Beato Odorico da Pordenone
P. Luigi Malamocco, Missionario Stimmatino nelle Filippine, racconta e descrive l'arca marmorea, contenente le spoglie mortali del Beato Odorico da Pordenone. Dalla chiesa Madonna del Carmine, a UDINE.
Pordenone (Friuli Venezia Giulia) Chiesa del Beato Odorico - arch. Mario Botta - slideshow
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Apertura Cupola del Pordenone a Piacenza
Basilica di S. Maria di Campagna in Piacenza: le meraviglie del Pordenone viste da vicino
Odorico from Pordenone and his encounter with China
Odorico from Pordenone was a Franciscan Friar, who made a journey from Venice to Peking in the first half of the fourteenth century, at the time of the so-called Mongolian peace. Once back in Italy, he dictated to another friar the report of his travel, which is conventionally entitled Relatio In his work, Odorico gives an account of what he witnessed during his travels: towns, animals, plants and monsters, with a particular focus on the local legends and the strange habits of the people he met. 16 chapters over 38 are dedicated to the description of China.
Annalia Marchisio presents the content of the work to show what attracted the attention of a Friar who was among the first Westerner to reach and describe China. His astonished or rejecting reactions show us his different attitudes towards the Chinese culture and society. She also inquires how he strove to describe to his readers something that had been unseen before, an otherness from the environmental, cultural, linguistic and religious point of view. Finally, a brief analysis of the manuscript transmission of the text will help us to discover how the western medieval knowledge of the Far East was stratified. .
Annalia Marchisio is a post-doctoral fellow at the Medieval Institute of the University of Notre Dame. She received her Ph.D. in Classics in 2013 by the Università degli Studi di Udine (Italy) and both her B.A. and M.A. in Modern Humanities from the Università degli Studi di Milano (Italy). Her major research interest is Medieval Latin Literature, and especially Travel Literature from the Late Middle Ages. She wrote her PhD thesis on the German version of Odorico from Pordenone's Relatio, whose results have been published on Filologia Mediolatina and ECodicibus. She's currently working on the first critical edition of Odorico's Relatio and on a project on Geography and Travels in Europe from 1245 to 1400.
campanile di san giorgio a pordenone rimozione drago
10 maggio 2016 dopo la rimozione della statua di san Giorgio viene tolto anche il drago . Pesa 200 kg ed è lungo 2,5 metri. (video 02)
Campane e Festa San Giuseppe Artigiano - Guardiagrele (CH) 1° Maggio 2018
In questo ci troviamo a Guardiagrele (CH), precisamente in località Comino, dove si trova la Parrocchia di San Giuseppe Artigiano.
La visitiamo in occasione dei Festeggiamenti del Santo, il 1° Maggio 2018.
La Chiesa si presenta semplice nelle sue forme e moderna nel suo aspetto. L'interno si presenta ad aula unica con un crocifisso possente sulla parete del tabernacolo. Sulla destra della facciata si colloca il campanile che possiede due campane, la grande a slancio e la piccola a mezzo slancio. I motivi sulla diversa elettrificazione delle campane non sono a mia conoscenza.
Il video si introduce con una vista esterna ed interna della Chiesa parrocchiale per poi proseguire con le riprese dei Festeggiamenti.
Le suonate per la Santa messa delle 18, presieduta da Don Nicola del Bianco sono le seguenti:
- (04:11): Plenum ascendente;
- (10:54): Distesa della piccola.
Al termine della Santa Messa segue la Processione accompagnata dalla Banda Città di Guardiagrele. Le suonate a Plenum sono state eseguite per l'uscita, il passaggio ed il rientro della Processione. Al rientro della Processione gli spari ed il suono delle campane sono molto suggestivi e tipici delle Feste abruzzesi.
Il Programmatore in Sagrestia della Italsonor è visibile al minuto (05:25). Le note delle campane sono:
II - SOLb4
I - REb4
Buona visione!
Si consiglia l'utilizzo delle cuffie per un ascolto più accurato.
