Bunker capitolo II di Michele Giangrande a Monopoli
BUNKER – Capitolo II
di: Michele Giangrande
Grazie alla volontà del Sindaco Angelo Annese e dell’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci, a Monopoli s’inaugura un ambizioso progetto strategico dedicato interamente all’arte contemporanea nei meravigliosi spazi del Bunker Museum in Piazza Vittorio Emanuele. Michele Giangrande l’artista invitato per dare inizio a questo nuovo percorso, sabato 17 novembre, con il secondo capitolo della mostra esperienziale e itinerante “BUNKER”, a cura di Alexander Larrarte con i contributi critici di Giusy Caroppo e Roberto Lacarbonara, promossa dal Comune di Monopoli, Assessorato alla Cultura, con il patrocinio della Fondazione Museo Pino Pascali di Polignano a mare. Tutta l’operazione sarà documentata con un importante volume edito da Quorum Edizioni. Nel rifugio antiaereo, ora Bunker Museum, tra i ristretti corridoi e l’eco di un passato lontano, una mostra d’arte contemporanea invade il sottosuolo di Monopoli. Oltre una lastra posta nel terreno che riporta l’articolo 11 della costituzione “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”, da una ripida scala, si accede ad un articolato sistema di gallerie nelle viscere della terra. Il forte impatto con l’ambiente stretto e buio, consentirà di addentrarsi tra le installazioni realizzate per l’occasione. L’allestimento curato dalla scenografa Angela Varvara con le musiche di Stefano Ottomano, contribuiranno ad accentuare la riflessione e il senso di disagio e malessere alla base dell’esperienza. Michele Giangrande lavora nel campo dell'arte contemporanea con opere di carattere concettuale. Il percorso raccoglie, come i gironi dell’inferno dantesco, 9 installazioni site specific, “senza titolo” in omaggio alle vittime di tutte le guerre di cui non si è mai accertata l’identità. “Un’operazione complessa, il secondo appuntamento di una mostra concepita per contaminare luoghi diversi tra loro, da luoghi storici a istituzioni museali, senza perdere ma rinnovando il forte impatto emotivo, una drammaturgia che si evolve in un continuo dialogo con lo spazio architettonico” - spiega il curatore, Alexander Larrarte. “Oltre trecento metri di gallerie che formano una X nel sottosuolo della grande piazza Vittorio Emanuele di Monopoli, una fortificazione difensiva ipogea, un claustrofobico luogo di salvezza, un bunker, rifugio antiaereo durante la Seconda Guerra mondiale, ritenuto uno dei più ampi della Puglia dove si potevano accogliere fino a 1.800 persone. In questo scenario, Michele Giangrande, non è solo produttore delle opere, dove ogni opera è una tappa di un’unica installazione più ampia e complessa, ma anche catalizzatore di una scena in cui il pubblico è invitato ad essere co-protagonista. In un periodo incerto dove nulla è più garantito da nessun valore permanente, i dubbi, le domande emergono dal sottosuolo e ci chiediamo se siamo in un luogo di salvezza o di pericolo”. La presentazione si terrà alle ore 18:00 presso la Biblioteca Civica Prospero Rendella. Piazza Garibaldi. Per l’occasione sarà firmato un protocollo d’intesa tra il Comune di Monopoli e la Fondazione Museo Pino Pascali di Polignano a mare. A seguire la proiezione del video documentario del regista Alessandro Piva, girato a Corato, in occasione del primo capitolo della mostra. Il Bunker Museum, in Piazza Vittorio Emanuele, verrà aperto al pubblico alle ore 19:30. Info BUNKER – Capitolo II Mostra personale di: Michele Giangrande A cura di: Alexander Larrarte Contributi critici di: Giusy Caroppo e Roberto Lacarbonara Documentazione fotografica di: Marino Colucci / Sfera Ente organizzatore: Comune di Monopoli, Assessorato alla Cultura Patrocinio: Fondazione Museo Pino Pascali Documentario di: Alessandro Piva Musiche di: Stefano Ottomano Allestimento di: Angela Varvara Inaugurazione: sabato 17 novembre 2018 Piazza Vittorio Emanuele, Monopoli (Ba) Durata della mostra: dal 17 novembre 2018 al 25 aprile 2019 dal venerdì alla domenica, dalle ore 18:00 alle ore 21:00 Apertura straordinaria: domenica 18 novembre, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 18:00 alle ore 21:00 Info, prenotazioni e biglietti: IAT Monopoli, Via Garibaldi n.8 tel.: 0804140264 mail: info.monopoli@viaggiareinpuglia.it ufficio stampa: Donato Menga
reportage di Massimo Nardi
Sindaci ai Fornelli 2018. Vince la Carbonara di Bari Centrale
Il sindaco di Bitonto Michele Abbaticchio in coppia con quello di Cerveteri (Rm) Alessio Pascucci vincono l’edizione 2018, la sesta nella storia della manifestazione, di “Sindaci ai Fornelli”
A conquistare la giuria, è stata la Carbonara rivisitata in salsa pugliese preparata dalla “strana coppia”. Ingredienti tipici della Puglia si sono aggiunti alla preparazione della Carbonara, sancendo la possibilità in cucina, così come in politica, di un gemellaggio tra territori diversi.
