Il Santuario di Santa Maria Goretti
In diretta da Corinaldo, Antonella Ventre visita il Santuario di Santa Maria Goretti, in compagnia del Rettore Giuseppe Bartera, parroco di Corinaldo.
I Luoghi Gorettiani A Corinaldo (An)
Il Paese di Corinaldo (Ancona) è conosciuto in tutto il mondo cattolico per aver dato i natali a Santa Maria Goretti il 16 Ottobre 1890. Partendo dalla Casa Natale in Contrada Pregiagna andiamo alla scoperta dei luoghi frequentati da Marietta: La Chiesa Parrocchiale dove venne battezzata e dove ricevette il Sacramento della Santa Cresima, il Santuario dell'Incancellata dove andava a pregare e via, via non solo i Suoi luoghi ma anche il Suo Santuario Diocesano, la ex-casa Parrocchiale dove Sua madre, Assunta, perdonò l'uccisore Alessandro Serenelli (entrambi sepolti nel Santuario Diocesano), la Chiesa dell'Addolorata (che funge,ora provvisoriamente, come Suo Santuario ) il Suo monumento e l'Oasi, luogo di ricevimento per i Suoi devoti e per i pellegrini, che giungono da ogni parte del mondo
Scultura lignea Santa Casa di Loreto - Corinaldo (An)
Questa scultura lignea policroma si trova nel Santuario Diocesano di Santa Maria Goretti a Corinaldo (Ancona), città natale della Bambina di Dio. Essa raffigura il rivestimento marmoreo che custodisce nel suo interno, come in uno scrigno, la Santa Casa di Loreto. La scultura - alta cm. 135 e lunga cm. 160 - ricalca fedelmente, quindi, in scala ridotta, l' originale ornamento marmoreo, coronato da una balaustra, arricchito di statue nelle nicchie ed abbellito da bassorilievi con immagini di soggetto mariano. Sopra si scorge il gruppo, pure ligneo, della Vergine col Bambino Gesù. Gli esperti sono del parere che questa Statua sia opera del secolo XVII°, mentre attribuiscono al secolo XVIII° la Casa con il rivestimento. La scultura lignea, eseguita con grande accuratezza, è stata restaurata nel 1987 per interessamento della competente Soprintendenza di Urbino. Nelle Marche, vista la grande devozione che i Marchigiani nutrono per la Madonna di Loreto, loro protrettrice, in quasi tutti i Comuni, esistono esemplari del genere, i quali al nord sono denominati Madonna del Tettarel, mentre al centro-sud sono dettiMadonna de li cuppitti.
Bandiere Arancioni Marche: Corinaldo (AN)
Gusta l'Arancione a Corinaldo (AN)
Città medievale e rinascimentale, custodisce le mura tra le meglio conservate delle Marche (secc. XIV-XV), quasi un chilometro di fortificazioni intervallate da portoni, bastioni, torri nonché uno sperone merlato attribuito a Francesco di Giorgio Martini. Il centro storico è caratterizzato da vie strette che sul lato di ponente si dilatano diventando più ampie e regolari. Alcune di queste hanno l'aspetto di vero monumento come la Piaggia, o cento scale, che sale fino alla sommità del colle. Interessante il Teatro Carlo Goldoni, dotato di un ingegnoso dispositivo capace di elevare o abbassare la platea a seconda delle necessità. Corinaldo è la città natale di Santa Maria Goretti ed è possibile visitare la sua casa e il Santuario diocesano a lei dedicato. A luglio da non perdere la Contesa del Pozzo della polenta, rievocazione storica che si rifà a una leggenda locale e che vede il coinvolgimento di oltre 300 figuranti, i cui costumi sono rinnovati di anno in anno.
Dai vigneti e oliveti dell'ondulata campagna circostante si producono il vino Rosso di Corinaldo e l'olio extravergine di oliva, ricavato prevalentemente dai cultivar Moraiolo, Leccino, Frantoio e Raggia.
Perché Bandiera Arancione
La località si distingue per l'efficiente servizio di informazioni turistiche, garantito dall'apposito ufficio dedicato, con orari di apertura estesi e ben fornito. Il centro storico si presenta omogeneo e ben conservato, ricco e vario è inoltre il calendario di eventi e manifestazioni che rendono la località particolarmente vivace. La gestione ambientale è efficace e elevata la percentuale di raccolta differenziata.
Info: -
S. MARIA GORETTI AD ADRIA
Adria - La Cattedrale ha ospitato per alcuni giorni le spoglie mortali di S. Maria Goretti
ADORAZIONE EUCARISTICA DALLA CAPPELLA DI CASA ACCOGLIENZA SANTA MARIA GORETTI - 1 Novembre 2018
Adorazione del 1 Novembre 2018
Giubileo, a Latina Porta Santa aperta fino al 25 novembre per Santa Maria Goretti
Ieri pomeriggio in tutte le diocesi del mondo la chiusura delle Porte Sante. Ma ce n'è una che invece resterà aperta anche dopo la chiusura di quella di San Pietro. Servizio di Leonardo Possati
Festa della Madonna della Speranza 2017
La festa della Madonna della Speranza del 2 febbraio 2017 presso la Chiesa della Maddalena con il Vescovo della Diocesi di Senigallia Franco Manenti.
