Castello Angioino
panoramica del castello degli Angiò a Napoli
L'occasione per visitare il Castello Angioino di Gaeta.
Dal maniero di antichissima costruzione alla sua trasformazione fino ad ex carcere militare. Il ti mando a Gaeta temuto tra tutti i giovani militari fino a qualche anno fa.
GAETA CASTELLO 5M3 0239 1080
Il castello Angioino-Aragonese è situato nel centro storico di Gaeta. È attualmente sede, nella sua parte Aragonese, della caserma Mazzini della Scuola nautica della Guardia di Finanza, all'interno della quale si trova la Compagnia Allievi Finanzieri di mare.[1]. Nella sua parte Angioina e' invece sede dell'Universita' degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale.
L'edificio probabilmente venne eretto nel VI secolo durante la guerra dei Goti o nel VII secolo[2] quando le zone marittime del Lazio e della Campania erano oggetto delle mire espansive dei Longobardi. Nei documenti gaetani di quel periodo ci si inizia a riferire a Gaeta con l'appellativo di Kastrum. Notizie certe dell'esistenza del castello di Gaeta si hanno al tempo di Federico II di Svevia, il quale durante il periodo delle lotte col papato, soggiornò in diverse occasioni in Gaeta, e, intuendone la posizione strategica, nel 1223 vi fece fortificare il castello.
La struttura che oggi ammiriamo, grande circa 14.100 m², è detta castello angioino-aragonese perché è composta da due edifici comunicanti realizzati in due momenti storici diversi, uno più in basso detto angioino, realizzato durante il governo dei sovrani di origine angioina, l'altro più in alto detto aragonese, fatto costruire dai sovrani del regno di Napoli appartenenti alla dinastia di origine aragonese. L'imperatore Carlo V fece realizzare molte altre opere di difesa militare che andarono a rafforzare poderosamente l'intera piazzaforte di Gaeta rendendola tra le più imponenti e munite d'Europa. L'ala angioina fino a pochi anni fa è stata sede del carcere militare di Gaeta, attualmente è affidata all'Università di Cassino che intende destinare in futuro tale ala del castello come sede delle facoltà universitarie di discipline marinare. L'ala aragonese fino al termine della Seconda guerra mondiale è stata sede della Scuola Allievi carabinieri, oggi invece ospita la scuola nautica della Guardia di finanza. Nella cupola della torre più alta del castello Aragonese, detta Torre di Gaeta, vi è la Cappella Reale, voluta dal re Ferdinando II di Borbone nel 1849.
Castello Angioino Aragonese sec XV
Gallipoli: alla scoperta del Castello angioino
Si aprono finalmente le porte del Castello angioino di Gallipoli, circondato quasi completamente dal mare, posto all'estremità orientale dell'isola che ospita il borgo antico.
Dopo anni di completo abbandono il comune, a seguito di una gara di appalto, ha affidato la gestione del maniero ad alcuni imprenditori salentini che ne faranno un contenitore culturale a 360°. Le telecamere di Salentoweb.tv hanno fatto il primo ingresso nella fortezza che vi raccontiamo in questo video, mentre da domani 5 luglio sarà fruibile al pubblico.
Edificato, molto probabilmente, già dall'XI secolo su preesistenti fortificazioni romane, il Castello di Gallipoli fu ricostruito nel XIII secolo in epoca bizantina. Più volte rimaneggiato dai conquistatori che si susseguirono nel corso dei secoli, è stato per lungo tempo crocevia di fiorenti commerci. Tra il XV e il XVI secolo, sotto i domini degli Angioini e degli Aragonesi, il castello fu soggetto di sostanziali modifiche: venne isolato da un fossato su tutti i lati e, nel 1522, la necessità di rendere efficiente il sistema di difesa divenuto obsoleto, portò alla realizzazione della cortina di levante, il Rivellino, progettato dall'architetto senese Francesco di Giorgio Martini.
Gaeta, carcere militare, la visita degli ex detenuti
Un nutrito gruppo di ex detenuti del carcere militare di Gaeta, si è recato in visita in quei luoghi dove per motivi di obiezione di coscienza circa 40 anni fa, furono reclusi
Servizio andato in onda nelle edizioni del 27/05/13 del LazioTG a cura di Andrea Brengola
Ti Mando a Gaeta, inizia il viaggio nel Castello Angioino.
