Basilica Santa Lucia
La Basilica di Santa Lucia extra moenia sorge sul luogo ove, secondo la tradizione, la Santa subì il martirio; questo luogo oggi è indicato da una colonna di granito rosso posta a destra guardando l’altare maggiore. L’interno della Basilica è a croce latina, divisa in tre navate da grandi archi poggianti su possenti pilastri che mostrano paraste sormontate da ricchi capitelli compositi.
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Santa Lucia al Sepolcro
Questo video è stato realizzato da Maria Uccello durante l'esercitazione di 'Informatica per la Comunicazione' del corso ITS Fondazione Archimede di Tecnico Superiore per la Promozione e il Marketing della Destinazioni Turistiche e la Gestione dell'Accoglienza.
Chiesa di Santa Lucia al Sepolcro Siracusa
Descrizione
chiesa santa lucia
Piazza Santa Lucia, con la Basilica e il Sepolcro.
VIdeo di Erika Bellistrì
Musica : grande amore, Il Volo
Santa Lucia al Sepolcro e la copia fedele del Caravaggio: Svelati parti ormai invisibili
Ingresso in Basilica
Siracusa (Italia) 13-12-2013
Ingresso del simulacro di Santa Lucia al Sepolcro.
Folklore siciliano
© L'oasi del web (
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Dicembre 2004: il corpo di Santa Lucia da Venezia alla natia Siracusa
Sono trascorsi 10 anni da quei giorni del dicembre del 2004 allorquando le spoglie di Lucia, la santa conosciuta e amata in tutto il mondo, vennero portate dalla Chiesa dei Santi Lucia e Geremia a Venezia, dove sono conservate, a Siracusa, la città natale della martire del cristianesimo. Migliaia i pellegrini provenienti da tutte le parti della Sicilia e d’Italia. La delicata operazione si svolse innanzitutto grazie alla comunione di intenti tra il patriarca di Venezia, card. Angelo Scola, e l'arcivescovo di Siracusa, mons. Giuseppe Costanzo e alla collaborazione dei corpi militari. Quest'anno l'evento si ripeterà per la seconda volta per volontà comune del patriarca di Venezia, mons. Francesco Moraglia, e dell'Arcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo.
Siracusa 1970 - Parte 2
Archivio Regalbuto Cannarella, Crollo del portico Basilica S.Lucia - Siracusa 1970
Grand Hotel Villa Politi **** Hotel Review 2017 HD, Syracuse, Italy
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Sicilia - Siracusa - Catacombe di San Giovanni e di Santa Lucia
Sicilia : Siracusa :
-- Catacombe di San Giovanni
-- Catacombe di Santa Lucia
Da Siracusa sui luoghi di Santa Lucia - II parte
Bel tempo si spera dell'1gennaio 2016 ci porta alla scoperta dei luoghi di Santa Lucia a Siracusa.
Andrea Santo - Concerto in onore a Santa Lucia (Inno a S. Lucia)
Concerto in onore alla patrona di Siracusa, Santa Lucia. Viene cantato l'inno a Santa Lucia, all'interno della omonima basilica seicentesca
Sicilia - Siracusa - Parco archeologico e Catacombe di Santa Lucia
Sicilia : Siracusa :
-- Parco archeologico Neapolis e
-- Catacombe di Santa Lucia
Santa Lucia di Siracusa
Santa Lucia, vergine e martire siracusana, modello di testimonianza forte e vera. Una ragazza, che risponde con radicalità alla voce di Dio che la chiama alla verginità, alla povertà ed al martirio. Lucia nacque sul finire del secolo III, probabilmente nell'anno 284. Era di famiglia facoltosa e nobile. Lucia trova in Dio l'appagamento di tutte le sue aspirazioni e si dona totalmente. Il martirio è fissato dalla tradizione al 13 dicembre del 304. Oggi diventa per noi modello a cui ispirarsi.
A raccontare Lucia sono l’arcivescovo di Siracusa, Salvatore Pappalardo, l’arcivescovo di Bari, Francesco Cacucci che quest’anno presiede il Pontificale e il patriarca di Venezia, Francesco Moraglia. Siracusa deve a Bari le reliquie che sono custodite nel simulacro della Santa Patrona. La reliquia più preziosa è il corpo della martire che si trova custodito nella chiesa dei Santi Geremia e Lucia a Venezia. A Siracusa per due volte sono arrivate le spoglie: nel 2004 e nel 2014. Siracusa ha accolto con gioia e con festa il corpo della patrona dando prova di una devozione.
