Respect and Plurality 2017 - Media e discriminazioni: parole per abbattere i muri
ore 18.00 - 20.00
Sala antico Municipio, Via Portici 30, Bolzano
Interventi di
Radames Gabrielli - Associazione Nevo Drom,
Gentiana Minga, giornalista e scrittrice
Monica Pietrangeli - USIGRai
Marco angelucci, Associazione Stampa Bolzano
Lorenzo Guadagnucci, giornalista autore de libro Parole sporche
Carlo Berini, Articolo 3 Osservatorio sulle discriminazioni
Federico Faloppa, Professore di linguistica, Università di Reading
Giovanni Maria Bellu, Associazione Carta di Roma
Moderazione di Valentino Liberto, SaltoBZ
(BZ) Lidia Menapace (5 aprile 2019) Personalità politica 2018 nella provincia autonoma di Bolzano
Bolzano, 5 aprile 2019
Antico Municipio, ore 18.
Madre coraggio dell’autonomia.
Lidia Menapace, figura di spicco del femminismo italiano del XX secolo, è stata insignita del titolo di Personalità politica dell’anno 2018.
La Laudatio:
Fonte: RAI TGR del 6 aprile 2019, ore 14
Sondrio città. italy. / 4K
Riprese con Sony FDR AX33 4K-Editing con Pinnacle 19, della città di Sondrio. Italy.
Luoghi Visitati.
Sondrio città: Belvedere della città 0:12. Stazione Ferroviaria 0:21. Piazzale Giovanni Bertacchi 0:27. via Milano 0:38. Chiesa Beata Vergine del Rosario 0:44. Mallero 0:55-1:36-5:10. Palazzo di Giustizia 1:01. Palazzo di Governo 1:13-1:17-1:25. Chiesa San Bartolomeo 1:31. Piazza Garibaldi 1:42-1:49. Piazza Campello 2:00-2:30. Municipio 2:06. Colleggiata: Parrocchia Santi Gervasio e Protasio 2:13. Torre Ligariana 2:39. Chiesa di San Rocco 2:44. Chiesa Nostra Signora di Lourdes 2:54. Largo Pedrini 3:00. Palazzo Sertoli 3:06. via Scarpatetti la parte più antica 3:21. Castel Masegra 4:40. Belvedere della città Sud-Ovest 4:57. Lavatoio di Fracaiolo 5:17-5:22. Mallero in via Gombaro 5:32.
Ringrazio della Visualizzazione.
Lidia Menapace: l'esempio dei suoi genitori nella formazione del suo atteggiamento verso la vita
Bolzano
Antico Municipio
5 aprile 2019, ore 18.
Dialogo tra Lidia Menapace e Michela Morandini, Consigliera di parità di genere presso il Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano
in occasione del conferimento del premio Personalità politica dell'anno 2018 nella provincia autonoma di Bolzano.
BOLZANO ( Bozen-Trentino/Alto Agide) - MERCATINI DI NATALE - Christmas markets - Weihnachtsmärkte -
i viaggi del Circolo del Viaggiatore Lioni - l Mercatino di Natale di Bolzano o in tedesco Bozner Christkindlmarkt è una manifestazione commerciale che si tiene durante il mese di dicembre a Bolzano. La sua istituzione, a Bolzano, nel 1990, è una delle prime del fenomeno di diffusione europea dei mercatini di Natale degli anni novanta. Il Mercatino trova collocazione in piazza Walther (nel centro della città), alle spalle del Duomo. Da notare che il più antico Mercatino di Natale d'Italia rimane invece quello degli artisti artigiani che si trova in Piazza del Municipio, nel 1970. Dai mercatini altoatesini sono nate numerose imitazioni nel resto d'Italia. L'idea di realizzare un mercatino natalizio nella centrale piazza Walther nacque alla fine degli anni ottanta, quando alcuni organizzatori del Nürnberger Christkindlesmarkt, il mercatino di Natale di Norimberga, avevano proposto di creare un mercatino locale[senza fonte]. La prima edizione si svolse nel 1990 e con gli anni il mercatino vide crescere la propria fama e la presenza turistica. Il mercatino di Natale di Bolzano è riuscito ad imporsi soprattutto con l'offerta particolare dell'artigianato e della gastronomia tirolesi.Nel 2005 il mercatino ha raggiunto la soglia record di seicentomila visitatori. Nel corso degli anni, alla manifestazione centrale in piazza Walther, si sono aggiunti altri mercatini natalizi, nel centro storico e non solo. Nel 2006 nel centro storico si contano altri 4 mercatini dell'Avvento con un totale che supera i 150 stand. Sempre dal 2006 esiste anche un secondo mercatino di Natale indipendente, ospitato nel cortile signorile di Palazzo Campofranco chiamato Il bosco incantato. .Orchestral jingle bells with vocals -2756 - akashis records
Ho creato questo video con l'Editor video di YouTube (
Lidia Menapace: dalla sintesi che riduce a uno, al molteplice della complessità quotidiana
Bolzano, Antico Municipio 5 aprile 2019, ore 18. Dialogo tra Lidia Menapace e Michela Morandini, Consigliera di parità di genere presso il Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano in occasione del conferimento del premio Personalità politica dell'anno 2018 nella provincia autonoma di Bolzano.