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Odoric of Pordenone
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Odoric of Pordenone, OFM , also known as Odorico Mattiussi or Mattiuzzi, was an Italian late-medieval Franciscan friar and missionary explorer.His account of his visit to China was an important source for the account of John Mandeville.Many of the incredible reports in Mandeville have proven to be garbled versions of Odoric's eyewitness descriptions.
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Pordenone Blues Festival Christmas live 2017
* Andrea Mizzau * 29.12.2017 *
Un incontro mancato. Sul fotoreportage animalista - Pordenone 2/12/2017
Un incontro mancato è un libro fotografico. Risultato di un gioco di specchi tra documentazione e riflessione sull'allevamento animale. In questi anni di espansione delle istanze animaliste anche attraverso la loro diffusione mediatica, abbiamo più che mai bisogno di riflettere sugli strumenti e i contenuti capaci di trasformare il sentire animalista da scelta individuale (consumistica o ascetica che sia) in lotta a pieno titolo politica. Scegliere le parole giuste è il primo passo ma l'immagine, che è prepotentemente tornata nella nostra epoca al centro delle strategie comunicative, esige e stimola, forse ancora di più, i nostri pensieri e la nostra consapevolezza.
È quasi certo che gli animali ritratti in questo libro siano morti, adesso. Niente ci turba come le fotografie dei defunti, che conservano una traccia della loro realtà e ce li riportano misteriosamente presenti. Nel caso dei condannati a morte, come quelli che possiamo osservare in questo libro, però, il soggetto non solo torna dalla morte, ma sembra dirigersi verso di essa. In un tempo invertito, che non ci risparmia l’inquietudine del futuro e ci colpisce con l’ineluttabilità del passato, gli animali condannati dall’industria zootecnica stanno per morire e sono già morti.
La fotografia non può fare a meno di parlare della morte, e di battersi contro di essa. Il documento fotografico si è sempre prestato alla denuncia sociale, eppure il fotoreportage, quello di guerra in particolare, ha uno statuto ambiguo, dal quale non sono assenti ipocrisia e impotenza. Il fotoreportage animalista, che ritrae scene da una guerra che è sotto ai nostri occhi e non vogliamo vedere, non è esente dalle ambiguità della fotografia sociale: denuncia una realtà invisibile e ci rende spettatori, ci attiva e frustra l’azione. Questa sua dimensione intermedia è il “potenziale negativo” della fotografia che, costringendoci in uno stato di scomoda impotenza, può forse fare della nostra usuale passività qualcosa di insostenibile.
Stefano Belacchi, guida ambientale escursionistica e fotografo. Da molti anni impegnato nel movimento animalista, a partire dal 2011 partecipa alla costituzione dell’associazione “Essere Animali”.
Con questo e altri gruppi animalisti in Italia e all’estero contribuisce alla documentazione e denuncia dello sfruttamento animale.
Bendetta Piazzesi, studentessa PhD presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, si occupa di questione animale da un punto di vista storico e filosofico.
È redattrice di “Liberazioni. Rivista di critica antispecista”, e ha pubblicato per Mimesis Così perfetti e utili. Genealogia dello sfruttamento animale (2015).
Protesta Campanile Pescincanna Salvatore Spartà
Parti di Pordenone: RORAIGRANDE 2011
Rorai Grande è il modo attuale di dire Quercia o Rovere grande. E' la componente nord-ovest del territorio del Comune di Pordenone. L'autonomia amministrativa di Rorai Grande è terminata il 28 settembre 1810, data del decreto di Napoleone, allora re d'Italia, che inglobava il Comune di Rorai Grande in quello cantonale di Pordenone. La comunità religiosa di Rorai dipendeva dalla Pieve di Torre; la parrocchia è nata nel 1736. La chiesetta è stata in parte affrescata dal Pordenone 1517 ed era orientata dal est a ovest, nel 1909 venne costruita l'attuale chiesa, molto più grande con orientamento nord-sud. I dipinti si maggior pregio sono quindi nella cappella ora appena a destra per chi entra. Il campanile era sottoposto a restauro già nel 1611. Il filmato inizia percorrendo Via Superiore incontrando l'antica osteria Mingot, si incontra poi il fabbricato dell'ex molino De Franceschi e si arriva di fronte alle scuole elementari. Da lì, verso sud, si incontrano i laghetti di risorgiva, sulle cui sponde è stato edificata la nuova scuola media; superato il sottopasso della ferrovia si incontrano i laghetti che alimentavano la centralina elettrica per il vecchio cotonificio (il cui tetto crollò nella nevicata del 1956; il terremoto del 1976 fece il resto, compreso il crollo della ciminiera). Risalendo verso nord, dopo aver incrociato l'asilo, si arriva alla parrocchiale di S. Lorenzo. Da lì verso est si incontrano vecchie case e la casa natale del pittore ottocentesco Michelangelo Grigoletti.