Lucia è testimone, soprattutto oggi per i suoi coetanei.
Lucia è amata in tutto il mondo: a Roma, per volontà di alcuni siciliani, è nata la chiesa di Santa Lucia del Gonfalone, che ogni anno festeggia il 13 dicembre con una festa che si traduce in un servizio ai poveri.
Lucia è modello di testimonianza anche nel mondo luterano. C’è una via della luce che unisce Siracusa e Stoccolma.
E l’ambasciatore di Svezia in Italia, Robert Rydberg, è a Siracusa proprio per rinsaldare quel legame sotto il segno di Lucia.
Venezia - Chiesa di San Geremia e Santa Lucia (Urna con i resti mortali di Santa Lucia da Siracusa)
Venezia - La chiesa di San Geremia si trova nel sestiere di Cannaregio. È un importante edificio di culto, che custodisce numerose opere d'arte e i resti mortali di santa Lucia da Siracusa, alla quale è pure dedicata .
La chiesa venne edificata nell'XI secolo, per poi essere più volte ricostruita. Già nel 1206, ospitava le spoglie mortali di S. Magno, vescovo di Oderzo ed Eraclea, morto nel 670. Qui in effetti si era rifugiato, nel tentativo di fuggire ai Longobardi. Il campanile di mattoni a vista (forse risalente al XII secolo) presenta due strette bifore romaniche alla base.
La prima ricostruzione si deve al doge Sebastiano Ziani: nel 1292 avvenne la sua consacrazione.
Fino al 1615, di fronte all'altare della Beata Vergine del Popolo si radunava la confraternita del Suffragio dei Morti.
L'edificio attuale è stato progettato da Carlo Corbellini nel 1753. La prima messa nella chiesa ricostruita venne celebrata il 27 aprile 1760. Le facciate sul campo e sul Canale di Cannaregio, invece, sono del 1861, anno in cui finirono i lavori.Nella chiesa di San Geremia sono conservate le spoglie mortali di una fra le più conosciute e venerate sante della cristianità, santa Lucia, vergine e martire siracusana. Il luogo è meta di pellegrinaggi di fedeli che, da ogni parte del mondo, portano la loro venerazione alla santa.
La cappella in cui troviamo l'urna contenente le spoglie della santa è stata costruita col materiale della chiesa palladiana di Santa Lucia, abbattuta nel 1861 per dar spazio alla stazione ferroviaria di Venezia che ne conserva tuttora il nome. Le spoglie della santa sono conservate nella teca attuale dall'11 luglio 1863.
Nel 1955 l'allora Patriarca di Venezia Angelo Roncalli, futuro papa Giovanni XXIII, fece porre una maschera d'argento sul volto, per proteggerlo dalla polvere.
Il 7 novembre 1981, alcuni delinquenti trafugarono dalla chiesa il corpo di Santa Lucia, con una vera e propria azione di rapina a mano armata, chiedendone un riscatto per la sua restituzione. La reliquia fu poi recuperata dalla polizia proprio nella notte del 13 dicembre dello stesso anno, ossia nel giorno in cui ricorre la festività in onore della Santa, senza che fosse pagato alcun riscatto.
Le spoglie di santa Lucia, che per vicissitudini storiche si trovano da molti secoli a Venezia, sono fortemente reclamate dalla popolazione di Siracusa, città natale della santa, perché tornino a riposare all'interno del sepolcro dal quale furono sottratte.
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With a stay at Populus in Syracuse, you'll be minutes from Porto Piccolo and Syracuse Forum Ruins. This townhouse accommodation is within close proximity of Piazza Santa Lucia and Santa Lucia al Sepolcro Basilica.
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Catedral de Siracusa (Sicilia)
Vídeo realizado por Aníbal Clemente e Inma Estévez el pasado 18 de julio de 2018 en la Catedral de Siracusa, en Sicilia.
La catedral de Siracusa (en italiano: Duomo di Sircusa), construida sobre la estructura de un templo de la Grecia clásica, es una obra de Andrea Palma con una portada en estilo barroco tardío o rococó.
La fachada, casi en movimiento, fue reconstruida con estilo rococó tras el terremoto del año 1693. Esta reparación fue llevada a cabo por Andrea Palma, el mismo arquitecto que la construyó, ya que cuando el terremoto asoló Sicilia la fachada aún no estaba finalizada.
