Etg - Anziana travolta dal treno a Mariano Comense: è in prognosi riservata
Burocrazia Mariano Comense
La burocrazia ci vessa, e come dimostrano i dati, le complicazioni ci costano un sacco di soldi, che qualcuno guadagnerà.
Che la burocrazia sia una cosa inventata ad arte, è ormai assodato ma adesso basta, non vogliamo più che i nostri soldi servano per arricchire illecitamente qualche cialtrone, se vogliamo che le cose cambino davvero, votiamo e partecipiamo in massa, Movimento 5 Stelle, l'unica forza politica che non deve favori a nessuno e per questo libera di lavorare con e per i cittadini. Vinciamo Noi.
Etg - Maltempo e danni sul Lario. Quartieri allagati a Mariano Comense, paura per il lago
Consiglio Comunale Mariano Comense
Battistero Cattedrale Padova-Prove Concerto
Affreschi di Giusto de' Menabuoi
Elevazione musicale: Con lui risorgerò.
Il Duomo di Biella riapre
La Cattedrale di Biella, chiusa dal 2011 per un profondo intervento di restauro, è stata riaperta ai fedeli sabato 7 dicembre, con un pellegrinaggio che è partito dal Santuario di Oropa e si è concluso nel primo pomeriggio proprio con l'arrivo in duomo della statua della Madonna Nera di Oropa, patrona della diocesi.
Per celebrare l'evento, la Diocesi ha chiesto a NOVA-T di realizzare un filmato che raccontasse la storia, l'arte e l'architettura del Duomo e, anche grazie alle parole del Vescovo, mons. Gabriele Mana, il significato che la Cattedrale ha per la vita della comunità cristiana. Il filmato è stato presentato in anteprima a tutti i preti della diocesi giovedì 5, ed in seguito sarà proiettato a tutti i gruppi di fedeli che arriveranno in pellegrinaggio al Duomo da tutte le zone della diocesi nelle prossime setttimane.
Il restauro del duomo è durato più di due anni, con un impegno economico di quasi 2 milioni di euro, coperti in parte (1,2 milioni) dal Ministero dei Beni Culturali e dalla Fondazione CRT, attraverso il programma Città e Cattedrali, il resto (700 mila euro) dalla Diocesi stessa con un contributo da parte della CEI.
Parrocchia Santa Maria Assunta Cossato
Slideshow realizzato all'interno della Chiesa di Santa Maria Assunta in Cossato, in provincia di Biella.
Alcune foto sono state rielaborate con tecnica Hdr per ampliare la gamma dinamica delle immagini.
Arvier
© Piccola Grande Italia.tv
Il territorio comunale di Arvier (33,35 kmq. di superficie e 872 abitanti) si sviluppa fra i 672 ed i 3.442 metri di altitudine s.l.m., dal fondovalle della Dora Baltea sino al ghiacciaio dello Château-Blanc, ed ha come centro l'antico borgo, sito a 14 km. da Aosta ed a 22 km. da Courmayeur.
Il ricco patrimonio monumentale e storico è costituito dal castello La Mothe, risalente alla fine del 1200, dalla chiesa parrocchiale di San Sulpizio con il suo campanile romanico, dal castello di Montmayeur, sito nei pressi del villaggio del Grand-Haury, dalla cappella di Rochefort, costruita sui resti di un'antico castello ed affacciata sul fondovalle, e dai numerosi edifici religiosi e di utilizzo comunitario (forni, mulini e segherie) siti nelle diverse frazioni.
Particolarmente interessante è il borgo medioevale di Leverogne, posto lungo l'antica strada romana, con il suo ponte, la sua cappella e l'antico ospedale, ricovero per i pellegrini sin dal XIII° secolo, del quale rimane ai giorni nostri un ciclo pittorico quattrocentesco raffigurante le Opere della Misericordia.
In estate il territorio di Arvier è ideale per chi ama vacanze all'insegna della tranquillità e percorrere salutari passeggiate fra i villaggi ed i vasti boschi. Inoltre, nella zona dei pascoli, fino al limite dei ghiacciai del Doravidi e della Becca di Tos, si snodano numerosi sentieri panoramici.
La stagione invernale è occasione per scoprire la frazione di Planaval, ai confini con il Comune di Valgrisenche, che offre diverse possibilità agli amanti degli sport invernali. La sua bella pista di fondo si snoda ai piedi di una severa torre eretta nel XIV secolo dai Signori d'Avise, ed il villaggio rappresenta il punto di partenza per splendidi itinerari di scialpinismo e per inebrianti discese di eliski.
A quanti praticano gli sport estivi o invernali, così come a coloro che privilegiano l'incontro con gli aspetti storici e culturali del territorio, alberghi, ristoranti e numerose strutture ricettive riservano una cortese accoglienza ed una gastronomia all'insegna dei piatti della tradizionale cucina montanara, naturalmente innaffiati con il celebre vino Enfer d'Arvier.
Scala dei Turchi: MASANORI AOYAGI UN GIAPPONESE A REALMONTE “ di Franco Capitano (ed. 1985)
Storici scavi giapponesi (’79-’85) alla Villa Romana di Realmonte diretti dal Prof. Masanori Aoyagi, oggi Professore Emerito dell ' Università di Tokyo e Presidente della Commissione Nazionale Affari Culturali del Giappone.
Cremnago - Arosio - Carugo - Brenna MTB (Giugno 2015)
Museo del Territorio Biellese: ecco le 5 cose che non potete perdere
Dal'500 al '900, senza dimenticare le antichità. Ecco i gioielli artistici ed archeologici ospitati nel convento cinquecentesco di San Sebastiano
Un día en Rávena (Mosaicos bizantinos I)
Un día en Rávena. Mosaicos bizantinos I.
El video comienza en la Piazza del Popolo, luego: Baptisterio Neoniano, Capilla Arzobispal o Capilla de San Andrés (ubicada en el Museo Arzobispal), Basílica de San Apolinar el Nuevo.
Enero, 2017.
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G.
Un día en Rávena. Mosaicos bizantinos II.
A day in Ravenna. Byzantine mosaics I.
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G.
falco sacro in baraggia Biella
Billeri Nazareno
2-Vacanza alla Cascina Farzano di Agrate Conturbia (NO)
Che cavalcate!
[RAW] #NataleInsolvente: Gli addobbi di Santa Insolvenza sull'albero di Natale al Nettuno
Bologna, 17 dicembre 2011. Santa Insolvenza riappare in città lasciando nuovi addobbi sull'albero di Natale e sulla statua del Nettuno per poi muoversi tra i negozi del centro
Campane della chiesa di S. Agostino a Cedrasco (SO) - 2
Distesa - Mercoledì 26 dicembre (S. Stefano) 2012, h. 9.30, by paesidivaltellina.it (concerto di 5 in fa3, I, III, IV e V della ditta Pruneri di Grosio, 1874; cfr. campanevaltellin.altervista.org)