Duomo di Siena, scoperto un nuovo affresco
Paolo di Giovanni Fei fu pagato con quindici fiorini d’oro “per chagione di cierto lavorio che fecie a la cappella di sant’Antonio in duomo, cioè, di dipintura, per oro e azurro, e ogni altra sua spesa” . Questo documento, uno dei tanti conservati dall’Opera del Duomo, consente di identificare e dare un nome al prezioso e antico affresco taromedievale trovato all’interno della chiesa dedicata a Sant’Antonio abate, mentre le maestranze chiamate in causa stavano allestendo i ponteggi per smontare, dai due altari marmorei della navata destra, le pale con l’Estasi di San Francesco di Sales, dipinta da Raffaello Vanni , e con lo Sposalizio mistico di Santa Caterina da Siena, del fiorentino Pietro Dandini.
Milano da scoprire, San Antonio Abate.wmv
Il complesso ecclesiastico di S.Antonio Abate, sito nell'omonima via traversa di via Larga, é praticamente una magnifica pinacoteca di opere d'arte. Venne costruito attorno alla metà del '300 e gestito dall'ordine monastico degli Antoniani, ospedalieri. Era destinato alla cura dei malati di fuoco sacro o di S.Antonio. Nel '500 vennero costruiti i 2 chiostri bramanteschi ed il campanile che ancora si può ammirare. Successivamente subentrò l'ordine dei Teatini. La struttura venne di volta in volta abbellita e impreziosita dalle opere di molti scultori e pittori: Bernardino Campi, il Campazzo, Giovanni e Giovan Battista Carloni, Canillo Procaccini, Francesco Cairo, lo scultore G.Rusnati, Ambrogio Figino, Tanzio da Varallo, il Malosso, il Cerano, Ludovico Carracci e altri.
Le campane di Castelsardo (SS) - cattedrale di Sant'Antonio Abate
Le campane di Castelsardo - suonata del mezzogiorno festivo
Galluccio (Caserta) - Borghi d'Italia (Tv2000)
Il Comune protagonista della XVI puntata stagionale di Borghi d’Italia sarà Galluccio (Caserta), conosciuto come il paese dei castagneti monumentali.
Protagonisti della puntata saranno il sindaco, il parroco, il vescovo, le parole degli abitanti, i borghi e le chiese del territorio, il museo, i piatti tipici, i rinomati vini Doc, gli artigiani e la tradizionale festa di Sant’Antonio Abate.
Vicovaro - Tempietto di S. Giacomo - chiesa di S. Pietro Apostolo - slideshow
Medaglia d'argento al merito civile
«Piccolo centro, occupato dalle truppe tedesche in ritirata, veniva sottoposto a violente razzie ed efferate rappresaglie che provocarono numerose vittime civili. La cittadinanza sopportava con coraggio e dignitosa fierezza le violenze naziste rendendosi protagonista di vari episodi di solidarietà e di resistenza all'oppressore.»
— Vicovaro (RM), 1943 - 1944
Il tempietto di San Giacomo; questo tempio è stato ideato da Giovanni Antonio Orsini, feudatario di Vicovaro e Conte di Tagliacozzo. Il tempio è a forma ottagonale ed è sito di fronte alla chiesa di San Pietro. La zona bassa, creata da Domenico da Capodistria, è occupata dal portale, suddiviso in 24 nicchie con frontoni, pinnacoli, piccole colonne, ecc. . La zona alta è di Giovanni da Traù, il Dalmata, e della sua scuola. Dopo la morte dell'arcivescovo Giovanni, il tempietto di San Giacomo fu lasciato incompiuto, non permettendo così la tumulazione degli Orsini in questo edificio. Nel XX secolo vennero rifatti alcuni intonaci. All'interno è conservata la tela della Madonna di Vicovaro (1738), opera del pittore romano Giacomo Triga (1674-1746).
La chiesa di San Pietro, disegnata dall'architetto romano Girolamo Theodoli (1677-1766); la pianta della chiesa è a croce greca con dipinti su tela di Salvatore Monosilio, mentre all'esterno vi sono altri 2 dipinti sulle facciate, una sul lato sito di fronte al Palazzo Bolognetti ed un altro presso il lato della Cappella di San Giacomo.
La chiesa di San Sabino: costruita su resti di una palazzo in opus mixtum e pavimento in cocciopesto. Gli stipiti siti presso la porta d'accesso sono provenienti da una costruzione non ben identificata andata distrutta.
