Filippo Zagni - Modellista - Archivio Giovanni Sacchi
Il modellista di design Filippo Zagni viene intervistato durante la trasmissione Un futuro nelle mani prodotta da RAI STORIA.
Location: Archivio Giovanni Sacchi presso il Museo dell'Industria e del Lavoro a Sesto San Giovanni (MI)
Giovanni Sacchi.mov
Giovanni Scchi do ICE fala dos produtos do Friuli que vieram procurar importadores no Brasil
Erasmus prácticas en Milán
Datos de la empresa
Nombre: Archivio Giovanni Sacchi
Ubicación: Sesto San Giovanni, Milán, Italia.
Duración de las prácticas: Del 1 de Marzo de 2013 al 26 de Julio de 2013
Horario de las prácticas: De lunes a viernes de 10:00 h a 18:00 h
Tutor de las prácticas en la universidad: Carlos Vila Pastor.
Tutora de las prácticas en la empresa: Elena De Cristofaro.
Descripción de la empresa: Archivio Giovanni Sacchi es un archivo ubicado dentro del Spazio MIL (Museo dell⿿Industria e del Lavoro; museo de la industria y del trabajo). Este archivo recopila los trabajos de Giovanni Sacchi un diseñador y modelista nacido en 1913 en Sesto San Giovanni.
Además de este archivo, en el Spazio MIL se organizan diversos eventos y muestras, organizados siempre por los encargados de llevar el archivio, en este caso es Elena De Cristofaro, para los cuales toda la gráfica y montaje se encarga la empresa Magutdesign, colaborando con el mismo.
La estudiante ha participado en diferentes muestras tanto en la realización de la gráfica como en el montaje de las mismas.
Autor/a: María Dolores Selma Rosell
Giovanni Sacchi modellista per l'architettura e l'industrial design
Il laboratorio di Giovanni Sacchi, di via Sirtori a Milano, dove venivano realizzati modelli per lindustrial design, è stato un luogo importante per la storia del progetto in Italia. Attraverso i suoi modelli hanno sviluppato e messo a punto i loro prodotti moltissimi designer e architetti, tra cui Aldo Rossi, Marcello Nizzoli, Achille Castiglioni, Ettore Sottsass jr e Marco Zanuso.
A distanza di quattro anni dalla sua scomparsa, in occasione dell'apertura dell'archivio a lui dedicato, abbiamo intervistato alcune personalità del mondo del progetto che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e lavorare con lui.
Un modellista integrato nella progettazione
Estratto dall'intervista del 15 dicembre 2009 a Andries Van Onck, a cura di Archivio Giovanni Sacchi. L'intervista integrale è consultabile presso la sede dell'archivio, presso lo Spazio MIL di via Granelli 1 a Sesto San Giovanni (MI).
Per informazioni e contatti:
Tel. 02.36682271
E-mail: info@archiviosacchi.it
Un modellista che tranquillizzava i designer
Estratto dall'intervista del primo dicembre 2009 a Marco Bonetto, a cura di Archivio Giovanni Sacchi. L'intervista integrale è consultabile presso la sede dell'archivio, presso lo Spazio MIL di via Granelli 1 a Sesto San Giovanni (MI).
Per informazioni e contatti:
Tel. 02.36682271
E-mail: info@archiviosacchi.it
i prototipi Fornasetti realizzati dal 1991 al 1996
breve video della mostra di prototipi Fornasetti presso l'Archivio Giovanni Sacchi al MIL di Sesto San Giovanni (MI)
ERNESTO CHE GUEVARA. MOSTRA FOTOGRAFICA A SESTO SAN GIOVANNI (MILANO, ITALY)
MOSTRA FOTOGRAFICA SU ERNESTO CHE GUEVARA.
Sabato 17 maggio 2014, all'interno del festival Vita di strada, presso il salone dell'archivio G.Sacchi dello Spazio Mil in via Granelli 1 (Zona Carroponte) a Sesto S.Giovanni, provincia di Milano, Lombardia, Italia, incontro e dibattito con la dottoressa Aleida Guevara (figlia di Ernesto Che Guevara) in visita in Italia. Tra gli intervenuti anche Olga Damau (Console di Cuba), Giorgio Oldrini (ex-Sindaco di Sesto S.Giovanni ed ex-corrispondente dell'Unità da Cuba), ecc. L'iniziativa è stata affiancata da una mostra fotografica su Ernesto Che Guevara ed è seguito un rinfresco finale di sottoscrizione per la raccolta di fondi per l'acquisto di farmaci antitumorali pediatrici, che Cuba non può acquistare a causa del criminale ed anacronistico embargo imposto dal governo USA, protettore del terrorista Luis Posada Carriles.
Evento organizzato in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Sesto S.Giovanni ed i circoli dell'Associazione di Amicizia Italia-Cuba Celia Sanchez, A.Codevilla del Nord Milano, di Cinisello Balsamo e di Sesto S.Giovanni.
