Cerimonia al Campo della Memoria
La cerimonia avvenuta il 25 Aprile 2008 al Campo della Memoria di Nettuno in ricordo dei caduti del Battaglione Barbarigo e di tutti i caduti della R.S.I.
Decima Mas, Barbarigo BN (2) - Anzio Nettuno
In May 1944, Marò Antonio Crosio could not wait to join the bulk of the Barbarigo Battalion who were desperately trying to stop the Allied forces at Anzio and Nettuno. But by the time he reached his foxhole, the Allies were making progress on the Gustav Line behind them. One month later the Axis forces had to pull back from the Nettuno front to avoid encirclement. Rome was about fall. The Battalion had lost almost half of his men and what happened next, brought Crosio service to an abrupt end.
Repubblica Sociale Italiana - Xa MAS - Campo della Memoria
16 giugno 2005, la Repubblica italiana, nella persona del Gen.di C.d'A. Bruno Scandone, prende in consegna questo cimitero, unico cimitero di guerra della RSI, in occasione della tumulazione delle salme di 65 marò del Btg. Barbarigo, qui caduti nella difesa di Roma.
25 aprile, la memoria al Campo della Gloria - TGN 24/04/2013
Al cimitero Maggiore di Milano la commemorazione dei caduti per la libertà in vista delle celebrazioni del 25 aprile
Campo della Memoria di Nettuno, 22 gennaio 2011 (parte II)
AL CAMPO DELLA MEMORIA RICORDATI I COMBATTENTI DELL'ONORE
Suggestiva cerimonia al Sacrario di Nettuno
Sabato 22 gennaio 2011, in occasione del LXVII anniversario dello sbarco degli Alleati a Nettunia, si è tenuta una solenne cerimonia in onore di tutti i caduti della Repubblica Sociale Italiana e, in particolare, di coloro che si sacrificarono nelle campagne pontine contro gli invasori angloamericani.
La manifestazione, organizzata dall'Associazione Combattenti della Decima MAS, ha visto la partecipazione di numerosi giovani, tra cui quelli del Reparto A.N.A.I. (Arditi d'Italia) di Nettunia che hanno voluto così rivendicare l'attualità dei valori per cui i soldati della RSI immolarono la loro vita.
Presenti anche numerose associazioni d'Arma con i propri labari e bandiere, come l'UNUCI, l'A.N. Carabinieri, l'A.N. Genieri e Trasmettitori e la Croce Rossa, e una delegazione ufficiale del Comune di Anzio guidata da Ruggero Garzia in rappresentanza del Sindaco. Hanno partecipato, tra gli altri, il Sen. Candido De Angelis, il Consigliere Provinciale Romeo De Angelis e il Consigliere Comunale di Nettuno Rodolfo Turano.
Presenti anche delegazioni della Fondazione della RSI -- Istituto Storico di Terranuova Bracciolini (AR) e dell'Ordine dell'Aquila Romana.
Al termine dell'omelia e della benedizione sacerdotale in cui è stato sottolineato l'eroismo dei combattenti della Repubblica Sociale Italiana, è stata letta la Preghiera del Marinaio, in ricordo dell'epico comportamento dei Marò del Battaglione Fanti di Marina Barbarigo e del Gruppo di Artiglieria San Giorgio, che seppero più volte respingere le puntate dei reparti speciali statunitensi, domando con il fuoco delle loro armi e con l'acciaio del proprio coraggio, la tracotanza degli invasori angloamericani.
A tanti anni di distanza, la stessa passione per l'Italia che fu così pura nel cuore dei combattenti della RSI, rivive nei volti dei giovani che accorrono al Campo della Memoria per rinnovare quello stesso giuramento. Un cimitero di guerra consacrato ai valori nazionali della Patria e dell'Onore, in cui risplende il tricolore italiano, dispensatore d'amore, di unità, di grandezza.
Questa è davvero un'oasi di pace, dove vivono quei valori che qualcuno avrebbe voluto cancellare, ma che si dimostrano, giorno dopo giorno, immortali. Qui non vi è bisogno di falsificare la storia, inventarsi miti e leggende politiche, non v'è la necessità di prostrarsi allo straniero. Qui vive l'Italia, quella vera. Quella di Dante e di Mazzini, di Corridoni e di Marinetti, di Garibaldi e di Marconi, di D'Annunzio e di Verdi. Qui vive l'Italia sognata dai nostri poeti, quella per cui hanno combattuto gli Italiani di ogni epoca. Qui, riecheggia un solo motto, quello eterno di Carducci: L'Italia prima di tutto, l'Italia sopra tutto!.