La chiesa di Sant'Antonio abate: questa chiesa è sita poco fuori il paese. È stata costruita a cavallo tra i secoli XV e XVI, ma rimaneggiata nei secc. seguenti. All'esterno vi è un portico con colonne romane, mentre all'interno è una statua in terracotta di Sant'Antonio abate.
La chiesa di Santa Maria del Sepolcro: questa chiesa, invece, è sita sulla Via Valeria, presso la convergenza del Ronci e dell'Aniene, a qualche chilometro di distanza da Vicovaro. Fu già chiesa e convento dei Francescani del Terz'Ordine Regolare. Sull'altare maggiore vi erano degli affreschi e in una cappella un gruppo della Pietà costituito da statue in terracotta policroma, purtroppo distrutto da vandali alcuni anni fa.
La chiesa di San Rocco; la chiesa è del Cinquecento, ma fu restaurata nel tardo XVII secolo, per poi raggiungere l'aspetto odierno nel secolo seguente
La chiesa di San Salvatore; questa chiesa è stata costruita su ruderi romani preesistenti. la cappella gotica oggi è dedicata a Loreto.
La chiesa di Santa Maria delle Grazie;
Il convento di San Cosimato; nel VI secolo ospitò un monastero di proseliti. Il nome San Cosimato parrebbe essere una contrazione dei nomi: Santi Cosma e Damiano. Nel VI secolo fu distrutto dalle scorrerie dei barbari (tra i quali Totila, Autari e Agilulfo) e dei saraceni. Questi ultimi, secondo una leggenda furono battuti dalle milizie di Giovanni X nel 916. In seguito il tempio risorse come abbazia cluniacense nel X secolo sotto un certo Alberico, ma nel [1241] fu aggregato all'abbazia di San Sebastiano alle Catacombe per intercessione di Gregorio IX. Mediante la Riforma Innocenziana, nel 1656 l'abbazia fu interamente abbandonata per essere di nuovo occupata nel 1668 dai frati Francescani Riformati dei Ritiri o Recolletati La chiesa è stata restaurata di recente. La chiesa ospita nell'interno:
nella 1ª cappella: un parapetto di marmo del XII - XIII secolo.
nella 3ª cappella: un trittico di D. Monacelli del 1868.
nella 4ª cappella: degli affreschi di arte sacra del tardo XV secolo.
nella 5ª cappella (in stile gotico): altri affreschi, dello stesso periodo di quelli della cappella precedente.
sull'altare maggiore del Cipriani vi è un crocifisso ligneo.
nella cappella di Sant'Anna (restaurata nel 1628) un altare, delle tempere e un cenotafio.
nell'absidiola dell'altare vari affreschi, tra cui alcuni raffiguranti storie francescane e benedettine.
Mentre all'esterno ospita un'edicoletta con un dipinto raffigurante San Benedetto vestito da abate con un mano un libro con su scritto: BENEDICTUS QUI VENIT IN NOMINE DOMINI.
12PORTE 17 gennaio 2019
RVM ECUMENISMO
“Cercate di essere veramente giusti”: la citazione tratta dal libro del Deuteronomio ispira quest’anno la settimana di preghiera per l’unità dei cristiani che va dal 18 al 25 gennaio. Sono due i momenti corali più significativi di questa settimana: martedì 22 la veglia ecumenica che si tiene nella chiesa Metodista di Via Venezian, a partire dalle 20.45 e giovedì 25, la celebrazione del Vespro presso la basilica di San Paolo Maggiore. Le due celebrazioni che prevedono la partecipazione di rappresentanti delle confessioni cristiane sono tappe importanti del processo di costituzione di un consiglio ecumenico delle chiese nella città di Bologna, che dovrebbe vedere la luce nella prossima Pentecoste. Nei primi quattro giorni della settimana di preghiera, a partire dalle 16.30 è prevista inoltre la lettura integrale dei quattro vangeli in altrettante chiese.
Venerdì 18 gennaio sarà inaugurata presso la basilica di San Bartolomeo alle due torri una mostra fotografica sulla presenza delle comunità ortodosse a Bologna.
Domenica 27 gennaio, nell’ambito della giornata della pace dell’ACR, si terrà un incontro ecumenico e interreligioso nella parrocchia di Castenaso.
