Locanda Modigliani - Ferrara - Italy
Locanda Modigliani hotel city: Ferrara - Country: Italy
Address: Corso Giovecca 124; zip code: 44121
Locanda Modigliani is set in a historic building on Ferrara's main street, Corso della Giovecca, 300 metres from the Estense Castle. Its 70-m² terrace with gazebo and living area overlooks the internal courtyard.
-- Le Locanda Modigliani est situé dans un bâtiment historique de la rue principale de Ferrare, le Corso della Giovecca, à 300 mètres du château d'Este. Sa terrasse de 70 m² avec un kiosque et un coin salon donne sur la cour intérieure.
-- El Locanda Modigliani ocupa un edificio histórico en Corso della Giovecca, la calle principal de Ferrara, y está a 300 metros del castillo de los Este. Alberga una terraza de 70 m² con cenador y zona de estar con vistas al patio interior.
-- In der Hauptstraße von Ferrara, dem Corso della Giovecca, empfängt Sie das Locanda Modigliani in einem historischen Gebäude 300 m vom Schloss Castello Estense entfernt.
-- Locanda Modigliani is gevestigd in een historisch gebouw aan de Corso della Giovecca, de hoofdstraat van Ferrara. Het ligt op 300 meter van het Kasteel van Estense.
-- Situata lungo Corso della Giovecca, la via principale di Ferrara, a 300 metri dal Castello Estense, la Locanda Modigliani occupa un edificio storico e presenta una terrazza di 70 m² con gazebo, una zona giorno con vista sul cortile interno e camere...
-- Locanda Modiglianiはフェラーラのメインストリートのコルソ・デッラ・ジョヴェッカ沿いにある歴史的な建物内に位置し、エステンセ城から300mです。ガゼボのある70㎡のテラス、中庭を望むリビングエリアを提供しています。エレガントな客室には無料Wi-Fi、液晶テレビが備わっています。 各客室は木製の梁出し天井のある伝統的なデザインで、エアコン、ミニバー、専用バスルーム（ヘアドライヤー、バスアメニティ付）が付いています。客室から併設のテラスまたはメインストリートの景色を望めます。 ...
-- 这家酒店位于费拉拉（Ferrara）Corso della Giovecca主街上一栋历史悠久的建筑中，距离埃斯滕泽城堡（Estense Castle）有300米，设有带凉亭的70平方米露台以及俯瞰着内部庭院的客厅区。优雅的客房都设有免费无线网络连接和液晶电视。 客房设计传统，设有木横梁天花板、空调、迷你吧以及带吹风机和洗浴用品的私人浴室，享有酒店露台或主街的景致。 酒店每天早上供应甜咸味的自助早餐，客人在夏季还可在露台上享用，含冷肉、鸡蛋、酸奶和果酱。 ...
-- Отель Locanda Modigliani расположен в старинном здании на главной улице Корсо-делла-Джиовекка города Феррара, в 300 метрах от замка герцогов д'Эсте. Терраса отеля площадью 70 кв. м с беседкой и гостиная зона выходят на внутренний двор.
-- يقع Locanda Modigliani في مبنى تاريخي في شارع رئيسي في Ferrara وتقع Corso della Giovecca على بعد 300 متر من قلعة Estense. توفر تراس بمساحة 70 متر مربع مع مقصورة حديقة وغرفة المعيشة باطلالات على ساحة الفناء الداخلي.
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Ferrara, auto a fuoco in corso Giovecca
Paura davanti alla chiesa dei Teatini: vettura distrutta, ma salva la conducente (video Federico Vecchiatini) LEGGI L'ARTICOLO
Places to see in ( Ferrara - Italy ) Palazzina di Marfisa d'Este
Places to see in ( Ferrara - Italy ) Palazzina di Marfisa d'Este
The Palazzina Marfisa d’Este is a Renaissance-style small palace, once suburban, and sometimes referred to as a villa, located on Corso Giovecca #170, just east of Central Ferrara, region of Emilia-Romagna, Italy. The palace is best known for its former owner. Marfisa was one of two illegitimate daughters of the mercurial Francesco d’Este, Marquis of Massalombarda. Francesco was the second son to Alfonso d'Este, Duke of Ferrara, and Lucrezia Borgia. Marfisa, born circa 1554, was named after one of the characters of the epic Orlando Furioso; she was legitimized by Pope Gregory XIII in 1573. Her first marriage was short lived to Alfonsino d’Este, her next marriage, to Alderano Cybo-Malaspina, lasted for over two decades.