VALLEPIETRA: CHIUSURA SANTUARIO del 31-10-2016
video messa 10 anni del vescovo novembre 2017
la Messa per i 10 anni dalla consacrazione episcopale di mons. Simone Giusti al Santuario di Montenero
Suor Maria Goretti - Fede e Scienza - San serafino
Parte del dvd di suor Maria Goretti su Fede e Scienza
ANDRIA | Santa Maria Goretti - Povertà: il centro conferma i dati SVIMEZ
ANDRIA | Santa Maria Goretti - Povertà: il centro conferma i dati SVIMEZ
È di questi giorni il rapporto diffuso dallo Svimez, sull'economia del Mezzogiorno 2010, secondo cui in Italia vivono 7,8 milioni di poveri, ovvero il 13% della popolazione. Di questi, 3 milioni sono in condizioni limite: sono per lo più meridionali e operai. Per tutti nel 2009 la situazione è peggiorata.
Secondo il rapporto Svimez, infatti, una famiglia meridionale su cinque non ha i soldi per un consulto specialistico di un medico; una su cinque non si può permettere di pagare il riscaldamento. Secondo l'Istituto di ricerca, nel 2008 nel 30% delle famiglie al Sud sono mancati i soldi per l'abbigliamento e nel 16,7% dei casi si sono pagate in ritardo le bollette. Otto famiglie su 100 hanno rinunciato ad alimenti necessari, il 21% non ha avuto soldi per il riscaldamento e il 20% per andare dal medico.
Quasi un meridionale su tre è a rischio povertà a causa di un reddito troppo basso, contro 1 su 10 al Centro-Nord.
Il verdetto è inappellabile: secondo lo Svimez, in valori assoluti al Sud si tratta di 6 milioni 838mila persone, fra cui 889mila lavoratori dipendenti e 760mila pensionati. Ed è da considerare che nel 47% delle famiglie meridionali si vive di unico stipendio, e molto spesso -- il 12% delle famiglie meridionali - si tratta di nuclei con tre o più familiari a carico.
Questi i nuovi poveri: gli operai.
Le famiglie composte da due persone che hanno una spesa mensile pari o inferiore a 983 euro, vengono classificate come povere. 1 milione 162mila famiglie (il 4,7%) risultano in condizione di povertà assoluta per un totale di 3 milioni e 74 mila individui (il 5,2% della popolazione).
L'incidenza di povertà assoluta aumenta, tra il 2008 e il 2009, per le famiglie con persona di riferimento operaia (dal 5,9% al 6,9%), mentre l'incidenza di povertà relativa per queste famiglie aumenta solo nel centro (dal 7,9% all'11,3%).
A ciò si aggiunga che in Italia le misure contro la povertà sono le meno efficaci d'Europa: in alcuni paesi come Svezia, Danimarca, Olanda, Germania, Irlanda, l'impatto della spesa per la protezione sociale riesce a ridurre del 50% il rischio povertà, da noi si raggiunge un magro 4 per cento. Un non edificante primato che il nostro paese condivide solo con la Grecia.
Questi dati trovano perfetto riscontro nel nostro Sud e, in particolare nella città di Andria. La Casa di Accoglienza S. Maria Goretti da tempo ha dato l'allarme sulle nuove povertà che stanno attanagliando le famiglie, e a tutta ragione si pone quale faro di verifica, perché ormai molti si affacciano alla solidarietà per chiedere aiuti di ogni genere.
fonte:andrialive.it Guarda tutte le videonews e gli approfondimenti all'indirizzo
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padre gianni
Video caricato da l'Eco di Basilicata Calabria Campania
ecodibasilicata.it
Castelleone di Suasa (AN) Parr.S,Pietro e Paolo (01) v.449
Programmazione prefestiva e festiva per la messa vespertina del sabato delle ore 17:30.
1.Distesa a tre campane II° III° e IV° delle 16:45
2.Distesa a due campane III° e IV° delle 17:00
3.Distesa della IV° campana delle 17:15
4.Ultimo segnale messa delle 17:28 rintocchi su IV° campana
5.Suono del mezzogiorno:Distesa I° campana
4 campane a mezzo-slancio simil veronese di cui non so dati e fusioni,tuttavia il simpatico parroco Don Giacomo forse dopo Pasqua mi farà salire sul campanile.
Di sicuro,la campana maggiore è quella su cui è stato intonato il concerto,questa...da come mi ha riferito il parroco è una campana salva per miracolo perchè le si era spezzata la maniglia reggibattaglio ed è stata forata per rimettere la maniglia reggibattaglio e quindi il suono ne è leggermente compromesso.
Le nuove...a vedersi sembrerebbero della De Poli,appena salgo sul campanile...bel video e dati completi.
L'impianto dell'elettrificazione è dell'ALBA di Tavoleto (PU) e le campane,molto dolcemente,sono frenate al termine della suonata.