Grazie a Lino Sorabella e a Maurizio Rata e al loro staff inizia il viaggno nell'ex lager piemontese di Gaeta.Gaeta è la città martire del cosiddetto Risorgimento piemontese, ha avuto 4000 morti tra soldati borbonici e civili. Dopo l'assedio è stata demanializzata. L'80% del suo territorio è Demaniale.Gaeta non respira, è morta. Noi rivolgiamo il nostro territorio, le nostre caserme abbandonate. Nl 2007 abbiamo spedito al Demanio Lazio un dossier sui beni da restituire. Il Governo Renzi ha restituito caserme a Firenze, Roma, Torino e Milano. Gaeta il Sud sono stati ancora una volta esclusi.
La Bouganville - Gaeta - Italy
Book now:
La Bouganville hotel city: Gaeta - Country: Italy
Address: Via Pio IX 32/34; zip code: 04024
Featuring a garden and terrace, La Bouganville is located in Gaeta’s historic centre, a 10-minute walk from the Aragonese-Angiovine Castle. The property is 2.5 km from Mount Orlando, overlooking the city and the sea.
-- Doté d'un jardin et d'une terrasse, l'établissement La Bougainville vous accueille dans le centre historique de Gaeta, à 10 minutes à pied du Château Angevine-aragonaise.
-- La Bouganville dispone de jardín y terraza y se encuentra en el centro histórico de Gaeta, a 10 minutos a pie del castillo Aragonese-Angiovine. También está a 2,5 km del monte Orlando, que ofrece vistas a la ciudad y al mar.
-- Das mit einem Garten und einer Terrasse ausgestattete La Bouganville begrüßt Sie im historischen Zentrum von Gaeta, nur 10 Gehminuten vom Castello Angioino-Aragonese entfernt.
-- La Bouganville ligt in het historische centrum van Gaeta, op 10 minuten lopen van het kasteel Aragonese-Angiovine, en beschikt over een tuin en een terras. De accommodatie bevindt zich op 2,5 km van de berg Orlando en kijkt uit op de stad en de zee.
-- Comprendente un giardino e una terrazza, La Bouganville sorge nel centro storico di Gaeta, a 10 minuti a piedi dal Castello Angioino-Aragonese e a 2,5 km dal Monte Orlando, affacciato sulla città e sul mare.
-- A La Bouganville disponibiliza um jardim e um terraço. Está localizada no centro histórico de Gaeta, a 10 minutos a pé do Castelo Aragonês-Angiovine. A propriedade, situada a 2,5 km do Monte Orlando, proporciona vistas para a cidade e para o mar.
-- La Bouganville酒店位于Gaeta的历史中心，设有一个花园和露台，距离Aragonese-Angiovine Castle城堡有10分钟的步行路程。酒店距离Mount Orlando有2.5公里，俯瞰着市区和大海。= 客房设有一个阳台，享有海景，配备有免费的无线网络连接和经典的家具，设有一间带淋浴及浴盆的私人浴室。 La Bouganville酒店的客人可以在公共休息室享用甜美的早餐。酒店距离几间酒吧和餐厅不到600米。 酒店距离Serapo海滩有2.5公里。
-- К услугам гостей комплекса La Bouganville, разместившегося в историческом центре города Гаэта, в 10 минутах ходьбы от Анжуйско-арагонского замка, сад и терраса. Этот комплекс с видом на город и море находится в 2,5 км от горы Орландо.
-- La Bouganville har en trädgård och terrass och ligger i Gaetas historiska centrum, 10 minuters promenad från den medeltida borgen. Boendet ligger 2,5 km från Monte Orlando, varifrån du har utsikt över staden och havet.
-- يقع La Bouganville في مركز Gaeta التاريخي، على بعد 10 دقائق سيرا على الأقدام من قلعة Aragonese-Angiovine ويضم حديقة وتراس. يبعد مكان الإقامة مسافة 2.5 كم من جبل أورلاندو، ويطل على المدينة والبحر.
-- La Bouganville har en hage og en terrasse og ligger i det historiske sentrum av Gaeta, en 10-minutters spasertur fra Castello Aragonese. Overnattingsstedet ligger 2,5 km fra fjellet Orlando og gir deg utsikt over byen og sjøen.
