VLOG #51: Florence, Italy | Accademia, Laurentian Library & Marino Marini - February 26, 2015
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For Art History class we visited the Accademia, Laurentian Library and Marino Marini Museum!
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Intro - White Morning
Marco Guardo: SCRITTURE NASCOSTE NELLA BIBLIOTECA CORSINIANA
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Il 20 maggio 2016, presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza si è tenuto il Convegno Manoscritti 2.0, conclusivo del Progetto THESMA PROJECT (Sapienza Ricerca 2014-2016), svolto in collaborazione tra il Dipartimento di Fisica e quello di Studi Greco-Latini, Italiani, Scenico-Musicali.
Sono intervenuti: Francesco Ascoli, Francesca Bernardini, Fabio Massimo Bertolo, Francesca Cianfrocca, Stefano Cristelli, Marco Cursi, Andrea De Pasquale, Eugenio Del Re, Anna Candida Felici, Valeria Giliberti, Marco Guardo, Paola Italia, Mariano Flammini, Simone Nieddu, Michele Ortolani, Giulia Pace, Beatrice Pecchiari, Michela Perino, Lucilla Pronti, Carlo Pulsoni, Emilio Russo, Maria Letizia Sebastiani, Angela Siciliano, Veronica Talone, Rita Tarantino.
RELAZIONI
MARIA LETIZIA SEBASTIANI (Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario) La carta moderna: problematiche di restauro e conservazione
ANDREA DE PASQUALE (Biblioteca Nazionale Centrale di Roma) Restaurare il ‘900: i progetti della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma
EMILIO RUSSO (Sapienza, Università di Roma) Un archivio di manoscritti antichi on line: il progetto “Autografi dei letterati italiani”.
FRANCESCA BERNARDINI (Archivio del Novecento) Carte e cartigli dall’Archivio del Novecento
MARCO GUARDO (Biblioteca Corsiniana) Scritture nascoste nella Biblioteca Corsiniana
FRANCESCO ASCOLI (Centro di documentazione sulla cultura scritta d’età moderna), Per una biblioteca digitale di Storia della scrittura. Criticità e questioni aperte
PROGETTI DI RICERCA THESMA PROJECT
Il progetto THESMA (DEL RE-FLAMMINI-ORTOLANI)
Thz e Pergamene (CRISTELLI-NIEDDU)
Restauro digitale delle scritture (FELICI, PERINO, PRONTI)
Il caso Bembo (BERTOLO-CURSI-PULSONI)
Un ignoto postillato delle “Prose” (Marcolini, 1538) SICILIANO-TALONE
Carte dell’Arcadia (CAMPANELLI)
Il caso Gadda (ITALIA / CIANFROCCA-PECCHIARI-PACE-TARANTINO)
La Biblioteca Angelica di Roma – Gennaro Sasso, la Divina Commedia
La Biblioteca Angelica di Roma, situata a pochi passi da Piazza Navona nello storico palazzo di S. Agostino, fu istituita per volontà del vescovo agostiniano Angelo Rocca che nel 1604 ne decretò l’apertura destinandola a “beneficio pubblico” di Roma e d’Europa. Attualmente il patrimonio librario della Biblioteca raggiunge la consistenza di oltre 200.000 volumi tra Fondo antico e Fondo moderno. Il filosofo Gennaro Sasso – felice di trovarsi “in quel piccolo microcosmo che è la bellissima Biblioteca Angelica: quando ci torno, l’animo si ristora – illustra un preziosissimo manoscritto del Trecento de La Divina Commedia, un testo che i giovani dovrebbero leggere interamente e attentamente per la sua forza rigeneratrice”. Nella Chiesa di Sant’Agostino, adiacente alla Biblioteca, è possibile ammirare due capolavori: La Madonna dei pellegrini del Caravaggio e l’affresco del Profeta Isaia di Raffaello.
