Cristina Zeta @ Teatro Città di Pace Caserta
OSPITE SUL PALCO, del cantautore Casertano Gino Licata, Cristina Zeta con la sua Se non ci credi
Il 9 Gennaio durante il terzo appuntamento del cartellone MagieVocali, la prima kermesse musicale in un teatro di Caserta.
Direzione Artistica a cura di Gianni Genovese.
Magie Vocali:
Fotografia, Regia e Montaggio
Gianfranco Buzzone:
Pierpaolo Papa:
Cristina Zata:
Maria Massa LIVE @ Teatro Città di Pace Caserta
Nono appuntamento del cartellone #MagieVocali, la prima #kermesse musicale in un teatro di #Caserta.
Il 20 febbraio sul #palcoscenico del “Città di Pace” di Caserta, si è tenuto il #concerto della #cantante Maria Massa
Direzione Artistica a cura di Gianni Genovese
Foto ALBUM:
L’artista casertana da oltre quindici anni riconosciuta come una vera e propria icona della musica celtica sinfonica. Apprezzata per la ricerca di sonorità quasi sconosciute al Paese in cui è nata, nutre una profonda sensibilità verso la ricreazione di atmosfere nordiche e legate alle tradizioni nord europee. Con uno stile proprio, unico ed inconfondibile, raffinatissimo, espressivo ed alieno a qualunque etichetta o moda di mercato, nonché abile intrattenitrice, Maria Massa trae la sua ispirazione da radicati elementi costitutivi di una terra lontana, arricchita di tutte le più aggiornate esperienze di cui è pregno il suo linguaggio.
I brani inediti presentati sono caratterizzati dalla sensibilità ed eleganza degli arrangiamenti. Caratteristica originale della musica di Maria Massa è l’uso della lingua inglese affiancata ad incisi in lingua latina che riecheggiano come ritornelli di ballate celtiche.
La cantante è stata accompagnata dal pianoforte (Francesco Gravina), da arpa classica (Adriana Cioffi), violino (Cristina Carrillo), percussioni (Pasquale Riccio) e basso e contrabbasso (Alfonso Cammarota, le cui sonorità si fondono con quelle dell’orchestra virtuale. Hanno fatto da scenografia allo spettacolo meravigliose proiezioni video chelo rendono un vero e proprio viaggio virtuale in cui ballerini si fanno protagonisti ed interpreti.
Le coreografie di ballo realizzate da Marianna Squillace e le performance dei ballerini Luca Pasquariello e Francesca Mandorino.
Special guest il DJ Enzo Saccone.
Fotografia, Regia e Montaggio
Gianfranco Buzzone:
Pierpaolo Papa:
Gino Licata @ Teatro Città di Pace Caserta
Terzo appuntamento del cartellone #MagieVocali, la prima #kermesse musicale in un teatro di #Caserta.
(
Il 9 Gennaio sul #palcoscenico del “Città di Pace” di Caserta, si è tenuto il #concerto del #cantautore #Casertano
Gino Licata:
Foto Album:
Direzione Artistica a cura di Gianni Genovese.
Bibliografia (fonte CasertaMusica.com)
Stato civile...
Stanno finendo gli anni settanta, le cantine e i garage si riempiono di chitarre e amplificatori i ragazzi provano e riprovano, il suono si schianta sull’umido delle pareti. In uno di quei garage è nato il mio grande amore per lei ci siamo sposati presto e abbiamo avuto dei bambini alcuni cresciuti bene altri cresciuti male ma tutti concepiti con lo stesso amore e tutti cantati con la stessa passione....
Stato d'assedio...
Nei corridoi dell’istituto magistrale arrivano le note di “Pierre” dei Pooh, è la radio di “Peppino il bidello” appassionato di “Complessi” così si chiamavano i gruppi musicali, quelli disegnati sui libri di latino che non abbiamo mai aperto.“Vito Bizzarro e il suo complesso” dal nome dello storico batterista casertano, il mio primo vero gruppo, suonavamo ovunque, anche dove non c’era la corrente elettrica ma il debutto è senza precedenti, suonammo al “Circolo dei Sordomuti”di Caserta ad un volume assurdo e felicissimi di vivere quello straordinario evento.