--
Il Castello di Gaeta
Videospot del Castello Angioino di Gaeta. Finalmente sarà possibile visitarlo, camminare al suo interno così come ha fatto la storia. Realizzazione : Mino Forcina 2018.
LO GUARRACINO - MIRIAM SCARCELLO e GENNARO VENDITTO - Castello Angioino Aragonese di GAETA
Spettacolo di Danza e Musica Popolare SUD con MIRIAM SCARCELLO e la COMPAGNIA NAZIONALE di DANZA di RAFFAELE PAGANINI.
GAETA 2TL+ VEDUTE
Gaeta è un comune italiano di 20 876 abitanti[3] della provincia di Latina nel Lazio meridionale.
Notizie certe dell'esistenza del Castello di Gaeta si hanno al tempo di Federico II di Svevia, il quale durante il periodo delle lotte col papato, soggiornò in diverse occasioni iTorre del Castello
Torre del Castello n Gaeta, e, intuendone la posizione strategica, nel 1223 vi fece fortificare il castello.
La struttura che oggi ammiriamo, grande circa mq 14.100, è detta Castello Angioino-Aragonese perché è composta da due edifici comunicanti realizzati in due momenti storici diversi, uno più in basso detto Angioino, realizzato durante la dominazione francese degli angioini, e uno più in alto detto Aragonese, fatto costruire dall'imperatore Carlo V insieme a tutte le altre opere di difesa militare che andarono a rafforzare la Piazzaforte di Gaeta.
GAETA Al Castello Angioino Sotto il Sole d’Italia
GAETA 27 agosto 2018 - Al Castello Angioino SOTTO IL SOLE D'ITALIA La mostra fotografica di Antonella Di Schino e curata da Mara Salipante, realizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale e con il circolo fotografico culturale l’Altro Sguardo di Formia.
La mostra sarà visitabile il 31 agosto dalle 18:00 alle 22:00 e poi l'intera giornata del 28 settembre in occasione della Notte Europea dei Ricercatori evento dell'Università degli Studi di Cassino e Frascati Scienza.
Sotto il Sole d’Italia è un racconto visivo basato sui ricordi dei civili del frusinate e del sud pontino che durante la Seconda Guerra Mondiale sono stati testimoni di un evento cardine per l’Italia durante Seconda Guerra Mondiale: lo sfondamento della Linea Gustav.
L’opera rappresenta il tentativo di ricostruire quanto accaduto sui luoghi del Lazio che hanno ricoperto un ruolo fondamentale per le strategie militari dell’Italia centrale all’indomani dell’Armistizio di Cassibile nel 1943.
Raccogliendo le memorie di chi viveva nei dintorni della Linea Gustav, la fotografa ha voluto conferire, oggi, importanza e dignità alle microstorie mai narrate vissute dalla popolazione civile, tradita dalla violenza delle truppe coloniali francesi, alleate dell’Italia.
Lo scopo è quello di riscoprire e ricordare gli oltraggi, passati alla storia come le marocchinate, che hanno segnato le zone della stessa fotografa.
Dopo un lavoro di ricerca durato due anni, Sotto il Sole d’Italia si formalizza in venti fotografie in b/n valorizzate da inedite testimonianze che veicolano ancora tutto l’orrore, la sorpresa e l’impotenza di persone sopravvissute alla guerra che sentono impellente, a distanza di settant’anni, l’urgenza di depositare la propria memoria nelle mani delle generazioni più giovani.
Con lo scopo di onorare un patto tra lei e i testimoni incontrati principalmente tra Esperia e Campodimele, Antonella Di Schino restituisce immagini che si oppongono alla manipolazione digitale e che, quindi, non cedono alla tentazione di abbellire una storia riguardante tutti, nei confronti della quale l’invito è quello di elaborare e accettare la responsabilità.
“La fotografa conosce il mezzo espressivo e ne fa uso in maniera nobile e discreta, le sue fotografie non urlano, si fanno ascoltare in silenzio, un silenzio che paradossalmente fa più rumore dei colpi di mortaio e di moschetto sulle montagne della Linea Gustav” scrive il reporter Danilo Balducci.