Biblioteca Universitaria di Bologna
Designed by Carlo Francesco Dotti on the request of Pope Benedict XIV, the Biblioteca Universitaria di Bologna was opened in 1756. It contains a huge collection of rare books and manuscripts from the 16th century. Displayed around the complex are valuable paintings and sculptures. The Aula Magna and various museum rooms are equally impressive.
Tullio Gregory, Lettura Corsiniana, La Biblioteca dei Lincei: percorsi e vicende
La Biblioteca dei Lincei: percorsi e vicende, Tullio Gregory - Accademia Nazionale dei Lincei
Il Grand Tour d'Italia - L'Accademia degli Intronati: il social network del 1525
Scopri l'antesignano del moderno social network, nato centinaia di anni prima di Internet. Entra nella Biblioteca e nell’Accademia degli Intronati. Scopri di più su Il Grand Tour d'Italia all'indirizzo un viaggio virtuale alla scoperta della genialità italiana tra passato, presente e futuro, su Google Arts & Culture.
Esposizione realizzata in collaborazione con Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO
Voci: Roberto Barzanti, Matteo Ghilardi
Scarica l'app Google Arts & Culture
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iOS:
Premio Biblioteche di Roma - EDIZIONE 2010, ANTONIO PENNACCHI -
Biblioteca Sarti - Accademia di S. Luca
Antonio Pennacchi, finalista per la Narrativa del Pre.mio Biblioteche di Roma con Canale Mussolini (Mondadori), incontra i Circoli di Lettura.
Realizzazione video biblioTV/Mediateca Roma a cura di Patrizia Biuso, riprese e montaggio Carlo Sciotti. Biblioteche di Roma 2010
IL PREMIO BIBLIOTECHE DI ROMA
Il Premio Letterario “Biblioteche di Roma” nel panorama culturale italiano sottolinea il ruolo insostituibile che le biblioteche pubbliche di una grande capitale europea possono assumere per la diffusione della letteratura, il riconoscimento di una editoria di qualità e la promozione di opere contemporanee.
Biblioteca Pia Vivarelli 1 Carlo Lorenzetti
27/ott/2015
Presentazione al pubblico della
Biblioteca Pia Vivarelli
Il progetto Biblioteche del Novecento raccoglie nelle collezioni dell'Accademia Nazionale di San Luca il prezioso patrimonio librario proveniente dalle biblioteche private di studiosi Accademici quali, tra gli altri, Palma Bucarelli, Giancarlo De Carlo, Giorgio Ciucci, Carlo Aymonino.
Il Fondo si arricchisce ora della donazione della Biblioteca Pia Vivarelli da parte degli eredi Fiorello Angeleri, Aurora e Domenico Vivarelli. Si tratta di un patrimonio di oltre 5000 volumi raccolti dalla studiosa nel corso della sua intensa carriera professionale rivolta principalmente a studi sull'arte del Novecento, italiano e straniero, con approfondimenti di fondamentale portata per il corso degli studi sull'arte metafisica, il Novecento, de Chirico, Savinio, Novelli, Levi, l'arte degli anni Sessanta.
La Biblioteca Pia Vivarelli trova la sua sistemazione in una delle sale di Palazzo Carpegna situate lungo la rampa elicoidale del Borromini con un allestimento volto a mantenere il carattere unitario della biblioteca.
ArchiDiAP | Bibliotheca Hertziana
Inserita in un lotto trapezoidale nei pressi di Trinità dei Monti, incastonata tra Palazzo Zuccari e l’ottocentesco Palazzo Stroganoff, la nuova Bibliotheca Hertziana è opera dell’architetto spagnolo Juan Navarro Baldeweg, vincitore di un concorso internazionale a inviti indetto nel 1995, cui hanno partecipato architetti come Carlo Aymonino, Giorgio Grassi e Rafael Moneo.
