Trenino Verde Sardinia 2018 Arbatax Tortolì Lanusei Gairo sardegna train ARST
The Trenino Verde small track trains run this Year again. No more regular trains. Just specials. This year they run again after a big forest fire and Lack of funds. Unfortunately 2 damaged bridges prevent the trains To run to Seui and Mandas. See also the short film of Nuoro bridge witch unfortunately had been closed for traffic in 2016.
TRENI TURISTICI IN SARDEGNA - Da Arbatax a Seui. Video-reportage di Marco Anedda (2010)
Gli aspri e incontaminati territori dell'Ogliastra visti dal finestrino del treno turistico Arbatax-Mandas - Locomotore FdS LDe 612
Trenino Verde linea Arbatax - Tortolì
Viaggio con il Trenino Verde a vapore sulla carrozza d'epoca Bauchiero del 1913, linea Arbatax -Tortolì A/R in occasione del 100° Giro d' Italia 2017
La locomotiva FDS gruppo 400 è una locotender a vapore costruita dalle Officine Meccaniche Reggiane per il servizio sulle linee delle Ferrovie Complementari della Sardegna, poi Ferrovie della Sardegna, ed oggi impiegate per il servizio turistico Trenino Verde dell'ARST. Le locomotive vennero ordinate allo scopo di potenziare il parco macchine FCS, che necessitava di mezzi più potenti, alle Officine Meccaniche di Reggio Emilia più conosciute come le Reggiane e consegnate in numero di tre unità nel 1931. Il primo esemplare (la numero 400) iniziò l'esercizio il 12 giugno di quello stesso anno, seguita nel mese successivo dalle altre due unità (numerate 401 e 402), si tratterà delle ultime locomotive a vapore a venire acquisite dalle FCS. Vennero a svolgere servizio principalmente sulla tratta Cagliari-Arbatax, facendo base presso il compartimento cagliaritano delle FCS. Accantonate in seguito al progressivo passaggio alla trazione diesel, dagli anni ottanta sono state oggetto di restauro a cura dell'Ente Turistico della Sardegna. La prima è stata la FDS 400, la seconda, la 402 mentre la 401 è stata demolita nel 1997 a scopo ricambi; ciò allo scopo di promuovere il turismo ferroviario sulla rete FdS (oggi ARST) mediante la creazione del servizio turistico denominato Trenino Verde.
Trenino Verde 2018 Niala bridge Sardinia metric train bridge
The damaged “Niala Bridge” between Arbatax - Mandas. In 2018 the trains run again but only to Gairo. The track to Seui and Mandas is closed
Il Trenino Verde della Sardegna - Mandas Arbatax
But soon we begin to climb to
the hills. And soon the cultivation
begins to be intermittent.
Extraordinary how the hills come
to the sea; extraordinary how
scrubby and uninhabited the
great spaces of Sardinia are...
This is very different from the
Italian landscape. Italy is almost
always dramatic, and perhaps
invariably romantic...
Sardinia is another thing. Much wider,
much more ordinary, not up-and-down
at all, but running away into the
distance. This gives a sense of
space, which is so lacking in Italy.
Lovely space about one, and
travelling distances - nothing
finished, nothing final.
It is like liberty itself.
D.H. Lawrence, Sea and Sardinia, 1921
Ferrovie della Sardegna - stazione di Gairo
Dalla cabina di guida in arrivo alla stazione di Gairo, dove sino al 1956 partiva una ferrovia di soli 7 km verso Jerzu...
Il Trenino verde della Sardegna
Arbatax Sadali, gita in Trenino Verde ed escursioni a Sadali
Immagini di una escursione di un giorno in Ogliastra Sardegna Italy
Il Trenino Verde 2018 - Lanusei (Og)
La #Sardegna è un’altra cosa: più ampia, molto più consueta, nient’affatto irregolare, ma che svanisce in lontananza. Creste di colline come brughiera, irrilevanti, che si vanno perdendo, forse, verso un gruppetto di cime… Incantevole spazio intorno e distanza da viaggiare, nulla di finito, nulla di definitivo. È come la libertà stessa.
