Frantoi Cutrera
video promozionale Frantoi Cutrera e segreti di Sicilia
TG2 RAI Servizio Olio Frantoi Cutrera
OLEIFICIO CHIARAMONTE
Ecco le varie fasi della lavorazione nel nostro Frantoio Oleario, che dal 1965 porta avanti la passione per l'olio extravergine di oliva
OLEIFICIO GULINO - Oli Pregiati e Certificati - in Sicilia... dal 1880...
Le fasi di trasformazione delle olive in olio a Chiaramonte Gulfi, presso l'Oleificio Gulino, una tra le case olearie più antiche d'Italia che, dal 1880, coltiva la passione per l'olio, promuovendone la cultura ed affinandone le tecniche di trasformazione, permettendole così di raggiungere dei livelli qualitativi estremi. L'ultimo gioiello tecnologico acquistato dall'azienda, è rappresentato da questo modernissimo impianto oleario che rappresenta attualmente lo stato dell'arte nel campo dell'elaiotecnica; un concentrato di tecnologia ed evoluzione che, unitamente alla secolare esperienza dell'Oleificio Gulino, permette di raggiungere dei livelli qualitativi straordinari; gli oli prodotti dall'azienda Gulino hanno infatti ricevuto numerosi e prestigiosi riconoscimenti nazionali ed internazionali, distinguendosi per l'eccellente profilo organolettico. Per ulteriori informazioni oleificiogulino.com
Oleificio GULINO - Oli Pregiati e Certificati
Le fasi di trasformazione delle olive in olio a Chiaramonte Gulfi, presso l'Oleificio Gulino, una tra le case olearie più antiche d'Italia che, dal 1880, coltiva la passione per l'olio, promuovendone la cultura ed affinandone le tecniche di trasformazione, permettendole così di raggiungere dei livelli qualitativi estremi. L'ultimo gioiello tecnologico acquistato dall'azienda, è rappresentato da questo modernissimo impianto oleario che rappresenta attualmente lo stato dell'arte nel campo dell'elaiotecnica; un concentrato di tecnologia ed evoluzione che, unitamente alla secolare esperienza dell'Oleificio Gulino, permette di raggiungere dei livelli qualitativi straordinari; gli oli prodotti dall'azienda Gulino hanno infatti ricevuto numerosi e prestigiosi riconoscimenti nazionali ed internazionali, distinguendosi per l'eccellente profilo organolettico. Per ulteriori informazioni oleificiogulino.com
Frantoi Cutrera Selezione Extra Virgin Olive Oil
Produced in Sicily, this extra virgin olive oil using Moresca, Biancolilla, Nocellara, Cersauola and Tonda Iblea olives. It is well-balanced in flavour with hints of artichoke and oregano. Try pairing with marinated fish, mushrooms, salads and grilled red meat.
Novello Olive Oil Taste Test!
We took to the streets with one of our new harvest extra virgin olive oils, Frescolio by Frantoi Cutrera, to see what the people think!
Cronache di Gusto - Best in Sicily 2012 Promo
Il promo dell'evento Best in Sicily 2012 svoltosi a Palermo presso il Castello Utveggio il 24 Gennaio 2012.
Dodici realtà che la redazione ha individuato come parte di una Sicilia che resiste, quella migliore, quella che comunica attraverso il gusto, la tradizione e la creatività.
ELENCO DEI PREMIATI:
Miglior produttore di vino
Massimo Padova -- Riofavara
Ispica (Rg)
Miglior produttore di olio
Frantoi Cutrera
Chiaramonte Gulfi (Rg)
Miglior produttore di formaggio
Raffaello Maugeri-Casalgismondo
Aidone (En)
Miglior ristorante
I Pupi
Bagheria (Pa)
Miglior pizzeria
Il Grande Pino
Sant'Agata di Militello (Me)
Miglior macellaio
Massimiliano Castro - Il Chiaramontano
Chiaramonte Gulfi (Rg)
Miglior pasticceria
Maria Grammatico
Erice (Tp)
Miglior albergo
Shalai Resort
Linguaglossa (Ct)
Miglior comune per l'offerta enogastronomica sul territorio
(ex aequo)
Castiglione di Sicilia (Ct)
Randazzo (Ct)
Miglior fornaio
Nazareno Tusa
Monreale (Pa)
Miglior bar
Salvatore Palumbo
Milena (Cl)
Miglior ambasciatore siciliano del gusto nel mondo
Piero Selvaggio
Valentino
Santa Monica-Los Angeles
Premio Speciale Annalisa Sagona
Antonio Cappadonia - Maestro gelatiere
Cerda (PA)
Una folla attenta di spettatori ha assistito a Castello Utveggio alla cerimonia di premiazione della quinta edizione di Best in Sicily, il premio ideato e organizzato da cronachedigusto.it e rivolto a dodici categorie di produttori, artigiani e ristoratori che rappresentano l'eccellenza enogastronomica siciliana.