Un motto che dovrebbe essere scritto in granito nero all'entrata di tutte le scuole della nostra Nazione. Quando questo sarà, ci ritroveremo allora tutti uniti, abolendo le fazioni politiche, per la grandezza della Patria.
Lemmonio Boreo
Campo della Memoria di Nettuno, 22 gennaio 2011 (parte I)
AL CAMPO DELLA MEMORIA RICORDATI I COMBATTENTI DELL'ONORE
Suggestiva cerimonia al Sacrario di Nettuno
Sabato 22 gennaio 2011, in occasione del LXVII anniversario dello sbarco degli Alleati a Nettunia, si è tenuta una solenne cerimonia in onore di tutti i caduti della Repubblica Sociale Italiana e, in particolare, di coloro che si sacrificarono nelle campagne pontine contro gli invasori angloamericani.
La manifestazione, organizzata dall'Associazione Combattenti della Decima MAS, ha visto la partecipazione di numerosi giovani, tra cui quelli del Reparto A.N.A.I. (Arditi d'Italia) di Nettunia che hanno voluto così rivendicare l'attualità dei valori per cui i soldati della RSI immolarono la loro vita.
Presenti anche numerose associazioni d'Arma con i propri labari e bandiere, come l'UNUCI, l'A.N. Carabinieri, l'A.N. Genieri e Trasmettitori e la Croce Rossa, e una delegazione ufficiale del Comune di Anzio guidata da Ruggero Garzia in rappresentanza del Sindaco. Hanno partecipato, tra gli altri, il Sen. Candido De Angelis, il Consigliere Provinciale Romeo De Angelis e il Consigliere Comunale di Nettuno Rodolfo Turano.
Presenti anche delegazioni della Fondazione della RSI -- Istituto Storico di Terranuova Bracciolini (AR) e dell'Ordine dell'Aquila Romana.
Al termine dell'omelia e della benedizione sacerdotale in cui è stato sottolineato l'eroismo dei combattenti della Repubblica Sociale Italiana, è stata letta la Preghiera del Marinaio, in ricordo dell'epico comportamento dei Marò del Battaglione Fanti di Marina Barbarigo e del Gruppo di Artiglieria San Giorgio, che seppero più volte respingere le puntate dei reparti speciali statunitensi, domando con il fuoco delle loro armi e con l'acciaio del proprio coraggio, la tracotanza degli invasori angloamericani.
A tanti anni di distanza, la stessa passione per l'Italia che fu così pura nel cuore dei combattenti della RSI, rivive nei volti dei giovani che accorrono al Campo della Memoria per rinnovare quello stesso giuramento. Un cimitero di guerra consacrato ai valori nazionali della Patria e dell'Onore, in cui risplende il tricolore italiano, dispensatore d'amore, di unità, di grandezza.
Questa è davvero un'oasi di pace, dove vivono quei valori che qualcuno avrebbe voluto cancellare, ma che si dimostrano, giorno dopo giorno, immortali. Qui non vi è bisogno di falsificare la storia, inventarsi miti e leggende politiche, non v'è la necessità di prostrarsi allo straniero. Qui vive l'Italia, quella vera. Quella di Dante e di Mazzini, di Corridoni e di Marinetti, di Garibaldi e di Marconi, di D'Annunzio e di Verdi. Qui vive l'Italia sognata dai nostri poeti, quella per cui hanno combattuto gli Italiani di ogni epoca. Qui, riecheggia un solo motto, quello eterno di Carducci: L'Italia prima di tutto, l'Italia sopra tutto!.
Un motto che dovrebbe essere scritto in granito nero all'entrata di tutte le scuole della nostra Nazione. Quando questo sarà, ci ritroveremo allora tutti uniti, abolendo le fazioni politiche, per la grandezza della Patria.