Anni 80…
Salgo a bordo della nave dei folli, così era stato battezzato il furgone con il quale viaggiava il gruppo di Bobby Solo, e a lui che devo dire veramente grazie… per otto anni mi porta a suonare in giro per il mondo, e nel girare quel mondo a me sconosciuto nascevano nuove collaborazioni, con Aldo Donati,
Schola Cantorum, Marco Rancati, Wess ed altri
Anni 90…
Con la collaborazione del pianista Francesco Oliviero, propongo i miei lavori a Sergio Carrubba della “Danny Rose” già produttore dei Ladri di Biciclette, Anna e le sue Sorelle, Mario Venuti, Avion Travel ed altri, con lui affino la mia scrittura musicale scrivendo brani in lingua napoletana che mi portano a provarmi in altri campi come il teatro, a collaborare in varie forme con altri musicisti e a vincere due edizioni del “Premio Città di Recanati” la IV edizione con il brano “Vittorio” recensita più volte da Renzo Arbore, che mi è stata ispirata dal mio grande amico Vittorio Remino, musicista di grande talento, e la VI edizione con “Fèmmene antiche” lo stesso brano è stato interpretato dalla grande voce di Tosca in una versione chitarra e voce, la chitarra chiaramente è suonata dal “chitarrista” cioè Fausto Mesolella che per me è stato sempre un punto di riferimento non solo musicale.
Nel 95…
Supportato negli arrangiamenti dal musicista Enzo De Rosa, con il quale ho condiviso lunghe notti di musica e parole, incontro Giancarlo Lucariello, che ha prodotto la storia della musica leggera italiana e che mi porta alla 46^ edizione del “Festival di San Remo” nelle nuove proposte, dove partecipo con un ottimo riscontro di critica. Nasce così la collaborazione con il maestro Gianfranco Lombardi, che fa diventare magico tutto quello che tocca, e con il maestro Beppe Vessicchio che con i suoi arrangiamenti ha fatto la fortuna di molte canzoni.
Anni 2000…
una veloce collaborazione con Massimo Ranieri mi porta a collaborare con il maestro Claudio Mattone che interviene magistralmente in un mio lavoro interpretato con una passionalità unica da Loretta Goggi.
2003…
L’accademia Internazionale di Arte Lettere e Scienze “Alfonso Grassi” al concorso internazionale “Antonio De Curtis” mi riconosce il premio della “Musica“ per il brano “O pazzarièllo” dedicato all’insuperabile Totò.
Fotografia, Regia e Montaggio
Gianfranco Buzzone:
Pierpaolo Papa:
Fiorenza Effe LIVE @ Teatro _Città di Pace_ Caserta
Undicesimo appuntamento del cartellone MagieVocali,
la prima kermesse musicale in un teatro di Caserta.
Il 10 marzo sul palcoscenico del “Città di Pace” di Caserta, s
i è tenuto il concerto della cantante Fiorenza Effe
Direzione Artistica a cura di Gianni Genovese
Foto Album:
La cantante Sammaritana
innaugura il suo tour 2016
con lo strepitoso spettacolo
io...e il mondo che vorrei
I musicisti che la accompagnano
nel Tour 2016 sono:
alle tastiere e arrangiamenti Antonio Fierro,
alle chitarre Giovanni Raucci,
al basso Mino Berlano,
alla batteria Salvyo Maiello
e al sax Gianni D'Argenzio.
Il gobbo Luciano Vallefuoco
Gli abiti sono firmati
da Diva Atelier signora Angela Auricchio.
I bambini della scuola Miny Club di SMCV.
Corpo di ballo Angel Devil dance
dei maestri Stefania Tatone e Davide Picone.
Ralph Stringile ha presentato la serata
Make up: Carmen Nuzzo
Hair stylist: Maria Santoro
Manager: Francesco Sorà
Fotografia, Regia e Montaggio
Gianfranco Buzzone:
Pierpaolo Papa:
CORO GOSPEL, CONCERTO PER LA PACE DIRETTO DA RITA D'ADDONA
La Thuile Concerto Gospel
PROVA D'ATTORE - Compagnia della Città Fabbrica Wojtyla
Trailer dell'esilarante commedia di Patrizio Ranieri Ciu vincitrice di ben 9 oscar del teatro comico italiano (ROMA COMIC OFF 2017); rappresentante delle eccellenze della Regione Campania a Bruxelles maggio 2017; rappresentante del Teatro Comico Italiano al Teatro Nazionale di Tirana novembre 2016.
