Santuario de San Leopoldo Mandic - Padua - Italia
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Padova: i luoghi di San Leopoldo Mandic
Padova: i luoghi di San Leopoldo Mandic
Servizio di Giacomo Avanzi
San Leopold Mandic - santuario a Padova
San Leopoldo Mandic OFMCap
Santuario a Padova
Frati Minori Cappuccini
P. Raniero Cantalamessa al santuario di san Leopoldo Mandic (Padova)
Padre Raniero Cantalamessa (francescano cappuccino, predicatore della Casa Pontificia) spiega il vangelo della solennità della SS. Trinità dal santuario del santo cappuccino padre Leopoldo Mandic, a Padova (Italia). Originario di Castelnuovo di Cattaro (oggi in Montenegro). Amato e venerato in vita, invocato come santo dopo la morte (+ 1942), padre Leopoldo fu beatificato da papa Paolo VI il 2 maggio 1976 e canonizzato da Giovanni Paolo II il 16 ottobre 1983.
Produzione: (2009) RA!Uno - A sua immagine. Le ragioni della speranza
Info:
Dal Santuario di San Leopoldo Mandic
Dal Santuario di San Leopoldo Mandic, Giacomo Avanzi intervista Fra Marco Putin
Frati Cappuccini di Padova - Santuario di s. Leopoldo Mandic (4/4)
I frati francescani Cappuccini del convento di Padova (S. Croce), dove svolse la sua silenziosa ma preziosa opera di confessore e di guida spirituale padre Leopoldo Mandic, originario di Castelnuovo di Cattaro (oggi in Montenegro). Amato e venerato in vita, invocato come santo dopo la morte (+ 1942), fu beatificato da papa Paolo VI il 2 maggio 1976 e canonizzato da Giovanni Paolo II il 16 ottobre 1983. La sua tomba continua più che mai ad essere meta di pellegrinaggi. Produzione: (2008) Telechiara Info:
SANTUARIO DI SAN LEOPOLDO MANDIC A PADOVA
IL CONVENTO DI SAN LEOPOLDO MANDIC A PADOVA RIMANE UNO DEI LUOGHI RELIGIOSI PIU' FREQUENTATI DAI FEDELI
Frati Cappuccini di Padova - Santuario di s. Leopoldo Mandic (2/4)
I frati francescani Cappuccini del convento di Padova (S. Croce), dove svolse la sua silenziosa ma preziosa opera di confessore e di guida spirituale padre Leopoldo Mandic, originario di Castelnuovo di Cattaro (oggi in Montenegro). Amato e venerato in vita, invocato come santo dopo la morte (+ 1942), fu beatificato da papa Paolo VI il 2 maggio 1976 e canonizzato da Giovanni Paolo II il 16 ottobre 1983. La sua tomba continua più che mai ad essere meta di pellegrinaggi. Produzione: (2008) Telechiara Info:
Dal Santuario di San Leopoldo Mandic
Giacomo Avanzi visita il Santuario di San Leopoldo Mandic
Leopoldo Mandic, profeta della misericordia
E’ considerato come il Padre Pio di Padova perché anche lui – come il santo di Pietrelcina – ha confessato per 40 anni di seguito. Seduto nel piccolo confessionale ha dispensato misericordia a migliaia di fedeli. Nel silenzio e nel nascondimento più totale di una piccola chiesa di Padova. E’ la storia e la santità del frate cappuccino Leopoldo Mandic le cui spoglie – insieme a quelle di Padre Pio – saranno traslate a Roma, nella Basilica di San Pietro, per il Giubileo della Misericordia. Questo umilissimo frate cappuccino non ha lasciato opere teologiche o letterarie, non ha affascinato con la sua cultura, non ha fondato opere sociali. Per tutti quelli che lo conobbero egli altro non fu che un povero frate: piccolo, malaticcio che ha trascorso gran parte della sua vita in una cella-confessionale a dispensare misericordia. A cura di David Murgia.
San Leopoldo Mandic - Padova
Nato in Dalmazia studiò filosofia e teologia a Padova. Dedicò la sua vita al sacramento della Confessione perchè, diceva, «le anime di coloro che muoiono in stato di peccato, dopo la morte discendono negli inferi, dove subiscono le pene dell'inferno, il fuoco eterno» . Per anni a Padova riceveva, anche quindici ore al giorno, in una stanzetta di pochi metri quadrati, senza aria nè luce, tutti coloro che avevano bisogno, sempre con parole di straordinaria mitezza ed incoraggiamento. Oggi, nella città del grande Santo, Padre Leopoldo è veneratissimo e gli vengono attribuiti numerosi miracoli.
