Castellammare. Torneo di Sant'Antonio
Turi Festa e fuochi per Sant’Antonio Abate Protettore degli Animali
Festa e fuochi di Sant’Antonio Abate l'eremita che strappa i peccatori dal fuoco infernale e Protettore degli animali.
Festeggiato in tutta Italia, da Nord a Sud, Sant’Antonio Abate visse centenario da anacoreta. Considerato protettore dei maiali, in suo onore vengono accesi enormi falò in omaggio alla capacità del Santo di strappare dalle fiamme dell'inferno le anime dei peccatori.
La festa civile a Turi viene riproposta a grande richiesta della cittadinanza dopo quattro anni di riflessione.
Ad organizzarla il comitato “Festa Sant’Antonio Abate” in collaborazione con “Associazione Mule del Carro di Sant’Oronzo” e il comune di Turi.
che si ha fatto dono quest’anno di nuova statua, realizzata da un artista turese e ora depositata presso la Chiesa Madre, in sostituzione della vecchia statua in pietra realizzata dell’artista Stefano da Putignano
La festa ha avuto inizio con la Santa Messa celebrata da Don Giovanni Amodio presso la Chiesa Madre, a seguire il corteo processionale preceduto dai cavalli fino a Largo Pozzi dove è stato acceso un grande falò. Qui, Don Giovanni Amodio ha benedetto gli animali.
Poi è toccato alla sindaca Tina Resta e al presidente del comitato Tonio Palmisano ringraziare i tantissimi turesi presenti all’evento.
Infine degustazione di prodotti enogastronomici tipici come i trònere, i panzerotti, le caldarroste, il vin brûlé e tanto altro ancora.
Intervista a Don Giovanni Amodio Arciprete della Chiesa madre di turi
Castellammare (NA) - Fondazione Campania dei Festival ricorda Raffaele Viviani (10.01.17)
- Castellammare (Napoli) - Ha raccontato la verità di un popolo, nella sua essenza più materiale, e ha segnato l'intero corso del teatro italiano. Nel giorno in cui ricorre l'anniversario della nascita del drammaturgo Viviani il progetto di laboratori e spettacoli “Cantieri Viviani_Premio Viviani” che vedrà la città di Castellammare di Stabia ospitare l'iniziativa in cui saranno coinvolti numerosi giovani del territorio.
Il progetto, promosso dalla Fondazione Campania dei Festival, in collaborazione con il Comune di Castellammare, è stato realizzato con i fondi pac. Alla presentazione intervenuto il governatore Vincenzo De Luca, che nell'occasione ha inaugurato i nuovi impianti del Teatro Karol, nella chiesa di Sant'Antonio di Padova, tra le location del progetto.
Un intervento culturale multidisciplinare realizzato per promuovere la conoscenza dell’opera e dell’arte del grande drammaturgo, come spiega il coordinatore Giulio Baffi.
Luigi Grispello, presidente della Fondazione Campania dei Festival, racconta l'importanza della trasmissione della culture nelle giovani generazioni.
Alla presentazione ha preso parte il sindaco di Castellammare di Stabia, Antonio Pannullo. (10.01.17)
Pompei (NA) - Arrivano le spoglie di Santa Maria Goretti (18.02.12)
- Pompei (NA) - Arrivano le spoglie di Santa Maria Goretti. Sono giunte a Pompei le spoglie mortali di Santa Maria Goretti, canonizzata nel 1950 da Papa Pio XII. L'arrivo del corpo venerato nella piazza Bartolo Longo, dove è stato accolto dall'Arcivescovo Prelato di Pompei, Carlo Liberati, dal clero, dalle religiose, dalle associazioni, dalle autorità civili e militari e dai tanti pellegrini che ogni giorno affollano la Basilica mariana. Dopo l'accoglienza Liberati ha piresieduto la solenne concelebrazione Eucaristica. Nel pomeriggio celebrata la Santa Messa, al termine della quale l'Urna con le spoglie mortali della Santa ripartirà per una breve sosta di preghiera nella Chiesa di Santa Maria Goretti a Castellammare di Stabia, in località Fontanelle, da dove poi proseguirà per Solofra.
Pompei è la quinta tappa della peregrinatio del Corpo della Santa in Campania, regione dove visiterà dieci comunità particolari dal 13 al 29 febbraio.
