GENOVA MEDIOEVALE
Un itinerario interessante che toccherà la chiesa dei Santi Cosma e Damiano, la zona di Castello, Santa Maria al Castello, la Torre Embriaci, l'area di Sant'Agostino e la chiesa di San Donato, attraverso i Caruggi di Genova
Quartiere Genovese
Archivio Audiovisivi © Città Metropolitana di Genova.
Regia: Giovanni Paolucci
Ente conservatore: Fondazione Ansaldo
Anno 1948
La voce fuori campo di un vecchio marinaio di ritorno a Genova da un viaggio di sei mesi accompagna le immagini dedicate al centro storico della città, visto non solo nella bellezza dei suoi monumenti (San Matteo, San Lorenzo, Santa Maria delle Vigne, palazzo San Giorgio, la torre degli Embriaci), ma anche e soprattutto nella semplicità della vita quotidiana.
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Campopisano (Ge)
Poco distante da via Ravecca si trovano importanti insediamenti medioevali come Campopisano e il Castello, sede del castrum, ovvero il primo insediamento abitativo della città, dove sorgono la chiesa e il convento di Santa Maria di Castello e la torre degli Embriaci, conservata in omaggio alle gesta di Guglielmo Embriaco Testadimaglio.
La zona fu duramente colpita dai bombardamenti della seconda guerra mondiale. La ricostruzione si è fatta attendere per buona parte del quartiere oltre mezzo secolo.
Campopisano è un piccolo gioiello immerso nel centro cittadino, incastonato tra le facoltà universitarie ed il porto con tutti i suoi rumori e frastuoni che, una volta addentrati tra crose e viottoli, spariscono come per incanto, portando il visitatore in un oasi di relax e pace.
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Not far away from Ravecca are important medieval settlements as Campopisano and the Castle, the seat of castrum, the first inhabited settlement in the city, where there are the church and convent of Santa Maria di Castello and the tower of Embriaco, preserved in homage to deeds of William Embriaco Testadimaglio.
The area was hard hit by the bombing of the Second World War. The reconstruction was made to wait for much of the neighborhood over half a century.
Campopisano is a small jewel located in the city center, nestled between the university faculties and the port with all its noise and frastuoni that once penetrate between Crose and paths, disappear as if by magic, bringing the visitor in an oasis of relaxation and peace .
Genova nel Medioevo
Vivace, attiva, in contatto con il mondo. E' la Genova medioevale, quella degli Embriaci, da scoprire e riscoprire nella mostra al museo di Sant'Agostino.
Pubblicato il 18/04/2016
Creuza de ma. Genova 2012
Genova, Inverno 2010/2012. Genoa, Winter 2010/2012
Boccadasse, Porto antico, Via del Campo, Piazza del Campo, Via Prè, Via Balbi, zona Via della Maddalena, sopraelevata, belvedere di Palazzo Rosso, riviera di levante, zona Piazza degli Embriaci, Via San Lorenzo, Via di San Bernardo, Via Gramsci, Via XX Settembre, Museo del Mare...
Le foto sono mie, la musica no.
Rugby Open Day 14 ottobre Edison Villaggio del Rugby
Grande successo dell’Open Day organizzato dall’Amatori Napoli Rugby sul nuovo campo internazionale dell’Edison Villaggio Del Rugby, che ha registrato la presenza di oltre 200 nuovi bambini oltre la presenza di genitori e accompagnatori che hanno affollato la Club House.
Bambini e ragazzi, accompagnati dai nostri EducAllenatori, sono stati impegnati in giochi e percorsi propedeutici all’inizio del loro futuro rugbystico fino alle 12.30, quando poi sono stati invitati tutti a scoprire il valore di un Terzo Tempo sapientemente organizzato per le mani del nostro infaticabile Nicola e delle MammeRugby che lo hanno aiutato.
Molti bambini e genitori che erano venuti “solo” per la manifestazione, conclusasi all’ora di pranzo, si sono poi intrattenuti fino a pomeriggio inoltrato ed alcuni, addirittura, per assistere alla 1° Tappa di Coppa Italia U16 Femminile in programma per le 16.00.
La cosa ci dimostra quanto, sia il Villaggio che l’ambiente rugbystico, possano essere fonte di grande richiamo per le famiglie a digiuno del nostro mondo, le quali avrebbero solo bisogno di superare il pregiudizio scontato che vuole il nostro sport unicamente come una disciplina di contatto senza evidenziarne anche i valori morali e sportivi.
Notevole è stato l’apporto dei numerosi ragazzi dell’IISS Francesco Saverio Nitti con i quali è stato avviato un progetto di alternanza Scuola-Lavoro e che, professionali ed infaticabili, hanno dato una mano nell’accoglienza e nel servizio d’ordine.
Vogliamo ringraziare anche i Presidi ed il Corpo Docenti gli istituti statali Pirandello-Svevo, Cariteo-Italico, Console-Fornari, Giovanni Falcone, Madonna Assunta, Gigante-Neghelli, Giacomo Leopardi, ICS Augusto e Giacinto Diano che hanno collaborato alla buona riuscita della manifestazione.