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Settimana Santa Giuliano di Roma 2016
Come io ho amato voi...
(Gv 13,34)
Settimana Santa 2016
Giuliano di Roma
Lunedì Santo: orto degli ulivi
Gesù non sei solo nell'orto degli ulivi della storia; quanti calici ricolmi,
stanno sudando sangue con te i martiri moderni, i senza voce, i migranti,
gli schiavi del potere, i poveri forzati, i bimbi affamati e le donne umiliate.
Martedì santo: il processo dei processi
Il mondo è un grande scenario dove si consumano i processi più assurdi.
Molti puntano il dito per condannare, distruggere, consumare, come il diavolo che divide.
Cristo non ha mai condannato, ha sempre recuperato chi era perduto, perché ci crede.
Mercoledì santo: lavarsi le mani
Troppi si lavano le mani per paura, per non sporcarsi, per non compromettersi, perché è comodo.
Le mani sembrano pulite, ma ti rimane il rimpianto di non aver messo il tuo granello, il tuo mattone,
il cuore rimane ingolfato, sporcato nei meandri del tuo egoismo e ti rode il rimorso dentro.
Giovedì santo: lavare i piedi
Il tuo sacrificio, la tua Messa, la tua offerta al Padre hai voluto arricchirla
con un gesto inedito di servizio al fratello e di carità profonda. Nessuno l'aveva fatto prima.
È il tuo testamento: solo lavando i piedi ai fratelli saremo autentici testimoni del tuo amore.
Venerdì santo: Dio muore nasce l'uomo
Dalla tua morte, è rinato l'uomo nuovo della speranza e dello spirito, l'uomo della resurrezione.
Sabato santo: il grande silenzio
Abbiamo bisogno di fare silenzio, è urgente trovare un po' di deserto nel nostro giorno,
silenzio degli occhi, silenzio di parole, sottrarsi dal frastuono per contemplare il mistero.
Scopriremo il miracolo di un Dio che agisce nel raccoglimento e fa risorgere dalle macerie.
Domenica di pasqua: il trionfo della vita
Tutto tende a te, tutti guardano a te con speranza, giorno senza tramonto, giorno della vita.
Dalla prima pasqua parte un'onda positiva che travolge e contagia di eternità l'esistenza.
Sei il perno della storia, dell'avventura di un Dio che si è giocato tutto credendo nell'uomo
Sacro Cuore Giuliano di Roma Settembre 2015
Sacro Cuore 2015
Triduo di preparazione
Mercoledì 23 - Giovedì 24 - Venerdì 25 Settembre 2015
ore 17.00 Adorazione Eucaristica con la Coroncina al Cuore di Gesù
ore 18.00 Santa Messa
Venerdì 25 Settembre 2015
Una comunità legge il vangelo di Marco
20.45 Inizio della lettura
Sabato 26 Settembre 2015
[Madonna della Speranza]
ore 20.00 Coroncina al Cuore di Gesù
ore 20.30 Processione
accompagnata dalla Banda Musicale “Gesualdo Coggi” di Supino
diretta dal M° Davide Rossini
a seguire Santa Messa
ore 22.00 Concerto della Banda
[Piazza S. Maria Maggiore]
Domenica 27 Settembre 2015
ore 8.00 Santa Messa
ore 9.30 Santa Messa
[Madonna della Speranza]
ore 11.00 Santa Messa
Mandato agli operatori pastorali
ore 16.00 IX Rievocazione storica
“1208: Innocenzo III visita Giuliano”
[a cura della Pro-Loco]
Musica: U2 - Song For Someone
You got a face not spoiled by beauty
I have some scars from where I’ve been
You’ve got eyes that can see right through me
You’re not afraid of anything they’ve seen
I was told that I would feel nothing the first time
I don’t know how these cuts heal
But in you I found a rhyme
If there is a light you can’t always see
And there is a world we can’t always be
If there is a dark that we shouldn’t doubt
And there is a light, don’t let it go out
And this is a song, song for someone
This is a song, song for someone
You let me in to a conversation
A conversation only we could make
You break and enter my imagination
Whatever’s in there it’s yours to take
I was told I’d feel nothing the first time
You were slow to heal but this could be the night
If there is a light you can’t always see
And there is a world we can’t always be
If there is a dark within and without
And there is a light, don’t let it go out
And this is a song, song for someone
This is a song, a song for someone
And I’m a long long way from your Hill of Calvary
And I’m a long way from where I was and where I need to be
If there is a light you can’t always see
And there is a world we can’t always be
If there is a kiss I stole from your mouth
And there is a light, don’t let it go out
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I know Rome quite well. I wanted to shot a travel film in some of the most known locations plus some hidden gems (in the style of Beautiful Destinations or Sam Kolder short films). You'll see the Colosseum, Trevi Fountain, Pantheon, Piazza Navona, Piazza di Spagna, Imperial Forums, Vittoriano, Piazza Venezia, Basilica di San Giovanni in Laterano and more. But you'll also see some deterioration, tourist flows, homeless and gipsy musicians.