A supportare i sindaci nell’elaborazione del piatto l’estro dei cuochi Antonio Bufi del ristorante Le Giare di Bari e Fabio Quaranta dell’Antica Pasticceria Fraddosio del capoluogo pugliese, autore anche della torta celebrativa del gran finale. La kermesse gastronomica ha visto sfidarsi a colpi di ricetta dieci sindaci, divisi in 5 squadre, che per una sera hanno dismesso la fascia tricolore per indossare la “parannanza” e hanno cercato di elaborare con le loro mani, primi piatti ideati al momento a seconda degli ingredienti a disposizione, tutti di qualità, con i suggerimenti dei cuochi tutor a loro abbinati, grandi professionisti del mondo della ristorazione, in un tempo massimo di 15 minuti.
Le compagini rievocavano nel nome l’appartenenza territoriale dei cuochi: “Bari centrale”, risultata poi vincitrice; la “Dolmen Team Culinary Bisceglie” con i sindaci Costanzo Cascavilla (San Giovanni Rotondo) e Fabrizio Quarto (Massafra), affiancati rispettivamente dai cuochi Pantaleo Dell'Olio di Villa Sant’Elia a Trani e Vito Losciale di Villa Bautier, Tenute San Lorenzo a Cerignola; la “Svevia Alliance Gourmet” con i primi cittadini Michele Longo (Alberobello) e Domenico Vitto (Polignano a Mare) con i cuochi Mario Musci del Gallo Restaurant a Trani e Giuseppe Boccassini di Memorie di Felix Lo Basso a Trani; la “Daunia Experience” con i sindaci Franco Landella (Foggia) e Angelo Annese (Monopoli) e i cuochi tutor Roberto Pepe dell’Agriturismo La Campagnola a Foggia e Giuseppe Scarlato dell’Artesian Grill a Foggia; infine la squadra de “Lu Salentu” con i sindaci Gianni Stefàno di Casarano (Lecce) e Domenico Conte (San Vito dei Normanni) supportati dai cuochi Alessandro Pascali della Tenuta Furnirussi a Serrano, Carpignano Salentino e Stefano Valente del Valente Ristorante del Salento a Casarano.
Come non abbinare poi ad un grande piatto il vino? È Giuseppe Cupertino, presidente Fondazione Italiana Sommelier di Puglia e Wine Experience Manager di Borgo Egnazia, a suggerire anche per il piatto vincitore un Salice Salentino Rosso Dop Vereto 2014 - Agricole Vallone Negroamaro 100%.
L’appuntamento, co-organizzato dal Comune di Capurso (Ba), da Sandro Romano, giornalista e gastronomo, e dall’Associazione culturale La Compagnia della lunga tavola, si è svolto sotto l’egida del network Mordi la Puglia e dell’Accademia Italiana Gastronomia storica e Gastrosofia con l’ausilio dell’assessore al Marketing territoriale del Comune di Capurso Michele Laricchia. Una puntuale ed attenta produzione esecutiva poi quella dell’agenzia RP consulting di Bari, capeggiata da Giovanni Ventrelli, forza entrata in campo nell’organizzazione da quest’anno.