Ferrari direzione Romanina
Romanina è la zona urbanistica 10G del Municipio Roma VII (ex Municipio Roma X) di Roma Capitale. Si estende sulla zona Z. XVI Torrenova.
È situata a sud-est della capitale, esternamente e a ridosso del Grande Raccordo Anulare, tra la via Tuscolana e l'A1 Autostrada del Sole.
Nata come zona rurale, è oggi caratterizzata da una forte espansione urbanistica residenziale e, soprattutto, direzionale e commerciale, con un'alta concentrazione di centri commerciali.
Dal 1982 è sede dell'Università degli Studi di Roma Tor Vergata. 41.850021°N 12.597601°E
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Guastalla (2/2) p.za Mazzini Pal. Ducale Cattedrale S. Pietro Statua Ferrante Gonzaga - slideshow
IMMAGINI RACCOLTE DOPO IL TERREMOTO D'EMILIA DEL 2012.
Il cuore della città è piazza Mazzini, una tipica piazza emiliana circondata da portici, dominata dal monumento a Ferrante I Gonzaga, opera di Leone Leoni.
Sulla piazza si affacciano la Concattedrale di San Pietro Apostolo, opera cinquecentesca di Francesco Capriani (Francesco da Volterra) (ma la facciata risale a due secoli più tardi), il palazzo Ducale [1567] in gran parte ricostruito (al cui interno è allestito il Museo Cittadino), e il Municipio, iniziato nella prima metà del Quattrocento e terminato dai Gonzaga durante il Cinquecento. Esso reca sotto il portico i modelli delle antiche unità di misura.
Dalla piazza si accede ai portici quattrocenteschi di corso Garibaldi, la più antica via della città, che conducono alla Biblioteca Maldotti, ricca di manoscritti, antiche edizioni a stampa e una nutrita collezione di dipinti. Antistante la biblioteca sorge la chiesa di Santa Croce (detta anche della Morte), risalente al 1587. Dall'interno è possibile scendere nei sotterranei e visitare il precedente luogo religioso di origine medievale. Nelle vicinanze della chiesa è inoltre possibile notare l'edificio nel quale albergò Garibaldi durante la sua permanenza nella città.
Il corso si apre poi su piazza Garibaldi, al cui centro è presente il monumento a lui dedicato. Dalla piazza è inoltre possibile ammirare la chiesa dell'Immacolata Concezione (oratorio di pianta ottagonale), la chiesa del Santissimo Crocifisso (o delle Cappuccine) e la chiesa della S. Maria dei Servi (o Santa Maria Annunciata), eretta alla fine del Cinquecento su disegno di Francesco Capriani: notevole, all'interno, la Deposizione, tela di Giuseppe M. Crespi. Su lato est della piazza si trova Palazzo Frattini, sede del Centro Culturale Comunale.
Da piazza Garibaldi, percorrendo via Verdi si arriva al Teatro Comunale in stile neoclassico, risalente al 1671. Scegliendo invece via Volturno si arriva in piazza Matteotti, dove sorge l'imponente Torre Civica o Campanón, nel luogo che un tempo fu dell'antica rocca trecentesca abbattuta dagli spagnoli nel 1689. I lavori di costruzione della torre, progettata dall'architetto parmense Cristoforo Trivellino, iniziarono nel 1723 e terminarono nel 1732. L'edificio supera i 40 metri d'altezza e per la sua costruzione vennero utilizzati i materiali recuperati dalla vecchia rocca dei Torelli.
Più avanti, in via Piave, sorge il seicentesco Santuario in stile barocco Beata Vergine della Porta, progettato dall'architetto Prospero Mattioli per ordine del Duca Vincenzo Gonzaga. La chiesa conserva paliotti in scagliola policroma, opera di artigianato carpigiano.