Upon the death of both her father and uncle, Ercole II d'Este, both without male heirs- she was not allowed to take on the lordship of any of the Este properties. However, she also escaped exile and remained as nearly the only Este descendant able to reside in Ferrara, living in this villa till her death in 1608. After Marfisa's death, the palazzina passed on to the Cybo-Malaspina family until 1861, when it became property of the city. The palace fell into disrepair and the movable artwork and furniture was sold. In 1910, restoration began to make it a museum, which opened in 1938.
The palace now presents a low, long brick facade on a busy street, not highly distinctive except for its prominent portal. It was constructed in 1559 by the peripatetic Marchese Francesco, and inherited by his daughter in 1578. The interior rooms have ceilings frescoed with grottesche and mythologic scenes. The furniture, while befitting the epoch, is not original. In the palazzina is housed a marble bust of Duke Ercole I d’Este, a work of the 15th-century. In the logetta are portrait putatively of Marfisa and her sister Bradamante, as young girls. La Palazzina has a number of rooms : Sala delle Imprese, Sala di Fetonte (Phaeton), Sala dei Banchetti, Sala Grande, Sala del Camino, Loggetta dei Ritratti and a Studiolo.
Formerly the gardens extended further, abutting the Palazzo Bonacossi. By 1938, much of the garden was occupied by the Tennis Club Marfisa. The remaining gardens and grounds were re-arranged somewhat. At the center was a fountain, with cherub bronze sculptor Giuseppe Virgili. Across the garden and fountain is a loggia with the ceiling frescoed with a vine arbor with grapes, and peering animals such as birds squirrels, and monkeys. It was restored in 1938 by the painter Augusto Pagliarini. It is said that in this loggia was first represented l'Aminta by Torquato Tasso, a friend of Marfisa.
( Ferrara - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Ferrara . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Ferrara - Italy
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Corso Giovecca, lavori di riasfaltatura
Sono partiti lunedì mattina i lavori di riasfaltatura in corso Giovecca. Importanti i cambi alla viabilità LEGGI L'ARTICOLO (video di Andrea Rossetti)
Ferrara avrà la casa della salute più grande d'Italia
Ferrara avrà la casa della salute più grande d'Italia. Ci vorranno anni ma nell'ex ospedale di corso Giovecca ora Cittadella San Rocco, i ferraresi potranno trovare praticamente tutti i servizi sanitari dell'azienda Usl. che verranno accentrati nell'ex anello. Andiamo a vedere allora come stanno procedendo i lavori iniziati già da tempo, nella conferenza stampa di questa mattina.
Ferrara (Emilia Romagna, ITALIA): pt 1
Ferrara è un comune dell’Emilia-Romagna (405,16 km2 con 132.009 ab. nel 2017) e capoluogo di provincia. È situata a circa 4 km a S del Po (lungo il quale è ubicato il centro satellite di Pontelagoscuro).
Il nucleo originario dovette sorgere, in epoca bizantina, sulla sponda sinistra del Po di Volano, che, regolarizzato dal Canale di Burana (darsena), lambisce tuttora il lato meridionale della città murata, e si sviluppò, come porto fluviale, con strutture topografiche lineari e parallele alla via d’acqua. Durante il periodo comunale, per la forte immigrazione dalle campagne, F. si estese soprattutto verso N, all’incirca fino all’attuale direttrice via Cavour-corso della Giovecca; ma la crescita decisiva dell’area urbana si ebbe durante il periodo estense, quando la cosiddetta ‘addizione erculea’ (da Ercole I d’Este) disegnò la figura trapezoidale della città, con oltre 4200 m di nuovi bastioni, ancora sul lato settentrionale. Nel 20° sec., a parte la progressiva decadenza del settore primario, si è venuta a creare (dal 1936) un’area industriale, al margine nord-occidentale dell’agglomerato urbano in direzione di Pontelagoscuro, che ha nettamente differenziato le funzioni della città. Accanto ai tradizionali rami (in particolare lo zuccherificio) legati alla trasformazione dei prodotti agricoli, si sono sviluppate le industrie chimiche (materie plastiche, fertilizzanti), metalmeccaniche ed impiantistiche, con una progressiva crescita anche delle strutture commerciali.
