Inaugurazione Monastero Santa Maria delle Grazie e della Misericordia.
Sabato, 25 Marzo 2017 - Conflenti - Italy
Inaugurazione del Monastero “Santa Maria delle Grazie e della Misericordia e ingresso in Clausura delle Sorelle Povere di Santa Chiara.
La cerimonia si è svolta in Località Querciuola di Conflenti,la località della prima apparizione della Madonna della Quercia al pastorello Lorenzo Folino, il 7 giugno del 1578.
La toccante cerimonia, presieduta dal vescovo Antonio Luigi Cantafora della diocesi di Lamezia Terme e dal Vicario generale e rettore del Santuario della Madonna della Quercia di Visora di Conflenti, don Adamo Castagnaro, ha coinvolto centinaia di devoti provenienti dalle contrade vicine, da Conflenti, Martirano, Decollatura, Lamezia Terme.
Nella Clip alcuni momenti tra i più emozionanti e significativi dell'evento.
Festa della Madonna della Misericordia - Agnana Calabra (RC) - 2013 - 1/4
Uscita della Madonna dalla Chiesa parrocchiale di San Basilio Magno
Massalubrense. Chiesa di. Santa Maria della Misericordia.
saraci
Apertura Porta Santa del Santuario Mongiovino per il Giubileo della Misericordia il 17 gennaio 2016
Apertura della Porta della Misericordia nel Santuario di Santa Maria Assunta di Mongiovino a Panicale (PG).
Processione Madonna della Lobra-Borgo Marina della Lobra-Massa Lubrense-15/8/2019
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Conservatorio e chiesa del Ss. Rosario a Monticchio, Massa Lubrense
Il prof. Gennaro Galano ci porta in visita al Conservatorio del Ss. Rosario ed alla Chiesa di Santa Maria del Rosario a Monticchio, frazione di Massa Lubrense.
video di Gaetano Starace
Chiesa di Santa Maria del Suffragio - Ferrara -
La settecentesca chiesa di Chiesa di Santa Maria del Suffragio sita in Via San Romano a Ferrara.
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HABITAT è un canale che si occupa di Enogastronomia, Storia e Tradizioni, quindi di Cultura, quella italiana che passa attraverso a questi tre punti cardine.
L'enogastronomia in Italia rappresenta uno degli aspetti caratteristici dell'italianità nel mondo, il buon cibo, le mille e più pietanze tradizionali nostrane, i formaggi, le carni, il vino, i pani, tutto parla di tradizioni e storia e li noi andremo passo dopo passo ad indagare con i nostri videoclip.
La storia invece è il 'cuore' della nostra nazione, ovunque ti giri ci sono monumenti e luoghi di interesse storico, qualsiasi viuzza o strada si imbocchi in una delle città d'arte ci porterà a dei palazzi o ad angoli ricchi di storie da raccontare.
Le tradizioni poi fanno da legame arcaico a tutto quanto e noi di HABITAT con le nostre telecamere ci recheremo proprio in quei luoghi ricchi di storie da raccontare per ritrovare quel 'trait d'union' fra il passato e l'odierno.
Fammi sapere nei commenti qui sotto cosa ne pensi! #habitatchannel #enogastronomia #tradizioni
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Videocamera utilizzata: Sony FDR-AX33
Chiesa di Santo Spirito in Sassia, il cuore della devozione alla Divina Misericordia in Italia
Nicola Ferrante è in collegamento dalla chiesa di Santo Spirito in Sassia, il cuore della devozione alla Divina Misericordia in Italia, a due passi da San Pietro è in compagnia di Mons. Jozef Bart, rettore del Santuario.
Chiesa della SS. Trinità: le coroncine rubate tornano sulle statue della Madonna
Sala Consilina, Chiesa della SS. Trinità: le coroncine rubate tornano sulle statue della Madonna. 24/09/2016
Massalubrense. Processione S. Maria delle Grazie.
saraci
SANSEPOLCRO Il Borgo di Piero della Francesca - Tuscany - HD
© CLAUDIO MORTINI™◊ Il borgo delle torri e dei palazzi, sorto ai piedi dell’Appennino e che ha dato i natali a Piero della Francesca Sansepolcro. Porta della Toscana” posta ai piedi dell’ultimo tratto dell’Appennino toscano, Sansepolcro domina l’Alta Valle del Tevere, che si apre in un vasto anfiteatro montano e collinare, delimitato dall’Alpe della Luna, dalla Massa Trabaria, dalle colline della vicina Umbria e dai monti dell’Aretino e dell’Alpe di Catenaia.