Svoltando per via Cavour si giunge in piazza Martiri Patrioti (ex Piazza Roma), al cui centro è presente il monumento in memoria dei caduti della prima guerra mondiale. La piazza è ornata da lampioni in stile Liberty.
Tornando in Strada Gonzaga (comunemente nota come via Gonzaga) è notevole la ex chiesa di San Francesco, costruita nel 1606 su disegno di Ferrante II Gonzaga, adibita nel ventunesimo secolo a sala mostre.
Scegliendo via Spallanzani è possibile notare la chiesa di San Carlo (o delle Agostiniane), edificata nel 1626 sempre per ordine di Ferrante II Gonzaga.
Il centro reale della città storica non è la piazza principale, essendo quest'ultima decentrata rispetto all'assetto fisico cittadino, bensì La Croce del Volterra, punto dal quale ne hanno origine quattro bracci rivolti verso i quattro punti cardinali. All'estremità di ogni braccio è situata una chiesa (A nord il Duomo, ad est la chiesa della S. Maria dei Servi, la chiesa del Santissimo Crocifisso ad ovest, la chiesa di S. Carlo a sud).
Referendum costituzionale del 4-12-2016: SUDDITI o SOVRANI?
Estratto da: Rai Südtirol, Tagesschau 20 Uhr, 18. November 2016.
LA SOVRANITÀ POPOLARE NON È IL POPULISMO!
ÖFFENTLICHE VERANSTALTUNGEN / CALENDARIO DEI PRINCIPALI INCONTRI PUBBLICI:
Mercoledì 16 novembre, ore 20 / Mittwoch, 16. November, 20 Uhr
MERANO / MERAN
Ex fisioterapico, via O. Huber 8, sala esposizioni / Ehemaliges Kurmittelhaus, O.-Huber-Straße 8, Ausstellungssaal
«La controriforma costituzionale vista al femminile – Verfassungsreform: Jetzt sprechen die Frauen!»
Interventi di/Es referieren: Lidia Menapace, avv.ta/RA Silvia Manderino, Anna Pitarelli, Doriana Pavanello.
Giovedì 17 novembre, / Donnerstag, 17. November,
ore 18.30 Uhr
ORA / AUER
(Luogo ancora da definire / Saal: wird bekannt gegeben)
Interventi di/ Es referieren : on. Sen. Francesco Palermo (per il sì/ fürs Ja), on. Deputata Michaela Biancofiore (per il
no/ fürs Nein), Doc. Univ. Oskar Peterlini (per il no/fürs Nein) e (da definirsi).
ore 20 Uhr
S.MARTINO IN PASSIRIA / ST.MARTIN IN PASSEIER
Hotel Pfandler-Hof
«Direkte Demokratie und Verfassungsreform»
con/mit: Dr. Thomas Benedikter (per il no/fürs Nein).
Sabato 19 novembre, dalle ore 9 alle ore 12 / Samstag, 19. November, von 9 bis 12 Uhr
BOLZANO / BOZEN
Ponte Talvera - Piazza Vittoria (zona edicola) / Talferbrücke - Siegesplatz (Zeitungskiosk)
Angolo informativo / Informationsstand
Lunedì 21 novembre, ore 10,30 / Montag, 21. November, 10.30 Uhr
MERANO / MERAN
Liceo FOS Oberschule
«Verfassungsreform: Ja oder Nein? »
con/mit: Dr. Thomas Benedikter, economista e ricercatore Centro studi POLITIS.
Martedì 22 novembre, ore 20 / Dienstag, 22. November, 20 Uhr
S.CRISTINA VALGARDENA / GRÖDEN
Luogo ancora da definire / Saal: wird bekannt gegeben
Referendum costituzionale: le ragioni del NO
con/mit: Dr. Thomas Benedikter, economista e ricercatore Centro studi POLITIS.
Mercoledì 23 novembre, ore 20 / Mittwoch, 23. Novembre, 20 Uhr
BOLZANO / BOZEN
Antico Municipio, via Portici 12 / Altes Rathaus, Lauben 12
Interventi di/ Es referiert: Mario Agostinelli (ex segretario CGIL Lombardia).
Giovedì 24 novembre, ore 20 / Donnerstag, 24. November, 20 Uhr
BRESSANONE / BRIXEN
Accademia Cusanus / Cusanus Academie
Associazione Heimat / Heimatverain
«Referendum costituzionale: i pro & i contro»
con/mit: on. Sen. Francesco Palermo (per il sì/ fürs Ja), Dr. Thomas Benedikter (per il no/fürs Nein).