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⚡︎ Filmed/Edited/Graded by Giuliano Di Paolo
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One Day In Rome / Travel Film by Giuliano Di Paolo © 2017 Art Emotion Labs
Basilica di san pietro in vincoli ( roma )
San Pietro in Vincoli è una basilica di Roma. È chiamata anche Basilica Eudossiana dal nome della fondatrice, l'imperatrice romana Licinia Eudossia, ed è nota soprattutto per ospitare la tomba di Giulio II con il celebre Mosè di Michelangelo. La basilica fu fatta costruire nel 442, presso le Terme di Tito all'Esquilino, da Licinia Eudossia, figlia di Teodosio II e moglie di Valentiniano III sul luogo di un precedente luogo di culto cristiano indicato come titulus apostolorum.
L'imperatrice fece costruire la chiesa per custodire le catene (in lingua latina vincula) di san Pietro che la madre, l'imperatrice Elia Eudocia, aveva avuto in dono da Giovenale, patriarca di Gerusalemme durante il suo viaggio in Terra Santa insieme alle catene che avevano legato il santo nel carcere Mamertino.
Secondo la leggenda il papa Leone I le aveva avvicinate per confrontarle e le catene si erano congiunte tra loro in maniera inseparabile.
Nella chiesa sarebbero stati nominati papa Giovanni II e Gregorio VII (1074).
L'edificio fu restaurato da papa Adriano I nel 780, nel 1471 da papa Sisto IV e nel 1503 da Giulio II, come Sisto IV appartenente alla famiglia dei della Rovere.
Al restauro di Giulio II risale l'architettura attuale della chiesa, con il portico d'ingresso, e la ristrutturazione del convento annesso. Il disegno originario del chiostro, che è stato recentemente restaurato, è attribuito dal Vasari a Giuliano da Sangallo.
L'edificio del convento fu adibito, dopo l'unità d'Italia, a sede della Facoltà di Ingegneria della Sapienza. Il pozzo centrale, decorato da mascheroni e inserito fra quattro colonne trabeate (attribuito a Giuliano da Sangallo[1]), è il simbolo della facoltà di Ingegneria.
1989, 29 novembre - Bandiera rossa sul Quirinale (Visita di Gorbaciov a Roma)
Alla visita di Gorbaciov a Roma è dedicato quasi per intero il TG della sera condotto da Paolo Frajese.
00:27 Inno dell'Unione Sovietica mentre la bandiera rossa dell'Urss con il simbolo della falce e martello sventola sul campanile del Quirinale - residenza del presidente italiano - a fianco di quella tricolore e allo stendardo azzurro con l'emblema della Repubblica Italiana.
00:57 Inno nazionale italiano con primo piano sul presidente della repubblica
Cossiga e su Gorbaciov
01:42 Gorbaciov rende omaggio al Milite Ignoto al suono dell'inno del Piave e accompagnato dal ministro della difesa Mino Martinazzoli
01:59 Trombettiere suona Il silenzio
(Riprese di Renato Amico, montaggio di Mariano De Martis)
Roma - Palazzo Venezia
Fu costruito tra il 1455 e il 1467 su commissione del cardinale veneziano Pietro Barbo, che in seguito divenne papa con il nome di Paolo II. Venne utilizzato travertino proveniente dal Colosseo e dal Teatro di Marcello. La paternità del progetto del palazzo, che rappresenta uno dei primi e più importanti edifici civili della Roma rinascimentale, è incerta; per alcuni è da riferire a Leon Battista Alberti (che però fu molto critico sui cantieri romani dell'epoca), per altri a Giuliano da Maiano,
San Pietro in Vincoli il Mosè di Michelangelo - Carlo Manni.wmv
Video Maker - Carlo Manni
San Pietro in Vincoli è il nome di una basilica di Roma. È chiamata anche basilica eudossiana dal nome della fondatrice, l'imperatrice romana Licinia Eudossia, ed è famosa per ospitare il Mosè di Michelangelo nella tomba di Giulio II.
