PADOVA TG - 01/10/2015 - FURTI ALLE TERME: RESIDENTI ORGANIZZANO RONDE E CHAT
PADOVA TG (giovedì 1 ottobre 2015) - La vetrata rotta di questo negozio di abbigliamento in pieno centro ad Abano Terme è solo l’ultimo brutto ricordo lasciato dai ladri che ormai da giorni imperversano nella zona termale, qui l’allarme è entrato in funzione e sono scappati con qualche vestito. Ma i raid notturni sono ormai quotidiani tra Abano e Montegrotto soprattutto nelle abitazioni che vengono svaligiate di notte mentre i proprietari sono in casa e stanno dormendo. Anche nelle scorse ore ci sono stati colpi soprattutto in via Montegrotto dove in alcune abitazioni i malviventi, con trapani silenziosi, hanno staccato la serratura e sono riusciti ad entrare e a rubare senza fare il minimo rumore. E così anche i cittadini di Abano hanno deciso di attivarsi, prima attraverso facebook e con delle chat proprio come a Vigonza, avvisandosi se c’è qualcosa di strano in quartiere attraverso il passa parola via whatsapp.Si dicono pronti anche a scendere in strada con delle ronde, alcuni residenti aponensi hanno già dato la disponibilità. Chi invece fa già i controlli notturni nei quartieri sono i cittadini del comitato Progetto Montegrotto.
Spot Albergo Alla Posta .dv
Spot realizzato per Albergo Alla posta sito in Lestans (PN), ai piedi delle valli pordenonesi, in un felice connubio tra natura ed arte, ideale per chi volesse trascorrere un piacevole soggiorno.
Le immagini illustrano il suggestivo scenario, visitabile anche in bicicletta.
Scritto e diretto da Roberto De Rosa, prodotto da Minieracinema.
Con Andrea e Monica Nadalin.
Riprese: Roberto Dinale; hanno collaborato Gianfranco Corona e Barbara Cadin.
Lo spot è visibile anche nell'area VIDEO di veniceculture.net
TG (02/04/2019) - PROF DENUNCIATA PER SPUTI AI POLIZIOTTI, SALVINI: «PUO' INSEGNARE?»
TG (martedì 2 aprile 2019) - Il caso dell'insegnante padovana fermata durante le cariche della polizia e denunciata per aver sputato e preso a calci i poliziotti arriva a Roma. Dure le parole del vicepremier Matteo Salvini che ha commentato così la vicenda di Maria Giachi giovane professoressa precaria dell'istituto Leon Battista Alberti di Abano in prima linea venerdì sera durante gli scontri tra polizia manifestanti del centro sociale pedro che aveva iniziato un corteo non autorizzato per protestare contro la manifestazione no aborto organizzata dai gurppi di estrema destra di Forza Nuova. Nessuno può permettersi di insultare le nostre donne e uomini in divisa, solidarietà e stima per le nostre forze dell'ordine – ha detto il ministro dell'Interno - Sono sbalordito: una persona del genere può fare l'educatrice? Cosa dirà in classe?. Secondo il ministro pochi giorni fa la donna era stata pizzicata mentre imbrattava con dello spray alcuni muri del centro cittadino. Dal canto suo Maria Giachi che abbiamo cercato al telefono preferisce non rilasciare dichiarazioni, nei prossimi giorni forse scriverà una lettera aperta per spiegare la sue versione dei fatti. Con lei invece si schiera il sindacato adl cobas un'insegnate che testimoni pubblicamente il proprio anfifascismo è un messaggio educativo pienamente coerente con il dettato costituzionale questa la posizione del sindacato di base.
Fuori dalla scuola superiore di Abano dove Maria Giachi insegna matematica i ragazzi parlano di questa prof. Pochi però la giudicano una nella vita privata fa ciò che vuole dice un ragazzo sputare e prendere a calci però è sbagliato contesta una sua compagna. Più categorico il commento di una mamma che definisce deplorevole il comportamento dell'insegnante se fosse docente di mio figlio farei qualsiasi cosa per far chiarezza e chiederei un colloquio urgente. Chi si è già attivato con una verifica interna invece è Roberto Natale nuovo provveditore agli studi di Padova che ha annunciato che si occuperà del caso. (
Albergo Saturno Hotel Chianciano Terme
L' Hotel è costruito e gestito dalla Famiglia Frizzi di Chianciano Terme, Hotel Saturno è situato in posizione ottimale e panoramica, a meno di trecento metri dal Villaggio Termale.