La fondazione della Bibliotheca Hertziana, Istituto Max Planck per la Storia dell’Arte, è nata grazie alla donazione di Henriette Hertz, nota collezionista d’arte tedesca attiva a cavallo tra il XIX ed il XX sec. e sin dall’inizio ha avuto la sua sede nel palazzo Zuccari.
La Bibliotheca Hertziana è una delle istituzioni di ricerca più rinomate per la storia dell'arte italiana, in particolare romana e dell'Italia centromeridionale fornita di una delle più complete fototeche esistenti.
Baldeweg mantiene i caratteri formali dei fronti originari, ripristinando l'ingresso scenografico su Via Gregoriana dominato dal Mascherone, portale antropomorfo che un tempo consentiva l'accesso al giardino di Palazzo Zuccari e oggi icona della nuova biblioteca. L’edificio si sviluppa complessivamente su otto livelli, di cui due interrati, per una superficie di oltre 2000 metri quadrati.
I resti della villa del condottiero e mecenate romano Lucio Licinio Lucullo, rinvenuti nel corso degli scavi, hanno determinato la realizzazione di una colossale platea di bordo, un piano trave alto 3 metri sorretto da 178 micropali profondi fino a 50 metri, confitti lungo i muri esterni delle facciate.
Queste fondazioni, liberando l’area archeologica, ordiscono una costruzione staticamente ardita, che può essere considerata un modello di riferimento per interventi futuri in contesti analoghi.
Su questa struttura poggia lo spazio della nuova biblioteca, avvolta intorno a un pozzo trapezoidale che perfora tutto l’edificio allargandosi in sommità.
Le pareti inclinate del pozzo sono in vetro strutturale su tre lati. La quarta parete, come un muro di contenimento ciclopico, bianco e opaco, riflette la luce zenitale e cela alle sue spalle l’archivio. I livelli che circondano lo spazio cavo sono organizzati secondo una teoria di terrazze a gradoni, formalmente ispirata al giardino della villa di Lucullo.
I vari piani sono distribuiti in modo tale che gli scaffali occupino l’ala dell’edificio che affaccia sulla rumorosa Via Sistina, mentre le sale di lettura sono rivolte verso la più luminosa Via Gregoriana, aprendosi sul panorama romano.
Con un progetto elegante e discreto, Baldeweg ha proposto un modo possibile di intervento all’interno della città storica di Roma: la sua macchina barocca è finalmente depurata da devianti tentazioni storicistiche e riscrive con un linguaggio contemporaneo il rapporto tra le masse murarie e la luce, nella traiettoria della migliore tradizione dell’architettura romana.
Library Casanatense, a cultural treasure hidden among the streets of Rome
By entering this doorway, you can leave behind the chaos of Rome and take a trip back in time to what feels like the Renaissance. Much of the culture of the XVI and XVII century is documented here in these rooms at the Casanatense Library, a place of incredible beauty hidden among the small streets of the Eternal City. .
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Accademia della Crusca - video ufficiale 2015
Video ufficiale di presentazione dell'Accademia della Crusca (2015)
Accademia Italiana sede di Roma
La sede romana dell’Accademia Italiana è in Piazza della Radio 46, in una zona urbana post industriale, molto dinamica e dove la street-art e l’arte contemporanea danno un valore aggiunto e una forte spinta creativa.
L’Accademia Italiana si trova a due passi dall’antico quartiere “Trastevere”, meta turistica sia per la sua storia che per i suoi locali alla moda. La scuola si sviluppa su due livelli interamente accessibili e totalmente coperti da internet wi-fi.
Le aule teoriche, di disegno, la sala conferenze e la biblioteca sono adiacenti, mentre al livello inferiore sono distribuiti i laboratori per le attività pratiche. L’attività didattica è supportata dall’utilizzo dei laboratori, dove gli studenti possono lavorare ai loro progetti.