Chiuso al suo interno da una cinta muraria delimitata dalle cannoniere di Bernardo Buontalenti e dalla pregevole Fortezza di Giuliano da Sangallo, il centro storico di Sansepolcro si caratterizza per un succedersi di pregevoli palazzi medioevali, con le caratteristiche torri, e rinascimentali e per le Chiese ricche di affreschi. Un centro storico che ha conservato sino ai giorni nostri i caratteri di un centro d’autore, profondamente legato al massimo figlio di questa terra: Piero della Francesca.
Il Museo Civico ospita opere di inestimabile valore, in particolare la Resurrezione e il trittico della Misericordia di Piero della Francesca, ma anche altre realtà museali quali Aboca Museum, il Museo della Vetrata Antica, la Cattedrale, che conserva il Volto Santo, crocifisso ligneo di epoca carolingia, le chiese di Santa Marta, Santa Maria delle Grazie, San Francesco, San Rocco e Sant’Antonio Abate, insieme alla Fortezza Medicea e alla Casa di Piero della Francesca, contribuiscono a rendere Sansepolcro impareggiabile meta di soggiorni culturali.
Corato | Il “Cristo in Croce” della Chiesa Matrice torna a risplendere dopo il restauro
Una tra le sculture in legno raffiguranti la Passione di Cristo più suggestive dell'intero Mezzogiorno d'Italia. Così gli esperti definiscono il “Cristo in Croce” conservato nella Chiesa Matrice di Corato, tornato ieri sera a risplendere dopo una lunga fase di restauro.
Campi Fema e sterminio di massa - Guerra Mondiale - Credi in Gesù Cristo e sarai salvo .
Messaggio della Madonna 2 Agosto 2018
Messaggio della Madonna 2 Agosto 2018 a Medjugorje
“Cari figli, con amore materno vi invito ad aprire i vostri cuori alla pace, ad aprire i vostri cuori a mio Figlio, a cantare nei vostri cuori l’amore verso mio Figlio, perché solo da questo amore arriva la pace dell’anima.
Figli miei, so che avete la bontà, so che avete l’amore, l’amore misericordioso. Però molti miei figli hanno ancora cuori chiusi, pensano di poter agire senza rivolgere i loro pensieri verso il Padre Celeste che illumina, verso mio Figlio che è sempre nuovamente con voi nell’Eucarestia e desidera ascoltarvi.
Figli miei, perché non Gli parlate? La vita di ognuno di voi è importante e preziosa perché è il dono del Padre Celeste per l’eternità, perciò non scordatevi mai di ringraziarLo, parlateGli.
Lo so, figli miei, che a voi è sconosciuto ciò che verrà dopo, però quando verrà il vostro “dopo” avrete tutte le risposte.
Il mio amore materno desidera che siate pronti. Figli miei, con la vostra vita mettete sentimenti buoni nei cuori delle persone che incontrate, sentimenti di pace, di bontà, di amore e di perdono.
Attraverso la preghiera ascoltate cosa vi dice mio Figlio e così fate.
Nuovamente vi invito a pregare per i vostri pastori, per coloro che mio Figlio ha chiamato; ricordate, hanno bisogno di preghiere e di amore.
Vi ringrazio.”
Processione della Madonna Cagliese
Processione Madonnale di Caglio.
C'era una volta al borgo: una Madonna del parto a Sansepolcro
C'era una volta al borgo vi porta alla scoperta di un'opera d'arte perduta. Possibile a Sansepolcro si celi una Madonna del Parto precedente a quella di Piero della Francesca? E dove si troverebbe? La risposta vi stupirà!
Rientro Ecce Homo nella chiesa della Mercede..
Festa Madonna dei Miracoli a Mussomeli - (8- 9- 2019)
Mussomeli: 8 settembre 2019
Riprese e montaggio di Salvatore Favata
Festa della Madonna SS. dei Miracoli, patrona di Mussomeli. Secondo la liturgia l' 8 settembre ricorre la festa della natività di Maria SS. a supporto, quasi della memoria liturgica viene portata in processione anche la statuetta di Maria Bambina, ancora in fasce, su un cestino addobbato.
Ogni anno la festa della patrona raccoglie a Mussomeli un gran numero di forestieri da tutte le parti d'Italia e dall'estero che accorrono P'a Madonna. Sia l'8, giornata della solenne processione del simulacro della Madonna, che il 15 settembre, ottava della festa, per tutta la mattina si celebrano messe ogni ora non solo nel Santuario ma anche nella cripta, dove si trova incastonato nella struttura muraria, il sasso con l'immagine della Madonna trovato dal paralitico.
