Ferrara Ghetto ebraico
Laboratorio linguaggi audiovisivi
Places to see in ( Ferrara - Italy ) Cimitero Ebraico di Ferrara
Places to see in ( Ferrara - Italy ) Cimitero Ebraico di Ferrara
The Jewish cemetery of Ferrara is located inside the ancient walls, near the monumental cemetery of the Certosa di Ferrara , in an area still very green and with few buildings. The location in via delle Vigne dates back to the seventeenth century and is located in the area included dall'Addizione Erculea .
Formerly the area was called the Jewish Garden . It was partially looted and the tombs destroyed by the inquisition . Some marbles were then used in city monuments. In particular, the column that currently holds the statue of Borso d'Este next to the face of the horse, in front of the Town Hall , is made up of marbles coming from the Jewish cemetery in via delle Vigne and other Jewish cemeteries in Ferrara.
Currently the oldest tombstones are from the nineteenth century. Today it can be accessed through an important portal dating back to 1911 (the result of the restoration work of Ciro Contini ), even if visitors usually enter through a small door on its right. Among the personalities who rest in the cemetery: Giorgio Bassani , Renzo Ravenna and Paolo Ravenna .
The Jewish cemetery in Via delle Vigne is not the only one in Ferrara, even if it is the most important. Until the nineteenth century there was another, in via Arianuova, which was gradually decommissioned. This cemetery was used by Sephardic Jews .
( Ferrara - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Ferrara . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Ferrara - Italy
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Il ghetto ebraico di Venezia compie 500 anni, è il più antico del mondo
Il ghetto ebraico più antico del mondo, quello di Venezia, compie 500 anni. Fitto il calendario di appuntamenti e incontri per celebrare un luogo denso di storia e cultura.
Ferrara, un ghetto e un giardino - parte 1
di Paolo Ravenna (idee, testo, immagini),
Pino Barile (coordinamento e regia),
e Arnoldo Foà (voce narrante).
© 1989.
© 2006 Fondazione Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah.
Museo nazionale della storia dell'ebraismo italiano a Ferrara
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Il Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano dall'epoca romana fino al basso medioevo. Si trova a Ferrara in Via Piangipane 81, adiacente all'antica cinta muraria rinascimentale, nel tratto dei Rampari di San Paolo.
Timelapse ghetto di Ferrara
timelapse del montaggio del plastico, scala 1:200 di una porzione del ghetto ebraico di ferrara.
Ferrara GIORGIO BASSANI e gli EBREI
Ferrara GIORGIO BASSANI e gli EBREI
LO SCRITTORE GIORGIO BASSANI (1916-2000) È L'AUTORE DEL ROMANZO 'IL GIARDINO DEI FINZI-CONTINI'-IL GIARDINO DI UNA FAMIGLIA EBREA FERRARESE-DIVENTATO, POI, UN FILM DIRETTO DA VITTORIO DE SICA.
BASSANI ERA EBREO-PER QUESTO È SEPOLTO NEL CIMITERO EBRAICO DI FERRARA, LA CITTÀ DEI SUOI GENITORI-MA HA INTITOLATO UNA SUA RACCOLTA DI POESIE 'TE LUCIS ANTE' CHE È IL TITOLO DI UN INNO SCRITTO DA SANT'AMBROGIO E RECITATO NELLA CHIESA CATTOLICA DURANTE LA LITURGIA DELLE ORE CORRISPONDENTE ALLE ORE 9.
LA PRIMA STROFA DELL'INNO LATINO RECITA:
lam surgit hora tertia,
qua Christus ascendit crucem
nil insolens mens cogitet,
intendat affectum precis
...
DANTE CON LICENZA NEL CANTO VIII DEL PURGATORIO FA RECITARE L'INNO 'TE LUCIS ANTE' NELL'ORA DEL TRAMONTO QUANDO NELLA VALLE FIORITA INCONTRA LE ANIME CHE STANNO ESPIANDO IL PECCATO DI ESSERSI CONVERTITE IN RITARDO ALLA LUCE DI DIO.
Quell'anima unì le mani e le alzò al cielo,
fissando il proprio sguardo verso oriente,
come per dire a Dio “Di altro non mi importa”.
L’inno ‘Te lucis ante’ con tanta devozione
le uscì dalla bocca e con una intonazione tanto dolce,
che fui come rapito, rimasi estasiato;
tutte le altre anime, con la stessa dolcezza e devozione,
la seguirono nel canto di tutto l’inno,
tenendo lo sguardo fisso alle sfere celesti.
mp3 Te lucis ante terminum (festal) - Chapelle du Roi
Kontor New Media Music
נעימת ממעמקים - חיים ישראל
P.I.L Ltd
Per conto di: ראובני הפקות-(רוני רומי)
Ferrara: apre il primo museo nazionale dell'ebraismo
Ferrara capitale dell'ebraismo italiano. Lungo un percorso di 1000 metri quadrati si snoda la mostra inaugurale del nuovo museo dedicato alla storia degli ebrei in Italia, curato da Anna Foa, Giancarlo Lacerenza e Daniele Jalla. Da Roma e da importanti centri del sud Italia arrivano oggetti esposti. Epigrafi incise in greco. Ricostruzioni fedeli di catacombe, monete, sinagoghe, come quella di Ostia la più antica dell'occidente i cui marmi troneggiano in una delle sale. Tutti oggetti che testimoniano come gli ebrei abbiano saputo integrarsi nella cultura italica senza perdere la propria identità. Servizio di Leonardo Possati
Ferrara, ex carcere ed il Ghetto .