Ferrara e i suoi ospedali - Insolita pace in Giovecca
Il trasferimento del'Sant'Anna dalla sede di Corso Giovecca a Cona non solo ha disorientato i ferraresi per le nuove abitudini indotte, ma ha creato un terremoto alla rovescia nell'area del vecchio ospedale, dove al traffico e all'animazione di prima è subentrata un'insolita pace. Il trasferimento, dicono taxisti e commercianti, per ora ha decimato i clienti, speriamo nell'arrivo della cittadella della salute.
ne parleremo nella prossima puntata di Ferrara Live dedicata alla Coittà e ai suoi ospedali, dal primo Sant'Anna al polo di Cona, martedì alle 21.20
[Wikipedia] Palazzo Roverella, Ferrara
The Palazzo Roverella is a Renaissance-style palace located at the Corner of Corso della Giovecca and Via Boldini, in Ferrara, Italy.
The design and construction of the palace (1508) is attributed to Biagio Rossetti, as commissioned by Gaetano Magnanini, secretary of Duke Alfonso I d'Este. It is built at the start of the region built as the Addizione Erculea. The palace became property of the Roverella family in the 19th century. The varying rhythm of placement of the windows and the terra-cotta pilasters with decoration recalling grotteschi, with stone bases, give the facade an early-Mannerist-style. Above the pilasters are relief busts.The palace should not be confused with a Palazzo Roverella, Rovigo, also attributed to Rossetti, and which now serves as the town painting gallery.
Una festa per i bersaglieri in centro a Ferrara
Si è tenuta domenica mattina a Ferrara la festa della sezione Bersaglieri Aurelio Zamboni. Le celebrazioni sono cominciate alle 10 con ladunata nel cortile interno di corso Giovecca alla Casa della patria Pico Cavalieri. Dopo la messa poi i Bersaglieri hanno sfilato per corso Giovecca e corso Martiri della Libertà raggiungendo così il cuore del centro storico
20-05-2012 CORSO GIOVECCA
FERRARA EARTHQUAKE- CORSO ERCOLE I D'ESTE E BORGODISOTTO
Calcinacci tra Borgo di Sotto e Via Ghisiglieri;cimasa caduta dal Palazzo dell'ex-Borsa di Commercio in Corso Ercole d'Este.
Siamo noi - Accattonaggio, l'intolleranza di Ferrara
Secondo alcuni commercianti di Ferrara ed alcuni consiglieri di opposizione di questa città, i mendicanti rappresentano un problema perchè risultano molesti. Ci siamo recati sul luogo per sentire le loro ragioni.
Places to see in ( Ferrara - Italy ) Castello Estense
Places to see in ( Ferrara - Italy ) Castello Estense
The Castello Estense or castello di San Michele is a moated medieval castle in the center of Ferrara, northern Italy. It consists of a large block with four corner towers. On 3 May 1385, the Ferrarese people, driven to desperation by taxes and flooding that had brought ruin upon them, took themselves to the Marquis Niccolò II d'Este’s palace to ask the advice of Tommaso da Tortona, the high official held to be responsible for this grave situation. Nicolò tried to calm the revolt all day, but by the evening it was clear that the people's spirits were getting more and more angry and that the very safety of the Estensi was endangered. The order was therefore given to summon the disgraced Tommaso, who was given confession and communion and then given to the crowd, who literally tore him to pieces.
This episode, which resulted later in the death of the leaders of the revolt, convinced the Marquis that the family’s palace (which is now the Palazzo Comunale) was insufficient to guarantee the security of the nobility in the event of riots. He therefore ordered the construction of a defensive fortress on the north side of the Palazzo, entrusting the project to the architect Bartolino da Novara. He used a pre-existing tower (the Torre dei Leoni), which was part of the defensive walls, at that period very much to the south of the present ones, running, roughly speaking, along the line of the present Corso Giovecca and Viale Cavour. The tower was joined by curtain walls to another three newly built for this project. Between the Este residence and the new fortress was built an aerial passageway (perhaps in wood) to allow people to flee from one to the other.