Lemmonio Boreo
65° Anniversario dello Sbarco di Anzio
Anzio Il 22 gennaio 2009 si sono svolte le celebrazioni del 65° anniversario dello sbarco di Anzio. Come ogni anno, il programma è stato scandito dalle deposizioni di corone floreali ai vari cimiteri di guerra (Beach Head Commonwealth Cemetery e War Commonwealth Cemetery di Anzio, Sicily Rome American Cemetery e Campo della Memoria di Nettuno), dalle commemorazioni dinnanzi al Monumento ai Caduti di Anzio e alla Targa dedicata allequipaggio dello Spartan.
Info su: massimonardi.it
CAMPO DELLA GLORIA CADUTI PARTIGIANI (MILANO, ITALY)
PER NON DIMENTICARE!
Cimitero Maggiore, Campo della Gloria dei caduti partigiani e memoriale dei partigiani sovietici, domenica 1 novembre 2009, Musocco, Milano, Italia.
Annuale manifestazione in ricordo degli oltre 4000 nostri concittadini milanesi sacrificatisi nella lotta per la libertà e la democrazia del nostro popolo combattendo contro il fascismo ed il nazismo.
Video realizzato per la sezione ANPI Luigi Viganò di Precotto (Milano).
Italia settentrionale. La partenza del Battaglione 'Barbarigo' per il fronte di Nettuno
Giornale Luce C0388 del 25/03/1944
Descrizione sequenze:alcune donne leggono manifesti affissi al muro ; soldati riuniti in una piazza ; soldati schierati lungo un cortile ; la consegna della bandiera, soldati e popolazione assistono alla cerimonia ; una donna consegna mazzi di fiori ai soldati, bacia un soldato ; i soldati avanzano per le strade della città, la popolazione assiste alla sfilata dei soldati ;
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Decima Mas, Lupo BN (2), Senio River - Gothic Line
Marò Scelto (Corporal) Giovanni Tempra of the Italian Decima Mas Division talks about his close range combat experience on the Senio River banks against units of the 8th British Army in early 1945. Part of the On the Gothic Line documentary.
GINA ROMEO
ULTIMO SALUTO ALLA CAMERATA GINA ROMEO COMBATTENTE AUSILIARIA VOLONTARIA NELLA REPUBBLICA SOCIALE ITALIANA
Nettuno 2009 - Promo Video
[ Copia in bassa risoluzione dal video originale in HD ]
FILMATO RELATIVO AL RADUNO DELL'ASSOCIAZIONE COMBATTENTISTICA DECIMA FLOTTIGLIA MAS, SVOLTOSI A NETTUNO NEL 2009.
Filmato integrale in alta definizione 107' circa. ( Info: lucanatali@libero.it )
Il Video ripropone le giornate commemorative dei giorni 26 e 27 settembre 2009 nell'agro di Nettuno, con visita al Campo della Memoria e gli interventi, tra gli altri, del veterano decorato al Valor Militare Com.te Fiorenzo Capriotti (autore delle azioni su Suda e Malta durante la Seconda Guerra Mondiale, fondatore del MSI e membro del Comitato Centrale), del veterano N.P. Ing. Augusto di Emiddio (Coordinatore nazionale dell'Ass. Com.ca Decima Flottiglia MAS), del Dott. Dino Zaccardi (Vice Presidente Vicario dell'Ass. Com.ca Decima Flottiglia MAS) e del Principe Andrea Sciré Borghese (figlio del Com.te Junio Valerio Borghese).