Frati Cappuccini di Padova - Santuario di s. Leopoldo Mandic (1/4)
I frati francescani Cappuccini del convento di Padova (S. Croce), dove svolse la sua silenziosa ma preziosa opera di confessore e di guida spirituale padre Leopoldo Mandic, originario di Castelnuovo di Cattaro (oggi in Montenegro). Amato e venerato in vita, invocato come santo dopo la morte (+ 1942), fu beatificato da papa Paolo VI il 2 maggio 1976 e canonizzato da Giovanni Paolo II il 16 ottobre 1983. La sua tomba continua più che mai ad essere meta di pellegrinaggi.
Produzione: (2008) Telechiara
Frati Cappuccini di Padova - Santuario di s. Leopoldo Mandic (3/4)
I frati francescani Cappuccini del convento di Padova (S. Croce), dove svolse la sua silenziosa ma preziosa opera di confessore e di guida spirituale padre Leopoldo Mandic, originario di Castelnuovo di Cattaro (oggi in Montenegro). Amato e venerato in vita, invocato come santo dopo la morte (+ 1942), fu beatificato da papa Paolo VI il 2 maggio 1976 e canonizzato da Giovanni Paolo II il 16 ottobre 1983. La sua tomba continua più che mai ad essere meta di pellegrinaggi. Produzione: (2008) Telechiara Info:
San Leopoldo Mandic
San Leopoldo Mandić nacque il 12.5.1866 a Castelnuovo di Cattaro, (oggi Herceg Novi in Montenegro). Era il penultimo di 12 figli. Il 2.5.1884 entrò nel noviziato dei Cappuccini a Bassano del Grappa (VI). Studiò teologia a Venezia, dove fu consacrato sacerdote il 20.9.1890. Nel 1887 sentì, per la prima volta, la particolare vocazione a offrirsi per la riunificazione degli ortodossi con la Chiesa cattolica. Per rispondere a quella voce emise, in seguito, il voto segreto d'offrire al Signore tutta la vita e tutti i frutti del suo apostolato per l'unità della Chiesa. Conosciutissimo ministro del sacramento della Riconciliazione, nello stesso tempo fu uno straordinario anticipatore dell'ecumenismo spirituale. Dopo alcuni anni trascorsi in vari conventi, nel 1909 giunse a Padova, dove rimase fino alla morte (30.7.1942). Nel corso della Prima guerra mondiale visse in alcuni conventi della Campania. La fama della sua santità era molto diffusa tra il popolo, ma si diffuse ancora di più dopo la sua morte. Numerose grazie furono attribuite alla sua intercessione. Fu proclamato beato da Paolo VI, il 2.5.1976, e santo da Giovanni Paolo II, il 16.10.1983. La tomba e il suo santuario si trovano a Padova.
2011 - testo e voce: Gianni Gennari - montaggio: Giovanni Lazzara
leopoldomandic.it
Festa di San Leopoldo Mandic a Padova (12 maggio 2012)
12 MAGGIO 2012 - FESTA DI SAN LEOPOLDO MANDIC A PADOVA
:::::::::::::Servizio video dal TG Padova di Tele Nuovo. ::::::::::::::::::::::
San Leopoldo Mandić nacque il 12 maggio 1866 a Castelnuovo di Cattaro, oggi Herceg Novi in Montenegro. Sacerdote dell'ordine francescano dei Cappuccini. Nel 1887 sentì, per la prima volta, la particolare vocazione a offrirsi per la riunificazione degli ortodossi con la Chiesa cattolica. Conosciutissimo ministro del sacramento della Riconciliazione, nello stesso tempo fu uno straordinario anticipatore dell'ecumenismo spirituale. Morì a Padova, dove visse per 34 anni, il 30 luglio 1942. Fu proclamato santo da Giovanni Paolo II, il 16.10.1983. La tomba e il suo santuario si trovano a Padova. (info: leopoldomandic.it)
San Leopoldo Mandić (2017)
San Leopoldo Mandić nacque il 12.5.1866 a Castelnuovo di Cattaro, (oggi Herceg Novi in Montenegro). Entrò nell'ordine dei francescani Cappuccini, conosciuti dove nacque. Fu consacrato sacerdote a Venezia il 20.9.1890. Nel 1887 sentì, per la prima volta, la particolare vocazione a offrirsi per la riunificazione degli ortodossi con la Chiesa cattolica. Per rispondere a quella voce emise, in seguito, il voto segreto d'offrire al Signore tutta la vita per l'unità dei cristiani. Conosciutissimo ministro del sacramento della Riconciliazione, fu uno straordinario anticipatore dell'ecumenismo spirituale. Dopo alcuni anni trascorsi in vari conventi, nel 1909 giunse a Padova, dove rimase fino alla morte (30.7.1942). La fama della sua santità era molto diffusa tra il popolo, ma si diffuse ancora di più dopo la sua morte. Numerose grazie furono attribuite alla sua intercessione. Fu proclamato beato da Paolo VI, il 2.5.1976, e santo da Giovanni Paolo II, il 16.10.1983. La tomba e il suo santuario si trovano a Padova.