La basilica fu fatta costruire nel 442, presso le Terme di Tito all'Esquilino, da Licinia Eudossia, figlia di Teodosio II e moglie di Valentiniano III sul luogo di un precedente luogo di culto cristiano indicato come titulus apostolorum.
L'imperatrice fece costruire la chiesa per custodire le catene (in lingua latina vincula) di san Pietro che la madre, l'imperatrice Elia Eudocia, aveva avuto in dono da Giovenale, patriarca di Gerusalemme durante il suo viaggio in Terra Santa insieme alle catene che avevano legato il santo nel carcere Mamertino.
Secondo la leggenda il papa Leone I le aveva avvicinate per confrontarle e le catene si erano congiunte tra loro in maniera inseparabile.
Nella chiesa sarebbero stati nominati papa Giovanni II e Gregorio VII (1074).
L'edificio fu restaurato da papa Adriano I nel 780, nel 1471 da papa Sisto IV e nel 1503 da Giulio II, come Sisto IV appartenente alla famiglia dei della Rovere.
Al restauro di Giulio II risale l'architettura attuale della chiesa, con il portico d'ingresso, e la ristrutturazione del convento annesso. Il disegno originario del chiostro, che è stato recentemente restaurato, è attribuito dal Vasari a Giuliano da Sangallo.
L'edificio del convento fu adibito, dopo l'unità d'Italia, a sede della Facoltà di Ingegneria della Sapienza. Il pozzo centrale, decorato da mascheroni e inserito fra quattro colonne trabeate (attribuito a Giuliano da Sangallo), è il simbolo della facoltà di Ingegneria.
Giuliano di Roma
paesaggio naturalistico nei pressi di frosinone
Basilica di San Pietro in vaticano - modello ligneo di Sangallo
Studio virtuale del modello ligneo della Basilica a cura del prof. Mario Docci. Estremamente interessante, costruzione del modello virtuale di uno antico ligneo.
Agnone - campane per gli Angeli di San Giuliano - 889
Ad Agnone un concerto di campane realizzate della locale Pontificia Fonderia Marinelli dedicato ali Angeli di San Giuliano di Pugli, a quei bambini e alla loro maestra morti nel terremoto del 2002.
TOMBE CELEBRI DEL CIMITERO MONUMENTALE DI MILANO - 4 - 3.3.2012
Al Cimitero Monumentale di Milano, sabato 3 marzo 2012, ore 12, tra le tombe delle famiglie Ambrosoli, Rapisarda, Faruffini, Borioli, Edoardo Kramer, Alberto Pepere, Salvioni, Aliprandi, Maritan, Eugenio Sala, Emilio Rigamonti dello scultore Ernesto Bazzaro del 1890, (Rialzato A ponente, giardino n.412), Invernizzi, Erba, Valsecchi, Colombo Malachia e Gasparotto.
Pellegrinaggio cittadino 7Parrocchie di San Giuliano a Caravaggio
E' stata rispettata venerdì 10 maggio la decennale tradizione del Pellegrinaggio dei fedeli delle sette parrocchie di San Giuliano al Santuario di Santa Maria alla Fonte a Caravaggio. Almeno 400 persone si sono ritrovate insieme a pregare per se stessi, per i propri cari, per la città di San Giuliano che si appresta ad avere una Comunità Pastorale che racchiude le sette Parrocchie cittadine, Un andare insieme iniziato tanti anni fa questa tradizione, quasi come una profezia. Ma insieme si raggiungono mete lontane. La messa concelebrata da tutti i sacerdoti della città, è stata presieduta da don Antonio Loi, Vicario a Sesto Ulteriano.Mentre l'omelia è stata pronunciata dal più giovane, don Joseph Hili, maltese, in appoggio alle Parrocchie di Maria Ausiliatrice in Borgo Est e Santi Pietro e Paolo in Borgolombardo, che con una voce chiara e forte ha ribadito la necessità ma anche la bellezza del camminare insieme, nel nome del Signore.
