LE STAGIONI DI CAPUA percorso drammatizzato al patrimonio monumentale di Capua
CAPUA SACRA
presenta
LE STAGIONI DI CAPUA
percorso drammatizzato al patrimonio monumentale di Capua per vivere un incontro ravvicinato con il passato, attraverso il teatro.
una produzione Capua il Luogo della Lingua
a cura della Compagnia teatrale La Mansarda – Teatro dell'Orco
testi di Marco Palasciano, Roberta Sandias
regia di Maurizio Azzurro
in collaborazione con il Touring Club Italiano – Aperti per voi Capua
Partenza Info Point Capua sacra - Chiostro della Cattedrale ore 11.00
biglietto visita/spettacolo 5 euro
info e prenotazioni Capua Sacra 389 179 2624
Il visitatore incontrerà Pier delle Vigne, Ettore Fieramosca e le donne vittime del sacco di Cesare Borgia, Silvio Fiorillo e Capitan Matamoros, Ferdinando Palasciano e Giuseppe Martucci, e ascolterà dalla viva voce dei personaggi la loro e nostra storia, dal Placito Capuano (960) al Trattato di Casalanza (1815)
Il Percorso:
Il medioevo Chiesa di San Salvatore a Corte e Chiesa di SS Rufo e Carponio
Dal Placito Capuano (960) a Pier delle Vigne (1249)
Il Rinascimento Palazzo Fieramosca
Ettore Fieramosca e il Sacco di Capua di Cesare Borgia (1501)
Il Barocco Chiesa di Sant'Eligio – Piazza dei Giudici
La Commedia dell'Arte e Silvio Fiorillo (1609)
Il Romanticismo Chiesa dell'Annunziata e Chiesa della Carità
Dal Trattato di Casalanza (1815) a Ferdinando Palasciano e Giuseppe Martucci (+ 1909)
Capua. Piazza Medaglie D'Oro: ancora atti vandalici alla fontana.
Capua. Piazza Medaglie D'Oro: ancora atti vandalici alla fontana. Il cacatoio a due passi dal Comune.
Giornata FAI: Il degrado dei beni? Antropoli: Tutta colpa della Soprintendenza e della Curia.
- Il 24 e il 25 marzo si terrà a Capua la 20° giornata FAI di primavera, un evento che vedrà l'apertura contemporanea di ben 670 monumenti in tutta Italia normalmente non fruibili dalla cittadinanza.
Capua rientra tra le Chicche della Campania, come recita il sito ufficiale del Fondo Ambiente Italiano, con la visita dei cunicoli e Fossati e l'apertura di ben 10 monumenti: La Chiesa della Carità, la Chiesa di san Marcello Maggiore, la Chiesa di San Salvatore a Corte, la Chiesa di San Rufo e Carponio, il complesso dell'Annunziata, il cortile di Palazzo Lanza, il Museo Campano (solo per 1 ora causa lavori in corso per la venuta del Presidente Giorgio Napolitano), il Museo Diocesano, il Palazzo Fieramosca e la Sala D'Armi.
La manifestazione della Fai organizzata dalla dott.ssa Donatella Cagnazzo, presidente della delegazione di Caserta, si presenta come un progetto dunque ambizioso, che porterà su Capua l'attenzione mediatica che merita per le sue numerose risorse, ma che purtroppo potrebbe risolversi in una cattiva pubblicità per la città.
Proprio accanto alla Sala D'Armi insiste la Chiesa di Sant'Angelo in Audoaldis, a cui abbiamo già dedicato la nostra attenzione in più di un'occasione. La Chiesa, infatti, restaurata nel 2004 dalla Soprintendenza, già nel 2009 versava in condizioni di degrado ed abbandono. Abbiamo dunque chiesto al Sindaco Antropoli ed al dott. Zuccaro, dell'ufficio stampa della Soprintendenza, quando e cosa pensano di fare il Comune e la Soprintendenza per i monumenti che si trovano in situazioni analoghe.
Il dott Zuccaro ha preferito non entrare nel merito della discussione non essendo a conoscenza della posizione ufficiale della Soprintendeza, il Sindaco Antropoli invece ha voluto subito eliminare ogni dubbio sulle responsabilità eventuali del Comune.
A Sant'Angelo in Audoaldis sono stati effettuati dei lavori, è stata riaperta la strada che era totalmente chiusa al nostro arrivo. In questi giorni imbiancheremo di nuovo la facciata. Le difficoltà sono molte visto che i vandali deturpano i monumenti e non campiamo come mai i negozianti non siano capaci di pulire davanti ai loro negozi e si pretende tutto dall'amministrazione. Il sindaco continua sottolineando le difficoltà in tutto il territorio, se infatti c'è il problema di Carditello o l'emergenza del Colosseo e di Venezia Non capiamo questo allarmismo sulla città di Capua, dove il Comune è proprietario relativamente, la maggior parte dei monumenti, come le Torri di Federico, sono sotto l'egida della Soprintendenza. Per quanto riguarda la Sala D'Armi è ancora chiusa da 18 anni e non ci viene aperta. Sant'Angelo in Audoaldis peggio che andar di notte! Antropoli continua poi attaccando la Curia L'Amministrazione ha le mani legate perché i beni non sono di nostra proprietà. Se le chiese sono chiuse noi non facciamo i sacerdoti, noi facciamo gli amministratori, più che chiedere all'Arcivescovo più volte di aprire le chiese... non è nostra responsabilità.
Peccato che fino al quel momento tutti gli intervenuti alla conferenza stampa avessero voluto sottolineare l'importanza di una rete civica ed istituzionale, affinché i beni del nostro territorio possano diventare elemento importante per la cultura e l'economia locale.
La luna di miele dunque si è conclusa all'arrivo del Sindaco Antropoli che ha individuato tutta la colpa della situazione attuale nel mancato intervento della Soprintendenza e quindi della dott.ssa Paola Raffaella David, così come della Curia e dell'Arcivescovo Schettino.
Ma al di là delle colpe, cosa succederà se i turisti dovessero trovare accanto alla Sala d'Armi una chiesa completamente ricoperta di scritte e con il cortile invaso di immondizia?
Proprio i rifiuti sono l'altro tasto dolente, la città è invasa dai sacchetti a causa del mancato pagamento degli stipendi degli operatori ecologici dipendenti della Ecological Service, che ha lasciato il servizio e alla quale sta subentrando la Iavazzi Ambiente.
Il Sindaco stamattina è stato presente ad un incontro tra la società e i dipendenti che dovrebbero effettuare il passaggio di cantiere ed ha annunciato che per il fine settimana la città sarà di nuovo pulita. Gli operatori ecologici hanno però dichiarato che non è stato ancora raggiunto un accordo, e che domani si terrà un nuovo incontro.
Per ora i sacchetti sono ancora per strada... noi ci auguriamo non siano ancora lì all'arrivo dei turisti e del Presidente della Repubblica per la riapertura del Museo Campano.
Ipogeo nel complesso monumentale di Tarquinia
Il video offre una straordinaria panoramica dell'interno di un’imponente cisterna sotterranea del diametro di 10 metri individuata nel 2013 e restituita ai visitatori grazie al “Progetto Tarquinia” dell’Università Statale di Milano, diretto da Giovanna Bagnasco Gianni, docente di Etruscologia al dipartimento di Beni culturali e ambientali.