La fachada está construida esencialmente con mármol y granito, así como piedra caliza para las molduras y grabados y pizarra para las techumbres.
Como la mayoría de las iglesias barrocas sicilianas, la fachada tiene la típica forma convexa e impresionantes escalinatas combinadas con elementos del barroco español, ya que durante esta época Sicilia aún pertenecía a la Corona de Aragón.
En la catedral se pueden observar un conjunto de esculturas de una gran expresividad y gestos muy concretos. Todo esto en el conjunto de adornos y dimensiones ya mencionadas anteriormente tienen una simbología religiosa muy concreta.
La estatua de la Virgen María embarazada del Niño Jesús con las manos en el corazón. La Virgen se halla sobre una nube con unos querubines que la acompañan. En la fotografía se puede contemplar la gran calidad de la estatua, esculpida en mármol y la gran expresividad que refleja en su rostro, lleno de amor y ternura.
La estatua de Santa Lucia, patrona de Siracusa, refleja un rostro de compasión y su belleza inspira paz y tranquilidad. La estatua del Papa Clemente XIII con la Biblia bajo el brazo y con una posición anunciadora, como si se tratase de Moisés anunciando que Dios le ha legado los mandamientos. Se le colocó en esta posición por motivos de la contrarreforma, como veremos más adelante. Destaca por la gran expresividad de su rostro y el magnífico realismo de la túnica que lleva puesta el pontífice.
No sólo las estatuas son motivos religiosos, sino que tiene un motivo muy propia de esta época, y es el de propagar el catolicismo como medida de la contrarreforma, ya que por estos tiempos Europa se hallaba envuelta por las ideas de los movimientos protestantes de luteranos y calvinistas. Se pueden observar los pequeños detalles religiosos en las alas de las volutas, en las curvas en forma de plumas de las molduras, en las cornisas voladas, incluso en la misma fachada, ya que al ser convexa y tener relieve da sensación de movimiento y de ascensión.
Puesto que en la antigüedad la catedral era el templo de la diosa Atenea, tiene una base rectangular y las características típicas de un templo griego, como se puede observar en el plano de la derecha. En el siglo VII el templo dórico fue transformado en iglesia cristiana con tres naves, cerrando los espacios entre la columnas griegas y extrayendo la nave central de la parte interior del templo (cella).
No está claro cual es exactamente el estilo del interior de la catedral, aunque podemos decir con seguridad que este sufrió una reforma importante en 1752 por el terremoto que asoló Siracusa. En el interior podemos contemplar una pila bautismal del siglo XIII así como algunos mosaicos normandos y numerosas pinturas y esculturas de gran belleza. En la sacristía se encuentra una sillería de coro de 1489. En la primera capilla a la derecha se encuentra la pila bautismal sujeta por bellos leones de bronce. En la segunda a la derecha un palio pequeño recubierto con láminas de plata del siglo XVI y una estatua barroca de Santa Lucía, colocada sobre un sarcófago con bajorrelieves. La Capilla del Santísimo Sacramento se halla a la mitad de la nave derecha y consta desde 1653, con una hermosa verja de hierro fundido es separada de La Capilla del Crucifijo (al fondo de la nave derecha), donde se halla un grandioso altar barroco en el presbiterio y varias esculturas en la nave izquierda entre las que destaca una Virgen de la Nieve y una Santa Lucía de Antonello Gagini del siglo XVI.
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Salita al presbiterio
Siracusa 13-12-2013
Ingresso del simulacro di Santa Lucia al Sepolcro.
Folklore siciliano
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Street Photography – Viva Santa Lucia, Siracusa 2018
Street Photography – Viva Santa Lucia, Syracuse 2018
shows Genie Dee's street photography taken at the Santa Lucia processions on 13 and 20 December 2018 in Syracuse, Sicily.
Music by Bemused:
See also the video we filmed at the same events:
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Fotografia di strada – Viva Santa Lucia, Siracusa 2018
mostra la fotografia di strada di Genie Dee scattata alle processioni di Santa Lucia il 13 e 20 dicembre 2018 a Siracusa, in Sicilia.
Musica di Bemused:
Guarda anche il video che abbiamo filmato agli stessi eventi:
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PLAYLIST
Photography by Genie Dee:
Sicily 2018:
Sicily 2017:
Sicilia 2016:
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