Sono presenti laboratori di: sartoria, modellatura e l’archivio tessuti per il dipartimento di moda; per il dipartimento di Design un laboratorio attrezzato con macchine da taglio e stampa 3D; il laboratorio orafo per il dipartimento di Design del Gioiello e una sala di posa per il dipartimento di Fotografia. Inoltre è a disposizione degli studenti un’aula informatica con software per la modellazione tridimensionale e l’elaborazione grafica.
L'ambizioso progetto della Biblioteca di Dante
Lunedì 5 novembre è stato presentato a Palazzo Firenze il progetto Biblioteca di Dante. Opera unica al mondo in corso di realizzazione a cura della Casa Editrice Imago, che porterà nel 2021 (data che segna i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta) alla pubblicazione completa in facsimile dei manoscritti originali della Divina Commedia. L'iniziativa è nata nel 2015 e da allora ha già portato alla riproduzione di 5 codici danteschi.
La sede centrale della Società Dante Alighieri si è offerta come superba cornice per i manoscritti altrettanto sfarzosi, le cui miniature e segreti verranno rivelati da autorevoli studiosi ed esperti, come il Segretario Generale della Dante Alessandro Masi, Louis Godart (Univ. Federico II, Napoli), Maria Letizia Sebastiani (Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Artistico e Librario), Gabriella Albanese (Univ. di Pisa), Barbara Bertoni (Casa Editrice Imago), Marcello Ciccuto (Società Dantesca Italiana), Giovanna Frosini (Accademia della Crusca) e Salvatore italia (Società Dante Alighieri).
L'Ambasciatore di Romania in Italia, Răzvan Rusu
L'Ambasciatore di Romania in Italia, Răzvan Rusu, alla presentazione del libro dello scrittore rumeno, Varujan Vosganian, Il libro dei sussurri - edito dalla Keller -che si è tenuta presso l'Accademia di Romania a Roma.
Biblioteca, Accademia di Romania
Sabato 10 marzo
arts + opinions
Ovidiu Paulescu
Accademia di Ungheria a Roma
Gestita dal Ministero ungherese della Cultura e della Pubblica Istruzione, l'accademia ha sede nel palazzo Falconieri. Vi si organizzano attività culturali e corsi di lingua, conferenze, concerti di musica classica, mostre, serate letterarie e proiezioni di film. Ospita una ricca biblioteca.
Per l'occasione dei festeggiamenti Italia-150-Ungheria, sono stati organizzati una mostra e un concerto del gruppo folk gypsy Karaván Família.
Marianna Soronevych ha intervistato: il direttore Molnàr Antal e il segretario scientifico dell'Accademia. Andras Féjerdy,
Анталь Мольнар директор Венгерської академії в Римі про 150-річну діяльність навчального закладу в інтерв'ю Маріанни Сороневич.
SYLVIA SASS PROFESSORE PIERLUIGI PETROBELLI CONFERENZA SU VERDI ACCADEMIA DEI LINCEI
Il Dott. Marco Guardo
Direttore della Biblioteca
Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana
ha invitato il professore Pierluigi Petrobelli a dare una conferenza eccezionale sulla concezione Gesamtkunst di Verdi con le sue opere all Accademia dei Lincei a roma il 21 01 2011.
alla fine la Maestra Sylvia Sass gli rende un omaggio e regala uno spartito inedito di Franz Liszt trovato alla biblioteca di San Pietroburgo : è l unico suo spartito composto su un testo russo.
Il regista francese Thierry pillon era anche presente
Accademia nazionale di San Luca
Fondata nel 1593 da Federico Zuccari, promuove da sempre le arti e l’architettura. Ha attualmente sede in Palazzo Carpegna, storico edificio in cui l’Istituzione è stata trasferita all’inizio degli anni ’30 del Novecento quando in seguito all’apertura di via dell’Impero, è stata abbattuta la precedente sede di via Bonella. Oggi il Palazzo ospita la Galleria, dove si possono ammirare alcune opere delle collezioni accademiche, un archivio storico con documenti di natura iconografica e cartacea, un archivio del contemporaneo con disegni di artisti e architetti, e due antiche e prestigiose biblioteche d’arte. L’Accademia sostiene giovani studiosi e artisti con borse di studio e premi e valorizza le arti attraverso mostre, convegni, seminari e la pubblicazione di volumi.