In rete è disponibile il programma dettagliato e anche il sussidio di preghiera offerto a tutte le comunità cristiane.
Una iniziativa di conoscenza reciproca e di dialogo tra quanti vivono nello stesso quartiere, spesso di provenienze e confessione religiosa diversa: Vite in dialogo è una attività promossa dalla parrocchia della Beverara con il patrocinio del quartire Navile.
BEVERARA
Il Movimento cristiano lavoratori della provincia di Bologna ha tenuto nei giorni scorsi il suo congresso elettivo, occasione di bilancio e di prospettive per l’importante associazione.
MCL
Nell’ambito della rassegna Bristol Talk, si è tenuta una importante serata di approfondimento sul tema della comunicazione nella Chiesa. Abbiamo sentito tra gli altri, Marco Tarquinio direttore di Avvenire e mons. Dario Viganò.
BRISTOL
Un gruppo di sacerdoti exalunni del Seminario regionale di Bologna, si sono riuniti in preghiera per ricordare mons. Serafino Zardoni, storico docente di teologia dogmatica.
ZARDONI
Nell'ambito di una serie di conferenze dedicate a Bolognesi illustri, l'Istituto Tincani ha dedicato una serata al Cardinale Nasalli Rocca, che fu arcivescovo dal 1921 al 1952.
NASALLI
Don Francesco Vecchi ha pubblicato attraverso la piattaforma Amazon la sua ricerca sulla cantabilità degli inni italiani della Liturgia delle Ore. In coda all'intervista una osservazione di don Andrea Caniato sulla traduzione dei salmi.
LIBRO VECCHI
La manifestazione di Gesù alle nozze di Cana è la pagina evangelica di domenica prossima, pagina che ci viene commentata da don Emanuele Nadalini, parroco a Cavazzona e Manzolino.
VANGELO
In prossimità della festa di Sant’Antonio abate, si è tenuta presso la parrocchia di santa Caterina di Saragozza, la benedizione dei cani dell’unità cinofilia dei carabinieri.
CANI
QUELLO CHE NON VEDREMO PIU A S ANTIMO
Una pietra che non canta più.Alcune immagini per non dimenticare com'era l'abbazia di Sant'Antimo hai tempi della comunità PREMOSTRATENSE.
Preghiera a Santa Caterina da Siena
Preghiera a Santa Caterina da Siena
O sposa del Cristo, fiore della patria nostra.
Angelo della Chiesa sii benedetta.
Tu amasti le anime redente dal Divino tuo Sposo: come Lui spargesti lacrime sulla Patria diletta;
per la Chiesa e per il Papa consumasti la fiamma di tua vita.
Quando la peste mieteva vittime ed infuriava la discordia, tu passavi Angelo buono di Carità e di pace.
Contro il disordine morale, che ovunque regnava, chiamasti virilmente a raccolta la buona volontà di tutti i fedeli.
Morente tu invocasti sopra le anime, sopra l'Italia e l'Europa, sopra la Chiesa il Sangue prezioso dell'Agnello.
O Caterina Santa, dolce sorella patrona Nostra, vinci l'errore, custodisci la fede, infiamma, raduna le anime intorno al Pastore.
La Patria nostra, benedetta da Dio, eletta da Cristo, sia per la tua intercessione vera immagine della Celeste nella carità nella prosperità, nella pace.
Per te la Chiesa si estenda quanto il Salvatore ha desiderato, per te il Pontefice sia amato e cercato come il Padre il consigliere di tutti.
E le anime nostre siano per te illuminate, fedeli al dovere verso L'Italia, l'Europa e verso la Chiesa, tese sempre verso il cielo, ne Regno di Dio dove il Padre, il Verbo il Divino amore irradiano sopra ogni spirito eterna luce, perfetta letizia.
Amen.
ABBAZIA di SANT'ANTIMO, Siena
Walk around Pisa Italy 4K.
In this walk through the city of Pisa, Italy, we will go from the train station through the whole city to the famous Torre di Pisa on the Piazza dei Miracoli and return back, but already on a different road.