Durante lo spettacolo è stato assegnato il premio speciale “Mario Giorgio Lombardi”, istituito alla memoria del fondatore e governatore dell’Accademia Italiana Gastronomia e Gastrosofia. Il riconoscimento è stato consegnato da Sandro Romano ad Antonio Moschetta, medico, professore e dottore di ricerca contro il cancro.
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Cena con luna piena al ristorante Eolo di Amalfi
Un albergo a piombo sul mare e un ristorante, indipendente, che osserva in primo piano Amalfi e la costa. Stiamo parlando dell’Hotel Marina Riviera e del suo Eolo, complesso ricettivo che si affaccia su piazza Duomo . Qui l’accoglienza è affidata alle mani di Caterina Gargano, attivo componente della famiglia proprietaria di queste e altre strutture ricettive nella cittadina costiera. Prendendo come spunto la luna piena del 27 luglio, in concomitanza dell’eclissi più lunga del secolo, ha organizzato, la sera precedente, l’evento Tramonti&Lune.
Il tramonto è stato celebrato sul terrazzo dell’Hotel Marina. In abbinamento a Cà del Bosco Franciacorta Cuvée Prestige Docg e Vranken Pommery Diamant Rosè è stato servito un ampio ventaglio di proposte finger food a base di ostriche, gamberi, polpo. Delicate elaborazioni gastronomiche che hanno miscelato sapori e profumi di mare e di campagna.
Il secondo atto della serata è andato in scena al ristorante Eolo, un palco sul lungomare di Amalfi. Una cena a sei mani pensata e realizzata dal pastry chef Antonio Maresca e dai resident chef Francesco Serretiello (executive) e Fabio Marano (pastry), coadiuvati da Paolo Acunto e Gianluca Attianese. Un team di professionisti che ha dato vita a una costante alternanza tra salato e dolce caratterizzata dalle biodiversità del territorio. Uno spettacolo gastronomico, anche cromatico, interpretato a più voci.
Nell’ordine, sono stati serviti Polpo marinato con nduja di Spilinga, lingua di manzo e burrata di bufala campana Dop, I ravioli e la coda di bue, i friggitelli, la salsa ponzu e la bisque di gamberi, Triglia, la mortadella di Simona Scapin, pesca Bellella di Melito e limone Costa d'Amalfi Igp.
La freschezza intensa e delicata di Olio, capperi e lime ha introdotto i dessert: Melanzana, cioccolato, albicocca e Limone sfusato amalfitano con mandorle e zafferano.
In abbinamento lo spumante Selim (Fiano e Aglianico) di De Conciliis (Prignano Cilento, Salerno) e i vini dell’Agricola Bellaria di Montefalcione (Av): Greco di Tufo Docg 2015 “Oltre”, Greco di Tufo Docg 2015, Campania Igt Passito Fiano. Campano di Serre (Sa), l’olio extravergine di oliva denocciolato Itran’s di Madonna dell’Olivo è stato proposto in declinazioni diverse nel corso della serata evento.
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MOLFETTA - UNA VARIOPINTA OASI IN FONDO AL MARE
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FoodExp, Puglia regina della tavola e dell’accoglienza
La Puglia gastronomica ma non solo, con un’attenzione particolare all’accoglienza a tutto tondo. FoodExp è stata una tre giorni di successo con masterclass, showcooking e tanto altro, svoltasi a Torre del Parco a Lecce. La kermesse (dal 18 al 20 giugno), voluta e organizzata da Giovanni Pizzolante con il sostegno della Regione, è stata preceduta da un intenso press tour alla scoperta di alcune realtà della regione attraverso luoghi, ristoranti e persone. Prima tappa Polignano a Mare (Ba) con tappa da Tuccino, un must per il pesce crudo e non solo (ricordiamo ad esempio il carpaccio di scorfano e lo scorfano fritto). A seguire al Pashà di Conversano (Ba), ospiti di Antonello Magistà, Maria Cicorella e Antonio Zaccardi, dove scoprire una Puglia di classe, un’accoglienza raffinata e una cucina che sa coniugare le materie prime locali con la giusta dose di creatività, due menzioni particolari a Ricci e mandorle e al Riso Marinara. Profumi e sapori di una terra coniugati con semplicità e maestria.