Giovedì 24 novembre, ore 20 / Donnerstag, 24. November, 20 Uhr
MONTAGNA / MONTAN
Sala Johann Fischer / Johann Fischer-Saal
Compagnia degli Schützen di Montagna / Schützenkompanie Montan
«Serata informativa / Informationsabend»
con/mit: Dr. Oskar Peterlini, docente alla Libera Università di Bolzano; On. Senatore della Repubblica italiana nella
XIVa, XVa, XVIa Legisl.
Venerdi 25 novembre, ore 18 / Freitag, 25. November, 18 Uhr
BOLZANO / BOZEN
Libera Università di Bolzano / Freie Universität Bozen
Aula: vedere indicazione all’ingresso principale
«Forum sulla riforma costituzionale»
Organizzato dalla prof.ssa Stefania Baroncelli con interventi: del prof. Marcello Cecchetti ed altri docenti, della
dott.ssa Monica Rosini, e con gli interventi programmati dell’avv. Gianni Lanzinger e del doc. Univ. Oskar Peterlini.
Sabato 26 novembre / Samstag, 26. November
dalle ore 9 alle ore 12 / von 9 bis 12 Uhr
BOLZANO / BOZEN
Via Museo - via Cassa di Risparmio / Museumstraße - Sparkassenstraße
Angolo informativo / Informationsstand
ore 17 Uhr
BOLZANO / BOZEN
Quartiere Oltrisarco-Aslago, piazza Angela Nikoletti 4, Centro culturale
«Più democrazia e più autonomia per tutte le regioni: un’altra riforma della Costituzione è possibile»
Interventi di:
- Dott. Antonio D'Andrea, professore ordinario di Istituzioni di diritto pubblico del dipartimento di Giurisprudenza
presso l'Università degli studi di Brescia;
- Dr. Oskar Peterlini, docente alla Libera Università di Bolzano; On. Senatore della Repubblica italiana nella XIVa,
XVa, XVIa Legisl.;
- Dr. Thomas Benedikter, economista e ricercatore Centro studi POLITIS.
- Thomas Vaglietti, coordinatore del Comitato per il NO (BZ).
Martedì 29 novembre, ore 10,30 / Dienstag, 29 November, 10.30 Uhr
BOLZANO / BOZEN
Palazzo Widmann, piazza Silvius Magnago 1 / Silvius Magnago Platz 1
«Conferenza stampa unificata dei gruppi consigliari di minoranza in Consiglio provinciale»
Giovedì 1° dicembre dalle ore 17 alle ore 20 / Donnerstag, 1. Dezember, von 17 bis 20 Uhr
BOLZANO / BOZEN
Centro storico / Stadt Zentrum
«La parola alle cittadine e ai cittadini! – Das Wort den Bürgerinnen und Bürgern!»
Momento conviviale di chiusura della campagna referendaria per il NO / Abschlussveranstaltung.
Venerdì 2 dicembre ore 15,30 / Freitag, 2. Dezember 2016, 15.30 Uhr
BRESSANONE / BRIXEN
Vinzentinum
«Podiumsdiskussion zur Verfassungsreform»
con/mit: Dr. Oskar Peterlini (per il no/fürs Nein).
Elezioni 2017 Municipio Roma X - Valerio Grimaudo, candidato al Consigliio municipale (CasaPound)
Registrazione effettuata l'8/10/2017 a Ostia - Lido di Roma.
Intervista a Valerio Grimaudo, candidato al Consiglio municipale per CasaPound - (Luca Marsella Presidente)
Francesco Durante e le verdure di stagione del mercato rionale di Campo de' Fiori
Francesco Durante, in collegamento dal mercato rionale di Campo de' Fiori di Roma, ci mostra come fare una spesa di verdure di stagione.
Il Viaggio della memoria con i ragazzi delle scuole medie di Roma
Gli alunni delle scuole medie romane in Campidoglio per la presentazione del Viaggio della memoria a Carpi e Fossoli. Insieme a noi l'assessore alla famiglia, all'educazione e ai giovani, Gianluigi De Palo, e il direttore scientifico del Museo della Shoah, Marcello Pezzetti.