Il progetto coinvolge docenti, ricercatori e dottorandi di sei Dipartimenti dell’Università Statale, oltre al Politecnico di Milano, a cui sono affidati anche gli aspetti di restauro, tutela e conservazione di un sito inaugurato dagli scavi di Maria Bonghi Jovino nel 1982.
Video realizzato da Andrea Garzulino, del Politecnico di Milano e membro del team di ricerca.
11 giugno 2016 Duomo di Milano: il cardinale Scola ordina 26 nuovi sacerdoti - omelia
Il cardinale Scola ordina 26 nuovi sacerdoti
I preti novelli hanno un’età compresa tra i 25 e i 44 anni e storie molto diverse tra loro. Alcuni hanno frequentato il Seminario minore in diverse città d’Italia, altri provengono da diocesi del Meridione, altri ancora da molto lontano: dalle Filippine e dallo Sri Lanka. Nove possiedono un titolo universitario e quasi la metà ha avuto esperienze lavorative, anche di molti anni.
«Qualcuno ha paragonato questa classe a un’orchestra per sottolineare la grande varietà di esperienze, stili, percorsi che caratterizza i giovani che la compongono: mi pare una metafora indovinata - ha osservato il rettore del Seminario, monsignor Michele Di Tolve -. A mio avviso proprio questa grande eterogeneità, arricchita da fratelli di altre regioni d’Italia o addirittura del mondo, è segno di una Chiesa capace di grande accoglienza frutto della testimonianza di fede che questi giovani hanno incontrato frequentando le nostre comunità parrocchiali, i nostri preti, religiosi e laici, che vivono quotidianamente l’annuncio del Vangelo».
Dopo l’ordinazione i novelli sacerdoti continueranno a prestare servizio nelle comunità a cui sono stati destinati all’inizio dell’anno di diaconato per i prossimi cinque anni
Parrocchia San Giovanni Maria Vianney Roma-Nob. Cav. De Lisa-Cavalieri Templari “Ugone dei Pagani”
L’11 ottobre 2014 e presso la Chiesa di San Giovanni Maria Vianney Roma che dal 1999 è stata affidata ai preti della Diocesi di Roma e dove il 27 febbraio 1983 la chiesa ricevette la visita di papa Giovanni Paolo II,si terrà una cerimonia d’investitura di nuovi cavalieri nella Confraternita dei Cavalieri Templari “Ugone dei Pagani” (Ordine dei Poveri Cavalieri di Cristo – Sacra Milizia del
Tempio) di cui fa parte anche il Nobile Cav. Attilio De Lisa di Sanza della Parrocchia Santa Maria Assunta e San Francesco d’Assisi (originario di San Rufo sempre nel Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni in provincia di Salerno della Regione Campania) di riferimento a Mons. Antonio De Luca della Diocesi
di Teggiano-Policastro (prima ancora Mons. Bruno Schettino Arcivescovo di Capua e precedente Mons. Angelo Spinillo Vescovo di Aversa e Vicepresidente della CEI dove il presidente della stessa è il Card. Angelo Bagnasco di Genova) ed il Gran Priore Internazionale è il Cav. Fr Francesco Russo con sede nazionale a Pagani (devota a Gesù,a Maria Santissima e a San Francesco d’Assisi Patrono d’Italia e con l'elogio di Sua Santità Papa Francesco Bergoglio successore di Pietro,Vescovo di Roma e Pontefice della Chiesa Cattolica,di aver preso il
nome proprio dal Santo Patrono d’Italia proprio per la vicinanza ai poveri e al Prossimo bisognoso).
Inoltre il Cav. De Lisa porge i saluti e vicinanza alla Santa Sede di Città del Vaticano insieme a Papa Francesco Bergoglio da cui ha ricevuto la Benedizione Apostolica e ancora prima da Benedetto XVI Ratzinger tramite l'Assessore per gli Affari Generali Mons. Peter Brian Wells,alla Chiesa Cattolica,alla CEI,alla Diocesi di Roma, alla Segreteria dello Stato Vaticano (compreso la Sala Stampa Vaticana insieme al Direttore Padre Federico Lombardi,
il Segretario Card. Pietro Parolin,Radio Vaticana,Nunziatura Apostolica,l'Osservatore Romano,il Centro Televisivo Vaticano e l'Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice in particolare Mons.Guido Marini,Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie e Mons. Guillermo Javier Karcher,Cerimoniere e Prelato d'Onore del Santo Padre),al Card. Achille Silvestrini Premerito della Congregazione delle Chiese Orientali di Città del
Vaticano e custode con il Titolo di San Benedetto fuori Porta San Paolo,al Card. Salvatore De Giorgi della Santa Romana Chiesa ed Arcivescovo Emerito di Palermo,al Card. Giuseppe Bertello Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano e alle Diocesi della Regione Campania ed oltre dove la prima autorità religiosa è il Card. Crescenzio Sepe Arcivescovo Metropolita di Napoli.
Infine come dipendente di ruolo dell'A.S.L. Salerno e del P.O. di Sapri presso la Direzione Sanitaria all'Ufficio gestione delle Attività ambulatoriali e Referente del Governo delle Agende,di stima e rispetto alla Politica e al Governo Italiano (Quirinale quindi Presidenza della Repubblica e Presidente
Giorgio Napolitano,alla Presidenza del Consiglio dei Ministri,alla Senato e alla Camera dei Deputati),alla Giustizia (Procura, Prefettura,Corte Costituzionale e C.S.M.),alle ForzeArmate,ai Sindacati e alla Sala Stampa.
MILITELLO VAL di CATANIA (CT) - SS. SALVATORE 2018 - ZIO PIRO (Diurno)
Militello Val di Catania (Ct) - 18 Agosto 2018
Festeggiamenti in onore del Santissimo Salvatore
Spettacolo Pirotecnico Diurno
ZIO PIRO di G. Vaccalluzzo da Belpasso (Ct)
Riprese video Claudio Massimino
Caso Caritas Teggiano, Don Cono Di Gruccio ammonisce i cittadini della petizione
Presentazione dell'offerta formativa 2013/2014
Nel Salone del Dipartimento di Giurisprudenza ed Economia la confereenza stampa di presentazione dell'offerta formativa e dell'Info point per le iscrizioni dell'anno accademico 2013-2014.
Al tavolo il Rettore, prof. Pasquale Catanoso e i prorettori Carmelo Riccardo Fichera (Didattica) e Alberto De Capua (Orientamento).
Tempio e Teatro di Pietravairano (Caserta) - Riprese aeree da drone
Veduta aerea da drone del sito archeologico di Pietravairano (Caserta): tempio e teatro, II-I sec. a.C.