I° SIb3
II° DO4
III° RE4
IV° MIb4
Ed ora veniamo al video,anzi ai video...perchè domenica scorsa ero già stato a Castelleone di Suasa,ultimo comune della provincia di Ancona appartenente alla Diocesi di Senigallia,pochi km dopo,superato il fiume Cesano,si entra nella provincia di Pesaro-Urbino,ma...a parte che non sapevo della prima suonata delle 10:15 la domenica (al sabato invece è quella delle 16:45) e l'ho persa il problema maggiore era che la domenica mattina le riprese sarebbero venute tutte controsole e quindi buie!
E allora ieri sera ho ripreso tutta la programmazione prefestiva che è la stessa della domenica.
Il video inizia con una bella panoramica della graziosa chiesa dalla Piazza del piccolo Comune,lato sud-est lato II° III° con zoomata sul piccolo campanile,poi la ripresa della facciata da due angolazioni e l'interno.
Quindi la prima suonata delle 16:45 a tre campane II° III° e IV° lato sud-ovest IV° II°.
Poi vado su un belvedere e...una bella ripresa sulla Val Cesano già provincia di Pesaro-Urbino e quindi sulla facciata con zoomata su una parte della II° e quindi la ripresa della seconda suonata delle 17:00 a due campane III° e IV° lato sud-est II° III°.
Tornato giù in una scomodissima posizione e precario equilibrio del cavalletto e della video su due scalette in dislivello (non c'era posto,dietro di me una porta chiusa) per vedere il monitor lo dovevo vedere di sbiego e l'immagine a volte trema dato il precario stato del cavalletto sulle scalette,riprendo la terza suonata delle 17:15 a una campana IV° lato sud-ovest II° IV°.
Infine dal lato nord-est I° III° lato abside,alle 17:28 l'ultimo segnale messa,i rintocchi sulla squillina col sottofondo della trafficatissima strada adiacente la chiesa.
E oggi di ritorno da Fratterosa (PU) dove nel prossimo video vedrete una bella sorpresa per la Domenica delle Palme,ho ripreso il suono del mezzogiorno che qui è la distesa della campana maggiore.
Siccome a Pasqua sarò impegnato la domenica mattina con una corale,canteremo per la messa di Pasqua alle 11:30 nell'Abbazia di S.Maria in Castagnola a Chiaravalle (AN),sono un basso...qui tornerò per il plenum che suoneranno al momento del Gloria per la Cena Domine il Giovedì Santo,visto che a Pasqua non potrei riprenderlo.
Per ora vi saluto e... per il prossimo video dovrete attendere stasera.
Alle prossime e...Buona Settimana Santa.
Giubileo dei Ragazzi
La porta santa della misericordia è arrivata pr un giorno anche su questo colle di Cerro nella Cappellina del Santissimo Redentore: alla mattina le messe per la popolazione, mentre al pomeriggio l’esplosione di colore e di gioia di circa 800 bambini e ragazzi del vicariato della Valpantena – Lessinia, guidato da don Franco Dal Dosso, per il Giubileo dei ragazzi. Ad attenderli per la messa, il vescovo di Verona, mons. Zenti.
Mons. GIUSEPPE ZENTI
Vescovo di VeronaDon PIERGIORGIO BELLONI
Parroco di Stallavena – Alcenago
Don ORFEO MASSALONGO
Parroco di S. Rocco, Cancello, Moruri
Parrocchia Porto - Festa del Crocifisso
S. Messa per la Festa del Crocifisso del Porto celebrata dal vescovo Franco, per la prima volta nella nostra chiesa. Dopo la Messa, in piazzetta, i ragazzi del catechismo e dell'AC animano un momento di riflessione sulla bellezza della Misericordia, a cui quest'anno è dedicata la nostra festa patronale.
Domenica 25 settembre 2016, Chiesa Santa Maria del Ponte al Porto
parrocchiaporto.it
ordinazione Stefano Basili.mp4
Corinaldo:ordinazione sacerdotale di Don Stefano Basili.Immagini di Alesandro Vestuto
Dalla Polizia alla Madre Chiesa. Storia di una conversione. Intervista a don Ernesto Piraino
Da quindici giorni è il nuovo parroco della chiesa Gesù Cristo Salvatore della Foresta di Praia a Mare. Lui è don Ernesto Piraino e noi abbiamo voluto raccontare la sua storia. A cura di Martino Ciano.
DON CARLO CITTADINO: La sua prima Benedizione in Cattedrale
Qui Lamezia Curiosa - La prima benedizione impartita da DON CARLO CITTADINO ai suoi nuovi parrocchiani della Cattedrale di Lamezia Terme, al termine della sua prima Santa Messa vespertina della Domenica.
La riapertura dell'Abbazia di Nonantola: le interviste
Don Alberto Zironi, priore del Capitolo Abbaziale, Federica Nannetti, Sindaco di Nonantola e Jacopo Ferrari, curatore del museo diocesano, raccontano la giornata tanto attesa e finalmente arrivata. Dopo sei anni la splendida abbazia romanica viene riconsegnata al culto e alla fruibilità turistica.