Sequenze dedicate alle azioni del Battaglione Barbarigo
Giornale Luce C0399 del 08/06/1944
Descrizione sequenze:gagliardetto fascista, ; giuramento del battaglione Barbarigo, giovani schierati in un piazzale, i pugnali tesi in alto, ; soldati sfilano nel piazzale ; soldati sul fronte, avanzano furtivamente sulla riva di un fiume, tra il fuoco dei nemici ; i soldati si appostano e sparano, attraversano correndo un puno basso del fiume, sotto il fuoco nemico, ; soldati in trincea caricano cannone ; il bombardamento di alcune case, ; soldati avanzano vicino ad una casa, bombe esplodono sul terreno ; soldati entrano furtivamente nel cortile della casa, soldato corre lungo reticolato ; un soldato sdraiato in terra con fucile fa segno ai compagni di avanzare ;
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BENEDIZIONE DEL LABARO DELL'ORDINE DELL'AQUILA ROMANA
IL 13 GIUGNO 2009 E' STATO CONSACRATO IL LABARO DELL'ORDINE DELL'AQUILA ROMANA AL CAMPO DELLA MEMORIA DI NETTUNO (ROMA)
ITALIA SETTENTRIONALE - Il Generale Mischi nuovo Capo di S.M. rende omaggio ai Caduti di tutte le
Giornale Luce C0391 del 08/04/1944
Descrizione sequenze:il generale Mischi marcia, in corteo con altre autorità militari italiane e tedesche, per le vie di una città; civili ai lati della via . ; il generale Mischi prende e appoggia la corona di alloro ai piedi di una targa marmorea (non si vede nelle immagini) . ; mezza figura del generale in primo piano, intento ad eseguire il saluto fascista; alle sue spalle si scorge un generale nazista che esegue il saluto militare; in secondo piano sono schierati gli altri militari; palazzi sullo sfondo . ; due soldati della Rsi portano la corona di alloro , camminando nel viale di un cimitero, seguiti dal corteo delle autorità . ; il generale Mischi posa, aiutato dai soldati, la corona su una tomba . ; repubblichini dell'arma degli alpini sono allineati e hanno i fucili impugnati; uno di loro esegue il saluto fascista, mentre un altro suona una tromba . ; il generale Mischi osserva la corona appena depositata sulla tomba . ; inquadratura della lapide sulla tomba di Hach Hans ingegneur . ; scorso delle tombe, a terra, con la corona di alloro al centro . ; altro scorcio delle tombe . ;
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american cemetery in nettuno
omaggio ai caduti americani, che nel bene o nel male hanno portato la libertà in Italia
29 Aprile 2017 - Commemorazione di Sergio Ramelli
Registazione integrale della commemorazione di Casrlo Borsani, Enrico Pedenovi e Sergio Ramelli svoltasi il 29 aprile 2017 di fronte alla chiesa dei SS. Nereo e Achilleo in viale Argonne a Milano.
Presentazione: Guido Giraudo
Recitativi: Vertex
Interventi musicali: Compagnia dell'Anello
Realizzazione filmato e montaggio a cura dell'Associazione Culturale Lorien.
© Ass. Cult. Lorien 2017
Presente nel video un brano del Tannhäuser di Wagner eseguito dalla Berliner Philharmoniker
STORIA Salò e la Decima Mas prima parte di Piero Vivarelli
la pagina di storia al link
MEMORIALE SOVIETICO DI MILANO / SOVIET MEMORIAL OF MILAN (ITALY)
MEMORIALE SOVIETICO DI MILANO / SOVIET MEMORIAL OF MILAN (9 MAGGIO 1945 / 2014)
Venerdì 9 maggio 2014, in occasione del 69esimo anniversario della resa incondizionata della Germania nazista e della vittoria sul mostro nazifascista di cui l'Italia fascista fu complice nelle guerre di aggressione e di sterminio, presso il Memoriale Sovietico del Cimitero Maggiore di Milano nel quartiere di Musocco, cerimonia commemorativa in ricordo dei Caduti Sovietici nella Grande Guerra Patriottica (1941-1945) in collaborazione con i consolati russo e armeno di Milano e l'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani). Nella stessa mattinata un'analoga cerimonia si è tenuta presso il Cimitero Militare Britannico del Parco di Trenno. La commemorazione è poi proseguita al Campo Partigiano della Gloria. Sono intervenuti Alexander Nurizade (Console della Federazione Russa), Pietro Kuciukyan (Console Onorario dell'Armenia) e Roberto Cenati (Presidente dell'ANPI della Provincia di Milano). Rinfresco finale presso il consolato russo di Milano. Questo video è dedicato ai 5000 partigiani sovietici che hanno combattuto in Italia contro i nazifascisti ed è stato realizzato per la sezione dell'ANPI Nicolai Bujanov, partigiano sovietico di 19 anni caduto in combattimento nel luglio del 1944 nella zona di Cavriglia (Arezzo).
San Marco Marines, Uccelli BN - Gothic Line
The Uccelli BN was one of the most aggressive units of the San Marco Division. Its role in the Wintergewitter operation on the Gothic Line was instrumental for its success, but it took its toll on the Battalion. Lt Mariani was one of the replacements sent to an advanced outpost in the Serchio Valley to regroup and keep up the fight. Scores of volunteers applied to replenish the ranks. But his unit could not accept just any new recruit. So he devised an unorthodox but effective test to see if the applicants were up to the task.