Video a cura dell'Università degli Studi di Lecce - I diritti sono dei rispettivi autori
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Music: They're coming... by Zapac (c) 2011 Licensed under a Creative Commons Attribution Noncommercial (3.0) license. Ft: greg_baumont
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Visita al monumento ai caduti partigiani del Comune di Treviso - (Arch. Giuseppe Davanzo, 1994)
Mausoleo dei partigiani: due lastre di cemento a formare una piramide aperta verso l'alto ricordano i trevigiani caduti durante la guerra di liberazione. Su di una sono riportati i nomi e le foto dei 56 partigiani di Treviso uccisi durante la Resistenza. Sull'altra i nomi dei 5 partigiani morti all'estero, dei 17 soldati del Regio Esercito italiano morti dopo l'8 settembre opponendosi all'invasione tedesca, dei 4 soldati del Corpo Italiano di Liberazione (CIL) morti risalendo la penisola con gli alleati e dei 39 militari morti nei lager tedeschi
Il monumento si trova nel cimitero di Treviso/San Lazzaro, inserito nel contesto del Campo del Tricolore
Due targhe in bronzo ricordano le associazioni che hanno voluto l'opera: ANPI, AVL, ANEI e i suoi realizzatori: Davanzo progettista; ing. Giovanni Cocco; impresa Genesio Setten; perito ed. Ermanno Paon
L'architetto Giuseppe Davanzo è anche autore del monumento al partigiano sul Monte Grappa (1974). Cfr. Livio Vanzetto, Guida storica ai monumenti di Cima Grappa, Istresco, 2001, p. 72.
Il testo di Calamandrei è stato procurato a Davanzo dalla partigiana Bruna Fregonese. (Marina Anastasio, I quaderni di Nicola Paoli, 2012, p. 36)
Musica da “Folk Song”, album Ajanapathik, 1996, di Carlos Da Costa Coelho
Elenco dei caduti partigiani del comune di Treviso ricordati nel monumento/mausoleo. Di seguito: cognome e nome, anno di nascita, data di morte, località di morte, modalità di morte. Tra parentesi quadre le precisazioni tratte dal libro di Elio Fregonese “I caduti trevigiani nella guerra di liberazione 1943-1945”, 2. ed, 1997
ANGELONI LEONILDO, 1926, 18.4.1945, Treviso, Torturato e ucciso
ARDI FRANCO, 1922, 5.3.1945, Dachau, Deportato [Catturato l’1.8.1944 veniva deportato]
BALDROCCO BRUNO, 1921, 20.4.1945, Istrana, fucilato
BELLIO SPARTACO, 1920, 29.4.1945, Ponzano Veneto, combattendo
BENVENUTO UGO, 1923, 29.4.1945, Treviso, combattendo
BENVENUTO WLADIMIRO, 1925, 29.4.1945, fucilato
BONALI ADO, 1922, 21.9.1944, Crespano del Grappa, combattendo
BORDIN LUIGI, 1922, 15.3.1945, Germania, deportato [Catturato l’1.8.1944 veniva deportato]
BORTOLATO CARLO, 1911, 29.4.1945, Quinto di Treviso, combattendo
BOSCOLO ALDO, 1911, 7.8.1945, Treviso, per ferite
BOTTACIN UGO, 1928, 22.3.1945, Trevignano, combattendo
BRAMBULLO G. ANTONIO, 1918, 15.9.1943, Treviso, combattendo
BUSATO ENOS, 1925, 16.3.1945, Treviso, fucilato
BUTTAZZONI ITALO, 1925, 29.4.1945, Villorba, fucilato
CALDATO UMBERTO, 1920, 29.4.1945, Villorba, fucilato
CAMARIN GILES, 1925, 16.4.1945, Treviso, torturato e ucciso
CAMPANELLA ALDO, 1916, 15.3.1945, Bergamo, fucilato
CANELLA FRANCESCO, 1917, 11.11.1944, Roncade, fucilato
CAPELLETTO ANTONIO, 1869, 15.10.1944, Treviso, per ferite
CARRARO ARTURO, 1906, 4.4.1945, Roncade, combattendo
CATTARIN LUIGI, 1924, 16.4.1945, Treviso, fucilato
CHIARELLO BRUNO, 1923, 29.4.1945, Treviso [Quinto], combattendo
CHIARELLO RINO, 1921, 5.4.1945, Paese, fucilato
CIONDOLI GIOVANNI, 1914, 12.4.1945, Treviso, fucilato
CORVINO UMBERTO, 1905, 30.4.1945, Treviso, fucilato
DE VECCHI VITTORIO, 1924, 29.4.1945, Quinto di Treviso, combattendo
DE ZULIANI GIULIO, 1922, 28.4.1945, Mogliano Veneto, combattendo
FANTIN LUIGI, 1921, 29.4.1945, Villorba, fucilato
FAVARETTO MIRANDO, 1925, 16.11.1944, Treviso, fucilato
FRANCESCHETTI FELICE, 1923, 22.3.1945, Trevignano, combattendo
GAMBAROTTO VITTORIO, 1919, 29.4.1945, combattendo
GOBBETTO PASQUA, 1897, 28.4.1945, Treviso, per ferite
GOBBO GIOVANNI, 1922, 29.4.1945, Villorba, fucilato
LAGANÀ CONSOLATO, 1921, 29.4.1945, Treviso, fucilato
LENOROSE PIETRO, 1925, 25.9.1944, Crespano del Grappa, impiccato
MANGIAGALLI LUCIANO, 1924, 23.10.1944, San Fior, impiccato
MANTOVANI LUCIANO, 1928, 8.10.1944, Crespano del Grappa, torturato e ucciso [Mantovani Luciano di Adelchi, Treviso 1928, Brg. Bagigalupo, 26.1.1945, Pieve di Teco - IM]
MARTINI ENRICO, 1909 [1906], 11.11.1944, Roncade, fucilato
MENEGAZZI GIUSEPPE, 1929, 18.5.1945, Treviso, per ferite
MENGHI FIABON TERESA, 1892, 28.10.1944, Treviso, fucilata
MERENDA GIORGIO, 1927, 29.4.1945, Vedelago, combattendo
MESTRINER LUIGI, 29.4.1945, Villorba, fucilato
MION LIBERO, 1922, 29.4.1945, Villorba, fucilato
MORETTO RENATO, 1923, 3.8.1944, Treviso, fucilato
OBICI PRIMO, 1923, 25.4.1945, Treviso, fucilato
PAOLI WLADIMIRO, 1926, 9.9.1944, Piombino Dese, combattendo
PERINI AMERIGO, 1910, 26.11.1944, Venezia, fucilato
POZZOBON PIERGIOCONDO, 1927, 29.4.1945, Treviso, fucilato
QUARISA GIUSEPPE, 1915, 9.2.1945, Treviso, combattendo
RAPISARDI VITO, 1922, 29.4.1945, Vallà di Riese [Quinto di Treviso], combattendo
SCARABEL ANTONIO, 1910, 3.8.1944, Treviso, fucilato
SCARDELLATO ANGELO, 1923, 18.4.1945, Treviso, fucilato
SEGATO DANILO, 1924, 8.4.1945, Treviso, torturato e ucciso
SOLDERA VITTORIO, 1923, 29.8.1944, Trichiana, combattendo
TINAZZI CARLO, 1923, 5.3.1945, Gorgo al Monticano, pugnalato
ZORZI ANTONIO, 1914, 22.5.1945, Treviso, torturato
Maddaloni (CE) - Arrestato complice omicidio Palumbo (17.12.12)
- Maddaloni (CE) - Antonio Pipicello, 41 anni, detenuto per espiare una pena definitiva, èstato raggiunto in carcere da un decreto di fermo emesso dal pm del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, nel casertano, per un omicidio consumato a Maddaloni il 5 aprile 1997. L'uomo, secondo i riscontri investigativi sulle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, è stato complice nell'uccisione di Antonio Palumbo. Per lo stesso episodio, nel novembre 2002, furono riconosciuti colpevoli dalla Corte d'Assise di Santa Maria Capua Vetere, e condannati a 21 anni, la moglie della vittima, Vincenza Campana, quale mandante, e il fratello di questa, Rosario Campana, quale esecutore materiale. Dalle indagini è emerso che Palumbo era stato attirato con l'inganno in un noccioleto nelle vicinanze del cimitero di Maddaloni, lontano dal centro abitato, dove fu barbaramente ucciso a colpi di fucile a canne mozze, caricato a pallettoni, che lo attinsero all'addome e al capo.
