello Veneziani
Ma quando finirà questo clima bestiale? Vedi l'odio passeggiare per strada a braccetto col disprezzo, entrare nel cuore delle istituzioni e in parlamento, colpire ad altezza d'uomo.
Ma quando finirà questo clima bestiale? Vedi l'odio passeggiare per strada a braccetto col disprezzo, entrare nel cuore delle istituzioni e in parlamento, colpire ad altezza d'uomo. Se un ministro impegnato in prima linea nella Difesa, in un momento di guerre e sbarchi, viene aggredito e insultato, c'è da aspettarsi dai rappresentanti delle istituzioni e dagli stessi avversari, un minimo cenno di condanna. Invece il ben-ti-sta domina in Parlamento, mentre il Presidente della Camera alimenta con la sua partigianeria due giorni di gazzarra in aula. Poi leggi mezza stampa che simpatizza con i facinorosi di piazza e associa la loro vittima al rito wodoo del Raphael contro Craxi. Come a dire: dopo il lancio di monetine verrà la caduta e l'esilio. Non si contestano responsabilità specifiche a Ignazio La Russa né come Ministro della Difesa né sul processo breve. Il vituperio nasce dal fatto che sta con Berlusconi, ha tratti e voce marcati e alla fine si è innervosito per gli insulti ricevuti col nullaosta dell'opposizione. Poi leggi i signorini cerchiobattisti che fanno gli equidistanti tra chi lancia le monete e chi le subisce, perché non si riesce più a distinguere i colpi dati da quelli incassati. Ma per favore.
Alle responsabilità generali del clima hanno contribuito ambo i versanti; ma quando accadono specifici fatti non si può fingere di non poter distinguere. E poi, sì, le responsabilità di fondo sono di ambo le parti, ma vogliamo dirlo non in eguale misura, non di tutti quanti e distinguendo tra chi aggredisce e chi reagisce male? E non perché gli uni siano migliori degli altri, ma per due ragioni palesi, una oggettiva e l'altra soggettiva. La prima è che chi sta al governo ha meno interesse e impulso ad accendere il clima. La seconda è che se consideri il premier un tiranno e il popolo che lo sostiene come i peggiori (Eco docet), diviene poi lecito inscenare, almeno per ora, il tirannicidio e il linciaggio dei governativi. Quel clima non si concentra solo sulle figure di governo, ma si dilata poi a mezzo paese, verso chiunque esprima opinioni divergenti. È allarme rosso: l'Italia sta soffocando nel suo stesso vomito.
Governo Renzi: Il decreto sblocca Italia e la riforma della Giustizia
La richiesta di riforme economiche nei confronti del governo Renzi è molto pressante. Ieri il governo ne ha varate due importanti: sblocca italia e giustizia.
Servizio di Federico Plotti e Pierluigi Vito
Visita al carcere di piazza Lanza con la delegazione del Partito Radicale, Catania 19/6/18
Denuncia affissa al Tribunale di Milano!
Anche al Tribunale di Milano affissi i manifestini Denuncia Pubblica Contro il Comune e ALER riconoscendo alla GIUSTIZIA il suo importante ruolo.....
Viaggio in Italia Marta Cartabia Genova 3 maggio 2019
Venerdì 3 maggio presso il Liceo Giuseppe Mazzini di Genova, la Vicepresidente della Corte costituzionale Marta Cartabia ha incontrato le studentesse e gli studenti nell'ambito del progetto Viaggio in Italia: la Corte costituzionale nelle scuole. Dopo una breve lezione, la Vicepresidente Cartabia ha risposto alle domande che i ragazzi le hanno rivolto sui temi della giustizia e della legalità.