Hotel Victoria Trieste, 4 stars hotel
Hotel Victoria was founded with the aim of paying homage to the cultural traditions of Trieste, and does it by conveying the charm, history and elegance of this Middle-European city par excellence through its 44 rooms.
Located in an historical building - which was once also home to the famous Irish writer James Joyce, to whom one of its suites is dedicated, Hotel Victoria has been furnished with meticulous attention to detail and an unquestionable lean for elegance. The 44 hotel rooms all provide the guests with the best in comfort and quality of service. For this reason, Hotel Victoria is the ideal solution for both businessmen and leisure travellers, who will have the possibility to immerse themselves in a dimension of pure harmony.
Listen to the place, tune in to the building, and feel the sound of the past. Echoes of times perhaps not yet ancient, but already historical, expressed by the Neoclassical lines and strokes, by the faint colours that seemingly enlarge spaces and shapes, and by the smooth decorative ridges and bulges that pleasantly slow down our perception of time.
A space within which architecture meets man and mans habits, the human dimension, and becomes an emotional and thrilling experience.
Eight Junior suites harmonically merged with the building itself, a place in which the dimension of time can also be appreciated through the details in the décor: poster beds, original art paintings hanging from the walls, cosy fireplaces, bookshelves, ancient stone walls, soft colours and warm fabrics. All these elements turn this hotel into a sophisticated, but purposely not exclusive destination.
Elegant elegance is how we like to call it.
This is, therefore, the essence of the Hotel Victoria, Triestes own literary hotel.
We are now in the lobby, meant to be an open and flexible system.
When necessary, the area can open up and welcomes the interaction of spaces, or, it can take the shape of more sober and intimate, smaller areas. It is the ideal meeting point for a thoughtful moment, an openly breathing grand parterre, even vertically speaking, warmed by open daylight.
In such a setting it is a pleasure to indulge in reading, basking through the thoughts of the greatest writers of literature of all times. Or just unwind at the cocktail bar.
Generous spaces, classy decors, abundance of prime quality, rich and precious materials, wood that carries that elusive 19th century fragrance, stylish details all speak of a journey of the being that is punctuated, visually and literarily, by Gustavo Palumbos personal art exhibition.
34 Neoclassical paintings, adorned with captions and quotes from James Joyces most famous works, as a tribute to the legendary writer, to whom this very building was a home for two years.
The entire project sparkles with a free thinking that has resulted in a time-proof and cosmopolitan style, a metaphor of the universality and longevity of human literary and artistic work, for a hotel that is certainly not threatened by nor shy of the most cultivated and intellectual atmosphere of the literary cafes, so typical of this Mitteleuropean city.
The vast spaces, in which a classical style predominates, are given a fresh breath of life by applying standards and parameters of todays sophisticated aesthetics, and a touch of the presents most up to date state-of-the-art technologies: wi-fi network, plasma TV screens, independent climate and temperature control, safe boxes, mini bar, Jacuzzi, Technogym fitness centre.
And, on the very top floor, right on the roof of the city, even a relaxing wellness centre, the ideal to get back in shape and energize after a days work.
But the material and evocative essence of the entire building entwine and concoct to perfection in the Joyce Suite.
This is where the emotional tastes, the impalpable atmospheres, the wandering memories that leave a lasting aftertaste of this city all get to live again, like a journey of ones being into (to have the privilege to quote from the words of our citys own Umberto Saba) the sullen beauty of Trieste.
Victoria Hotel Albergo Letterario
Via Alfredo Oriani, 2
34100 Trieste
Tel. + 39 040 362415
E-mail: info@hotelvictoriatrieste.it
hotelvictoriatrieste.it
A promuovi.com Video Production
Ristorante Via Torino 180 - Mestre
Presentazione di un ristorante o bar di 200 mq in Via Torino a Mestre
INCONTRI SOS CERVELLO PARCO BASAGLIA GORIZIA.