L'omicidio maturò in ambito familiare, causa una relazione sentimentale che Palumbo avrebbe intrattenuto con una giovane donna. Ciò suscitò l'ira della moglie, soprattutto per il timore delle svantaggiose conseguenze economiche che sarebbero ricadute su di lei e sulle figlie dopo un'eventuale separazione dal coniuge. Infatti, in caso di separazione, avrebbe perso quell'agiatezza economica che il marito non le faceva mancare, pur non nutrendo per lei l'originario affetto.
Da qui la decisione della donna, addirittura, di eliminare Palumbo, con la complicità del fratello Rosario, che eseguì l'omicidio con la certezza di trarne vantaggio economico. Non a caso, la donna, prima di ricevere notizie sulla sorte del marito, si era recata in banca per prelevare una cospicua somma dal conto corrente cointestato col marito, lasciandovi un piccolo residuo. E aveva sollecitato la restituzione della somma di 13 milioni di vecchie lire, data in prestito dal marito. Tutto questo sempre prima del rinvenimento del cadavere. All'epoca l'omicidio destò sgomento tra la popolazione. La riapertura delle indagini è stata resa possibile grazie alle dichiarazioni rese da due collaboratori di giustizia, elementi di vertice della camorra maddalonese, i quali, confermando il movente del delitto, hanno indicato Antonio Pipiciello quale complice di Rosario Campana nell'omicidio. I due all'epoca erano in stretto contatto poiché Pipiciello era fratello della convivente di Campana. (17.12.12)
Papa Francesco Udienza Generale 27 Maggio 2015: Nob. Cav. Attilio De Lisa presenza e commozione.
Dal Comune di Sanza della Diocesi di Teggiano-Policastro Onore e Gloria a Città del Vaticano,alla Conferenza Episcopale Italiana,alla Segreteria dello Stato Vaticano,alla Santa Romana Chiesa,alla Prefettura della Casa Pontificia,alla Nunziatura Apostolica in Italia e alla Chiesa Cattolica Campana compreso la Diocesi di Napoli e Sua Em. Rev. Card. Crescenzio Sepe,Italiana e Mondiale.
Regione Campania e provincia di Salerno
Infatti il Cav. Attilio De Lisa di Sanza appartenente all’Ordine Equestre Pontificio di San Silvestro Papa con grande gioia ed emozione e insieme a Mons. Antonio De Luca della Diocesi di Teggiano – Policastro,si è recato in pellegrinaggio in Piazza San Pietro di Roma all’Udienza Generale del 27 maggio 2015 presieduta da Papa Francesco Vescovo della Diocesi di Roma e Pontefice della Chiesa Cattolica (dopo aver partecipato all’Udienza Generale del 10 aprile 2013 e insieme ai figli Rocco e Vincenzo a quella del 5 novembre 2014 avendo l’onore del Baciamano al Santo Padre ed entrando direttamente da Porta Sant’Anna),in veste di segretario del Consiglio Direttivo del Santissimo Sacramento e Rosario,Confratello dell’Arciconfraternita di Maria SS della Neve e Rappresentante Diocesano del Comitato Feste parrocchiali oltre come dipendente di ruolo dell’A.S.L. Salerno e del P.O. di Sapri presso la Direzione Sanitaria all’Ufficio gestione delle Attività ambulatoriali (Agende).
La grande emozione è stata quella di rivedere a pochi passi Papa Francesco dopo il giro della piazza e quando ha ringraziato e ha citato la presenza della Diocesi di Teggiano – Policastro e Mons. Antonio De Luca oltre che ha parlato di fidanzamento,della preparazione al matrimonio e della Famiglia di Nazareth composta da Gesù, San Giuseppe e Maria SS.
Papa Francesco alla fine ha dato la Benedizione a tutti i presenti in particolare ai bambini,ai malati e ai sofferenti.
All’Udienza hanno partecipato anche altre confraternite della Diocesi di Teggiano – Policastro tra cui quella di Casalbuono insieme Parroco Don Pietro Greco (i Potatori Maria SS della Consolazione),i Portatori di Tortorella,i portatori di Sant’Arsenio, quella di Santa Marina – Policastro Bussentino insieme al Parroco don Antonino Savino e pellegrini provenienti da Sapri insieme al Parroco Don Enzo Morabito,da San Giovanni a Piro insieme al Parroco Don Pietro Scapolatempo,da Sala Consilina insieme al Parroco Don Michele Totaro,da Montesano sulla Marcellana,da Sapri compreso la presenza del Maresciallo Antonio Russo della Caserma dei Carabinieri di Sanza e l’IIS Carlo Pisacane di Sapri con il Dirigente Scolastico Prof.ssa Franca Principe,da Teggiano con don Massimo la Corte,da Sassano con due seminaristi presenti,da Serre,ecc.
Inoltre con Mons. Antonio De Luca la presenza del Segretario Padre Enzo Rispi oltre a quella di altri 3 seminaristi, dei priori delle due Arciconfraternite di Sanza insieme a confratelli e pellegrini e della Segretaria Diocesana delle Confraternite Rosalba Mega in assenza di Don Gabriele Petroccelli.
Infine da buon cattolico cristiano praticante legato a Gesù Cristo e alla Madre Chiesa, la mia vicinanza a Benedetto XVI, a Padre Federico Lombardi,a Mons. Guillermo Javier Karcher,al Prefetto Georg Ganswein,a Sua Em. Rev. Card. Achille Silvestrini,a Sua Em. Rev. Card. Salvatore De Giorgi Arcivescovo emerito di Palermo,all’Osservatore Romano,a Sua Em. Rev. Card. Pietro Parolin,a Sua Em. Rev. Card. Angelo Scola di Milano,a Sua Em. Rev. Card. Angelo Bagnasco di Genova,a Sua Em. Rev. Card. Camillo Ruini,a Sua Em Rev. Card. Agostino Vallini,a Sua Em. Rev. Card. Tarcisio Bertone,a Sua Em. Rev. Card. Angelo Sodano,a Sua Em. Rev. Card. Attilio Nicora,a Mons. Angelo Spinillo Vescovo di Aversa e Vice presidente della CEI e alle diocesi Campane (Napoli,Aversa,Vallo della Lucania,Nocera Inferiore-Sarno,Amalfi-Cava dei Tirreni,Salerno-Campagna-Acerno,Nola,Ischia,Capua,Caserta,Avellino,Benevento,Sant’Angelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia) ed oltre.