(David Herbert Lawrence)Riprese
Video e Montaggio di Sardegna Punto Radio
Trenino Verde Ogliastra
Michela, Riccardo e Pietro, i fondatori di Searound, vi portano indietro nel tempo a bordo del treno Verde dell'Ogliastra.
Trenino Verde a Tempio.
Tempio Pausania, 9 agosto 2019.-
Il Trenino Verde è uno strumento strategico per trasferire l’economia turistica delle coste verso i paesi dell’interno. Nella situazione attuale ci siamo impegnati per mettere ARST nelle migliori condizioni di operare” conclude l’Assessore.
“Ma sappiamo che questo attrattore turistico ha un grande potenziale di sviluppo che vogliamo cogliere”.
Nel corso del fine settimana il Trenino Verde ripartirà su tutte le 4 linee attualmente aperte Mandas-Laconi, Mandas-Seui, Arbatax-Gairo, Macomer-Bosa, Tempio-Palau.
“Non siamo stati ad aspettare lo sblocco della normativa nazionale per metterci allavoro” dichiara Chicco Porcu il manager cagliaritano alla guida dell’azienda di trasporto regionale.
“In questi mesi abbiamo lavorato intensamente sia per mantenere in ordine l’infrastruttura, ma soprattutto per innovare l’approccio commerciale. Vogliamo che i servizi del Trenino Verde siano sempre più attrattivi, più facili da acquistare, maggiormente integrati con i servizi turistici ad alto valore aggiunto che si accompagnano a quelli di trasporto”.
Le novità del Trenino Verde
In effetti sono tante le novità commerciali proposte oggi da ARST. Il sito treninoverde.com è stato completamente riprogettato arricchendolo di immagini e di colori. Viene presentato un nuovo logo facile da declinare su vari supporti per attività di merchandising. Le tariffe per ogni tratta sono ridotte a 3 e consentono di salire e scendere da qualsiasi fermata. Sono previsti maggiori incentivi per i partner del Trenino. Il calendario dei viaggi consente, per ora, di acquistare fino al mese di settembre, ma verrà esteso, nel giro di poche settimane, a tutto il 2020.
“Complessivamente saranno oltre 55mila i chilometri percorsi dal Trenino Verde nei prossimi 18 mesi.” conclude l’Amministratore Unico di ARST. “Per noi è un’attività strategica, coerente con la nostra mission di soggetto capace di contribuire allo sviluppo economico, sociale e culturale dei territori. Con il fondamentale contributo della Regione e in particolare dell’Assessorato dei Trasporti, siamo certi si stia aprendo una fase nuova, non una semplice ripartenza, ma un rilancio dalle grandi prospettive”.
Biancareddu soddisfatto per il ripristino del trenino verde sulla Tempio-Palau
« Siamo riusciti, assieme all'assessore ai Trasporti e al manager dell'ARST, a riavviare il Trenino Verde. Come tutti sanno è un servizio che era dismesso da anni e che domenica rivedrà anche Tempio e la sua ferrovia ricolorarsi del fascino del treno e della storica tratta per Palau. La ricaduta in termini di economia, con i turisti che si prevedono, è un motivo di soddisfazione per me che ho contribuito alla sua ripresa. Ringrazio sia l'assessore Todde che il manager Porcu che dirige l'ARST per aver sollecitamente risposto alle mie richieste di averlo anche a Tempio. E' un'attività preziosa per il territorio. Oggi un vagone che si unirà agli altri, è arrivato da Sassari via Oschiri con un TIR (vedi video)».
Trenino Verde Linea Mandas Sadali/Seui.. Arrivo a Palarana
Tra tutti gli aneddoti sui binari lillipuziani, c'è la storia della casa cantoniera di Palarana che affascina e un pò intimorisce.
Ogni volta che facciamo la sosta penso a cosa potevano aver combinato quei poveri disgraziati per finire in quella casa punitiva, ricavata tra due gallerie con un costone alto 30 metri, dove il sole non batte mai.