Questo video è dedicato alla memoria di Alberto Codevilla e Nicoletta Delfino.
ALEIDA GUEVARA A SESTO SAN GIOVANNI (1 of 2)
PARTE 1 DI 2 / PART 1 OF 2.
Sabato 17 maggio 2014, all'interno del festival Vita di strada, presso il salone dell'archivio G.Sacchi dello Spazio Mil in via Granelli 1 (Zona Carroponte) a Sesto S.Giovanni, provincia di Milano, Lombardia, Italia, incontro e dibattito con la dottoressa Aleida Guevara (figlia di Ernesto Che Guevara) in visita in Italia. Tra gli intervenuti anche Olga Damau (Console di Cuba), Giorgio Oldrini (ex-Sindaco di Sesto S.Giovanni ed ex-corrispondente dell'Unità da Cuba), ecc. L'iniziativa è stata affiancata da una mostra fotografica su Ernesto Che Guevara ed è seguito un rinfresco finale di sottoscrizione per la raccolta di fondi per l'acquisto di farmaci antitumorali pediatrici, che Cuba non può acquistare a causa del criminale ed anacronistico embargo imposto dal governo USA, protettore del terrorista Luis Posada Carriles.
Evento organizzato in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Sesto S.Giovanni ed i circoli dell'Associazione di Amicizia Italia-Cuba Celia Sanchez, A.Codevilla del Nord Milano, di Cinisello Balsamo e di Sesto S.Giovanni.
Questo video è dedicato alla memoria di Alberto Codevilla e Nicoletta Delfino.
ALEIDA GUEVARA A SESTO SAN GIOVANNI (2 of 2)
PARTE 2 DI 2 / PART 2 OF 2.
Sabato 17 maggio 2014, all'interno del festival Vita di strada, presso il salone dell'archivio G.Sacchi dello Spazio Mil in via Granelli 1 (Zona Carroponte) a Sesto S.Giovanni, provincia di Milano, Lombardia, Italia, incontro e dibattito con la dottoressa Aleida Guevara (figlia di Ernesto Che Guevara) in visita in Italia. Tra gli intervenuti anche Olga Damau (Console di Cuba), Giorgio Oldrini (ex-Sindaco di Sesto S.Giovanni ed ex-corrispondente dell'Unità da Cuba), ecc. L'iniziativa è stata affiancata da una mostra fotografica su Ernesto Che Guevara ed è seguito un rinfresco finale di sottoscrizione per la raccolta di fondi per l'acquisto di farmaci antitumorali pediatrici, che Cuba non può acquistare a causa del criminale ed anacronistico embargo imposto dal governo USA, protettore del terrorista Luis Posada Carriles.
Evento organizzato in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Sesto S.Giovanni ed i circoli dell'Associazione di Amicizia Italia-Cuba Celia Sanchez, A.Codevilla del Nord Milano, di Cinisello Balsamo e di Sesto S.Giovanni.
Questo video è dedicato alla memoria di Alberto Codevilla e Nicoletta Delfino.
Molinari ebanista Milano
Luciano Molinari ebanista Milano, il laboratorio.
PERCHÉ Il FEMMINISMO FA BENE AGLI UOMINI|| Parità in Pillole #128
***LEGGIMI***
Iscriviti al workshop:
Presentazione libro a Milano
Sabato 12 gennaio ore 19:00
c/o Spazio MIL (Ingresso Archivio Giovanni Sacchi)
Via Granelli 1 Sesto San Giovanni (Milano)
Possibilità di acquistare il libro! :)
TI INTERESSA L'ARGOMENTO? ECCO ALTRI VIDEO
Femminismo vs maschilismo:
Gli uomini sono tutti stronzi? (con Victorlazslo88)
Stupro maschile:
Uomini discriminati:
Salute maschile:
Comportati da uomo:
Acquista il mio libro (cartaceo ed eBook):
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EHI, MA TU LO SAI CHE HO FATTO UN DISCO?!?
- Allontanarsi dalla linea gialla. -
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luciano molinari ebanista a xylexpo 2012
TOMBA del violento IVAN BATTAGLIA, accoltellato da un minorenne dopo aver molestato una 13enne
Documentazione amatoriale relativa a fatto di CRONACA NERA ITALIANA
Cimitero di GRANDOLA, a Grandola ed Uniti, provincia di Como, sulla strada per la Svizzera.
San Valentino 2004: sbattuto fuori dal locale nella vicina PORLEZZA, il Battaglia, classe 1981, lavorante in una ditta di legnami, ubriaco, aspettava fuori il minorenne (fidanzatino della 13enne) per aggredirlo. Il ragazzino, giardiniere apprendista, non si è per niente sottratto alla rissa e lo ha accoltellato più volte con un serramanico.