Approfondisci sul blog:
Funivie Urbane, la nuova frontiera della mobilità? | BicycleTv.it al Citytech
Quando pensiamo ad una funivia ci viene subito in mente una montagna piena di neve. Da alcuni anni però gli urbanisti hanno deciso di sfruttare questo nuovo mezzo di trasporto per collegare zone della città, difficilmente raggiungibili con altri mezzi. Sono ancora rari i casi in Europa, Londra ne ha costruita una per collegare il villaggio Olimpico. Un mega impianto totalmente elettrico che collega la città da nord a sud, attraversando il Tamigi, con impianti fotovoltaici presenti in ogni stazione. Il primo esempio in America invece è stata la funivia, costruita già nel 1976, che collegava Roosevelt Island a Manhattan. Oggi le funivie urbane sono diffuse soprattutto in Sud America, Brasile e Colombia in primis. Un bell'esempio sono le gondolas di Medelin, in Colombia - così si chiamano le cabine che viaggiano a 16 km orari trasportando fino a 8.000 persone ogni ora -.
Le funivie urbane sono anche mezzi di trasporto molto convenienti, più economici da costruire e da gestire di una metropolitana, ma anche di una linea tramviaria.
In Italia i casi sono rari, c'è una funivia urbana a Bolzano che collega la città all'Altopiano del Renon. A Bolzano però ci sono anche le due ditte leader del settore che esportano funivie e treni sopraelevati in tutto il mondo - i treni aerei di Las Vegas vengono da Bolzano, tanto per citare un esempio -. E' Genova a vantare il progetto più ambizioso, una funivie che collegherebbe la città con l'aeroporto. Una capacità di carico di 4.000 persone l'ora per appena 90 di viaggio. Il progetto è già stato in parte finanziato e dovrebbe essere pronto per il 2016.
Ne abbiamo parlato con Carlo Iacovini, di Clickutility on Earth in questa ciclo intervista condotta da Giselle Martino a bordo del VeloLeo, durate il Citytech di Milano.
(Guarda le altre ciclo interviste dal Citytech qui:
Candide, Comelico Superiore (BL)
Candide è una frazione del Comune di Comelico Superiore, posto all'estremo nord del Veneto e confinante con la Provincia Autonoma di Bolzano e con l'Austria.
Il Comune è composto di quattro paesi: Padola, Dosoledo, Casamazzagno e Candide, che è sede del Municipio, oltre a tre borgate Sacco, Sega Digon e Sopalù. Candide è il paese più antico, la sua chiesa è dedicata a S. Maria Assunta e la parrocchia fu fondata nel 1636. Ulteriori informazioni sul sito valcomelico.it (video di Stefano Vietina).
Il mercato di Santa Lucia
Resterà in piazza della Vittoria a Lodi sino alla Notte Bianca di Santa Lucia
Fabio Vacchi about Tiffany (video 30 by Masha Sirago)
Fabio Vacchi, compositore musicale, about Tiffany (video 30 by Masha Sirago) incontra Masha Sirago per una intervista-conversazione Sull'acqua, melologo che verrà eseguito in prima assoluta a Milano il 3 ottobre 2015 in Auditorium con laVerdi.
Per chi ancora non la conoscesse, Tiffany è una cagnolina maltese che fa Cultura, quella con la C maiuscola. Da nove anni a questa parte, “lavora come un cane” per diffondere la Cultura, quella in grado di interpretare il proprio tempo con tutte le sue contraddizioni e di guardare il mondo con uno sguardo ironico e piacevole specie alla caducità dell’uomo, con i suoi pregi e difetti. Per poter esprimere tutto ciò Tiffany si avvale della sua “portavoce” Masha Siragoche, superando ogni ostacolo comprensorio e linguistico, è riuscita a far conoscere, con il progetto “Vita da cani”, il suo messaggio universale, oltre ogni dogma e dogmatismo. Tiffany non è né maschile né femminile epromuovendo i veri valori morali, culturali, artistici e spirituali riesce a parlare di tutto e con tutti.
Il suo Comitato scientifico è composto da illustri personalità del mondo della Cultura tra cui Piero Ostellino che l’ha definita “una scienziata sociale che guarda il mondo con l’ironico disincanto di cui non sono più capaci gli umani…e che “riflettere” è fare o meglio è il momento in cui il pensiero precede l’azione e la sostanzia”; Ferdinando Castelli, critico letterario; Claudio Strinati, storico dell'arte; Giovanni Russo, scrittore; Davide Rondoni, poeta; Giovanni Conso, Presidente Onorario Accademia dei Lincei; Masolino D’Amico, critico letterario; Francesco Bruno, criminologo; Nino Marazzita; il filosofo Giacomo Marramao l’ha soprannominata “Animal academicum”.