Ripartono gli incontri al Parco Basaglia di via Vittorio Veneto a Gorizia.
Spot Natale Pasticceria Cecchetti Umbertide e Pierantonio (PG)
Summertime - festa dei omeni 2010 - San Nicolò di Comelico
maschi senza femmine allo stato brado, ogni anno si ripete questa scioccante esperienza, ciò che accade ogni anno non ha bisogno di commenti, ed anche stavolta gli eventi si commentano da soli :)
San Pietro Viminario (PD) Appartamento PIANO TERRA con GIARDINO
Appartamento con GIARDINO PRIVATO ed INGRESSO INDIPENDENTE a San Pietro Viminario.
ZONA e CONTESTO. In quartiere residenziale a 130 metri dalla Farmacia e dal Municipio, appartamento del 2007 con INGRESSO INDIPENDENTE e GIARDINO PRIVATO.
INTERNO. REPARTO GIORNO. Il soggiorno dispone di porta e finestra che illuminano l’ambiente soprattutto la parete cucina.
Quest’ultima misura oltre 5 (cinque) metri di larghezza, permettendo così di collocare una cucina ben attrezzata e capiente.
REPARTO NOTTE. Questa zona è composta di 2 camere da letto, di cui una singola ed una matrimoniale con TERRAZZO, entrambe con pavimentazione in listoncini di parquet.
I BAGNI sono 2 (DUE), uno cieco con funzione di lavanderia ed uno finestrato.
ACCESSORI: la dotazione dell’abitazione comprende anche un efficiente e silenzioso climatizzatore.
ESTERNO. L’appartamento dispone di un proprio INGRESSO INDIPENDENTE e di un GIARDINO PRIVATO di oltre 120 mq. con piante, siepe e prato e servito di comoda CASETTA di LEGNO per gli attrezzi.
Il GARAGE è doppio in lunghezza, è pavimentato, misura 26 mq. e dispone di rubinetto d’acqua e prese di corrente elettrica.
SERVIZI in ZONA. Entro 400 metri dall’abitazione troviamo le scuole: secondaria di 1° grado (media) e primaria (elementare) statali e dell’infanzia (materna) non statale.
Nelle immediate vicinanze delle scuole sono presenti la posta, una banca, bar, rivendita pane, edicola…
La località si trova a 5 km. da MONSELICE, rinomata cittadina della zona sud di Padova, importante crocevia tra le STRADE STATALI per Mantova (Padana Inferiore) e per Rovigo e Padova (Adriatica) servita di scuole superiori, impianti sportivi, ospedale e centro commerciale.
Il casello autostradale di Monselice (AUTOSTRADA Padova Bologna) si trova a 4 km. (cinque minuti).
Gli altri comuni principali vicino a San Pietro Viminario oltre a Monselice sono Conselve, Cartura, Pernumia e Tribano.
Prezzo € 122.000
Per ulteriori informazioni e/o prenotazione di una visita, telefona al numero 049.9500602 o scrivi a info@immobiliareCIELO.it
Roma Riciclavano Auto Di Lusso Di Grossa Cilindrata: Arrestati Dai Carabinieri.
Al fine di assicurare, nel rispetto del segreto investigativo, il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, comunico che questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, al termine di una attività di indagine condotta dalla Stazione di Capena, diretta dalla Procura della repubblica di Tivoli, hanno eseguito una Ordinanza di custodia cautelare, 2 in carcere e 1 agli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Tivoli, su richiesta di questa Procura nei confronti di 3 indagati, ritenuti responsabili di associazione per delinquere allo scopo di commettere i reati di ricettazione e riciclaggio di auto di lusso.
Il provvedimento trae origine da un’indagine, condotta dalla Stazione Carabinieri di Capena, iniziata a seguito dell’arresto avvenuto in data 03.04.2019 di due cittadini extracomunitari sorpresi a smontare due veicoli rubati all’interno di un capannone sito nella via Le Cese del Comune di Capena. Le successive indagini hanno dimostrato come l’arresto non avesse fermato l’attività illecita: l’esecuzione di una ulteriore perquisizione nello stesso capannone in data 14.05.2019, infatti, permetteva di rinvenire e sequestrare altro materiale provento di furto: 3 veicoli rubati, 29 blocchi motore appartenenti ad altrettante autovetture provento di furti eseguiti tra il marzo e l’aprile 2019, altri materiali quali targhe, carte di circolazione e telecomandi, anch’essi di provenienza furtiva, e attrezzatura professionale per lo smontaggio di veicoli.