Prima della cerimonia vera e propria, la serata è stata animata da un dibattito che ha visto confrontarsi esperti del settore, rappresentanti del mondo del commercio, banchieri. Una discussione da cui è emersa sostanzialmente la necessità di potenziare il marchio Sicilia, ma facendo attenzione a non perdere di vista le potenzialità che possono derivare dal fare sistema. Non basta, insomma, essere degli eccellenti produttori di vino o di formaggio se poi non si riesce a penetrare i mercati con la forza e l'intelligenza necessarie a gestire e vincere la concorrenza.
Non si può arrivare impreparati all'appuntamento dei mercati. Bisogna sapere aspettare e cogliere il momento giusto, ha spiegato Alessio Ponz de Leon Pisani, direttore dell'Ice Sicilia.
E Antonello Diliberto, vicepresidente vicario di Confcommercio mette il dito nella piaga: Manca la rete. C'è un deficit di aggregazione. Questo per le aziende siciliane è una penalizzazione. Per promuovere l'eccellenza dobbiamo fare sistema e filiera.
Certo, sapere produrre è importate. E Salvatore Malandrino di Unicredit lo sintetizza così: A un impresa di eccellenza le banche prestano più attenzione perché il suo rating è molto alto, molto più apprezzato.
Questo premio -- ha spiegato Fabrizio Carrera -- direttore di cronachedigusto.it -- vuole proprio andare in questa direzione: essere da stimolo a quanti nel mondo dell'enogastronomia si impegnano e forniscono dedizione per giungere a risultati che ci rendono orgogliosi di essere siciliani.
In collegamento video da Los Angeles c'era Piero Selvaggio, ristoratore originario di Modica. Il New York Times ha definito il suo ristorante italiano il migliore degli Stati Uniti. Esempio dell'American dream, Selvaggio, emigrato, è riuscito a sclare i vertici della ristorazione divenendo un punto di riferimento negli Usa. Ed è per questo che ha vinto il Best in Sicily come migliore ambasciatore siciliano del gusto nel mondo.
L'evento è stato trasmesso in diretta streaming sul sito cronachedigusto.itdove può essere rivisto.
C.d.G.
Realizzazione video: Antonio Macaluso
Musiche: Laura Bertuglia
Oleificio
Oleificio Andolina Chiaramonte gulfi Sicilia
Frantoio e Baglio Fontana Salsa TP Sicilia
La produzione dell'olio extravergine in Sardegna
La produzione dell'olio extravergine in Sardegna
Cronache di Gusto Best in Sicily 2012 - Seconda Parte
La prima parte dell'evento Best in Sicily 2012 svoltosi a Palermo presso il Castello Utveggio il 24 Gennaio 2012.
Dodici realtà che la redazione ha individuato come parte di una Sicilia che resiste, quella migliore, quella che comunica attraverso il gusto, la tradizione e la creatività.
ELENCO DEI PREMIATI:
Miglior produttore di vino
Massimo Padova -- Riofavara
Ispica (Rg)
Miglior produttore di olio
Frantoi Cutrera
Chiaramonte Gulfi (Rg)
Miglior produttore di formaggio
Raffaello Maugeri-Casalgismondo
Aidone (En)
Miglior ristorante
I Pupi
Bagheria (Pa)
Miglior pizzeria
Il Grande Pino
Sant'Agata di Militello (Me)
Miglior macellaio
Massimiliano Castro - Il Chiaramontano
Chiaramonte Gulfi (Rg)
Miglior pasticceria
Maria Grammatico
Erice (Tp)
Miglior albergo
Shalai Resort
Linguaglossa (Ct)
Miglior comune per l'offerta enogastronomica sul territorio
(ex aequo)
Castiglione di Sicilia (Ct)
Randazzo (Ct)
Miglior fornaio
Nazareno Tusa
Monreale (Pa)
Miglior bar
Salvatore Palumbo
Milena (Cl)
Miglior ambasciatore siciliano del gusto nel mondo
Piero Selvaggio
Valentino
Santa Monica-Los Angeles
Premio Speciale Annalisa Sagona
Antonio Cappadonia - Maestro gelatiere
Cerda (PA)
Una folla attenta di spettatori ha assistito a Castello Utveggio alla cerimonia di premiazione della quinta edizione di Best in Sicily, il premio ideato e organizzato da cronachedigusto.it e rivolto a dodici categorie di produttori, artigiani e ristoratori che rappresentano l'eccellenza enogastronomica siciliana.