piazza dell’Accademia di San Luca 77 – 00187 – Roma
accademiasanluca.eu/it
comunicazione@accademiasanluca.it
Tel. 06.6798850
Tour: Villa Medici e l'Accademia di Francia a Roma
Sul Colle del Pincio, a Roma, si erge Villa Medici. Il prestigioso edificio accoglie oggi la sede dell'Accademia di Francia. Una pregevole architettura, opere d'arte, una ricca biblioteca, un giardino suggestivo, un panorama stupefacente. La versione integrale su bobine.tv
Arpeggio - Nădejdea mea
Il gruppo corale Arpeggio al festival internazionale corale Roots Fest.
Il 1 e 2 novembre 2019 si è svolta a Roma la terza edizione del festival internazionale corale Roots Fest.
Il festival è organizzato dall’associazione culturale Arpro in collaborazione con l’Accademia di Romania in Roma e l’Istituto Culturale Romeno di Bucarest.
L’evento ha il patrocinio dell’Ambasciata di Romania in Italia, dell’Associazione Nazionale Corale Romena e di Biblioteche di Roma.
Video a cura di: Chiesa Avventista di Roma
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Grupul coral feminin Arpeggio la festivalul international coral Roots Fest.
Pe 1 și 2 noiembrie s-a desfășurat la Roma a treia ediție a festivalului internațional de muzică corală ”Roots Fest”, organizat de asociația culturală ARPRO în colaborare cu Accademia di Romania in Roma și Institutul Cultural Român din București cu patronajul Ambasadei României în Italia, al Asociației Naționale Corale din România și Biblioteche di Roma.
Video: Biserica Adventista Roma
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A Roma I libri che hanno fatto l'Europa, con Bibbia Atlantica
Roma, (askanews) - I libri che hanno fatto l'Europa, da Carlo Magno all'invenzione della stampa, 180 preziosissimi manoscritti latini, romanzi, greci, arabi ed ebraici sono in mostra alla Biblioteca dell'Accademia nazionale dei Lincei e corsiniana, accanto all'Orto botanico a Roma.
L'accademico e curatore dell'esposizione Roberto Antonelli:
Qui ci sono lo straordinario fondo della biblioteca corsiniana, sia di stampati che di manoscritti, che ha fornito l'80% dei manoscritti in esposizione - spiega - Sono i libri che hanno garantito la continuità dell'educazione letteraria e scientifica dall'antichità fino ai giorni nostri.
Tra i tesori in mostra fino al 22 luglio:
Diciamo la grande Bibbia Atlantica, un esemplare di 18 chili che potete ammirare nella prima sala, il Tristano corsiniano, che è un volgarizzazione in volgare veneto del Tristano e Isotta, con delle bellissime miniature, il Roman de la Rose, il più grande romanzo allegorico del Medioevo in antico francese e i Trionfi del Petrarca della Corsiniana miniati da uno straordinario miniaturista del 15esimo secolo, sottolinea.
L'idea di raggrupparli - rivela - è nata dalle ricerche che stiamo conducendo da vari anni indirizzate a chiedere che come si è fatta un'Europa dell'euro, si faccia un'Europa della cultura.
Susanna Nobili, curatrice dell'allestimento aggiunge: Lo sforzo dell'allestimento è stato quello di ricreare stanze nelle stanze, lasciando invariata e visibile la magnificenza delle pareti e dei soffitti.
Rossanna Rummo, direttrice generale biblioteche e istituti culturali del Mibact, che ha concesso i prestiti delle grandi biblioteche pubbliche romane, conclude: Realizzare una mostra sui libri che costituiscono il nostro dna, non solo italiano, ma di tutta l'Europa, questo è il momento giusto per farlo.