As the city grew the city walls were moved, so the defensive function of the castle became less important and apartments began to be built in its interior, which was by now considered an annex to the court palace. From the time of Ercole I d'Este on, there are many records of construction of apartments, and of their enlargement and enhancement. The definitive transformation works were ordered by Ercole II after a fire in 1544, which had damaged the previous accommodation. The architect Girolamo da Carpi gave the castle the external appearance which can be still seen today, although the interior has been remodelled several times across the ages. After the departure of the Este to Modena, the castle became the residence of the Papal Legate who administered the Ferrarese territory as civil governor (for a maximum term of four years). There were few changes made to the structure of the building, the most obvious being the increase in height of the north ravelin (the room which currently houses the cafeteria).
In 1860 Ferrara was annexed to the Kingdom of Italy. The castle, now state-owned, was bought for 70,000 liras in 1874 by the Province of Ferrara that utilized the structure as headquarters of the Prefecture. In the subsequent decades, the castle underwent many small restoration projects, especially between 1910 and 1930, when some very questionable attempts were done. During World War II it was severly damaged by Allied aerial bombing, thus it was partially reconstructed in 1946.
On the outside, the castle essentially presents the appearance given to it by Girolamo da Carpi in the second half of the 16th century. Surrounded by a moat, it has three entrances with drawbridges fronted by brickwork ravelins. The fourth entrance, to the east, was sacrificed to make room for the kitchens.
At the bottom, the appearance of the building still recalls a mediaeval fortress, but higher up, da Carpi replaced the battlements with elegant balconies in white stone (resting on series of corbels), making it higher again by constructing a higher storey, covered by a skew roof. The towers were improved and made more graceful with roof terraces.
The Ducal Chapel is a little room with elegant geometric lines, destinated to private praying. An old tradition argued that Renée de France - wife of Duke Ercole II of Este who had Calvinist sympathies - ordered this particular decoration, without sacred images. On the walls, coated all over with precious polychrome marbles, no sacred image - either painted or in mosaic - is actually represented, as one would at least expect in the small niches.
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FERRARA: Castello Estense, un viaggio nella storia lungo oltre 600 anni | VIDEO
Simbolo della città di Ferrara il castello di San Michele, meglio noto come Castello Estense, ha visto iniziare la sua costruzione nel 1385. Una delle quattro torri era già presente all’inizio del XIII secolo e veniva utilizzata come punto di avvistamento. Ad ordinare la costruzione della fortezza fu Nicolò II D’Este, quando, a seguito di una forte carestia vissuta dai cittadini, vide questi ultimi insorgere contro i governatori locali. Dopo la morte di Alfonso II, con l’arrivo dei cardinali, il Ducato di Ferrara divenne una provincia periferica dello stato della Chiesa. Il castello dalla tipica struttura medievale, oggi è visitabile grazie a un lungo percorso guidato. Si passa dalla torre dei leoni, raggiungibile salendo 120 gradini, fino alle anguste prigioni collocate al livello del fossato. Osservando i dipinti si nota come siano in corso degli interventi di consolidamento, iniziati dopo il forte sisma del 2012. Segnalato come il museo più visitato a Ferrara, il castello registra ogni anno oltre 200 mila visitatori, il 20% dei quali provenienti dall’estero.
Erogazione farmaci dove c'era il triage in Giovecca
Una casa della salute sempre più al servizio del paziente, la cittadella di San Rocco in evoluzione sta sempre più cambiando volto all'ex anello.
Novità importante nell'ex ospedale in corso Giovecca: da lunedì l'erogazione diretta dei farmaci sarà nell'ex pronto soccorso dell'ex ospedale (e non si entra più in auto da Giovecca).
La mia Ferrara Marathon 2019
29 Settembre 2019. La mia terza maratona dell'anno la corro in casa, attraversando strade e luoghi in cui ho vissuto tanti allenamenti. Si parte dal centro città, proprio di fianco al Castello Estense. Si raggiunge Pontelagoscuro e da qui si costeggia il percorso cicloturistico della Destra Po fino quasi a Ro. Poi si scende dall'argine e si passa per Ruina, Fossadalbero, Sabbioni e Pescara fino a raggiungere via dei Calzolai. Da qui si torna a Ferrara attraversando Malborghetto di Boara. Costeggiando per un tratto le Mura Estensi si rientra nel centro storico cittadino. Corso Giovecca è la passerella finale che arriva al traguardo, il Castello Estense. Gara bella e scorrevole, la bella giornata di sole l'ha resa piuttosto faticosa.
