napoli da riscoprire 1 s. maria maggiore alla pietrasanta(napoli gilduca)
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Pietrasanta e Cappella Pontaniana: gioielli rinati
Ecco la Chiesa di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta e la Cappella Pontaniana dopo il restauro: è il terzo dei 27 interventi nell'ambito del Grande progetto centro storico di Napoli, per la valorizzazione del sito Unesco.
Reportage Mostra I tesori nascosti alla Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta a Napoli
Interessante video servizio alla Mostra I tesori nascosti curata da Vittorio Sgarbi, alla Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta a Napoli- 10/12/2016 - opere di Luca Giordano, Caravaggio, Francesco Solimena, Giovanni Boldini, Vincenzo Gemito, Vincenzo Migliaro e di tantissimi altri.
Campanile della Chiesa di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta
Il maestro Angelo ci illumina prima sull'etimologia della parola riggiola (dal catalano rajola), poi sul Campanile della Chiesa di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta. Il campanile, in laterizio, è in stile romanico e risale all'XI secolo; si tratta di una delle più antiche torri campanarie d'Italia e conserva numerosi elementi architettonici e iscrizioni di epoca romana, in marmo, rilavorati e riutilizzati come blocchi da costruzione, in particolare alla base della struttura.
Santa Maria Maggiore della Pietrasanta, Naples Top #6 Facts
Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta e Lapis Museum
Nella Chiesa di santa Maria Maggiore alla Pietrasanta si è concluso, dopo due giorni nella Sala DAI di Palazzo Reale, il corso di Alternanza scuola-lavoro del Liceo Classico Carducci di Nola, iniziato tre anni fa, realizzato dalla onlus OSCOM FED II degli allievi dal 2013 laureati in Estetica dell’Università Federico II. La collaborazione del Pres. Della Fondazione Pietrasanta, Lello Iovene, ha ospitato i ragazzi e premiati con la visita alla mostra permanente LAPIS, che il video racconta. Il corso, diretto alla formazione di operatori del turismo culturale esperti dei processi della traduzione, come sono appunto i licei classici, ha
1. Anno: costruito gli elementi mancanti nel corso di studio per allargare la competenza al settore economico culturale e territoriale con gli elementi base di una costruzione dei saperi di impresa
2. Anno: ha praticato formazione estetica al Museo di Capodimonte ed all’Istituto raro Caselli, illustrando le mostre e il parco, costruendo ceramiche, fotografandone altre per procedere alla fotogrammetria e poi alla renderizzazione per la stampante 3D (Prof. Ing. Martorelli),
3. Anno: il corso del 3D è stato ultimato in sala DAI il 20 e 30 gennaio 2019. Tutto il corso sin dal primo anno segue la didattica del coaching (prof. C. Gily Reda) che è stato riconosciuto dagli studenti come l’elemento base che ha rinsaldato la coesione della classe e la capacità di lavorare in gruppo.
Altri filmati con i loro volti e impressioni, realizzate nel talk show finale nella Sala dell’Ensemble della Chiesa, girate in diretta senza preparazione. Per vedere tutti i filmati vai YouTube, canale oscom.unina
Complesso di Santa Maria Maggiore della Pietrasanta
Servizio di Buongiorno Regione relativo al Complesso di Santa Maria Maggiore della Pietrasanta.
La Basilica di santa Maria alla Pietrasanta
Punto focale dell'ambizioso progetto di una Via dell'Archeologia che dal MANN, Museo archeologico nazionale di Napoli, porti fino alla via dei Tribunali. La Basilica è sede di prestigiose mostre ma poi, nelle sue viscere , si celano altri tesori ed esposizioni di pregiati oggetti prestati proprio dal Mann. In apertura di trasmissione, l'interessante intervista al presidente della Onlus che gestisce la Basilica mentre in chiusura andremo a Bastià, in Corsica, con Luca Vitiello.
Lapis, i segreti della Pietrasanta, la nuova fabbrica della cultura di Napoli
I segreti della Pietrasanta, dalla Fabrica Ecclesiae alla grande Fabbrica della Cultura“. Questo titolo accompagna la riapertura al pubblico della cripta e della cavità sotterranea della Chiesa di Santa Maria Maggiore della Pietrasanta a Napoli, complesso monumentale alle porte del Decumano maggiore riconosciuto dal ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo bene di interesse storico architettonico e di interesse archeologico. La mostra ‘Lapis – I segreti della Pietrasanta dedicata alla stampa e alle istituzioni cittadine è stata illustrata da Sua Eminenza il Cardinale Crescenzio Sepe Arcivescovo di Napoli, Monsignor Vincenzo De Gregorio Rettore della Basilica della Pietrasanta e Raffaele Iovine, presidente dell’associazione Pietrasanta onlus.
La cripta e la cavità sottostante la Basilica sono state arricchite di un suggestivo percorso 4.0 che collega le vicende del complesso con la storia della città di Napoli attraverso un viaggio multisensoriale. Progettazione e realizzazione del percorso sono a cura di Phantasya, realtà partenopea leader nelle ricostruzioni 3D di siti archeologici, nello sviluppo di realta’ virtuale e di progetti di restauro digitale.