0:00 Pisa Central Station Piazza della Stazione
0:45 Viale Antonio Gramsci
3:15 Piazza Vittorio Emanuele II Chiesa di Sant'Antonio abate Monument to Vittorio Emanuele II
4:25 Corso Italia
7:15 Statue of Nicola Pisano by Salvino Salvini Chiesa di Santa Maria del Carmine
10:20 Logge dei Banchi
10:45 Via di Banchi
11:15 Piazza XX Settembre
11:50 Ponte Di Mezzo
13:45 Piazza Garibaldi
15:00 Borgo Stretto
15:25 Chiesa di San Michele in Borgo
16:50 Piazza delle Vettovaglie
17:37 Borgo Stretto
20:52 Via Ulisse Dini
23:10 Piazza dei cavalieri
23:30 Palazzo della Carovana
23:40 Chiesa Nazionale di Santo Stefano dei Cavalieri
26:10 Palazzo dell'Orologio - Torre della Muda o della Fame
27:05 Via Dalmazia
27:50 Via della Faggiola
30:10 Via Capponi
31:00 Piazza Arcivescovado
33:10 Piazza del Duomo Fontana dei Putti Cattedrale di Pisa Battistero di San Giovanni
33:45 Torre di Pisa
40:00 Porta Nuova
40:20 Piazza Daniele Manin
1:30:00 Via Roma
1:05:15 Orto e Museo Botanico
1:05:35 Via Roma
1:08:30 Via Trento
1:09:45 Parrocchia di San Nicola Via Santa Maria
1:13:40 Lungarno Antonio Pacinotti
1:16:00 Ponte Solferino
1:18:15 Lungarno Gambacorti
1:19:00 Chiesa di Santa Maria della Spina
1:24:50 Via Giuseppe Mazzini
1:26:45 Via la Nunziatina
1:28:55 Corso Italia
1:30:30 Via S. Martino
1:34:20 Parrocchia di San Martino
1:35:20 Via Antonio Ceci
1:36:25 Piazza Giuseppe Toniolo
1:38:00 Via Benedetto Croce
1:43:10 Piazza Vittorio Emanuele II
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Bern
Rome
Florence
Venice
Milan
Bologna
Lucca
Pisa
Siena
Naples
Positano
Amalfi
Salerno
Amsterdam
Paris
Madrid
Seville
Valencia
Salamanca
Segovia
Toledo
PAVIA MIRABELLO - Chiesa Santa Maria Assunta Piazza San Bernardo cap 27100 イタリアの神聖なモニュメント
Italy visit the Italian churches Pavia Santa Maria Assunta Lombardia, Italien besuchen die italienischen Kirchen Pavia Santa Maria Assunta Lombardia, Italia visita alle chiese italiane Pavia Santa Maria Assunta Lombardia
La chiesa fu eretta nel 1663, ma la parrocchia esisteva già nel sec. XV con la denominazione di “Santa Maria Assunta in Parco Vetere”. Fu sede di vicaria foranea fino al 1949, e venne eretta in prepositurale nel 1961 dal vescovo Carlo Allorio.
L'OPERA DEL MESE DICEMBRE 2016
Bottega dei Bembo
Madonna in trono con bambino e Sant'Antonio Abate
affresco (strappo)
1420-1430 circa
dalla chiesa di Sant'Antonio di Vienne
Relatore: Paolo Bettoni, storico dell'arte
BORGOMARO: FESTA DELL'IMMACOLATA PRESSO LA CASA DI RIPOSO
Borgomaro: nuova vita al patrimonio artistico. Si è svolta martedì 8 dicembre in occasione della festa dell'Immacolata Concezione una cerimonia di alto valore culturale promossa dal comune di Borgomaro con la collaborazione della parrocchia di Sant'Antonio Abate e San Bernardino da Siena e della fondazione Orengo-Demora nella Chiesa dell'Immacolata Concezione presso la casa di riposo Rsa di mantenimento di Borgomaro
cittadellapieve_0001.wmv
ove oggi sorge Città della Pieve, si suppone che già Etruschi e Romani avessero stabilito i loro rispettivi insediamenti.
Questo caratteristico borgo non fu immune dalle vicissitudini della storia medioevale, e di fatti, vide alternarsi alla sua guida numerosi signori fino a che Clemente VII lo pose sotto il diretto controllo della Chiesa. Al centro dell' abitato, cinto ancora oggi per buona parte da mura trecentesche e di aspetto tanto medioevale da poter vantare il vicolo più stretto di Italia: la via Baciadonne, sorge il Duomo dedicato ai SS.Gervasio e e Protasio; la sua struttura originaria è da far risalire al XII secolo ma interventi dei secoli XVI e XVII ne hanno modificato le forme più remote, tuttavia la costruzione più antica affiora ancora nei particolari decorativi della zona inferiore della facciata, nell' abside e nel campanile romanico gotico. All'interno opere di Domenico Alfani e di due grandi pittori entrambi nati proprio a Città della Pieve, il Perugino: Madonna e i SS.Giovanni Evangelista, Giovanni Battista, Pietro Martire e il beato Giacomo Villa, Madonna col Bambino e SS. Pietro, Paolo, Gervasio e Protasio, Battesimo di Ges, e il Pomarancio: Eterno e Angeli.