FORIO E LO SPETTACOLO DEL GOSPEL DI CAPODANNO
Singin' Glory Gospel Choir in concert @Maggio dei Monumenti 2013 (Naples, Italy) - first part
19 maggio 2013 - Singin' Glory Gospel Choir in concerto c/o la chiesa di Santa Maria ai Monti (Napoli), evento nell'ambito del Maggio dei Monumenti 2013, organizzato e promosso dall'associazione ACSMAM in collaborazione con il Comitato Insieme Per I Ponti Rossi e l'associazione San Tarcisio.
Direzione: Vittorio Galdi
19th may 2013 - The Singin' Glory Gospel Choir in concert c/o Santa Maria ai Monti church (Naples, Italy) for Maggio dei Monumenti 2013.
© - Fb page:
GIULIO DOUHET, IDEOLOGO ITALIANO DEL TERRORISMO AEREO
GIULIO DOUHET (1869-1930), TEORICO PRECURSORE DEI BOMBARDAMENTI TERRORISTICI INDISCRIMINATI SULLE CITTA’ E LE POPOLAZIONI CIVILI, OVVERO UN CRIMINALE DI GUERRA.
A Roma in zona EUR ed a Porto Potenza Picena in provincia di Macerata esistono piazze intestate a Giulio Douhet, ma quanti di coloro che la frequentano, turisti inclusi, sanno esattamente di chi si trattasse? Qualcuno si è mai posto la domanda su nome e cognome di chi ha inventato i bombardamenti aerei? Ebbene non sono stati né i nazisti, né gli angloamericani, ma sono stati proprio gli italiani ad idearli ed a metterli in pratica oltre un secolo fa durante la Guerra di Libia nel periodo compreso tra il 1911 ed il 1912. Storicamente fu proprio Giulio Douhet, generale dell'Aeronautica Militare Italiana, nato a Caserta nel 1869 e morto a Roma nel 1930, il primo a teorizzare ed a mettere direttamente in pratica nel corso della sua carriera i bombardamenti terroristici indiscriminati sulle città e sui civili. Complimenti! In base alla Convenzione Internazionale di Ginevra, se fosse stato ancora in vita, sarebbe stato processato come criminale di guerra dal Tribunale di Norimberga, o magari dall'attuale Corte di Giustizia dell'Aja per delitti contro l'Umanità. Nel 1921 pubblicò il suo libro Il dominio dell'aria che ebbe molta fortuna all'estero tra chi ha in mente un mondo di morte e desolazione, al posto di un avvenire di pace. I suoi cosiddetti insegnamenti furono poi applicati dall'Aeronautica Militare Italiana con l'utilizzo di gas asfissianti contro i patrioti abissini, i bombardamenti terroristici su Barcellona e sulle altre città repubblicane spagnole ed i mitragliamenti contro colonne di profughi civili francesi in fuga dopo la Pugnalata alle spalle inferta dall'Italia fascista alla Francia nel 1940. Le scellerate teorie di Douhet sull'annientamento finale del nemico ad opera dei soli bombardamenti aerei indiscriminati furono poi sconfessate dal fatto che la Germania nazista, nonostante le pesantissime incursioni subite, nel 1944 e 1945 incrementò in maniera esponenziale la sua produzione industriale di armamenti più che in tutti gli anni precedenti. Sicuramente avrebbe esultato nel vedere i risultati ottenuti a Hiroshima e Nagasaki.
In questo video l’intervento dello storico militare Paolo Busoni, tenuto venerdì 20 novembre 2015 presso la Casa delle Associazioni di via Miramare 2 a Milano nel corso di un incontro pubblico sul tema “Ripudiare la guerra”, in occasione del 26esimo anniversario della Convenzione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia. Evento organizzato dalla sezione ANPI di Crescenzago Zona 2 Milano e dal Gruppo Emergency Milano Zona 2.