Sotto il Sole d’Italia è solo il primo capitolo di un progetto più ampio e ancora in via di elaborazione incentrato su tutte le stragi perpetrate durante la Seconda Guerra Mondiale sulla Linea Gustav, che collega Mar Tirreno e Adriatico nel punto più stretto dell’Italia, affinché la memoria non ceda il passo all’oblio e all’anestesia storica.
In der Küstenstadt Gaeta / in the coastal town Gaeta
Die Stadt Gaeta soll von den Trojanern gegründet worden sein. Hier herrschten im 9. und 10. Jh. die Byzantiner und die arabischen Sarazenen - es war auch ein selbstständiges Herzogtum. Gaeta ist bis heute noch ein NATO-Stützpunkt.
Wer sich in Gaeta aufhält, sollte sich einen Spaziergang in der lebhaften Via dell'Indipendenza nicht nehmen lassen. Sie ist das Herz im Zentrum von Gaeta - mit kleinen Läden, Pizzerien, Bars, Fisch-, Obst- und Gemüseständen sowie farbig getünchten Häusern, über denen die zum Trocknen rausgehängte Wäsche baumelt - eben typisch neapolitanisch...
Ein Bummel durch die Altstadt und das Hafenviertel mit dem Marinehafen und dem Castello Angioino-Aragonese (heute ein Milttärgefängnis) gehört ebenso zu einem Gaeta-Besuch dazu, wie ein Spaziergang im Naturpark Monte Orlando.
Zwischen Gaeta und Sperlonga, auf der entlang der Küste führenden „Via Flacca, befindet sich die „Disco-Meile mit Dutzenden von Diskotheken; die meisten davon zwischen Hang und Strand.
Gaeta ist hervorragend mit öffentlichen Verkehrsmitteln zu erreichen. In die Nachbarstadt Formia (dort befindet auch ein Bahnhof, an dem auch Fernverkehrszüge halten) verkehren die Busse in der Regel alle 15-20 Minuten. Gute Busverbindungen gibt es auch in die umliegenden Städte, z.B. nach Sperlonga, Terracina, Fondi, Itri, Minturno und Cassino.
Busfahrpläne gibt es auf der Homepage des landesweite Verkehrsunternehmen Compagnia Trasporti Laziali Spa,
In der Stadt Gaeta sorgt die Busgesellschaft Cervone für Mobilität:
In Italien müssen die Fahrkarten in den Tabacchi-Geschäften an den zentralen Bushaltestellen gekauft werden !!!
The city of Gaeta was allegedly founded by the Trojans. Here governed in the 9th and 10 Century, the Byzantines and the Arab Saracens - it was an independent duchy. Gaeta is until today a NATO base.
If you staying in Gaeta, you should not miss a walk through the lively Via dell'Indipendenza. It is the heart in the center of Gaeta - with small shops, pizzerias, bars, fish, fruit and vegetable stands, and colorfully painted houses, above which hangs the laundry hung out for drying - just typical neapolitan ...
A walk through the historic center and the harbor area with the naval port and the Angioino-Aragonese Castle (now a Military Prison) is also part of a visit to Gaeta, as a hiking tour in the natural park of Monte Orlando.
Between Gaeta and Sperlonga, on the coast road Via Flacca, is the disco-mile with dozens of nightclubs, most of them between the hillside and beach.
Gaeta is easy to reach by public transport. In the neighboring town Formia Buses depart every 15-20 minutes usually. In Formia is a railway station, here also operate long-distance trains. There is also good bus connections to the surrounding towns, such as to Sperlonga, Terracina, Fondi, Itri, Minturno and Cassino.
Bus timetables are available on the website of the national transport company Compagnia Trasporti Spa Laziali,
In the city of Gaeta is the bus company „Cervone:
However in Italy, the tickets must be bought in the Tabacchi shops at the central bus stations.
Weitere Informationen / Further Informations:
TI MANDO A GAETA
Ieri ultima giornata per poter accedere al castello angioino, il famigerato carcere militare di Gaeta.
Servizio andato in onda nelle edizioni del 28/08/14 del LazioTG
Servizio giornalistico a cura di Andrea Brengola,
montaggio Walter De Fusco
GROTTA DEL TURCO, GAETA, ITALIA.McD'AGO
I created this video with the YouTube Video Editor (
Il Castello Aragonese, ristrutturato grazie al Colonnello Marcello Marzocca della GDF.