Il progetto “Vita da cani” ha ricevuto spazio in vari luoghi di Cultura: alle Biblioteche “Baggio”, “Lorenteggio”, “Sicilia” ealla Fondazione “Umanitaria” del Comune di Milano, dove, peraltro, Tiffany ha partecipato come cane relatore senza abbaiare all'incontro-dibattito Vita da cani: perchè? presieduto dal Presidente Piero Amos Nannini e con la presenza di scrittori e giornalisti. (si veda allegato). Alla Fondazione Umanitaria avuto luogo anche l’esposizione di sculture “Carta canta, verba volant, argilla manifestat” (luglio 2012).A Roma il progetto è stato esposto a Palazzo Ferrajoli, all’Antico “Caffè Doria”, al Teatro “Arciliuto”, alla Biblioteca “A. Rispoli” e alla Torretta Valadier di Ponte Milvio.
Tiffany, il Can...ravaggio del Terzo Millennio, così definito simpaticamente dal Professor Claudio Strinati, è protagonista insieme alla sua portavoce del progetto: entrambe sono state invitate ufficialmene a Palazzo Venezia dal Professore (2009) e al Collegio Romano (2013).
RIPRODUZIONE RISERVATA © copyright Masha Sirago, mashasirago@gmail.com
Roma, circolo Pd contro CasaPound, solo 50 metri separano i due presidi: Basta revisioni storiche
Nel quartiere romano di Monteverde, lo storico circolo Pd Donna Olimpia ha aperto le porte ad elettori e cittadini in contemporanea alla festa organizzata da Casapound per celebrare l'anniversario dell'inaugurazione del complesso di edilizia popolare costruito dal regime fascista nel 1938. Abbiamo voluto rispondere in modo pacifico alla provocazione di CasaPound nel nostro quartiere proletario e antifascista ha detto Marco Miccoli, onorevole Pd. Si dipinge il regime come 'fascismo buono', la rivisitazione storica di Casapound nasconde le efferatezze del regime. Sulle polemiche relative alla posizione del Pd rispetto ai fatti di Macerata, Miccoli ha affermato: Il Pd ha bisogno di selezionare meglio la sua classe dirigente. Non possiamo permetterci il lusso di avere nel nostro partito chi paragona gli antifascisti ai fascisti. . .di Martina Martelloni
TG TREVISO (11/12/2018) - 2018, BUSTE PAGA PIU' LEGGERE. NELLA MARCA 253 EURO IN MENO
TG TREVISO (martedì 11 dicembre 2018) - Crollano gli stipendi e la provincia di Treviso si scopre piu' povera. Nel 2018 le buste paga dei dipendenti si sono ridotte in media di circa 250 euro rispetto all'anno precedente. -8% la riduzione piu' consistente tra le province venete che comunque registrano tutte un calo che va da 2% dei lavoratori di Belluno al 3% di quelli di padova e Rovigo, al 4% di Verona e Venezia al 7 di Vicenza fino appunto all'8% dei lavoratori dipendenti della Marca. Treviso dunque crolla a livello nazionale dalla 27esima alla 35 esima posizione prorpio appena sopra la cosidetta zona di allarme secondo da classifica di JobPricing che ha curato l'indagine pubblicata a fine Novembre e relativi alla retribuzione annua lorda. Stipendio che si attesta nel 2018 in media sui 29.036 euro ben 253 euro in meno rispetto al 2017. Podio delle retribuzione piu' alte d'Italia spetta a Milano con oltre 34.000 euro annui di media, seguita dalla provincia di Monza Brianza, 32mila. Terzo posto per Bolzano e Bologna con oltre 31mila euro. (
Prologo - A Trieste il funerale d’Europa
Primo incontro del 2015 sulle Lezioni di Storia - Emilio Gentile - introduce Pietro Spirito
Cison di Valmarino, una serata ad Artigianato Vivo: dove il lavoro degli artigiani diventa un culto
C’è un appuntamento nella Marca Trevigiana che è divenuto un rito, un’abitudine alla quale è difficile resistere. Basta dire la parola Artigianato Vivo e la si accende la voglia di trascorrere una piacevole serata a Cison di Valmarino.
Qdpnews.it ha deciso di concedersi una serata a Cison, dove ai 200 artigiani sparsi lungo il borgo, si aggiunge la proverbiale ospitalità della Pro Loco e delle altre associazioni del luogo, con tanto di spettacoli culturali e musicali e con una offerta enogastronomica unica.