Il Ghetto di Ferrara
Touchwindow - Ebrei a Ferrara ebrei di Ferrara, la mostra. MEIS
MEIS Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah.
Sistemi interattivi e biblioteche virtuali per scoprire i rapporti tra istituzioni ed ebrei dal Medioevo all'emancipazione.
Il Ghetto Ebraico di Roma di fine ‘800 rivive in 3D, inizia un viaggio lungo 150 anni
Il Ghetto romano di fine ottocento torna a risplendere all’interno del Museo Ebraico di Roma. Grazie al tavolo interattivo permanente, voluto dal Museo e realizzato grazie al finanziamento della Rothschild Foundation Europe del 2014, si potrà infatti osservare e camminare per la prima volta nel quartiere in un viaggio lontano 150 anni. Studiosi, ricercatori, visitatori e soprattutto studenti potranno cosi immergersi nella Storia di uno dei luoghi ebraici più suggestivi.
TERZA PAGINA L'ANTICO GHETTO DI BOLOGNA
TERZA PAGINA L'ANTICO GHETTO DI BOLOGNA
Ferrara Live - 3° Puntata - martedì 13 novembre 2012
La terza puntata, dal titolo La Ferrara ebraica una città nella città, parte dal ricordo de Il giardino dei Finzi Contini, pubblicato nel 1962, per ripercorrere con la curatrice Raffaella Mortara, la mostra dedicata al romanzo di Giorgio Bassani dalla Fondazione Meis, in occasione della terza Festa del Libro ebraico, a fine aprile, e chiusa anticipatamente a causa del terremoto di fine maggio.
Segue la rievocazione della Festa e della Notte bianca ebraica, giunta alla sua seconda edizione, per concludere con un itinerario della memoria attraverso l'antico ghetto e altri luoghi ebraici della città.
16 ottobre 1943: la notte del rastrellamento del ghetto di Roma
Sono passati 80 anni dalla Notte dei Cristalli, la data simbolo della persecuzione nazista degli ebrei. Ma in Italia è un’altra la data rimasta impressa nella memoria: 16 ottobre 1943, il sabato nero della comunità ebraica di Roma.…
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MEIS, Il rinascimento parla ebraico
Attualita - Storia degli ebrei di Ferrara - Omaggio a Silvio Magrini
Storia degli ebrei di Ferrara - Omaggio a Silvio Magrini
SULLE STRADE DELL'ANTICO GHETTO DI BOLOGNA
Una passeggiata, semplice, sulle strade dell’antico ghetto ebraico di Bologna, in pieno centro medievale. Strade che conservano ancora oggi la sua struttura originaria.
Un dedalo di viuzze e passaggi sospesi, ponti coperti e piccole finestre che racconta la storia di un’intera comunità, costretta a vivere in un'area specifica delle città italiane dallo Stato della Chiesa a partire dal 1556.
Gli ebrei di Bologna vissero qui fino al 1569, quando furono espulsi una prima volta, e poi nuovamente tra il 1586, quando fu loro permesso di rientrare in città, e il 1593, anno della cacciata definitiva: 900 persone lasciarono Bologna e per oltre due secoli non fu permesso a un gruppo ebraico organizzato di viverci.
Diversi erano gli ingressi al quartiere, tutti costantemente sorvegliati, aperti al mattino e sigillati al tramonto: uno all’inizio di via de’ Giudei, un altro all'incrocio tra via del Carro e via Zamboni, un terzo in via Oberdan in corrispondenza dell’arco che dà su vicolo Mandria.
Il ghetto è certamente una delle zone più interessanti e suggestive dell’intero tessuto urbano, definita dai muri di palazzi appartenuti a ricchi mercanti e banchieri ebrei e animata da botteghe artigiane.
NOTA BENE
QUESTO VIRTUAL TOUR E' STATO GIRATO PER SCOPI ESCLUSIVAMENTE DIDATTICI. QUESTO VIRTUAL) TOUR E' PENSATO PER TUTTI COLORO (STUDENTI E NONCHE NON AVRANNO LA POSSIBILITÀ DI VIVERE UNA SIMILE ESPERIENZA.
PROF. RH PLUS
Mostra al Meis di Ferrara
Una mostra e un video immersivo per offrire uno spaccato di storia dell’ebraismo italiano ai visitatori del Meis, di cui oggi è stata inaugurata la prima parte collocata nel corpo centrale dell’ex carcere di Ferrara.
Una nuova mostra al Meis per capire meglio l'ebraismo
Inaugurerà mercoledì 5 aprile al Meis di via Piangipane, la nuova mostra Lo Spazio delle Domande, un percorso che vuole offrire risposte sulla cultura e sulla tradizione ebraica.
Ferrara, I giorni della Shoah
La storia della vita a Ferrara durante le leggi razziali e l'occupazione nazista, narrata attraverso le testimonianze dei sopravvissuti e dei testimoni, i cui ricordi vanno dall'ottobre del 1938, alla liberazione dei lager nazisti del 1945. Il documentario affronta le vicende personali di chi viveva nella Comunità Ebraica di Ferrara, città in cui la presenza ebraica era estremamente radicata, fin dal Medio Evo. Le testimonianze descrivono i cambiamenti dovuto alla promulgazione delle leggi razziali fasciste, al deportazione nel campo di transito di Fossoli, e quella successiva nei lager tedeschi e polacchi. Dei 105 ebrei ferraresi deportati solo cinque riuscirono a tornare.
Documentario Prodotto da Fondazione Carife, Olivia, Provincia e Comune di Ferrara