Greazie all'amore del colonnello Marzocca, grazie al suo attaccamento alle istituzioni e alla città di Gaeta, il co. Marzocca, cpomandante la scuola Nautica della Guardia di Finanza, è stata ristrutturata anche la torre Alfonsina. Il comandante Marcello Marzocca fa usufruire la bellezza del castello ai nostri concittadini e ai turisti che vogliano visitarlo. D'estate, spesso il comune organizza manifestazioni culturali di grande portata nella piazza d'armi del castello, grazie alla copllaborazione inb simbiosi con la nostra città. Il Castello è famoso per essere stato protagonista nei secoli, ma soprattutto per aver ospitato Mazzini nel 1870, fatto prigioniero dai Savoia.
GAETA DANZA ESTATE 2019 ...CAMPUS DI DANZA
GAETA DANZA ESTATE 2019 ...CAMPUS DI DANZA
INTERVISTE: RITA SPINOSA (CENTRO DEL MOVIMENTO GAETA), LUCA BRINI (OPLAS), NICOLETTA IACOPINI E L'ASSESSORE AL TURISMO DEL COMUNE DI GAETA ANGELO MAGLIOZZI
Per gli appassionati della danza non c’è mai vacanza ed è così che Gaeta sta vivendo una settimana dedicata allo studio della danza con maestri ed allievi provenienti da tutta Italia e dall’estero. Gaeta Danza Estate nasce nel 2018 da un’idea della Professoressa Iacopini, direttrice della omonima Accademia Iacopini di Roma, a darle sostegno la compagnia Kalza di Giovanni Ciluffo e l’oplas di Luca Brini e Mario Ferrari... è la scuola di danza Il centro del movimento Gaeta diretto da Rita Spinosa ad ospitare questo grande evento provvedendo a coordinare le attività in loco. Inoltre mercoledì 3 luglio dalle 21:30 rassegna scuole di danza e giovedì 4 luglio dalle 21:30 galà con i professionisti e gli allievi partecipanti al campus tutto questo nella bellissima cornice del castello Angioino-Aragonese.
**A BREVE GLI ALTRI SERVIZI SULL'EVENTO**
Copyright © 01-07-2019 by Maria Vaudo
????????????:
B&B Il Vecchio e il Mare - Panoramica sul Golfo di Gaeta
Il B&B Il Vecchio e il Mare vuole offrire una serie di video che mostrino le bellezze della città di Gaeta (LT).
Nel cuore di Gaeta Medievale, ai piedi del castello angioino aragonese, sorge il Bed and Breakfast il Vecchio e il Mare: un bellissimo appartamento all'interno di un palazzetto in stile mediterraneo, composto da 3 camere da letto, tutte con bagno privato. Dal grande salone arredato in stile etnico si gode di una vista mozzafiato sul Golfo di Gaeta, sul Parco Naturale di Monte Orlando e sulle splendide case arroccate sulle salite di Gaeta Medievale.
Il Bed and Breakfast il Vecchio e il Mare dispone di camere matrimoniali, con possibilità di un terzo letto aggiuntivo. Tutte le stanze sono coperte da segnale WiFi, dotate di bagno privato e, fiore all'occhiello della nostra struttura, godono di una meravigliosa vista sul Golfo di Gaeta.
info: +393277533731 begin_of_the_skype_highlighting +393277533731 end_of_the_skype_highlighting begin_of_the_skype_highlighting +393277533731 end_of_the_skype_highlighting
Castello Angioino Aragonese sec. XV
Centro Storico
Città di Belvedere Marittimo
11 Febbraio 2017: Al Castello del Re - Ti Mando a Gaeta!
L'11 febbraio 2017, in occasione dell'anniversario della resa di Gaeta, Ti Mando a Gaeta! si arricchisce, eccezionalmente, di reperti bellici inerenti l'assedio, grazie alle collezioni del Museo del Fronte e della Memoria. Al termine della visita teatralizzata sarà possibile ammirare armi da fuoco, armi bianche, palle di cannoni e proiettili cavalli.
Si ringrazia l'Università di Cassino e del Lazio Meridionale per la disponibilità.
Per informazioni e prenotazioni telefonare al 389.8256341, anche tramite WhatsApp.