Places to see in ( Naples - Italy ) Via dei Tribunali
Places to see in ( Naples - Italy ) Via dei Tribunali
Via dei Tribunali is a street in the old historic center of Naples, Italy. It was the main decumanus or Decumanus Maggiore — that is, the main east-west street—of the ancient Greek and then Roman city of Neapolis, paralleled to the south by the lower decumanus (Decumano Inferiore, now called Spaccanapoli) and to the north by the upper decumanus (Decumano Superiore) (now via Anticaglia and Via della Sapienza). The three decumani were (and still are) intersected by numerous north-south cross-streets called cardini, together forming the grid of the ancient city. The modern streets/alleys that overlie and follow the ancient grid of these ancient streets.
The length of the modern Via dei Tribunali was determined by the urban expansion requirements of the Spanish starting in the early 16th century. The street runs from the church of San Pietro a Maiella and adjacent Naples Music Conservatory at the west end of the old city for about three-quarters of a mile, passing the central cross-road at via San Gregorio Armeno, then crossing via Duomo near the Cathedral of Naples and ending at what was, until quite recently, the main Naples courthouse (Italian: Tribunale), from which the street draws its name.
The following are important or ancient buildings along the Street from East to West:
Church of Santa Maria della Mercede e Sant'Alfonso Maria de' Liguori
Sant'Antonio delle Monache a Port'Alba
Conservatory of San Pietro a Majella
Church of San Pietro a Majella
Church of Croce di Lucca
Pontano Chapel
Church of Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta
Palazzo Spinelli di Laurino
Palazzo Filippo d'Angiò
Basilica Church of San Paolo Maggiore
Basilica Church of San Lorenzo Maggiore
Church of Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco
Church of Girolamini
Church of Santa Maria della Colonna
Duomo di Napoli (at corner of via Duomo)
Guglia di San Gennaro
Palazzo Caracciolo di Gioiosa
Pio Monte della Misericordia
Church of Santa Maria della Pace
Church of Santa Maria del Rifugio
Church of San Tommaso a Capuana
Chapel of the Monte dei Poveri
Castel Capuano
Guglia di San Gaetano
( Naples - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Naples . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Naples - Italy
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Duo minimoEnsemble al Museo Lapis - Napoli
Museo Lapis - S.Maria Maggiore alla Pietrasanta - Napoli 12 aprile 2019
I TESORI NASCOSTI a cura di VITTORIO SGARBI a Napoli, Italy
A Napoli: I TESORI NASCOSTI a cura di VITTORIO SGARBI.
Esposti oltre 150 capolavori dell'arte italiana,
in mostra fino al 28 maggio 2017
nella Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta in Via dei Tribunali.
I tesori nascosti: Vittorio Sgarbi presenta a Napoli i capolavori meno conosciuti
E' partita a Napoli presso la Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta in via dei Tribunali a Napoli la mostra I tesori nascosti curata da Vittorio Sgarbi. L'esposizione durerà fino al 28 maggio 2017 e vede la presenza di capolavori poco conosciuti di molti autori italiani da Tiziano a Caravaggio e Ligabue. C'è un'Italia conosciuta a chi conosce le opere d'arte ed è quella dei grandi monumenti, ma c'è poi un'Italia sconosciuta anche a chi apprezza le opere d'arte - ha detto Vittorio Sgarbi a margine della presentazione ufficiale della mostra ai giornalisti - sono le opere che sono custodite dalle fondazioni bancarie o dalle fondazioni private, dei capolavori altissimi che qui mettiamo in mostra. La mostra - ha spiegato Sgarbi - deriva da una mostra fatta per Expo a cui sono state aggiunte delle opere meridionali del '600 e dell'800, è un viaggio della mente, del desiderio e del piacere
Polo Culturale Pietrasanta
La Basilica di S. Maria Maggiore in Pietrasanta racchiude millenni di storia napoletana. Edificata sui resti del tempio greco di Diana, fu trasformata in basilica cristiana da Pomponio nel 525 e pensata per essere il primo santuario dedicato alla Vergine Maria.
Il sito ricostruito nel 1656 dal Fanzago, racchiude i resti dell’evoluzione di Napoli: il campanile, il tempietto del Pontano,e quello dedicato al Salvatore, raccontano assieme alla basilica la storia di questo unicum napoletano.
Lapis - I segreti della Pietrasanta, riapertura al pubblico della cripta e della cavità sotterranea
Emilia Sensale, Poetessa e Scrittrice, Artista, Giornalista - EmiliaSensale.it - 'Il chiodo fisso dell'arte' è una rubrica dedicata al mondo dell'arte e degli artisti in Campania ideata e curata da Emilia Sensale - Era presente anche l'Arcivescovo di Napoli, il Cardinale Crescenzio Sepe, alla riapertura al pubblico della cripta e della cavità sotterranea della Chiesa di Santa Maria Maggiore della Pietrasanta a Napoli, un meraviglioso complesso monumentale ubicato nel Centro Storico partenopeo.