Reggia di Caserta {Cappella Palatina} ~Concerto~ Maria Massa
Maria Massa in Principum Concert for Telethon
Maria Massa eseguirà Principium nella splendida cornice del Duomo di Caserta Vecchia.
Vi aspettiamo il 14 Dicembre 2013, ore 20:00 in Principium Concert for Telethon
Fabbrica Wojtyla per Madre Isabella de Rosis
Realizzato dal Teatro Stabile di Innovazione 'Fabbrica Wojtyla', della città di Caserta
Pagina Facebook:
Video a cura di Mauro Simonetti
Canale YouTube:
ROSSO VANVITELLIANO
Nella Notte europea dei Musei - 21 maggio 2016 - la Reggia di Caserta è il primo tra i musei d'Italia per presenze con Rosso Vanvitelliano a cura del Laboratorio del progetto Traduzione & Tradizione della Regione Campania - Teatro Stabile di Innovazione Fabbrica Wojtyla Città di Caserta.
SMITA DANCE! - Fabbrica Wojtyla
Parte da Caserta la SMITA DANCE!, il messaggio universale! La risposta a Expo 2015 di Milano!
La SMITA DANCE! è nata durante il magico incontro dei giovani del Teatro Stabile di Innovazione Fabbrica Wojtyla Città di Caserta con i giovani di Intercultura durante la loro settimana di scambio a Caserta (8-14 aprile 2015).
Ogni venerdì notte oramai tutto il mondo danza la SMITA DANCE!.
Video Ufficiale della Pinacoteca di Brera | Official video of the Pinacoteca di Brera
Video istituzionale della Pinacoteca di Brera | Official video of the Pinacoteca di Brera
Un viaggio dentro Brera, la sua architettura, i suoi istituti, le sale e i capolavori della sua collezione permanente.
James M. Bradburne vi accompagnerà alla scoperta di uno dei musei più belli d’Italia.
A tour inside the Pinacoteca di Brera, the architecture, the institutes, the rooms and the masterpieces from its permanent collection.
James M. Bradburne will guide you to discover one of the most beautiful museums in Italy.
Con il contributo degli Amici di Brera
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Realizzato da Viva! | vivaonweb.com
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Director & Editor Giulio Fiorito
Cinematographer Giulia Rosco
Camera Operator Marco Chizzola, Maddalena Beretta, Paolo Novarese
Music Michele Cigna
Audio Giurgulo
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Intro stock video Ludovico Bertè, Nacho Castillo
Inno Nazionale d'Italia - Fabbrica Wojtyla feat Fanfara della Brigata Bersaglieri Garibaldi
Tratto dallo spettacolo Sentinelle di Pace di Patrizio Ranieri Ciu, l'Inno di Mameli eseguito dalla Giovane Compagnia d'Arte Fabbrica Wojtyla e dalla Fanfara della Brigata Bersaglieri Garibaldi diretta da Marco Di Lucia.
Spettacolo andato in scena il 23 maggio 2014 al Teatro Comunale di Caserta a cura del Teatro Stabile di Innovazione Città di Caserta.