Conferenza Episcopale Italiana - Nob. Cav. Attilio De Lisa - Card. Gualtiero Bassetti
Dal Nob. Cav. Attilio De Lisa ( Padre di Rocco e Vincenzo - Diocesi di Teggiano-Policastro - Comune di Sanza originario di San Rufo) che espone con gioia gli auguri al nuovo Presidente della CEI Arcivescovo della Diocesi di Perugia - Santa Romana Chiesa – Segreteria dello Stato Vaticano – Prefettura della Casa Pontificia – Nunziatura Apostolica in Italia – Sala Stampa Vaticana – Osservatore Romano – Diocesi di Napoli – Diocesi di Genova – Diocesi di Aversa – Diocesi di Salerno-Campagna-Acerno – Diocesi di Foggia-Bovino – Diocesi di Capua, Milano,Vallo della Lucania,Nocera Inferiore-Sarno,Amalfi-Cava dei Tirreni,Benevento,Avellino,Sant’Angelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia,Caserta,Acerra,Nola,Ischia,Ariano Irpino-Lacedonia, Tursi-Lagonegro,Torino,Palermo, Potenza,Bari,Lecce, Campobasso,Firenze, Bologna,Aosta,Cagliari,Aquila,Isernia, Venafro,Venezia, Ancona, Bologna,ecc – Quirinale - Presidenza della Repubblica – Presidenza del Consiglio dei Ministri – Governo Italiano – Corte Costituzionale - Consiglio Superiore della Magistratura (CSM) - Prefettura di Salerno,Napoli e Roma – Regione Campania – Provincia di Salerno - Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lagonegro,Vallo della Lucania e Salerno – Arma dei Carabinieri – Polizia di Stato - Guardia di Finanza - Guardia Forestale - Esercito Italiano - Guardia Costiera.
Dal Nob. Cav. Attilio De Lisa di riferimento a Mons. Antonio De Luca (precedentemente a Mons. Angelo Spinillo Vescovo di Aversa e vicepresidente della CEI,Mons. Francesco Pio Tamburrino Arcivescovo emerito di Foggia-Bovino e defunto Mons. Bruno Schettino Arcivescovo di Capua) che è stato designato nel Libro d'Oro delle famiglie Nobili e Notabili Italiane Anno 2016 oltre appartenente sia all'Ordine Equestre Pontificio di San Silvestro Papa con a capo il Gran Maestro Papa Francesco Vescovo della Diocesi di Roma e Pontefice della Chiesa Cattolica (30 gennaio 2015) che a quello dei Cavalieri Templari Ugone dei Pagani(25 settembre 2011).
Infatti mercoledì mattina del 24 maggio 2017,al termine della Santa Messa, il Card. Angelo Bagnasco Arcivescovo di Genova ha dato l’annuncio della nomina da parte del Santo Padre Francesco del nuovo Presidente della CEI, nella persona del Card. Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia – Città della Pieve.
La Lieta notizia per sua nomina come Presidente della Conferenza Episcopale Italiana avvenuta sia da parte di Mons. Antonio De Luca e Curia Diocesana di Teggiano-Policastro che dal Nobile Cav. Attilio De Lisa di cui si uniscono a Lei ed assicurano preghiera per suo ministero a servizio della Chiesa Cattolica Cristiana in Italia.
Infine onore e gloria alla Parola del Signore Gesù (Via,Vita e Verità) e della Madre Chiesa Cattolica che si riflette da sempre il Nobile Cav. Attilio De Lisa come cattolico cristiano praticante.
Sabina Citera per il Cav. Attilio De Lisa e figli un esempio di Umiltà e Cristianità per tutti.
Anche per chi la ha conosciuta.
Dopo il tragico incidente avvenuto lo scorso 08-08-2013 sulla Bussentina dove prematuramente ha perso la vita Sabina Citera moglie del Cav. Attilio De Lisa dal Comune di Sanza ( Referente del Governo delle Agende del P.O. di Sapri dell'A.S.L. Salerno dove è posizionato in Direzione Sanitaria presso l'Ufficio Organizzazione delle Attività Ambulatoriali) e madre dei due Figli Rocco e Vincenzo (il primo studente del 2° anno del Liceo Scientifico GinnasioStatale Carlo Pisacane di Sapri e il secondo in 3° media dell'Istituto Comprensivo Buonabitacolo-Sanza,proprio per la sua grande Umanità,Cristianità,Gentilezza e Sincerità ha lasciato un grosso vuoto e amarezza nel cuore di suo marito (che la ha amata,l'ama e l'amerà per sempre) e dei due figli (che sarà sempre con loro e che la vorranno sempre bene) oltre i familiari partendo dalla madre e i suoceri di San Rufo (Sa) e di molti partendo dal Comune di Sanza (Sa) e dintorni.
L'avvenuta tragedia che è ancora all'oscuro di suo marito,figli e Famiglia intera e lo stesso marito che è ancora scombussolato e non riesce a darsi pace nel chiedersi come mai solo dopo 3 ore e con una telefonata ha saputo dell'accaduto e tramite di lui anche la Famiglia.In un primo tempo aspettava la moglie al P.O. di Sapri dove lavora e vedendola non arrivare e non rispondendo alle sue telefonate, verso le ore 16.30 (preuccupato) cerca di tornare a Sanza (Sa) con un passaggio e solo lungo il tragitto tramite una telefonata ha saputo dell'accaduto e quando la tragedia si è verificata qualche ora prima e il Cav. De Lisa senza sapere niente e dopo tutto ciò in lacrime e angoscia si è diretto al San Leonardo di Salerno arrivando alle ore 20.00 e trovando sua moglie all'obitorio morta e ancora sconosciuta.
La Tragedia di Sabina Citera ha scombussolato tutta la Famiglia del Cav. De Lisa dal principio alla fine e non si capisce il perchè,perfino la Fedina di matrimonio,il Rosario e qualche altro anello della defunta non è ancora nelle mani del marito e dei figli e il Cav. spera di averli al più presto.
Infine il Cav. Attilio De Lisa e i due figli Rocco e Vincenzo ringraziano tutte le persone che sono state e sono vicine alla sua Famiglia quindi: l'Area Cattolica Campana ed oltre,Mons. Antonio De Luca della Diocesi di Teggiano-Policastro e Curia,L'Ordine dei Cavalieri Templari Confraternita Ugone dei Pagani,Don Giuseppe Spinelli della Parrocchia di Sanza (Sa) insieme alle 2 Arciconfraternite,il Comune di Sanza con Istituzioni,Forze Armate locali e Cittadini,l'Istituto Comprensivo Buonabitacolo-Sanza,l'Istituto Ginnasio Superiore Statale Carlo Pisacane di Sapri,l'Area Sanitaria,il P.O. e Distretto di Sapri compreso il Cappellano Don Mario Rocco,Don Michele della Monica e tutta la Comunità di San Rufo (suo Paese Natale),il Direttore Generale dell'A.S.L. Salerno Dottor Antonio Squillante e Direzioni Centrali e qualche Politico del luogo ed oltre. Saluti e vicinanza a Sua Santità e Città del Vaticano, alla Curia della Diocesi di Teggiano-Policastro,a Mons. Ciro Miniero della Diocesi di Vallo della Lucania,a Mons. Giuseppe Giudice della Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno,a Mons. Angelo Spinillo della Diocesi di Aversa,a S. Em. Bruno Schettino della Diocesi di Capua, a S. Em. Luigi Moretti della Diocesi di Salerno,a Mons. Pietro Farina della Diocesi di Caserta e al Cardinale Crescenzio Sepe della Diocesi di Napoli come prima Autorità Religiosa Campana.