L'esempio di Maria Goretti è testimonianza di fede e di valori autentici, riaffermati in un mondo che sembra non riconoscere più nulla di definitivo e assoluto. La ragazza, nata a Corinaldo, in provincia di Ancona, il 16 ottobre 1890, fu figlia dei contadini Luigi Goretti e Assunta Carlini, che presto si trasferirono nell'Agro Pontino. Nel 1900, alla morte del padre, la madre trovò un lavoro per sostenere la famiglia, lasciando a Maria il compito di badare alla casa e ai suoi fratelli. A undici anni Maria si accostò alla Prima Comunione e maturò il proposito di morire prima di commettere dei peccati. Il 5 luglio del 1902, Alessandro Serenelli, un giovane di 18 anni, che si era innamorato di lei, la aggredì e tentò di violentarla. Alle sue resistenze la uccise accoltellandola. Il giorno dopo, Maria morì dopo un intervento chirurgico, ma prima di spirare perdonò Serenelli. (18.02.12)
A Capri la Pasqua dei giovani della diocesi di Sorrento-Castellammare
(Video a cura di - Interviste a monsignor Francesco Alfano e a don Carmine Del Gaudio)
Invasione di giovani a Capri sabato 23 marzo: quasi 1.500 ragazzi appartenenti alle comunità parrocchiali della diocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia hanno partecipato all'edizione 2013 della Pasqua dei giovani che, quest'anno, ha avuto come location l'isola azzurra. Si tratta della tappa conclusiva del cammino intrapreso lo scorso 19 febbraio con i Martedì di Quaresima. L'appuntamento è iniziato con un incontro a Marina Grande. Quindi un momento di preghiera con monsignor Francesco Alfano, arcivescovo della diocesi, nella ex cattedrale di Santo Stefano in Piazzetta. Il clou, in pomeriggio inoltrato, con il raduno dei giovani nel campo sportivo San Costanzo, con testimonianze e preghiere, una riflessione dell'arcivescovo Alfano, la consegna della luce della Giornata mondiale della gioventù alla comunità del Seminario, la professione del Credo e la consegna della croce della gioventù ad una delle parrocchie della diocesi.
E' un appuntamento annuale - ha detto l'arcivescovo Alfano - che vede radunarsi giovani in ogni chiesa del mondo già da tanti anni. Fu voluto da Giovanni Paolo II, il papa dei giovani, con una risposta straordinaria fin dall'inizio. Siamo qui a Capri per dire che anche nella nostra chiesa diocesana i giovani ci sono, prendono sul serio il vangelo, cercano di tradurre il vangelo in gesti concreti di solidarietà, di amicizia, in scelte coraggiose per la propria vita, per il proprio futuro, per una società nuova. Un segno di speranza ancora più forte oggi che a Roma papa Francesco indica al mondo intero una possibilità nuova: vivere la propria umanità alla luce del messaggio del Signore.
Il parroco di Capri, don Carmine Del Gaudio, ha sottolineato che il messaggio della giornata mi sembra molto semplice: i giovani vogliono dire a tutti 'ci siamo', con una connotazione ben precisa qual è la connotazione della fede. Non a caso quello che oggi troneggia è il simbolo più bello per noi, la croce, quella croce della gioventù che passa di parrocchia in parrocchia, di zona pastorale in zona pastorale. Come l'anno scorso fu consegnata a noi quest'anno la consegneremo agli altri giovani, proprio per dire che i giovani vogliono essere dalla parte di Cristo. Il giovane coraggioso, il giovane che dona, il giovane che non si tira indietro.
Chiesa del SS.mo Crocifisso e Anime Sante del Purgatorio di Castellammare di Stabia.
Per la Serie Chiese di Stabia Enrico Discolo presenta la Chiesa del Purgatorio. L'autore consiglia ai gentili spettatori di fare attenzione alle prime immagini del video per la documentazione e il racconto di una figura misteriosa...Buona visione. Edis
CHIESA SS. ANNUNZIATA. IL NUOVO PROGETTO DI DON ANIELLO
TORRE DEL GRECO NELLA CHIESA SS. ANNUNZIATA DON ANIELLO SPIEGA IL SUO NUOVO PROGETTO AI FEDELI
VIBONATI (Sa) - SANT'ANTONIO ABATE 2015 - LA PROCESSIONE del SANTO
Video con i momenti più belli della solenne processione tra le vie del borgo antico della sacra immagine di Sant'Antonio Abate Patrono di Vibonati (Sa) del 17 Gennaio 2015 con breve sintesi dei fuochi pirotecnici diurni e notturni.