Processione di San Rocco Pietramelara Caserta italia
Rientro in Chiesa della Processione di San Rocco Pietramelara Caserta Italia
IL Santuario del SS Salvatore con vista panoramica di MONTELLA ( Avellino - Irpinia - Italy )
Esiste in Irpinia un luogo di una bellezza imponente ed affascinante che trasmette pace e serenita'. Esso e' il Santuario del SS Salvatore di Montella. ( Luigi Salzarulo )
IL Santuario è situato a sei chilometri circa da Montella e vi si può accedere attraverso una comodissima strada rotabile.Il piazzale panoramico del Santuario è accessibile tutto l'anno. Invece, le funzioni religiose sono officiate da Agosto a Settembre.Il Santuario del Santissimo Salvatore sorge sulla sommità di un monte isolato dal resto della catena montuosa, a m. 954 di altitudine. Domina, quindi, tutta la vallata sottostante. E' un luogo indimenticabile, per chiunque vi sosti in meditazione, ci si sente sospesi tra terra e cielo... (E. Volpe)Si raccontano miracoli e prodigi legati al santuario e al Gesù giovinetto, come quello del pozzo del miracolo, situato proprio nel piazzale del santuario, in cima alla montagna, da cui è possibile attingere l'acqua.Ogni anno il santuario è meta di pellegrinaggio, in particolare il 6 Agosto non solo da parte dei Montellesi, che lo considerano il loro protettore, ma anche dagli abitanti dei paesi limitrofi. Infatti, molti sono quelli che risalgono la montagna del santuario a piedi, in segno di devozione. Partono di notte da paesi lontani anche 30 km per ritrovarsi la mattina dopo, per la funzione religiosa.Un'altra tradizione religiosa legata al santuario è quella di suonare almeno una volta all'anno la sacra campana del peso di circa 20 quintali, fusa nel 1849 dai Fratelli Marinelli di Agnone. La campana viene suonata a doppio rintocco da almeno 4 persone e nelle sere d'estate è possibile sentirne il suono anche a 20 km di distanza.La facciata del Santuario è stata completamente ristrutturata nel 1979, si presenta molto semplice ed essenziale. L'ingresso dell'attuale chiesa settecentesca è preceduto da tre arcate con colonne che immettono in un piccolo atrio; da qui si accede al Tempio e, già entrando, si è toccati da un'atmosfera di sacro e silenzio, che emoziona.Di bellissima fattura è l'altare del 1789, opera di un mastro marmoraio napoletano, vero gioiello, in marmi policrorni fusi armonicamente, e con al centro del paliotto l'immagine a rilievo del Salvatore. L'iconografia del Salvatore è quella del Gesù della Trasfigurazione, che nella rappresentazione popolare ha assunto le sembianze di Gesù giovinetto. La statua lignea policroma ne è un bellissino esempio.Molto belle sono anche le cinque vetrate artistiche che rappresentano alcuni episodi del Vangelo e la Madonna della Neve.
NeI 1995 è stato situato a sinistra entrando, il bel mosaico che rappresenta la Trasfigurazione e che ricorda il gemellaggio tra il Santuario e la Basilica del Tabor in Israele.La porta centrale d'ingresso, fusa in bronzo con sei formelle a bassorilievo raffiguranti la storia del Santuario, fu inaugurata nel 1979 in occasione del secondo centenario degli avvenimenti miracolosi. E' un'opera dello scultore P. Tarcisio Musto, il quale ha anche realizzato il bel Gesù Risorto, che, nel Sacrario dei caduti in guerra, si slancia con volto gioioso, sprigionante una particolare luminosità.Le altre due porte laterali, sempre in bronzo, sono state modellate dallo scultore Antonio Manzi, nativo di Montella, ma operante a Firenze. Rappresentano i momenti salienti dell'opera di Redenzione: l'Annunciazione, la nascita di Cristo, l'Ultima Cena e la Crocifissione.
Bibliografia di rif. Il Santuario del S.S. Salvatore di Ernesto Volpe per Montella, guida alla città - Edizioni Dragonetti, Montella.
MONTELLA :
Montella è un comune italiano di 8.013 abitanti della provincia di Avellino, in Campania, nella regione storica dell'Irpinia. La zona era abitata già nel periodo neolitico. Il paese nasce come villaggio sannita nel I millennio a.C., per poi diventare municipio romano, sede gastaldale e poi contea sotto i Longobardi.È nota per la produzione della Castagna di Montella, cui è riconosciuto il marchio IGP. l territorio, compreso nel Parco regionale Monti Picentini e prevalentemente montuoso, è rinomato per la bellezza del paesaggio. Montella fa parte della Comunità montana Terminio Cervialto, dal nome dei due monti alle piedi dei quali si sviluppa (il Terminio, che raggiunge quota 1.786 m s.l.m., e il Cervialto, 1.809 m s.l.m. . Numerosi i punti di osservazione panoramica: le Ripe della Falconara; il Pizzillo; il tratturo regio da Montella al Castello del Monte; la Foa sulla sommità del monte Sassetano che domina l'abitato.Il fiume Calore ha la sua sorgente nel comune di Montella. Importanti sono le valenze paesaggistiche, in particolare l'altopiano di Verteglia, vasto e ricoperto da faggi; tra le numerose grotte esistenti, la Grotta dei Cantraloni e la Grotta del Caprone.
Backstage Arte in Palcoscenico