Vincenzo De Luca: da mancato Sottosegretario dello Stato Italiano a Presidente Regione Campania
Nob. Cav. Attilio De Lisa - Provincia di Salerno e A.S.L. Salerno - Presidenza della Repubblica e Quirinale – Sergio Mattarella – Giorgio Napolitano – Presidenza del Consiglio dei Ministri e Matteo Renzi – Corte Costituzionale e CSM – Procura presso il Tribunale di Lagonegro,Vallo della Lucania,Salerno e Napoli – Prefettura di Salerno e Napoli – Questura di Salerno e Napoli – Forze dell’Ordine (Arma dei Carabinieri,Esercito Italiano,Polizia di Stato,Guardia di Finanza-Costiera e Forestale) - Papa Francesco – Benedetto XVI – Città del Vaticano – Conferenza Episcopale Italia (CEI) - Prefettura della Casa Pontificia e Prefetto Georg Ganswein – Segreteria dello Stato Vaticano – Santa Romana Chiesa – Nunziatura Apostolica in Italia - Diocesi di Roma – Diocesi di Napoli – Diocesi di Aversa – Diocesi di Salerno-Campagna-Acerno - Diocesi di Palermo – Diocesi di Vallo della Lucania – Diocesi di Caserta – Diocesi di Capua – Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno – Diocesi di Nola – Diocesi di Ischia – Diocesi di Amalfi-Cava dei Tirreni – Diocesi di Sant’Angelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia – Diocesi di Avellino – Diocesi di Benevento.
Un Uomo leale e di mille risorse che insieme al suo vice Fulvio Bonavitacola attuale Deputato parlamentare e vicepresidente (ricordando anche chi lo ha preceduto Stefano Caldoro come una persona gentile e di grande cordialità oltre di stima e rispetto reciproco sempre crescente in quanto ha sempre risposto alle sue lettere dal Cerimoniere di Pazzo Santa Lucia di Napoli (come il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella,il Presidente emerito Giorgio Napolitano,lo Stato Vaticano compreso Benedetto XVI e Papa Francesco,Sua Em. Card. Angelo Bagnasco Arcivescovo di Genova e Presidente della Cei,Sua Em. Rev. Card. Achille Silvestrini della Santa Romana Chiesa,Sua Em. Rev. Card. Salvatore De Giorgi della Santa Romana Chiesa e Arcivescovo emerito di Palermo,Mons. Guillermo Javier Karcher Prelato d’Onore e Cerimoniere del santo Padre,Padre Federico Lombardi attuale Portavoce del Santo Padre e Direttore della Sala Stampa Vaticano,Sua Em. Rev. Card. Crescenzio Sepe Arcivescovo Metropolita di Napoli ed altri Vescovi Campani di cui Mons. Angelo Spinillo Vescovo di Aversa e vicepresidente della CEI, Mons. Antonio De Luca della Diocesi di Teggiano-Policastro cheè di riferimento e Mons. Ciro Miniero della Diocesi di Vallo della Lucania oltre va l’elogio di amicizia sia al Col. Maurizio Bortoletti ex Commissario dell’A.S.L. Salerno che ad Antonio Squillante attuale Direttore Generale della stessa Azienda che è a termine mandato), rispetto pienamente.
Così lo definisce il Cav. Attilio De Lisa di Sanza della Diocesi di Teggiano-Policastro in provincia di Salerno appartenente sia all’Ordine Equestre Pontificio di San Silvestro Papa della Santa Sede e Città del Vaticano che a quello dei Cavalieri Templari “Ugone dei Pagani” e dipendente di ruolo presso la Direzione Sanitaria del P.O. di Sapri in simbiosi dove è Referente del Governo delle Agende dello stesso Ospedale dell’Immacolata presso l’Ufficio gestione delle Attività ambulatiali che è fruttifero per l’Azienda e agendo sempre contro gli sprechi ,dove a Sanza ha avuto il piacere e l’onore di conoscerLo qualche anno fa insieme all’ex Presidente del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni Amilcare Troiano (ricordando con stima anche chi lo ha preceduto come gli ex Presidente del Parco prima l’amico Giuseppe Tarallo e dopo subentrare Domenico De Masi Professore di Sociologia del lavoro presso l’Università “la Sapienza di Roma”).
Inoltre un saluto affettuoso a tutto il Consiglio (di cui anche il Presidente del Consiglio Rosa D’Amelio insieme ai Vice Ermanno Russo Casiilo Tommaso ed Ermanno Russo,i Consigliere Segretario Vincenzo Maraio e Beneduce Flora oltre i Questori Grimaldi Massimo e Marciano Antonio e Giunta Regionale (di cui Lidia D’alessio: BilancioValeria Fascione: Internalizzazione.
Lucia Fortini: Scuola e Pari Opportunità. Chiara Marciani: Lavoro Sonia Palmieri: Risorse Umane e Territorio. Livia Angioli: Fondi Europei. Amedeo Lepore: Attività Produttive. Fulvio Bonaviticola attuale vicepresidente della Regione Campania: Urbanistica.
Si ricorda che la Sanità,Ambiente e Trasporti tenute a sé dal Presidente De Luca.
Infine da buon cattolico cristiano praticante vicino a Gesù Cristo e alla Madre Chiesa Cattolica (come ha fatto col precedente Governatore della Campania Stefano Caldoro),il Cav. De Lisa invierà una lettera di auguri e di buon lavoro al Presidente De Luca insieme a tutto il Consiglio e alla Giunta Regionale.
Udienza Generale di Papa Francesco del 27 maggio 2015: presenza del Nob. Cav. Attilio De Lisa
Nobile Cav. Attilio De Lisa Ordine Equestre Pontificio di San Silvestro Papa e designato nel Libro d'Oro delle famiglie Nobili e Notabili Italiane anno 2016 (Padre di Rocco e Vincenzo) dal Comune di Sanza della Diocesi di Teggiano-Policastro Onore e Gloria a Città del Vaticano,alla Conferenza Episcopale Italiana,alla Segreteria dello Stato Vaticano,alla Santa Romana Chiesa,alla Prefettura della Casa Pontificia,alla Nunziatura Apostolica in Italia e alla Chiesa Cattolica Campana compreso la Diocesi di Napoli e Sua Em. Rev. Card. Crescenzio Sepe,Italiana e Mondiale.
Regione Campania e provincia di Salerno
Infatti il Cav. Attilio De Lisa di Sanza appartenente all’Ordine Equestre Pontificio di San Silvestro Papa con grande gioia ed emozione e insieme a Mons. Antonio De Luca della Diocesi di Teggiano – Policastro,si è recato in pellegrinaggio in Piazza San Pietro di Roma all’Udienza Generale del 27 maggio 2015 presieduta da Papa Francesco Vescovo della Diocesi di Roma e Pontefice della Chiesa Cattolica (dopo aver partecipato all’Udienza Generale del 10 aprile 2013 e insieme ai figli Rocco e Vincenzo a quella del 5 novembre 2014 avendo l’onore del Baciamano al Santo Padre ed entrando direttamente da Porta Sant’Anna),in veste di segretario del Consiglio Direttivo del Santissimo Sacramento e Rosario,Confratello dell’Arciconfraternita di Maria SS della Neve e Rappresentante Diocesano del Comitato Feste parrocchiali oltre come dipendente di ruolo dell’A.S.L. Salerno e del P.O. di Sapri presso la Direzione Sanitaria all’Ufficio gestione delle Attività ambulatoriali (Agende).