Ferrara Hotel Europa
Tra gli alberghi a Ferrara Hotel Europa è senza dubbio il più ricco di Storia.
A Ferrara Albergo Europa garantisce Ospitalità del 1880.
A Ferrara Hotel Europa è sito in un antico palazzo in parte affrescato ubicato in posizione invidiabile in centro città, vicino al Castello Estense, al Palazzo dei Diamanti, al Teatro Ferrara Musica, all'Università di Ferrara e all'Ospedale di Ferrara S. Anna.
Anche da Ferrara Fiera e Bologna Fiera Hotel Europa risulta essere facilmente raggiungibile in auto da tutte le direzioni.
FERRARA CENTRO CITTA'
GPS N. 44° 50' 14'' - E. 11° 37' 20''
Corso Giovecca, 49 - 44100 FERRARA - ITALIA
Tel. +39 0532.205456 / Fax +39 0532.212120
E-mail: info@hoteleuropaferrara.com
PARCHEGGIO PRIVATO RECINTATO
Elezioni, Giorgia Meloni a Ferrara: Obiettivo vittoria in E-R
La campagna elettorale in Emilia-Romagna si sta letteralmente accendendo.
I big della politica nazionale stanno scendendo in campo.
Oggi Giorgia Meloni di Fratelli d'Italia era a Ferrara, prima ha fatto flash mob davanti alla sede ex Carife in corso Giovecca, puntando il dito contro il decreto salvabanche del 2015 quando vennero azzerati i risparmi di 32 mila ferraresi, poi il comizio al palazzo ex Borsa, dove sono stati presentati anche i candidati consiglieri ferraresi per Fratelli d'Italia, dove Mauro Malaguti sarà capolista, e poi in lista c'è l'argentano Cesare Gaiani, l'ex candidato sindaco di Masi Torello Valentina Coppola e Rita Canella di Tresignana.
Ma sentiamo un estratto dell'intervento di Giorgia Meloni che ha toccato vari argomenti
FERRARA - Cimitero monumentale della Certosa di Ferrara
Il Cimitero monumentale della Certosa di Ferrara filmato con Sony a65 in 1080p.
Il cimitero monumentale della Certosa di Ferrara è il cimitero principale della città.
Il complesso (che include anche la chiesa di San Cristoforo alla Certosa) venne fondato originariamente come monastero certosino nel 1452, per volere di Borso d'Este, e sorse, come da tradizione, al di fuori delle mura (in quel periodo la cinta muraraia della città non si spingeva più a nord dell'asse poi occupato dal corso della Giovecca). Dopo la chiusura del monastero, a seguito delle soppressioni napoleoniche, i monaci vennero cacciati e gli edifici furono adibiti a caserma militare. Fu poi acquistato dal comune di Ferrara e trasformato definitivamente in cimitero cittadino a partire dal 1813.
Con il sisma che ha colpito la città di Ferrara il 20 ed 29 maggio 2012 molte parti della struttura storica sono rimaste danneggiate e sono state chiuse al pubblico per il pericolo di crolli e quindi transennate.
Nel cimitero monumentale sono presenti molti monumenti funebri di personalità importanti o opera di artisti famosi:
-Tomba di Michelangelo Antonioni.
-Primo monumento funebre e nuovo monumento funebre di -Giovanni Boldini.
-Monumento funebre di Leopoldo Cicognara, opera di Antonio Canova.
-Tomba di Borso d'Este.
-Tomba di Benvenuto Tisi da Garofalo
-Tomba di Carlo Mayr
(Wikipedia)
Ferrara Caffè Europa
Sito a Ferrara a fianco dell' Hotel Europa e con esso comunicante, lo storico Caffè Europa ha sempre rappresentato un punto di ritrovo e di riferimento per i ferraresi.
Caffè Europa
Corso Giovecca 51A-53
0532-205306
caffeeuropaferrara.com