Le bellezze ambientali dei laghetti e le opere d'arte della chiesa meritano interesse e salvaguardia.
(Le notizie storiche sono tratte dal libro a cura di I Luciano Sorgi edito nel 2009 in occasione del centenario della chiesa).
Il Mini Quiz di Canale 55
1984. Tradizionale appuntamento con il mini Quiz della domenica a Canale 55, emittente televisiva di Pordenone.In studio gli studenti della scuola di Valvasone Arzene classi 2- 3- 4 e 5 . Musica dal vivo suonata dal gruppo Chewingum ( Christian ala batteria , Denis organista e Ladislao alla chitarra).Le due concorrenti delle due squadre sono Barbara e Consuelo.
Campane in Abruzzo, Santuario della Madonna in Basilica (Villa Santa Maria, CH)
Castelfidardo (AN) Convento di S.Agostino chiesa dell'Annunziata (01) v.695
Distesa Festiva delle 18:30 per la messa delle 19
4 campane a slancio ( la grande probabilmente suona solo nelle solennità ).
I°?
II° RE 4
III° SOLb 4
IV° SOL 4
L'impianto è della O.E.S Brevetti Scarselli
Chissà quante volte sono passato sotto questa chiesa ma...non mi ci ero mai fermato,non vedendo un campanile...
E invece il campanile c'è...un piccolo campaniletto a vela con ben 4 campanelle.
E ieri sera dopo aver ripreso quelle della Collegiata di S.Stefano per curiosità mi ci son fermato.
E ho detto...sia quel che sia...magari ci scappa il video
E così è stato.
Premetto che è fatto tutto senza cavalletto quindi un video decisamente ballerino ma...campanaro67 non cestina nulla!
E infatti così comè è finito in rete.
Di sicuro se avrò tempo ne farò altri...con il cavalletto!
La chiesa ex convento è molto bella e la sua costruzione risale al 1491.
A Pordenone ha risolto i suoi problemi di udito grazie agli apparecchi acustici Pontoni
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La sig. Nardina di Pordenone era in difficoltà prima di mettere gli apparecchi acustici. A detta sua la situazione era male, faceva fatica a capire le persone e non sentiva!
Per questo è venuta da noi, perché glielo ha consigliato un amica e adesso si trova molto bene, è contenta di tutto lo staff Pontoni e ha finalmente risolto la sua sordità.
La sig.ra Nardina ha trovato nel nostro centro Pontoni di Pordenone (piazzale Ellero Enea dei Mille 3) la nostra audioprotesista Gloria Strumendo.
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EPIFANIA: LA PIAZZA DI CINTO CAOMAGGIORE
Il giorno dell' Epifania in Piazza a Cinto Caomaggiore verso il tramonto...
PORTOBUFFOLE' Processione del 15 agosto 2013
PORTOBUFFOLE'. Processione del 15 agosto 2013 e di qualche anno fa (1978-1979).
«Presepi in Città» a Pordenone
Presepi in Città, esposizione dei presepi realizzati da alcune classi delle scuole Beato Odorico, Gabelli, San Giorgio in collaborazione con l'associazione Noi di via Cavallotti. Per realizzare i loro lavori i bambini hanno utilizzato materiali naturali e di riciclo dai classici legno, stoffa, muschio e bottoni fino ad arrivare alla terracotta alle conchiglie e alla sabbia, realizzando delle creazioni molto originali.