La grande emozione è stata quella di rivedere a pochi passi Papa Francesco dopo il giro della piazza e quando ha ringraziato e ha citato la presenza della Diocesi di Teggiano – Policastro e Mons. Antonio De Luca oltre che ha parlato di fidanzamento,della preparazione al matrimonio e della Famiglia di Nazareth composta da Gesù, San Giuseppe e Maria SS.
Papa Francesco alla fine ha dato la Benedizione a tutti i presenti in particolare ai bambini,ai malati e ai sofferenti.
All’Udienza hanno partecipato anche altre confraternite della Diocesi di Teggiano – Policastro tra cui quella di Casalbuono insieme Parroco Don Pietro Greco (i Potatori Maria SS della Consolazione),i Portatori di Tortorella,i portatori di Sant’Arsenio, quella di Santa Marina – Policastro Bussentino insieme al Parroco don Antonino Savino e pellegrini provenienti da Sapri insieme al Parroco Don Enzo Morabito,da San Giovanni a Piro insieme al Parroco Don Pietro Scapolatempo,da Sala Consilina insieme al Parroco Don Michele Totaro,da Montesano sulla Marcellana,da Sapri compreso la presenza del Maresciallo Antonio Russo della Caserma dei Carabinieri di Sanza e l’IIS Carlo Pisacane di Sapri con il Dirigente Scolastico Prof.ssa Franca Principe,da Teggiano con don Massimo la Corte,da Sassano con due seminaristi presenti,da Serre,ecc.
Inoltre con Mons. Antonio De Luca la presenza del Segretario Padre Enzo Rispi oltre a quella di altri 3 seminaristi, dei priori delle due Arciconfraternite di Sanza insieme a confratelli e pellegrini e della Segretaria Diocesana delle Confraternite Rosalba Mega in assenza di Don Gabriele Petroccelli.
Infine da buon cattolico cristiano praticante legato a Gesù Cristo e alla Madre Chiesa, la mia vicinanza a Benedetto XVI, a Padre Federico Lombardi,a Mons. Guillermo Javier Karcher,al Prefetto Georg Ganswein,a Sua Em. Rev. Card. Achille Silvestrini,a Sua Em. Rev. Card. Salvatore De Giorgi Arcivescovo emerito di Palermo,all’Osservatore Romano,a Sua Em. Rev. Card. Pietro Parolin,a Sua Em. Rev. Card. Angelo Scola di Milano,a Sua Em. Rev. Card. Angelo Bagnasco di Genova,a Sua Em. Rev. Card. Camillo Ruini,a Sua Em Rev. Card. Agostino Vallini,a Sua Em. Rev. Card. Tarcisio Bertone,a Sua Em. Rev. Card. Angelo Sodano,a Sua Em. Rev. Card. Attilio Nicora,a Mons. Angelo Spinillo Vescovo di Aversa e Vice presidente della CEI e alle diocesi Campane (Napoli,Aversa,Vallo della Lucania,Nocera Inferiore-Sarno,Amalfi-Cava dei Tirreni,Salerno-Campagna-Acerno,Nola,Ischia,Capua,Caserta,Avellino,Benevento,Sant’Angelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia) ed oltre.
Diocesi di Teggiano-Policastro: Convegno “la Fede nella tradizione viva della Chiesa”
Convegno introduttivo percorso per operatori pastorali
La nostra Chiesa Cattolica locale, sabato 10 gennaio 2015,
dalle ore 16:30, presso il Family Center di Polla, celebra il Convegno introduttivo al terzo anno del percorso diocesano di formazione per operatori pastorali desiderando riflettere, nell’anno dedicato a “TESTIMONIARE LA FEDE”,sul vivere e testimoniare la Fede di Gesù Cristo.
Ci ha guidato in questa riflessione il Prof. Don Dario Vitali, ordinario di ecclesiologia della Pontificia Università Gregoriana di Roma, con la relazione “La Chiesa vive la Fede di Gesù Cristo” (il Cav. Attilio De Lisa di Sanza originario di San Rufo sempre nel Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni in Provincia di Salerno della Regione Campania quale Cattolico Cristiano praticante della Parrocchia Santa Maria Assunta e San
Francesco d’Assisi vicino a Papa Francesco Successore di Pietro Vescovo della Diocesi di Roma e Pontefice della Chiesa Cattolica,alla Santa Sede,alla CEI e a Città del Vaticano e dipendente di ruolo dell’A.S.L. Salerno e del P.O. di Sapri presso la Direzione Sanitaria all’Ufficio Gestione delle Attività
ambulatoriali e Referente del Governo delle Agende dello stesso P.O.,ha avuto
l’immenso piacere ed onore di conoscere il 22 febbraio 2014 a Padula in Chiesa Sant’Alfonso con il Parroco Don Vincenzo Federico Responsabile Diocesano e Regionale della Caritas e dove era presente anche Don Gabriele Petroccelli Responsabile Diocesano dei Comitato Festa Parrocchiali e Confraternite insieme
a Don Bernardino Abbadessa Cancelliere Diocesano e quindi proprio in occasione dell’incontro di Mons. Antonio De Luca con i Comitato Festa Parrocchiali e le Confraternite oltre quella del Cav. De Lisa che ha partecipato in rappresentanza del Comitato Festa Parrocchiali incaricato dal suo Parroco e Presidente Don Giuseppe Spinelli e confratello sia dell’Arciconfraternita di Maria SS della Neve o Santa Maria della Neve o Madonna del Cervato con il Santuario Diocesano situato sul Monte Cervati che di quella del Santissimo Sacramento e Rosario ed attualmente Segretario del Consiglio Direttivo della Stessa).
Hanno aperto il convegno la presentazione del percorso e l’introduzione di Rosanna Lombardi,Segretario Unitario, e il saluto di Don Giuseppe Radesca, Direttore dell’Ufficio Progetto Culturale diocesano.
Dopo gli interventi programmati delle foranie e il consueto
coffee break, le conclusioni saranno affidate a S. E. Mons. Antonio De Luca.
Hanno partecipato i sacerdoti, i diaconi, gli operatori pastorali, gli insegnanti di Religione cattolica, i catechisti, i ministri straordinari della comunione, i cantori e i musicisti, i membri dei gruppi liturgici, i membri degli organismi parrocchiali, gli appartenenti a gruppi, associazioni e movimenti e tutti gli uomini di buona volontà. L’incontro è una tappa fondamentale nella crescita della
Fede e della Comunione della nostra Chiesa.
A partire dai prossimi 14 e 15 gennaio inizieranno gli incontri foraniali di formazione, come da calendario a disposizione di ciascuna comunità parrocchiale e sul sito diocesano nella sezione Scuola del Vangelo.
Non poteva mancare il Cav. Attilio De Lisa che ha avuto l’onore di
incontrare per la seconda volta Don Dario Vitali e gli amici della Diocesi di Teggiano-Policastro.