Prima della cerimonia vera e propria, la serata è stata animata da un dibattito che ha visto confrontarsi esperti del settore, rappresentanti del mondo del commercio, banchieri. Una discussione da cui è emersa sostanzialmente la necessità di potenziare il marchio Sicilia, ma facendo attenzione a non perdere di vista le potenzialità che possono derivare dal fare sistema. Non basta, insomma, essere degli eccellenti produttori di vino o di formaggio se poi non si riesce a penetrare i mercati con la forza e l'intelligenza necessarie a gestire e vincere la concorrenza.
Non si può arrivare impreparati all'appuntamento dei mercati. Bisogna sapere aspettare e cogliere il momento giusto, ha spiegato Alessio Ponz de Leon Pisani, direttore dell'Ice Sicilia.
E Antonello Diliberto, vicepresidente vicario di Confcommercio mette il dito nella piaga: Manca la rete. C'è un deficit di aggregazione. Questo per le aziende siciliane è una penalizzazione. Per promuovere l'eccellenza dobbiamo fare sistema e filiera.
Certo, sapere produrre è importate. E Salvatore Malandrino di Unicredit lo sintetizza così: A un impresa di eccellenza le banche prestano più attenzione perché il suo rating è molto alto, molto più apprezzato.
Questo premio -- ha spiegato Fabrizio Carrera -- direttore di cronachedigusto.it -- vuole proprio andare in questa direzione: essere da stimolo a quanti nel mondo dell'enogastronomia si impegnano e forniscono dedizione per giungere a risultati che ci rendono orgogliosi di essere siciliani.
In collegamento video da Los Angeles c'era Piero Selvaggio, ristoratore originario di Modica. Il New York Times ha definito il suo ristorante italiano il migliore degli Stati Uniti. Esempio dell'American dream, Selvaggio, emigrato, è riuscito a sclare i vertici della ristorazione divenendo un punto di riferimento negli Usa. Ed è per questo che ha vinto il Best in Sicily come migliore ambasciatore siciliano del gusto nel mondo.
L'evento è stato trasmesso in diretta streaming sul sito cronachedigusto.itdove può essere rivisto.
C.d.G.
Realizzazione video:Creavideo & Eidon
Cronache di Gusto Best in Sicily 2012 - Prima Parte
La prima parte dell'evento Best in Sicily 2012 svoltosi a Palermo presso il Castello Utveggio il 24 Gennaio 2012.
Dodici realtà che la redazione ha individuato come parte di una Sicilia che resiste, quella migliore, quella che comunica attraverso il gusto, la tradizione e la creatività.
ELENCO DEI PREMIATI:
Miglior produttore di vino
Massimo Padova -- Riofavara
Ispica (Rg)
Miglior produttore di olio
Frantoi Cutrera
Chiaramonte Gulfi (Rg)
Miglior produttore di formaggio
Raffaello Maugeri-Casalgismondo
Aidone (En)
Miglior ristorante
I Pupi
Bagheria (Pa)
Miglior pizzeria
Il Grande Pino
Sant'Agata di Militello (Me)
Miglior macellaio
Massimiliano Castro - Il Chiaramontano
Chiaramonte Gulfi (Rg)
Miglior pasticceria
Maria Grammatico
Erice (Tp)
Miglior albergo
Shalai Resort
Linguaglossa (Ct)
Miglior comune per l'offerta enogastronomica sul territorio
(ex aequo)
Castiglione di Sicilia (Ct)
Randazzo (Ct)
Miglior fornaio
Nazareno Tusa
Monreale (Pa)
Miglior bar
Salvatore Palumbo
Milena (Cl)
Miglior ambasciatore siciliano del gusto nel mondo
Piero Selvaggio
Valentino
Santa Monica-Los Angeles
Premio Speciale Annalisa Sagona
Antonio Cappadonia - Maestro gelatiere
Cerda (PA)
Una folla attenta di spettatori ha assistito a Castello Utveggio alla cerimonia di premiazione della quinta edizione di Best in Sicily, il premio ideato e organizzato da cronachedigusto.it e rivolto a dodici categorie di produttori, artigiani e ristoratori che rappresentano l'eccellenza enogastronomica siciliana.
Prima della cerimonia vera e propria, la serata è stata animata da un dibattito che ha visto confrontarsi esperti del settore, rappresentanti del mondo del commercio, banchieri. Una discussione da cui è emersa sostanzialmente la necessità di potenziare il marchio Sicilia, ma facendo attenzione a non perdere di vista le potenzialità che possono derivare dal fare sistema. Non basta, insomma, essere degli eccellenti produttori di vino o di formaggio se poi non si riesce a penetrare i mercati con la forza e l'intelligenza necessarie a gestire e vincere la concorrenza.