Le risultanze investigative hanno dimostrato che oltre al capo dell’associazione per delinquere, un 59enne di Capena proprietario del citato capannone, vi è un 41enne titolare di un’autodemolizione sita sempre a Capena e posta sotto sequestro in data 04.04.2019. In particolare si è accertato che decine di autovetture, subito dopo essere state oggetto di furto, venivano cannibalizzate presso l’autodemolizione e il capannone, distanti appena 1 chilometro uno dall’altro, ove una manodopera specializzata, costituita per lo più da soggetti extracomunitari (sfruttati nello svolgere l’attività illecita), eseguiva le operazioni di smontaggio ed eliminazione delle targhe originarie e degli altri dati identificativi delle autovetture, per dissimularne l’origine illecita.
Le indagini hanno dimostrato come membro stabile dell’associazione, anche se con ruolo secondario, sia anche un 42enne nigeriano, il quale lavorava nell’autodemolizione da circa 10 anni e coadiuvava i sodali in tutte le decisioni relative all’attività criminosa.
Nel breve lasso di tempo compreso tra il 03.03.2019 e il 14.05.2019, il sodalizio criminoso è stato in grado di cannibalizzare almeno 32 veicoli di recente produzione e di rilevante valore commerciale (tra cui BMW, Audi, Mercedes) provento di furti eseguiti quasi esclusivamente a Roma nelle settimane immediatamente anteriori. In pratica, un veicolo al giorno veniva avviato al riciclaggio subito dopo esser stato rubato, verosimilmente a seguito di “ricerche” mirate sul territorio della capitale. Ciò dimostra l’effettiva dimensione dell’impresa criminale sgominata, dimostratasi stabile e continua nel tempo.
Ancora una volta, l'impegno delle forze dell’ordine, specificamente dell’Arma dei Carabinieri, coordinate della Procura della Repubblica di Tivoli, ha consentito di intervenire su un pericoloso sistema criminale, che si sviluppa da Roma al limitrofi circondario di Tivoli, con l’arresto di 3 persone per le quali il Giudice per le Indagini Preliminari ha ritenuto sussistenti gravi indizi di colpevolezza in ordine ai reati contestati, sottolineando “l’effettiva dimensione dell’impresa criminale desumibile dalla stabilità e continuità temporale dell’attività materiale di riciclaggio e dallo stretto collegamento tra essa e i reati-presupposto”.
211019
Procura della Repubblica presso il Tribunale di
T I V O L I
Il Procuratore della Repubblica
dott. Francesco Menditto F.to
Provinciale Carabinieri di Roma - Sala Stampa
Carnevale di Bottrighe 2012
Carnevale di Bottrighe 2012
Amante ribelle tropea(reo confesso)
tramite YouTube Capture
VENETI FAVOR DE LA LIBARTA SESUAL
I Veneti li manifesta favor de la divarsità sesuàl e contro el rasixmo italiàn ca el discrìmena la diversità lengoistega, sesuàl, colturàl, relijoxa, rasiàl. Italia = rasixmo
regione veneto provincia assessori municipio città citta paese cittadella sindaco sindaci municipio vip consigliere
amministrazione comunale stazione piazza corso posta ufficio via comune viale campo scuola istituto lingua padana italy italian venetia venesia venice san marco square street Mir
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Tuffo Pazzo | Ponte Ciolo | Salento | Puglia
Luogo: Ponte Ciolo, Santa Maria di Leuca - Salento | Puglia | Italia
Data: 22.07.2017
Altezza tuffo ponte: 24,5 m
Altezza tuffi roccie: 16.5 m & 9 m
Tuffatore: Luca Balassi
Video: Luca Balassi & Caroline Thio
Editing Video: Fabio Balassi
Music: Phantom sage - NCS
For business enquires ONLY, contact me here: fabio.balassi@gmail.com
Annunci alla Stazione di Padova (dalle ore 12 alle ore 13)
La stazione di Padova (talvolta chiamata Padova Centrale, per distinguerla dalle altre stazioni minori cittadine) è la principale della città. Padova è un comune italiano di 210 018 abitanti, capoluogo della provincia omonima in Veneto.