Campane della Parrocchia di Sant'Agnese Vergine e Martire in Portogruaro (VE) v.304
Battiore sulla mezzana e distesa della grande (dura 1 minuto e mezzo) delle 12:00 per l'Angelus feriale/prefestivo
Concerto di 3 campane in La3 fuse probabilmente dalla De Poli di Vittorio Veneto (TV) ed elettrificate a slancio friulano.
E dopo i 4 video portati a casa dalla mia breve ma intensa vacanza a Siena, eccoci di nuovo alle prese con i classici video veneti.
Giusto il tempo di ristabilirsi dalla vacanza e prendere il ritmo estivo (era infatti la prima settimana di vacanze estive) che mi sono subito messo al lavoro per nuovi video.
Questo è stato fatto per puro caso.
Mi trovavo infatti a Portogruaro per commissioni che erano programmate da tempo.
Dato che, quando stavo per tornare indietro, mancava poco a mezzogiorno, mi sono recato alla graziosa chiesa di Sant'Agnese di cui le campane erano già note grazie ad un video di Dario98 in cui si sentivano singolarmente le campane e anche il meraviglioso dopli.
Dicevo, prima di partire mi sono recato qui a Sant'Agnese e ho fatto le riprese all'interno della chiesa.
Dopo mi sono recato sul retro della chiesa per fare la seconda ripresa panoramica.
Inizialmente avevo scelto come posizione il punto da dove avevo fatto la seconda ripresa panoramica.
Aggirando un po'il campanile, però, ho trovato un'angolazione carina da cui si vedevano le campane di profilo, compresa anche quella che ha suonato, ossia la grande.
Dopo aver ripreso la bella suonata, ho fatto la ripresa della facciata trovando un punto da cui si potesse riuscire a far vedere il campanile (che dal lato facciata è difficile da far vedere) e sono tornato a casa.
I video, comunque, non sono finiti qui....
I: La3, fusa probabilmente dalla De Poli di Vittorio Veneto (TV);
II: Si3, fusa probabilmente dalla De Poli di Vittorio Veneto (TV);
III: Do#4, fusa probabilmente dalla De Poli di Vittorio Veneto (TV).
Video 304
Campane di Santa Maria di Piave di San Donà di Piave (VE) v.277
Battiore delle 12:00 sulla grande e distesa della stessa per l'Angelus feriale/festivo
Concerto di 3 campane in Do#4 calante fuse da fonditori ed in epoche diversi ed elettrificate alla trevigiana sincronizzata.
Il titolo completo sarebbe: Campane della Parrocchia della Presentazione di Maria al Tempio in Santa Maria di Piave di San Donà di Piave (VE) v.277.
Purtroppo non sono riuscito a scrivere il titolo completo perché risultava troppo lungo.
Comunque veniamo al video.
Non sapendo cosa riprendere, decisi di incominciare questo fine settimana con un Angelus.
Pensai quindi ad un posto nelle zone di cui non avevo ancora fatto video e mi venne in mente immediatamente Santa Maria di Piave che ospita un concertino di 3 campane non molto carine, però accettabili.
In rete era già presente un video fatto da Campanaro Veneto in cui si può ascoltare il suono festivo/solenne con il Plenum, ma dell'Angelus non vi era ancora presente nulla.
Appena arrivato entro in chiesa per fare le riprese e poi mi posiziono.
La suonata parte con 4 minuti di ritardo, ma è stata piuttosto lunga.
Finita la suonata ho smontato il cavalletto e, prima di andare via ho fatto le riprese panoramiche esterne alla chiesa.
I°: Do#4 calante, fusa da Marinelli di Agnone (IS) probabilmente nel 1978;
II°: Re#4 calante, fusa probabilmente dalla Premiata Fonderia De Poli in Vittorio Veneto (TV) nel 1946;
III°: Fa4 calante, fusa dalla Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone (IS) probabilmente nel 1978.
Video 277