REQUIEM-KYRIE dalla MESSA DA REQUIEM di VERDI nella Basilica di Santa Prassede in Roma
REQUIEM-KYRIE
dalla MESSA DA REQUIEM di Giuseppe Verdi
Coro e Orchestra Internazionale di Roma
NOVUM CONVIVIUM MUSICUM
con la partecipazione di
Coro G. A. ANGELINI BONTEMPI di Brufa
Coro CONTROCANTO di Bettona
Solisti:
soprano: Chiara Mogini
mezzosoprano: Rachele Raggiotti
tenore: Ge Qun Wang
basso: Giuliano Casali
Direttore
Antonio Pantaneschi
Basilica di Santa Prassede - Roma
Domenica 28 Aprile 2013
Riapre la Scala Santa al Laterano
A Roma, da oggi e fino a domenica nove giugno, giorno di Pentecoste, riapre la scalinata della Scala Santa. Ai fedeli sarà accessibile nella versione originaria. Senza la copertura in legno, tolta dopo trecento anni. Il servizio di Nicola Ferrante
Foro Romano – Arco Di Tito E Basilica Di Massenzio – Roma – Audioguida – MyWoWo Travel App
Avrai sentito lodare anche tu i monumenti del Foro Romano per la loro grande praticità dovuta ad una scrupolosa attenzione alle tecniche costruttive, all’uso e combinazione dei materiali, alla viabilità e alle canalizzazioni idrauliche.
La chiesa dei Santi Cosma e Damiano, che ha la facciata orientata verso via dei Fori Imperiali, ingloba un’antica biblioteca e i resti del cosiddetto Tempio del Divo Romolo, in realtà probabilmente dedicato a Giove. Dell’edificio circolare puoi ancora vedere il portale con la porta in bronzo, dell’inizio del ‘300, dotata di serratura.
Di fianco avranno già attirato la tua attenzione i resti di uno dei più grandi e importanti edifici di Roma antica: la Basilica di Massenzio. Fu iniziata dall’imperatore Massenzio nel 306 e terminata sei anni dopo sotto Costantino; era scandita da otto pilastri colossali, affiancati da colonne oggi scomparse. Resta, a trentacinque metri d’altezza, un’ampia parte della volta a nicchie quadrate dette “cassettoni”: se ben ricordi, li hai già visti nella cupola del Pantheon.
La Basilica di Massenzio è stata uno dei modelli preferiti dall’architettura rinascimentale, in particolare per Bramante.
Vicino puoi visitare la chiesa barocca di Santa Francesca Romana, che all’interno ha dei bei mosaici, e l’Arco di Tito, eretto nell’anno 81 da suo fratello Domiziano divenuto a sua volta imperatore…
Visita la pagina di MyWoWo dedicata a questa meraviglia:
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(HD)サンピエトロ大聖堂-Basilica di San Pietro in Vaticano
JTB:カプリ島も訪れる ぎゅぎゅっとイタリア8
夜のサンピエトロ寺院。
サン・ピエトロ大聖堂(サンピエトロだいせいどう、イタリア語:Basilica di San Pietro in Vaticano)はバチカン市国南東端にあるカトリック教会の総本山。サン・ピエトロは「聖ペトロ」の意で、キリスト教の使徒ペトロ(ペテロ)のイタリア語読みに由来する。サン・ピエトロ大寺院、聖ペテロ大聖堂、セント‐ピーター寺院などと表記されることもある。
カトリック教会の伝承によれば、サン・ピエトロ大聖堂はもともと使徒ペトロの墓所があったところに建立されたとされ、キリスト教の教会建築としては世界最大級の大きさを誇る。床面積2万3,000m²。北に隣接してローマ教皇の住むバチカン宮殿、バチカン美術館などがあり、国全体が『バチカン市国』としてユネスコの世界遺産(文化遺産)に登録されている。
La basilica di San Pietro in Vaticano (nome esatto completo Papale Arcibasilica Patriarcale Maggiore Arcipretale di S. Pietro in Vaticano) è una basilica cattolica della Città del Vaticano, cui fa da coronamento la monumentale Piazza San Pietro.