La festa liturgica di san Leopoldo è il 12 maggio.
Realizzazione e montaggio video di Luciana C.
San Leopoldo Mandic
La tenerezza di Dio nel confessionale.
La storia, la preghiera, l'anima di un Santo immenso.
San Leopoldo Mandić nacque il 12.5.1866 a Castelnuovo di Cattaro, (oggi Herceg Novi in Montenegro). Era il penultimo di 12 figli. Il 2.5.1884 entrò nel noviziato dei Cappuccini a Bassano del Grappa (VI). Studiò teologia a Venezia, dove fu consacrato sacerdote il 20.9.1890. Nel 1887 sentì, per la prima volta, la particolare vocazione a offrirsi per la riunificazione degli ortodossi con la Chiesa cattolica. Per rispondere a quella voce emise, in seguito, il voto segreto d'offrire al Signore tutta la vita e tutti i frutti del suo apostolato per l'unità della Chiesa. Conosciutissimo ministro del sacramento della Riconciliazione, nello stesso tempo fu uno straordinario anticipatore dell'ecumenismo spirituale. Dopo alcuni anni trascorsi in vari conventi, nel 1909 giunse a Padova, dove rimase fino alla morte (30.7.1942). Nel corso della Prima guerra mondiale visse in alcuni conventi della Campania. La fama della sua santità era molto diffusa tra il popolo, ma si diffuse ancora di più dopo la sua morte. Moltissime grazie furono attribuite alla sua intercessione. Fu proclamato beato da Paolo VI, il 2.5.1976, e Santo da Giovanni Paolo II, il 16.10.1983. La tomba e il suo santuario si trovano nella città di Padova.
Video montato e realizzato da Luciana C.
The tenderness of God in the confessional.
The story, prayer, the soul of a great saint.
San Leopoldo Mandic was born on 05/12/1866 in Herceg Novi (today Herceg Novi in Montenegro). It was the second last of 12 children. On 05/02/1884 he entered the novitiate of the Capuchin in Bassano del Grappa (VI). He studied theology in Venice, where he was ordained a priest on 09.20.1890. In 1887 he felt, for the first time, especially are called offer for the reunification of the Orthodox with the Catholic Church. To answer that voice uttered, later, the secret ballot of offer to the Lord all my life and all the fruits of his apostolate for the unity of the Church. Well-known minister of the sacrament of Reconciliation, at the same time was an extraordinary forerunner of spiritual ecumenism. After spending several years in various convents, in 1909 he came to Padua, where he remained until his death (07/30/1942). During the First World War he lived in some convents of Campania. The fame of her sanctity was widespread among the people, but spread even more after his death. Many thanks were attributed to his intercession. He was beatified by Pope Paul VI, on 05/02/1976, and the Holy Pope John Paul II, on 10/16/1983. The tomb and its sanctuary are located in the city of Padua.
Video edited and made by Luciana C.
San Leopoldo Mandic, il piccolo grande confessore
San Leopoldo Mandic, il piccolo grande confessore: lo ricorda in studio a Bel tempo si spera Frate Roberto Mocellin
Padova, le spoglie di San Leopoldo Mandic in viaggio verso Roma
Sono in viaggio verso Roma le spoglie di San Leopoldo Mandic, attese nella capitale tra poche ore alla Basilica di San Lorenzo al Verano. Servizio di David Murgia
Il corpo di San Leopoldo Mandic fa ritorno a Padova
Di migliaia di fedeli a San Pietro. E' adesso a Padova il corpo di San Leopoldo, dopo aver percorso oltre mille chilometri fra Roma, Loreto e Bologna. E per un giorno, le spoglie del mite confessore affiancheranno quelle di Sant’Antonio.