Tappa obbligata a Putignano (Ba) per conoscere Paolo Campanella, ultimo produttore di farinella (uno sfarinato di ceci e orzo tostati) ancora in attività. La passione poi di Stefano D’Onghia, chef del ristorante Botteghe Antiche, che ha stupito con la semplicità della tradizione attraverso piatti mai banali: su tutti il Lampascione fritto con cotto di fichi, farinella e capocollo di Martina Franca. E poi i cartapestai del carnevale di Putignano, artigiani-artisti di un’arte antica che plasmano la carta e le fanno letteralmente prendere vita.
Nella cittadina pugliese non poteva poi mancare una visita all’istrionico Angelo Sabatelli. Gustare la sua cucina ed entrare dietro le quinte per vederlo al lavoro è un’emozione di profumi e sapori tra piatti più collaudati e novità, come la strepitosa Capasanta cotta e cruda... “due servizi”. Una rapida sosta mattutina al Le Dune di Porto Cesareo (Le) per approfittare del mare ionico e della cucina del Ristorante Aqua, per poi proseguire alla volta di Lecce, a Torre del Parco, per la prima giornata di lavori di FoodExp.
«FoodExp è un contenitore dinamico - ha sottolineato Giovanni Pizzolante, general manager di FoodExp - basti pensare al premio Emergente (Cucina, Sala, Pizza) presentato da Luigi Cremona, ma anche alle masterclass di eccellenze nazionali, da Francesco Pipero a Francesco Cerea, da Antonio Guida a Paolo Lopriore, che sono stati tra i nostri protagonisti principali. Inoltre abbiamo un contenitore legato alle imprese delle materie prime e dell’industria, che dà la possibilità a questo mondo di partecipare a 360 gradi».
Si sono scoperti i retroscena di storie familiari di successo, come quelli raccontati a Mariella Piscopo da Francesco Cerea del ristorante 3 stelle Michelin Da Vittorio a Brusaporto (Bg); l’ironia e la passione di Alessandro Pipero, che intervistato da Rosario Didonna, patron di U Vulesce di Cerignola, si è definito “un cazzaro” e con la “Piperosofia” ha conquistato una stella Michelin nel suo Da Pipero a Roma, dove ha proposto il Tavernello a 1 euro nella carta dei vini e la Carbonara a peso nel menu: «Fare il ristoratore è difficile, non si dorme mai. Il sogno di chi come me fa questo mestiere non è mica la stella Michelin, ma il divano».
Un parterre con tre super chef, quello presentato da Sonia Gioia, che ha visto sul palco Antonio Zaccardi del Pashà di Conversano, una stella Michelin; Antonio Guida, salentino di Depressa, frazione di Tricase nel Leccese, oggi alla guida del Seta Mandarin Oriental, 2 stelle Michelin a Milano, omaggiato con un video di Sonia con la regia di Gianluigi Strafella, che ripercorre a ritroso il suo percorso partendo dalle origini con gli amici, i familiari, i professori; e il grande Paolo Lopriore, allievo diletto di Gualtiero Marchesi, cuoco di pensiero che ha ridisegnato le regole dell’alta cucina riproposta nella sostanza della tavola conviviale in composizione creativa al Ristorante Il Portico di Appiano Gentile: «La creatività annienta il rigore. Vorrei togliere un po’ di rigore dalla cucina. Il rigore non è italiano, la creatività sì: bisogna addolcire il metodo. Il rigore è nel taglio, la felicità nel condimento».
«Per quanto riguarda l’accoglienza in Puglia e in generale in Italia - ha aggiunto Pizzolante - stiamo vivendo un momento molto importante. Stiamo cavalcando l’onda dei flussi turistici internazionali provenienti ad esempio dalla Germania, dall’Austria e dalla Francia. Il settore dell’accoglienza in futuro potrebbe generare qualcosa di davvero importante. FoodExp vuole fare in modo che le aziende continuino ad avvicinarsi all’aggiornamento, e grazie a questo flusso turistico diventa importante anche l’interazione delle aziende all’interno di questo contenitore».