Non si può arrivare impreparati all'appuntamento dei mercati. Bisogna sapere aspettare e cogliere il momento giusto, ha spiegato Alessio Ponz de Leon Pisani, direttore dell'Ice Sicilia.
E Antonello Diliberto, vicepresidente vicario di Confcommercio mette il dito nella piaga: Manca la rete. C'è un deficit di aggregazione. Questo per le aziende siciliane è una penalizzazione. Per promuovere l'eccellenza dobbiamo fare sistema e filiera.
Certo, sapere produrre è importate. E Salvatore Malandrino di Unicredit lo sintetizza così: A un impresa di eccellenza le banche prestano più attenzione perché il suo rating è molto alto, molto più apprezzato.
Questo premio -- ha spiegato Fabrizio Carrera -- direttore di cronachedigusto.it -- vuole proprio andare in questa direzione: essere da stimolo a quanti nel mondo dell'enogastronomia si impegnano e forniscono dedizione per giungere a risultati che ci rendono orgogliosi di essere siciliani.
In collegamento video da Los Angeles c'era Piero Selvaggio, ristoratore originario di Modica. Il New York Times ha definito il suo ristorante italiano il migliore degli Stati Uniti. Esempio dell'American dream, Selvaggio, emigrato, è riuscito a sclare i vertici della ristorazione divenendo un punto di riferimento negli Usa. Ed è per questo che ha vinto il Best in Sicily come migliore ambasciatore siciliano del gusto nel mondo.
L'evento è stato trasmesso in diretta streaming sul sito cronachedigusto.itdove può essere rivisto.
C.d.G.
Realizzazione video: Creavideo & Eidon
Inaugurazione Tenuta Chiaramonte 23 Settembre 2017
Un giorno importante, traguardo e punto di partenza allo stesso tempo, che dedichiamo a tutti Voi che ci avete sostenuto, incoraggiato ed avete collaborato per la realizzazione di Tenuta Chiaramonte
Vito Fornaro Sindaco X Chiaramonte Gulfi
Cambiare per ridare lustro e dignità alla nostra città dal punto di vista economico, culturale e sociale. Crescere perché non possiamo permettere che Chiaramonte rinunci al suo futuro. È necessario innovare ed evolvere in tutto ciò che servirà per rendere la comunità di Chiaramonte ancora più accogliente, solidale, colta e competitiva, con buona memoria del passato e nuove idee per il futuro.
È con questa visione che la lista Cambiare per Crescere presenta la sua proposta per la città, partendo dalla cultura, dall'identità e dai valori del territorio, dalle politiche dell'educazione, dalla sicurezza, dal territorio e dal suo sviluppo sia urbanistico che economico, dalle opere pubbliche, dal sistema di qualità sociale, fino ad arrivare ad un Comune innovativo e quanto più possibile aperto ai cittadini.
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Vito Fornaro Sindaco X Chiaramonte Gulfi; Cambiare x Crescere - Progetto Civico per Chiaramonte Gulfi
Bonomo Olio Evo Monocultivar Cerasuola
Piccola azienda agricola con una storia tutta familiare tramandata sino ai nostri giorni con continuità, dedizione, passione, tenacia e spirito imprenditoriale.
Dj Sanny J world tour 17 03 12 Chiaramonte Gulfi Disco PUB Eh già video Guido D'Aquino Full HD
Dj Sanny J world tour 17 03 12 Chiaramonte Gulfi Italy Disco PUB Eh già video Guido D'Aquino Full HD
Renovospa.it - Il biodistretto di Chiaramonte Gulfi
La ricerca e l’innovazione che da sempre contraddistinguono le attività di Renovo ci hanno permesso di sviluppare la tecnologia necessaria a estrarre polifenoli dai sottoprodotti della molitura delle olive. Abbiamo così dato avvio all’attività di recupero, riciclo e valorizzazione di sottoprodotti oleari, che rappresenta una svolta importante per il settore olivicolo.
Riofavara - Esperienza Tradizione Passione dal 1920
Le immagini del video di Riofavara rievocano una Sicilia naturale e calda, sapori e colori lontani sembrano tornare vicini e palpabili... il vino, il suo sapore, la sua consistenza sono parte di un tutto altro a cui ogni siciliano appartiene e ogni turista vorrebbe appartenere... Quello che riempie lo sguardo è solo una sfaccettatura del caleidoscopico mondo visibile ed invisibile di questa terra dalle molteplici qualità e possibilità di essere, sentire e gustare.
Telenova Giornale 29 ottobre 2012
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