La Storia
Nel periodo in cui Mussomeli (Caltanissetta) era sotto la dominazione dei Campo, che la resero uno dei feudi più progrediti del Regno, e precisamente l'8 Settembre 1536 o 1540 o ancora 1530, dove quasi finiva il piccolo monte su cui cominciava a sorgere il paese, per un viottolo frastagliato di spine e di rovi, un povero paralitico che andava, com'io credo, peregrinando in cerca di elemosina per campar la misera vita, per la stanchezza della bestia che lo portava, si butta per terra pur su una pietra e s'addormenta…..misteri della Provvidenza! Quel sonno fu la sua medicina salutare. Ad un tratto svegliatosi si vede guarito; sì tocca non credendo a se stesso, si palpa con gran timore, e finalmente s'alza…. Da un passo cammina, corre e comincia a gridare: Misericordia, miracolo!
All'insolito grido di gioia che si ripercorreva per la valle verdeggiante, accorre la gente del luogo sparsa di qua e di là per la montagna, e tratti dalla novità della cosa anche i preti si frammischiano a quella turba di popolo festante. Sentito del prodigio dalla bocca stessa del paralitico, si cerca lì vicino fra i rovi per trovare qualche cosa che potesse dar chiara testimonianza del fatto avvenuto ed oh! Maraviglia! A quattro passi dal punto in cui il povero infermo s'era adagiato a dormire, ecco ritrovare un'immagine della Vergine Santa col bambino Gesù dipinti su una pietra. Non c'era più luogo a dubitare. La Madonna che voleva prediligere in quel posto il nascente paese di Mussomeli, con un prodigio straordinario si fece ivi ritrovare, per essere onorata, sotto il nuovo titolo di Maria Santissima del Miracolo, o come più tardi si disse, per la molteplicità delle grazie o dei miracoli operati, dei Miracoli. Ed il popolo tutto, riconoscente fin d'allora alla celeste Patrona, formava lì alla meglio un'edicola e vi collocava l'immagine ritrovata, e con l'andare del tempo, crescendo sempre più la devozione ed il fervore, vi si fabbricava una chiesetta od oratorio, ed ogni anno il giorno 8 di Settembre vi si celebrava una festa solennissima, con espressa licenza del vescovo di Girgenti, a cui in quel tempo andava soggetta la nostra Parrocchia.
La Madonna oltre a quella più famosa prodigò altre grazie tra cui ricordiamo quella concessa alla famiglia del principe Lanza con la guarigione del piccolo Lorenzo. Dopo che il bambino guarì, grazie alle preghiere innalzate alla vergine dalla famiglia, i Lanza si portarono col popolo fino alla chiesa e la principessa Donna Giovanna donò alla Madonna un cinto a maglia d'argento e una catena di centoquaranta partiture in oro smaltato di bianco e nero. Il gesto della principessa inaugurò la tradizione, ancora in uso a Mussomeli, di donare oggetti preziosi alla statua della Vergine dei Miracoli per le grazie ricevute.
Nel 1876 Francesco e Vincenzo Biangardi costruirono il gruppo scultorio formato dalla Madonna, dal paralitico e dall'angelo che tuttora è posta nell'abside del Santuario. L'insieme risulta sicuramente accattivante: la Madonna ha un volto dolcissimo e sereno, si rivolge al suo popolo con uno sguardo di intensa bontà; il paralitico tende le mani implorando e dagli occhi traspare la fiducia nella materna comprensione di Maria. Proprio questo gruppo scultorio viene portato a spalla in processione l' 8 e il 15 Settembre quando in una atmosfera simile ad un caleidoscopio di preghiere, canti, lacrime e sorrisi la statua della Vergine arriva maestosa sopra il percolo e sotto lo splendido baldacchino: si ha l'effetto di un'autentica apparizione e la gente è attonita di fronte quell'immagine che, tra i riflessi dorati, e un'amabilissimo sorriso dispensa beatitudine. Ogni anno la festa della patrona raccoglie a Mussomeli un gran numero di forestieri da tutte le parti d'Italia e dall'estero.
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Arrivo del Card. Bertello al Santuario di Canneto
Arrivo del Card. Giuseppe Bertello al Santuario di Canneto per l'elevazione a Basilica Pontifica Minore.
- Video di Gianni Marra
Furto Madonna delle Grazie a Polla. Sabato la statua ritorna nella Chiesa di San Pietro Apostol
Furto della Madonna delle Grazie a Polla. Sabato la statua ritorna nella Chiesa di San Pietro Apostol