Il signore è servito - The sir is served - Official Trailer
Regia di Niccolò Piramidal.
Con Eros Pagni, Luigi Scala, Marco Cacciola, Toni Pandolfo, Matteo Fugazzola.
Selezionato alla 68ª edizione del Festival di Cannes - Short film corner 2015.
Fotografia di Andrea Piramidal
Primo operatore: Daniele De Carolis
Secondo operatore: Daniele Amoroso
Scenografia: Mattia Sàssone.
Costumista: Gloria Anselmi.
Sartoria: Laura Ferrari.
Fonico di presa diretta: Filippo Maria Cordone.
Segretaria di edizione: Valeria Viganò.
Ciakkista: Marco Francesco Nugnes.
Fotografa di scena: Alexandra Pirajno.
Montaggio: Michele Gallo.
Sound designer: Davide Grecchi.
Colorist: Bruno Lombardi.
Effetti digitali: Luigi Duranti.
Trucco: Luca Fontana
Effetti speciali: Luca Fontana, Foresti Maurizio, Zenoniani Mauro (gruppo Truccatori della Croce Rossa Italiana_Lombardia).
Consulente musicale: Jacopo Scacchi.
Colonna sonora composta da Eros Cristiani.
Produzione esecutiva: Niccolò Piramidal.
2015 nov Sarno Film Festival - Un Corto sulla Carta
2015 nov Västerås Filmfestival
2015 nov Warsaw Jewish Film Festival
2015 ott Diritti a Todi, Human Rights International Film Festival
2015 ott Non è Mai Troppo Corto
2015 set Terra di Siena Film Festival
2015 ott The International Crime and Punishment Film Festival International Golden Scales Short Film Competition -
2015 ott Visioni Corte - Rassegna Internazionale del Cortometraggio Indipendente
2015 nov Zero Trenta Concorso
2015 set Kecorto - Festival del Cortometraggio
2015 set Milano Film Festival
2015 set NoCrime Film Festival
2015 ago Gioiosa In Corto
2015 ago Premio Cinematografico Palena -
2015 ago The Indie Gathering International Film Festival
2015 giu Cinestesia - Festival dei Corti
2015 mag Diritto al Corto
2015 mag Festival International du Film de Cannes
Roma, Villa Sciarra manortiz)
Villa Sciarra occupa una superficie di di mq. 75.000 nella prima circoscrizione, dove il verde pubblico rappresenta il 12,5% di tutto il verde della zona (...) Il parco della villa è difficilmente classificabile, si tratta infatti in gran parte di un giardino all'inglese in cui però sono presenti elementi ad esso estranei. Secondo il Fiorani è avvertibile un'influenza francese, ma è forse più esatto parlare di caratteristiche di giardino all'italiana, con influenze diverse, riscontrabili soprattutto nei bossi e nei tassi sagomati secondo le regole della topiaria, ma non disposti in modo armonicamente ornato e nei parterres, come è invece tipico del giardino francese. Le numerose fontane che caratterizzano il giardino di Villa Sciarra non sono disposte secondo i moduli del gusto barocco, per il quale il verde e le acque partecipano in eguale misura in funzione di un risultato complessivo di continuità e prospettiva d'insieme ma, al contrario, la disposizione è tipicamente settecentesca, per cui ogni luogo del giardino costituisce una zona a sé e indipendente dalle altre. Nella seconda metà dell'800 George Wurts creò una serra contenente una collezione di piante grasse, allevò pavoni liberi nel giardino ed introdusse nella villa piante provenienti da ogni parte del mondo, soprattutto palme (...) In Villa Sciarra il verde è costituito da una gran varietà di specie, tra cui le esotiche sono le più numerose: su 122 specie vegetali, 58 appartengono ai nostri climi e sono naturalizzate, le altre provengono per lo più dall'America e dall'Asia (...)Notevoli esemplari di palme delle Canarie fiancheggiano il viale principale; Palme da datteri, Palme azzurre, Buzie e trachicarpi si trovano maggiormente nei pressi del palazzo e degli ingressi (Via Calandrelli), mentre nelle immediate vicinanze predominano Farnie, Lecci, Allori, Pini, Tigli, Robinie, Oleandri e Ligustri. Queste specie nostrane, rappresentate da esemplari numerosi e di notevoli dimensioni ricreano in parte, sia pure in spazi ristretti, alcuni ambienti caratteristici della vegetazione mediterranea, a volte in studiato contrasto con gruppi di specie esotiche; ad esempio accanto al viale di Palme si nota un boschetto di lecci ed Allori, in cui in primavera spicca la fioritura violacea dell'albero di Giuda. Tra le specie esotiche, inoltre, meritano di essere segnalati gli imponenti esemplari di Araucaria, Pino dell'Himalaya, Lauro trinevio, Quercia rossa. Un altro elemento caratteristico della Villa è la presenza di una collezione di Magnolie, altre specie si distinguono per la vivace fioritura che nel passato favoriva una notevole produzione di miele nelle arnie installate in Villa Sciarra. Si tratta principalmente dei fiori rossi dell'Eritrina, dei fiori gialli della Forsizia, della Kerria, del Liriodendro e del Gelsomino e di quelli rosati del Ciliegio. Va segnalata anche la presenza di alberi da frutto, Aranci, Mandarini, Susini, Ciliegi, Kaki, Nespoli, Fichi. La zona a Sud-Ovest della Villa, in parte inselvatichita, è coperta quasi interamente da Bagolari, Farnie, Tigli, Aceri, Olmi, Robinie, Ailanti, Cipressi, Sambuchi e Viburni, tutte specie tipiche dei nostri climi; altre specie arbustive appartenenti alla vegetazione mediterranea, quali mirti, Alaterni, Viburni ed Oleandri si trovano un po ovunque nella Villa.
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