Vasto da scoprire: la chiesa santuario di San Michele Arcangelo
Piccola chiesa neoclassica a pianta circolare, esistente già dal 1675 come piccola cappella, ma ultimata e ampliata dopo il miracolo contro il colera del 1837. La devozione dei vastesi spinse la diocesi a costruire la primitiva cappella barocca per un prodigio del santo, quando la città fu risparmiata alla peste. Lo stesso miracolo avvenne quando non si verificarono morti per una grave epidemia di colera nel 1836. La chiesa ha pianta circolare, con facciata a capanna, e i bracci del transetto sporgenti, in modo da comporre anche una croce greca.
Si trova a circa metà della cosiddetta Linea di San Michele Arcangelo, direttrice che parte da Skelling Michaelin Irlanda a Monte Carmelo in Israele passando anche nei santuari italiani della Sacra di San Michele in Piemonte e Monte Sant'Angelo in Puglia.
Processione di San Antonio 13 giugno 2019
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Un saluto da tutta la redazione
Pescara, Bruno Nobili affiancherà Christian Bucchi
rete8.it
Chiesa della Libera a Campobasso, Martedì 03-01-2017
La chiesa sorge a destra del palazzo comunale facendo corpo unico con il Municipio.
Essa, è priva di qualunque segno nella facciata esterna che richiami ad un luogo sacro.
La tradizione vuole che il monastero originario fosse stato costruito sul sito, dallo stesso San Pietro Celestino nel 1290.
Successivamente sarebbe stato ampliato dal discepolo del Santo, il beato Roberto da Salle.
La chiesa, la cui facciata fu edificata nel 1320, fu gravemente colpita dal terremoto del 1805; tra tante rovine rimase illeso soltanto il muro in cui era la nicchia della statuetta della Vergine.
Alcamo e il Golfo di Castellammare visti dal campanile della Madrice
ALCAMO. Venerdì 20 novembre 2015. Servizio a cura di Massimo Provenza - Il panorama dal campanile della Basilica di Santa Maria Assunta. E un viaggio all'interno della Chiesa Madre di Alcamo.
CONVERSANO RELIQUIARI DEL 1600
TRATTO DA TGNORBA24
ANTICHI RELIQUIARI DATATI 1650, OGNUNO CONTIENE I RESTI DI UN OSSO APPARTENUTO
AI 21 MARTIRI RAPPRESENTATI I RELIQUIARI SI TROVANO NELLA CHIESA DI SAN COSMA E DAMIANO A
CONVERSANO LA STESSA CHE OSPITA ALCUNE TELE DIPINTE DAL PITTORE DI CORTE PAOLO
FINOGLIO E CHE VIENE CONSIDERATA LA CAPPELLA SISTINA DEI CONTI ACQUAVIVA
D'ARAGONA. PER GLI STRAORDINARI AFFRESCHI DELLA VOLTA RIPORTANTI IL CICLO DEI
MIRACOLI DEI SANTI MEDICI I RELIQUIARI SONO STATI RESTAURATI DI RECENTE A CURA
DEL COMITATO FESTE SAN COSMA E DAMIANO E SANTA RITA E SI POSSONO AMMIRARE SOLO
DURANTE LE MESSE DELLA DOMENICA MATTINA, IL MOTIVO È SEMPLICE SONO IN UN CERTO
SENSO NASCOSTI DIETRO L'ALTARE DELLA MADONNA DELLA PURITÀ DI PREGEVOLE
FATTURA NAPOLETANA LA PALLA DISPONE DI DUE ANTE APRIBILI CHE CUSTODISCONO I
RELIQUIARI PROVVEDONO LE SUORE CROCIFISSE ADORATRICI DELL'EUCARESTIA
CHE VIVONO NEL MONASTERO ANNESSO E DISPONGONO DI UN LABORATORIO PER LA
PREPARAZIONE DELLE OSTIE VENDUTO IN TUTTO IL SUD. NELL'ALTARE DELLA MADONNA
C'È ANCHE UNA TECA A FORMA DI TEMPIETTO CON RESTI UMANI DI SAN GIULIANO.
Parrocchia Sant'Antonino Abate, Arola Vico Equense
Pasqua dei Giovani 2019
Frati e suore ballano latino americano in centro a Castellammare
Frash mob della chiesa di Sant'Antonio sul lungomare della città stabiese: ironia e divertimento per festeggiare i 50 anni della parrocchia, il risultato è un video esilarante
Il transito di S Pompilio
TORRE DEL GRECO 17 GENNAIO 2012 SANT' ANTONIO ABATE
in notte placida coro lorenzo perosi di s.croce di magliano cb
concerto canti natalizi del 12 gennaio 2014 h.18
coro polifonico lorenzo perosi
chiesa madre s.antonio di padova
santa croce di magliano campobasso molise
MASSAQUANO. SANTA LUCIA 2014
Saraci