La chiesa di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta fu eretta così come la vediamo oggi nel Seicento ed il suo nome era legato alla presenza di una pietra che, se baciata, dava l'indulgenza. Dal 24 aprile 2018 sono state riaperte al pubblico la cripta e la cavità sotterranea, dove si conservano vere e proprie meraviglie archeologiche come i resti dell'antica basilica paleocristiana e i frammenti di un antico mosaico di epoca romana. Oggi tutte queste meraviglie sono visibili grazie a un affascinante percorso multisensoriale: ricostruzioni 3D, schermi, immagini in movimento e molto altro. All'ingresso, ad esempio, sul pavimento c'è la proiezione di un mosaico di ispirazione romana che al passaggio si muove tipo onde come se fosse di acqua.
Un suggestivo percorso tutto da scoprire nel cuore di Napoli, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 20,00 e il sabato e la domenica dalle ore 10,00 alle ore 21,00.
Napoli - L'ex oratorio di Santa Maria della fede diventa luogo d'arte (27.08.15)
- Napoli - L'ex oratorio di Santa Maria della fede in via San Giovanni Maggiore Pignatelli, nel cuore del centro storico di Napoli, diventa luogo d'arte con l’esposizione delle opere di Gian Maria Tosatti.
Gli spazi interni, liberati dalle gabbie di quello che era diventato il tristemente famoso allevamento degli orrori, ora sono pronti ad ospitare parte del progetto sette stagioni dello spirito.
Un’iniziativa promossa ed organizzata dalla fondazione Morra con il sostegno della Galleria Lia Rumma e sotto il matronato della fondazione Donnaregina museo Madre, intende restituire uno spazio importante di questo quartiere ai cittadini.
Le installazioni artistiche, come gli specchi o i giornali rappresentano la vita ed i momenti fondamentali di chi viveva l'oratorio. (27.08.15)
Le croci templari della Pietrasanta (di Paolo Barbuto)
Quaranta metri sotto terra nella zona dei Tribunali a Napoli ci sono cunicoli all'interno dei quali sono state scoperte incisioni di antiche croci templari. Il percorso sarà visitabile a partire dal prossimo anno. Il Mattino ha visitato in anteprima i cunicoli dove sono le croci
Napoli - Notte d'Arte nel centro storico (18.12.17)
- Napoli - Inedita versione per la Notte d’Arte 2017, che nella sua sesta edizione, ha rinunciato ai grandi palchi nelle piazze e ha portato cittadini e turisti in basiliche, chiese, musei, e scuole antiche del centro storico di Napoli. Tanti gli appuntamenti dell’evento organizzato dalla II Municipalità, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli e Love Studio.
Al Liceo Genovesi, Danise #scugnizzodeljazz ha sorpreso con la sua interpretazione che contamina l’esibizione al pianoforte con i suoni emessi dagli oggetti adagiati sulle corde dello strumento. Prima di lui si sono esibiti i Vintinove e Trenta. Piena la Chiesa Sant’Anna dei Lombardi per il concerto “Sogni all’ombra del Vesuvio” di Mira Floriditas, in collaborazione con “Sii turista nella tua città”. Eventi anche nei licei Vittorio Emanuele II e Pimentel Fonseca, al Convitto Vittorio Emanuele e a Palazzo Venezia.
Apertura straordinaria per Il Piccolo Regno Incantato, che fino al 7 gennaio trasformerà il Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore in un castello fatato, con le favole di Cenerentola, I Tre Porcellini, Cappuccetto Rosso, Peter Pan, La Spada nella Roccia, Pinocchio, Alice nel Paese delle Meraviglie, Biancaneve e Mary Poppins.
Aperture straordinarie anche per la Basilica Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta, il Complesso Monumentale Chiesa Santa Maria La Nova, la Basilica dello Spirito Santo, il Museo di Cappella Sansevero. (18.12.17)
I Tesori Nascosti mostra a cura di Vittorio Sgarbi a Napoli - AltrimondiNews
Una mostra insolita, nascosta, come suggerito dal titolo, è stata allestita da Vittorio Sgarbi nel cuore di Napoli, all’interno della restaurata Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta.
Il nome, ‘I Tesori Nascosti’, suggerisce il leitmotiv della rassegna, che si pone come obiettivo di mostrare l’arte italiana nel suo lato meno conosciuto, portando alla luce opere difficili da ammirare, poiché tutte appartenenti a fondazioni bancarie, istituti o collezioni private. Una mostra che fa della varietà la sua più grande forza, opere di autori di epoche molto distanti sono messi l’une di fronte a alle altre, quasi come a rimirarsi tra loro in un percorso artistico che trascende i limiti del tempo e dei luoghi
Opera centrale della mostra è la Maddalena Addolorata del Caravaggio, che ha dato l’idea a Sgarbi per un’altra illustre esposizione in un luogo simbolo della rinascita culturale della città, il Museo Madre. Un’intuizione che rompe gli schemi delle tradizionali esposizioni di arte contemporanea.
Interviste, riprese e montaggio di Stefano Gattordo
I tesori nascosti Sgarbi Pietrasanta Napoli
2017