Inoltre i saluti alla Curia Diocesana di Teggiano-Policastro,alle Diocesi di Napoli (anche Aversa,Caserta,Capua, Salerno,Genova. Nocera Inferiore-Sarno,Vallo della Lucania,Pompei,Nola, Ischia. Amalfi-Cava dei TirreniBenevento,Avellino,Sant'Angelo dei Lombardi ecc.) e Chiesa Cattolica Campana ed oltre,alla Nunziatura Apostolica in Italia,alla Santa Romana Chiesa
,allo Stato Vaticano e Segreteria,alla Conferenza Episcopale
Italiana-Cei,all’UNITALSI,all’Opus Dei,ai Cavalieri Templari degli Ordini Pontifici e non e le altre Associazioni Cattoliche.
Infine come Cittadino Italiano la stima al Presidente della
Repubblica Giorgio Napolitano e Presidenza,alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con i vati Ministeri e Preasidente Matteo Renzi che ha succeduto Mario Monti ed Enrico Letta,alla Camera dei Deputati e Presidente Laura Boldrini,al Senato della Repubblica e Presidente Pietro Grasso,alla Giustizia,alla
Sanità,all’Istruzione,alla Prefettura,alla Procura,alla Corte Costituzionale,ai Sindacati e alle Forze Armate.
C.STAMPA Attilio De Lisa
Diocesi di Aversa: Mons. Angelo Spinillo,dal Cav. De Lisa grazie per la Benedizione Apostolica.
Libro d'Oro della della Nobiltà Italiiana - Nob. Cav. Attilio De Lisa nelle famiglie Nobili e Notabili designato Anno 2016
Vaticano - Santa Sede: Papa FrancescoCav. De Lisa nell' Ordine Pontificio di San Silvestro Papa
Papa Francesco e Vaticano,Attilio De Lisa della Diocesi di Teggiano-Policastro Cavaliere dell’Ordine Equestre Pontificio di San Silvestro Papa
Con vicinanza alla Santa Sede-Vaticano e alla Chiesa Cattolica.
Attuale Vice-Presidente della C.E.I. in Rappresentanza del Sud Italia.
Un saluto alle Diocesi di:
Roma,Salerno, Teggiano,Nocera Inferiore-Sarno,Aversa,Caserta,Vallo della Lucania,Napoli,Capua,Benevento,Avellino,Amalfi-Cava,Nola,Ischia,Pompei e Genova.
Vicariatus Urbis.
Papa Francesco Udienza Generale 27 Maggio 2015: Nob. Cav. Attilio De Lisa presenza e commozione.
Dal Comune di Sanza della Diocesi di Teggiano-Policastro Onore e Gloria a Città del Vaticano,alla Conferenza Episcopale Italiana,alla Segreteria dello Stato Vaticano,alla Santa Romana Chiesa,alla Prefettura della Casa Pontificia,alla Nunziatura Apostolica in Italia e alla Chiesa Cattolica Campana compreso la Diocesi di Napoli e Sua Em. Rev. Card. Crescenzio Sepe,Italiana e Mondiale.
Regione Campania e provincia di Salerno
Infatti il Cav. Attilio De Lisa di Sanza appartenente all’Ordine Equestre Pontificio di San Silvestro Papa con grande gioia ed emozione e insieme a Mons. Antonio De Luca della Diocesi di Teggiano – Policastro,si è recato in pellegrinaggio in Piazza San Pietro di Roma all’Udienza Generale del 27 maggio 2015 presieduta da Papa Francesco Vescovo della Diocesi di Roma e Pontefice della Chiesa Cattolica (dopo aver partecipato all’Udienza Generale del 10 aprile 2013 e insieme ai figli Rocco e Vincenzo a quella del 5 novembre 2014 avendo l’onore del Baciamano al Santo Padre ed entrando direttamente da Porta Sant’Anna),in veste di segretario del Consiglio Direttivo del Santissimo Sacramento e Rosario,Confratello dell’Arciconfraternita di Maria SS della Neve e Rappresentante Diocesano del Comitato Feste parrocchiali oltre come dipendente di ruolo dell’A.S.L. Salerno e del P.O. di Sapri presso la Direzione Sanitaria all’Ufficio gestione delle Attività ambulatoriali (Agende).
La grande emozione è stata quella di rivedere a pochi passi Papa Francesco dopo il giro della piazza e quando ha ringraziato e ha citato la presenza della Diocesi di Teggiano – Policastro e Mons. Antonio De Luca oltre che ha parlato di fidanzamento,della preparazione al matrimonio e della Famiglia di Nazareth composta da Gesù, San Giuseppe e Maria SS.
Papa Francesco alla fine ha dato la Benedizione a tutti i presenti in particolare ai bambini,ai malati e ai sofferenti.
All’Udienza hanno partecipato anche altre confraternite della Diocesi di Teggiano – Policastro tra cui quella di Casalbuono insieme Parroco Don Pietro Greco (i Potatori Maria SS della Consolazione),i Portatori di Tortorella,i portatori di Sant’Arsenio, quella di Santa Marina – Policastro Bussentino insieme al Parroco don Antonino Savino e pellegrini provenienti da Sapri insieme al Parroco Don Enzo Morabito,da San Giovanni a Piro insieme al Parroco Don Pietro Scapolatempo,da Sala Consilina insieme al Parroco Don Michele Totaro,da Montesano sulla Marcellana,da Sapri compreso la presenza del Maresciallo Antonio Russo della Caserma dei Carabinieri di Sanza e l’IIS Carlo Pisacane di Sapri con il Dirigente Scolastico Prof.ssa Franca Principe,da Teggiano con don Massimo la Corte,da Sassano con due seminaristi presenti,da Serre,ecc.
Inoltre con Mons. Antonio De Luca la presenza del Segretario Padre Enzo Rispi oltre a quella di altri 3 seminaristi, dei priori delle due Arciconfraternite di Sanza insieme a confratelli e pellegrini e della Segretaria Diocesana delle Confraternite Rosalba Mega in assenza di Don Gabriele Petroccelli.
Infine da buon cattolico cristiano praticante legato a Gesù Cristo e alla Madre Chiesa, la mia vicinanza a Benedetto XVI, a Padre Federico Lombardi,a Mons. Guillermo Javier Karcher,al Prefetto Georg Ganswein,a Sua Em. Rev. Card. Achille Silvestrini,a Sua Em. Rev. Card. Salvatore De Giorgi Arcivescovo emerito di Palermo,all’Osservatore Romano,a Sua Em. Rev. Card. Pietro Parolin,a Sua Em. Rev. Card. Angelo Scola di Milano,a Sua Em. Rev. Card. Angelo Bagnasco di Genova,a Sua Em. Rev. Card. Camillo Ruini,a Sua Em Rev. Card. Agostino Vallini,a Sua Em. Rev. Card. Tarcisio Bertone,a Sua Em. Rev. Card. Angelo Sodano,a Sua Em. Rev. Card. Attilio Nicora,a Mons. Angelo Spinillo Vescovo di Aversa e Vice presidente della CEI e alle diocesi Campane (Napoli,Aversa,Vallo della Lucania,Nocera Inferiore-Sarno,Amalfi-Cava dei ATirreni,Salerno-Campagna-Acerno,Nola,Ischia,Capua,Caserta,Avellino,Benevento,Sant’Angelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia) ed oltre.