Minuti di Vangelo - domenica 16 agosto 2015
Don Davide Chirco commenta le pagine del Vangelo di domenica 16 agosto 2015. Location: Scalo di Bruca, Marinella di Selinunte. [Produzione: Ufficio stampa Diocesi di Mazara del Vallo/Redazione Condividere].
Sicilia, assalto alle spiagge: 600 richieste di nuovi stabilimenti
È un assalto alle spiagge siciliane. Sono circa 600 le richieste di nuove concessioni o di modifiche e ampliamenti per gli stabilimenti balneari. Istanze che arrivano dopo un’apertura della Regione agli imprenditori del settore. Infatti, a gennaio l’Ars ha approvato una norma che consente all’assessorato al Territorio e ambiente di dare nuove concessioni per lidi e stabilimenti balneari fino al 2020 anche nei Comuni che non hanno in vigore il Piano di gestione della costa e pochi mesi dopo, l’assessore Toto Cordaro ha firmato le nuove linee guida per l’utilizzo del demanio marittimo, restringendo lo spazio destinato alle spiagge libere.
Insomma, è un momento proficuo per chi vuole investire in un settore da oltre 100 milioni annui, da cui la Regione incassa meno di 10 milioni di canone. L’occasione non poteva passare inosservata agli imprenditori balneari che hanno inondato di richieste gli uffici dell’assessorato al Territorio.
Seicento richieste — più persone hanno fatto istanza per le stesse aree — non sono poche visto che attualmente sono 3.200 i concessionari. E riguardano tutto il perimetro dell’Isola perché è soltanto uno il Comune che ha un piano di gestione per la Costa approvato: San Vito Lo Capo. Mentre 80 comuni sono commissariati per la mancata redazione del documenti e oltre 30 aspettano l’ok della Regione.
Se c’è chi festeggia, c’è anche chi pone qualche perplessità. Come Giuseppe Cassarà, presidente di Federturismo Sicilia: « Abbiamo qualche dubbio perché se da un lato l’assessorato al Territorio concede la concessione, dall’altro se il Comune su cui è stato aperto il lido redige il piano di gestione con regole più stringenti, si rischia di vedere sfumare tanti investimenti. E nel frattempo riempiamo la costa», dice il rappresentante di categoria che si auspica un confronto con la Regione anche per fare una distinzione tra gli stabilimenti balneari e gli sbocchi a mare degli hotel.
Sul piede di guerra, invece, Legambiente che promette di ricorrere al Tar. L’associazione ambientalista non ha digerito i nuovi parametri stabiliti da Cordaro, in sintonia con le associazioni del settore. Gli stabilimenti saranno più vicini l’un con l’altro: mentre prima la distanza necessaria era di 100 metri, adesso ne bastano 25 e in alcuni casi, dove la spiaggia è piccola, 10 metri. Lo spazio che può essere concesso passa da 3mila a 5mila metri quadrati: fino al 20 per cento dell’area può essere coperta.
TOUR RIVOLUZIONE SICILIANA - CASTELLAMMARE DEL GOLFO - VIDEOCLIP N° 17
SABATO 20
Partenza: ore 07:30 Bar Santoro, Piazza Indipendenza - PALERMO
Bersaglio: Palazzo dei Normanni
Comizio: ore 21:30 -- Piazzetta Padre Pio, Strasatti (Marsala)
PERCORSO
Giro di Palermo, ( Mercati) , Castellammare del Golfo, Calatafimi, Vita, Erice, Trapani, Paceco, Marsala, Mazzara del Vallo, Strasatti.
E' partito lunedì 15 ottobre il tour di Cateno De Luca, Leader di Rivoluzione Siciliana, candidato alla Presidenza della Regione Siciliana. La partenza alle ore 9,00 dal municipio di S. Teresa di Riva, dove De Luca è stato eletto Sindaco nelle amministrative del maggio scorso.
Il tour viaggia con un pullman attrezzato e con una squadra al seguito composta da tecnici, ufficio stampa, segreteria e sCatenati. E' previsto il passaggio in oltre 200 comuni della Sicilia con l'obiettivo di mettere in luce i punti di forza ed i punti di debolezza del territorio siciliano.
De Luca consegnerà ai Sindaci dei comuni siciliani U FAUSU. Si tratta di soldi falsi appositamente stampati ai quali è stato attribuito un insieme di significati che possono così riassumersi:
- Gli enti locali sono in ginocchio per il mancato trasferimento dei fondi regionali di competenza, da parte del governo Lombardo, per i continui tagli operati dal governo nazionale e regionale, per il costante pericolo di dissesto che ormai tutti corrono;
Ogni giorno è previsto un bersaglio che rappresenta un simbolo al quale De Luca dedicherà un momento di riflessione per richiamare l'attenzione delle Istituzioni, dell'opinione pubblica e degli organi di informazione.
Il leader di Rivoluzione siciliana giornalmente concluderà il tour con un comizio od un incontro con gli elettori, dedicato a specifici temi del suo programma elettorale.
Il tour si concluderà venerdì 26 ottobre con il comizio conclusivo di Cateno De Luca alle ore 22,00 in piazza bianca a S. Teresa di Riva.