Oltre alla bella torre del Pubblico, alta 38 metri e costruita a partire dal mille e alle chiese di Santa Maria della Mercede e di Sant'Agostino, che conservano rispettivamente un affresco del Perugino e una tavola di Pomarancio, non possiamo dimenticare di visitare la Rocca e la chiesa di S.Francesco, oggi santuario della Madonna di Fatima. La prima è una solida struttura difensiva con torri e maschio, la seconda, del XIII secolo, ospita opere di scuola locale e una Pentecoste del solito Pomarancio. Per concludere altre opere del più famoso pittore cittadino, Pietro Vannucci sono conservate nelle chiese di S.Maria dei Servi e in quella di S.Antonio Abate.
Il Palio dei Terzieri è un evento storico di origini rinascimentali.
La vivacità e il divertimento passionale che tale evento suscita ha dato vita ad un sentimento sociale e ad una nuova cultura urbana che si rispecchia nella preparazione al Palio e nelle rievocazioni organizzate dai Terzieri che si susseguono durante tutto l' anno.
Da oggi per chi si vuole avvicinare al Palio e seguire gli eventi dei Terzieri è disponibile un nuovo strumento il sito ufficiale del Palio dei terzieri, che ne racchiude in sé storia , eventi e manifestazioni
ZAFFERANO DI CITTÀ DELLA PIEVE - IL CROCO DI PIETRO PERUGINO.
Ginosa(Ta)...la Chiesa di Sant'Antonio
La Chiesa di Sant'Antonio da Padova corona lo spazio centrale di Piazza Vecchia,cuore pulsante della Ginosa Rinascimentale.Da qui principia Via Matrice,arteria principale del paese medievale che collegava i villaggi in grotta di Rivolta e Casale con le campagne circostanti.La piccola Chiesa fu' realizzata nei primi anni del XVII Secolo su un preesistente impianto ecclesiastico; e' costituita da una sola navata dalla pianta rettangolare,voltata a botte e sormontata da un campanile a vela...Video e montaggio di Angelo Cinieri
Chiesa di Sant'Antonio da Padova a Palermo
Santuario della Madonna Assunta - Colverde (CO) - Italy | © FlightofView.it
Su una collina verdeggiante a Drezzo, un paese di Colverde in provincia di Como vicino al confine con la Svizzera, si erge il piccolo Santuario dell’Assunta. Molto antico, probabilmente uno dei primi edifici dei cristiani nella zona risalente al XII secolo. La facciata e l’interno furono però sistemati nel XV secolo.
Durante il periodo della dominazione spagnola conobbe un periodo di declino e relativo abbandono, ma restò comunque inalterato nei cuori dei fedeli della zona l’affetto alla “Gesa a volt” (la “chiesa in alto”).
Nonostante l’usura del tempo e delle intemperie, sulla facciata si possono ancora scorgere le immagini di Sant’Antonio Abate e di San Cristoforo (sulla sinistra) e di San Bernardino da Siena, di Sant’Apollonia, della Madonna e di San Rocco sulla destra.
Tali affreschi sono probabilmente opera di Giovanni Pozzi, console di Drezzo.
All’interno della chiesa, un sagrato a balcone precede l’atrio che conduce al presbiterio, affrescato da Torildo Conconi, nel ’900, durante uno dei restauri cui è stata sottoposta la struttura.
Ma il cuore del Santuario è la Madonna con Bambino, affresco attribuito a Luchino Pozzi e risalente al Quattrocento.
Il dialogo della Divina Provvidenza, Santa Caterina da Siena (2)
Libro audio
Torregrotta - Aci S Antonio 0-1
Campionato di Promozione *C* Sicilia 11 rit. 2017/18
Chiesa di San Lorenzo (Lake Como)
Chiesa di San Lorenzo (Lake Como), Italy; filmed on 16th October 2015