Situata sulla linea ferroviaria elettrificata Milano-Venezia, da essa si diramano le linee per Bologna e per Bassano del Grappa. Alla stazione di Padova fa inoltre capo anche il collegamento con lo scalo di Padova Interporto.
Caratteristiche:
La stazione si compone essenzialmente di:
- Fascio Viaggiatori con undici binari passanti, di cui nove (dal I al III, dal V al X) dotati di marciapiede e i rimanenti due (IV e XI) adibiti alle manovre, nonché al ricovero dei treni;
- Fascio Secondario (ex Fascio A, ex Padova Scalo), posto a sud della linea per Venezia, utilizzato esclusivamente come ricovero dei treni che hanno qui origine e termine;
- Deposito Locomotive, incuneato tra le linee per Milano e Bologna;
- Platea Lavaggio, posta a nord della linea per Milano, anch'esso adibito al ricovero di treni completi.
Sempre sotto all'impianto fanno capo il Gruppo Scambi Altichiero (ex Bivio Altichiero) e il Gruppo Scambi Montà (ex Bivio Montà), punto di confluenza dei due raccordi omonimi provenienti da Padova Campo Marte e che permettono ai treni merci provenienti da Bologna di proseguire senza manovre di inversione rispettivamente verso Camposampiero e Milano.
Fino al 2005 il controllo degli enti era affidato a tre cabine, denominate Cabina A, Cabina B e Cabina C. La Cabina A, l'unica tuttora esistente grazie all'interessamento dell'associazione di appassionati Società Veneta Ferrovie, è posta lungo Via Frà Paolo Sarpi; controllava la radice ovest del Fascio Viaggiatori e relativi segnali di partenza e protezione; successivamente la Cabina A assunse il controllo anche dei bivi Montà ed Altichiero. La Cabina B era posizionata circa un centinaio di metri ad est dal termine del marciapiede del Binario I; controllava la radice est del Fascio Viaggiatori e la radice ovest di Padova Scalo nonché i segnali di partenza e protezione interni. Alla Cabina C, situata invece lungo Via Jacopo D'Avanzo, faceva capo invece il controllo della radice est di Padova Scalo e del bivio di accesso alla linea per Padova Interporto, più ovviamente i segnali di partenza e protezione esterni. Tra il 26 e il 27 novembre 2005 gli apparati delle tre cabine vennero disattivati e sostituiti dal nuovo Apparato Centrale Computerizzato (ACC). Per permettere l'ampliamento dei binari si decise per la demolizione delle cabine B e C: la Cabina B è stata demolita nella notte tra il 30 e il 31 maggio 2006, la Cabina C nella notte tra il 5 e il 6 luglio.
Movimento:
La stazione di Padova vede un flusso annuo di circa 18,5 milioni di passeggeri.
Il traffico è di circa 450 treni al giorno, con relazioni passeggeri svolte da Trenitalia nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Veneto e a lunga percorrenza, svolte da Trenitalia, Nuovo Trasporto Viaggiatori e da una joint venture formata da DB e ÖBB.
Il traffico merci è curato da diverse società fra cui Trenitalia, Dinazzano Po, FFS Cargo, Rail Cargo italia, NordCargo, Sistemi Territoriali) ma risulta di solo transito, essendo il servizio concentrato presso la stazione di Padova Interporto.
Servizi:
La stazione offre i seguenti servizi:
- Biglietteria a sportello
- Biglietteria automatica
- Sala d'attesa
- Deposito bagagli con personale
- Servizi igienici
- Posto di Polizia ferroviaria
- Ufficio postale
- Bar
- Ristorante
- Supermercato
- Edicola
- Negozi
- Wi-Fi
Interscambi:
Nel piazzale antistante la stazione ferroviaria transitano o fanno capolinea le autolinee rubane e la tranvia di Padova gestite dall'APS.
Dal 2010 è presente nelle adiacenze un'autostazione presso la quale fanno capolinea diverse linee interurbane di APS, Busitalia, CTM, FTV e ACTV.
Buona visione e al prossimo video!