È la più grande delle basiliche papali di Roma, spesso descritta come la più grande chiesa del mondo e centro del cattolicesimo. Non è tuttavia la chiesa cattedrale della diocesi romana poiché tale titolo spetta alla basilica di San Giovanni in Laterano che è anche la prima per dignità essendo Madre e Capo di tutte le Chiese dell'Urbe e del Mondo.
In quanto Cappella Pontificia, posta in adiacenza del Palazzo Apostolico, la basilica di San Pietro è la sede delle principali manifestazioni del culto cattolico ed è perciò in solenne funzione in occasione delle celebrazioni papali, ad esempio per il Natale, la Pasqua, i riti della Settimana Santa, la proclamazione dei nuovi papi e le esequie di quelli defunti, l'apertura e la chiusura dei giubilei e le canonizzazioni dei nuovi Santi. Sotto il pontificato di Pio IX ospitò le sedute del Concilio Vaticano I e sotto papa Giovanni XXIII e Paolo VI quelle del Concilio Vaticano II.
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Travel guide Channel,travel to italy 2013.trip Rome,Vatican(Roman Catholic Church)
RETESOLE TG LAZIO Roma, viaggio nelle Terme di Diocleziano
Edificate tra il 298 e il 306 d.c., le Terme di Diocleziano sono il più grade complesso termale esistente. Giardini, chiostri, colonnati riescono a regalare ancora il fascino del mondo romano che conferisce eternità alla capitale. Pochi giorni fa l'annuncio: le Terme sono tra i vincitori del Premio Europa Nostra 2016 per la categoria Conservazione. Un traguardo raggiunto grazie ai lavori di restauro avviati nel 2008 per volere della Soprintendenza. Sotto la direzione dell'architetto Marina Magnani Cianetti, infatti, è stata data nuova luce a tre aree della struttura: Chiostro Ludovisi, Aula VIII e Natatio, la grande piascina all'aperto, che dal 2014 sono di nuovo accessibili al pubblico.
Parole di orgoglio anche da parte della dottoressa Rosanna Friggeri, direttrice del complesso museale. All'interno della Natatio ha trovato posto, poi, come fosse un arazzo, un maestoso mosaico in bianco e nero appartenente ad una Domus rinvenuta al di sotto della Stazione Termini. Quello che verrà ritirato il 24 maggio non è solo il premio al complesso termale ma è il riconoscimento ad un lavoro di ricerca che vede l'Italia ai primi posti in Europa.
Saluti romani al funerale di Buontempo
Il feretro di Teodoro Buontempo viene portato all'interno della Basilica di San Marco Evangelista: a portarlo sulle spalle si riconoscono Pierluigi Fioretti, Giuliano Castellino...
L'edificazione del più grande gazometro d'Italia fuori Porta San Paolo a Roma.
Giornale Luce B1013 del 23/12/1936
Descrizione sequenze:immagini dei cantieri di lavoro e del paesaggio fluviale intorno al gazometro in costruzione ; immagini interne ed esterne del gazometro ; veduta dall'alto del gazometro dei palazzi e del paesaggio circostante ; immagini delle tubature e della struttura del gazometro da sotto ; operai al lavoro sul gazometro ; un operaio è intento a trapanare ; immagini della saldatura di chiodi tra due lamiere ; immagini di operai al lavoro ; operai al lavoro sul gazometro con immagini del paesaggio della periferia romana ; un operaio mentre si arrampica lungo le strutture del gazometro con un martello in mano ; un altro operaio al lavoro ; un operaio in cima al gazometro a cavalcioni su una tubatura mentre lega una corda ; un operaio mentre scende dalle strutture del gazometro lungo le sue tubature sullo sfondo del vuoto sottostante ; l'operaio mentre scivola lungo una tubatura ; un operaio intento a pitturare una tubatura ; immagini dal gazometro sullo sfondo del paesaggio periferico e fluviale sottostante e circostante ;
Archivio Storico Luce .
Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
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