Persona divenuta personaggio pubblico per fatti di cronaca riportati ampiamente da varie testate.
Il titolo del video NON è una opinione personale ma è desunto da queste fonti giornalistiche:
(La Provincia)
L'aggettivo violento e il fatto della molestia sono desunti in particolare dai seguenti passi del giornalista Piero Colaprico, pubblicati su La Repubblica del 16/2/2004 (vedi link precedente): c' è Ivan Battaglia, ed è l' unico che si alza e si avvicina alla ragazzina di J., che non ha ancora 14 anni. Ivan non sembra avere buone intenzioni. Qualche parola, poi una mano sulla schiena della ragazzina, e quando J. protesta, gli tira anche una spinta, e In paese dicono che il ragazzo era una testa calda, uno che amava far chiasso.
Utile anche il passo del giornalista che si firma con le iniziali A.G., pubblicato sul quotidiano La Provincia (vedi link precedente): una frase equivoca che il boscaiolo (Battaglia) rivolse a H.B., fidanzata del minorenne: «Ciao bella…» conclusa con un tentativo di abbraccio culminato in un toccamento proibito quanto «involontario», determinato dal «divincolamento della ragazzina»; l'accenno di zuffa seguente fu sedato dal gestore del pub che invitò i protagonisti ad uscire: Battaglia attese J. all'esterno, dove il minorenne estrasse il coltello a serramanico e inferse un colpo al cuore al boscaiolo – ubriaco, come ha accertato l'autopsia - preceduto da coltellate di avvertimento al volto e all'orecchio.
Michele Sangineto alla Villa Bagatti di Varedo
Buon Lavoro | Opera teatrale aperta. Sostienici su Eppela
Uno spettacolo teatrale sul lavoro a partire da un'indagine reale con i lavoratori di tutta Italia per interrogarsi sul senso e la dignità del lavoro di oggi.
L'obiettivo è quello di produrre uno spettacolo che parli del senso del lavoro, delle sue forme, di diritti, di sicurezza e di cittadinanza. Vogliamo parlare del lavoro in Italia, da quello artigiano, della tradizione, della piccola impresa, del made in Italy, a quello della grande produzione industriale passando dai settori che hanno fatto la storia lavorativa del nostro Paese a quelli più innovativi. Questo avverrà non a partire da considerazioni astratte ma da un'indagine reale che porterà Farneto Teatro, da ottobre 2013 a febbraio 2014, ad incontrare lavoratori e lavoratrici di diverse parti d'Italia, di diverse categorie ed estrazioni sociali. Una raccolta in presa diretta di storie personali, esperienze di osservazione partecipata sui luoghi di lavoro e narrazioni raccolte sul web (tramite il sito buonlavoroteatro.it) comporranno l'affresco che darà vita allo spettacolo.
Il viaggio, reale e virtuale, che condurrà la compagnia attraverso il nostro Paese si concluderà a febbraio 2014 quando inizierà presso lo Spazio MIL di Sesto San Giovanni, una delle città simbolo del lavoro in Italia, l'allestimento dello spettacolo.
A marzo lo spettacolo debutterà in anteprima proprio allo Spazio MIL per poi partire con un tour, in varie città d'Italia.
Il 30 aprile, a ridosso della festa del primo maggio, lo spettacolo andrà in scena al Piccolo Teatro di Milano, appuntamento più istituzionale al quale seguiranno con tutta probabilità altri due eventi dello stesso tenore a Roma e Bari.
Il progetto proseguirà poi nella stagione 2014/2015 con una possibile circuitazione nelle stagioni teatrali.
Gimkana automobilistica a Castel Fusano.
La settimana Incom 00960 del 24/06/1953
Percorso a ostacoli con automobili organizzato dall'Automobil Club di Roma. Alla serata della premiazione presente anche Aldo Fabrizi.
Descrizione sequenze:percorso segnato da paletti colorati ; automobili in sosta prima dell'inizio della gara ; leonardi conversa prima dell'inizio della gara ; automobili attraversano dei percorsi delimitati da paletti e strisce bianche ; un braccio che spunta dal finestrino di un'automobile tira il batacchio di una campana ; un braccio che spunta dall'automobile in movimento afferra una bandierina conficcata in un anello di un tavolo ; il braccio che spunta dall'automobile in movimento infila l'asta della bandierina nell'anello di un tavolo ; una donna scende dall'automobile e lancia un cerchietto cercando di centrare il palo verticale ; un uomo da una pedana cerca di colpire con un fucile un palloncino di gomma in volo ; un uomo traccia su un taccuino uno zero ; in una serata, a cui prende parte anche Fabrizi, vengono consegnate le coppe ai vincitori ; un musicista batte con le bacchette su un tamburo ; la Navarra riceve il premio ; coppie ballano ;
Archivio Storico Luce .
Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
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