Se volete scoprire la storia e vivere l'emozione del viaggio sul Trenino Verde Sardegna
Schmalspurbahn Trenino Verde Bosa Marina- Nigolosu (Sardinien)
Die Strcke führt eigentlich noch weiter, aber wird nicht immer komplett bedient.
Viaggio sul Trenino Verde della Sardegna da Mandas a Laconi
Capita spesso di fare bellissimi incontri sulle rotaie
SARDINIA GREEN TRAIN
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Caratterizzate da tempi di percorrenza piuttosto elevati e da tracciati tortuosi situati in zone suggestive dal punto di vista paesaggistico, le ferrovie a scartamento ridotto sarde hanno sempre attirato l'attenzione dei viaggiatori per gli scenari che si presentavano durante i viaggi lungo queste linee. Già nel 1921 lo scrittore britannico David H. Lawrence, nel suo libro Mare e Sardegna, raccontò le sue esperienze di viaggio lungo la Cagliari-Isili-Sorgono.
« Prendiamo il trenino delle Secondarie,... ovunque esso vada »
(David H. Lawrence, Mare e Sardegna, 1921)
Nel dopoguerra prese pian piano corpo una vera e propria forma di turismo ferroviario nell'isola, fatto che spinse le concessionarie delle linee secondarie di allora, ovvero Strade Ferrate Sarde e Ferrovie Complementari della Sardegna, a organizzare in maniera più organica un servizio per i turisti negli ottanta. Si scelse così il nome di Trenino Verde, denominazione utilizzata per la prima volta nel 1984[1], per via dei tanti tratti ricchi di vegetazione che si incontravano sul cammino dei convogli.
Vista la crescente domanda di turismo ferroviario, le Ferrovie della Sardegna (nate nel 1989 dalla fusione di FCS ed SFS), col supporto di ESIT, WWF e Italia Nostra, ottennero finanziamenti da parte della Regione e della Comunità Europea per far fare un salto di qualità al servizio. Con questi soldi furono sottoposte a restauro locomotive a vapore, carrozze d'epoca, stazioni e porzioni di linea.
Il 10 maggio 1995, 14 anni dopo la sua chiusura, la ristrutturata tratta Tresnuraghes-Bosa Marina fu riaperta al traffico ferroviario dei convogli del Trenino Verde, divenendo così la prima linea ad utilizzo esclusivamente turistico della Sardegna. Due anni dopo, il 16 giugno 1997, 4 linee della rete FdS, la Mandas-Arbatax, la Isili-Sorgono, la Macomer-Tresnuraghes e la Nulvi-Tempio-Palau, vennero chiuse al traffico ordinario e riconvertite anch'esse a linee turistiche. Sempre nell'ambito del progetto Trenino Verde furono aperti due musei a tema, nei locali adiacenti alle stazioni di Monserrato e Tempio Pausania.
Nel 2010 con la fusione dell'ARST Gestione FdS (denominazione assunta dalle FdS nel 2008) all'interno dell'ARST, quest'ultima società ha ereditato dalla precedente la gestione delle linee a scartamento ridotto sarde, comprese quelle del Trenino Verde.
Ultima corsa per il Trenino Verde Della Sardegna del 2017
Sardegna Trenino Verde - Sassari, Tempio, Luras.
Da «Sereno Variabile» del 26 marzo 2011, in occasione della IV Giornata delle Ferrovie dimenticate, viaggio in treno lungo la linea che da Sassari porta fino a Palau attraverso gli splendidi paesaggi della Gallura interna, con soste Tempio Pausania e Luras.
Informazioni per viaggi sul trenino verde:
SARDEGNA VIAGGIO COL TRENINO VERDE prima parte
si consiglia di vedere questo video come prima parte
Mandas - Sadali - Viaggio in treno tra Barbagia e Ogliastra
Viaggio in treno tra Barbagia e Ogliastra
TREN0 TURISTICO A VAPORE - Da Laconi a Mandas e Arbatax. Video-reportage di Marco Anedda (2015)
Immagini suggestive di un treno turistico a vapore che viaggia tra luci, ombre e splendidi colori autunnali. Video realizzato e prodotto in proprio da Marco Anedda – sardegnaintreno.it