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Cantine Botromagno Gravina di Puglia
tra le eccellenze pugliesi nella fiction-tv I Cavalieri della Tavola Calda
Christmas day
Il bagno nel lago Sirio il giorno di Natale 2011
FOGLIE TV - Premio Consorzio Qualità Tipica Puglia: Cipolla rossa di Acquaviva
Un bulbo dal colore tra il rosso carminio e il violaceo che si schiarisce verso l'interno sino a diventare bianco e un sapore particolarmente dolce conferitogli dalle falde acquifere di Acquaviva della Fonti. Questa è la cipolla rossa di Acquaviva, uno dei prodotti tipici della nostra regione, da valorizzare e promuovere. Per questo, nella suggestiva cornice delle Cantine Polvanera, recentemente premiate al Vinitaly, si è tenuta la prima edizione del Premio Consorzio Qualità Tipica Puglia Cipolla rossa di Acquaviva. Per l'impegno nella valorizzazione della Cipolla rossa e del suo territorio sono stati premiati: Luca Sapuppo del CE.DI GROS di Roma, Eustachio Sapone della pasticceria Sapone di Acquaviva delle Fonti, Fabrizio De Castro Dell’Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari, Fabrizio Malavolta di Eurospin Tirrenica, Francesco Longobardi del dipartimento di chimica dell’Università degli studi di Bari, Rossella Gigli di Freshplaza Italia, Davide Carlucci Sindaco di Acquaviva delle Fonti, Pasquale Redavid presidente del Gal Sud Est Barese, Nicola Pentassuglia presidente della Cooperativa Progresso e Gaetano Lombardo Presidente di Vivafrutta.
ANDRIA - Presentata Andria Wi-fi, come accedere al servizio.
Questa mattina, in una Viale Crispi affollata, alle ore 11, c'è stata la conferenza stampa di presentazione del servizio Andria Wi-fi - Andria libera internet. Alla presenza del sindaco della Città di Andria Nicola Giorgino e l'Assessore alla Cultura Antonio Nespoli è stato avviato un nuovo servizio offerto dall'amministrazione comunale a tutta la cittadinanza. Andria Wi-fi consentirà l'utilizzo totalmente gratuito della rete internet in alcuni punti della città.
Ecco le aree coperte da Andria Wi-fi:
- Parco IV Novembre
- Piazza Vittorio Emanuele II
- Chiostro San Francesco
- Viale Crispi
- Piazza Bersaglieri d'Italia
- Sala Giunta Comunale
- Sala Consiglio Comunale
- Zona Montegrosso (dal prossimo mese)
L'accesso al servizio è consentito esclusivamente agli utenti regolaremente iscritti. L'iscrizione avviene attraverso due fasi: la registrazione on-line e l'identificazione tramite documento di riconoscimento, con la sottoscrizione del modulo di accettazione delle condizioni del servizio, presso gli sportelli comunali abilitati:
- Ufficio IAT
- Informagiovani
- URP - Ufficio Relazioni con il Pubblico
Per poter effetture l'iscrizione occorre essere maggiorenni oppure il minorenne deve essere accompagnato da un genitore. Per quanto riguarda i turisti e o gli utenti occasionali, non iscritti al servizio, potranno navigare sul sito istituzionale del Comune o su alcuni portali di turismo o pubblica utilità:
- comune.andria.bt.it
- provincia.barletta-andria-trani.it
- regionepuglia.it
- proloco.andria.ba.it
- pugliaimperiale.com
- casteldelmonte.beniculturali.it
- viaggiareinpuglia.it
Per poter navigare è necessario possedere un dispositivo dotato di tecnologia wi-fi, recarsi in uno dei punti coperti dal servizio Andria-Wifi, e inserire i propri dati di accesso nella pagina autenticazione.
Il servizio è attivo già da quest'oggi.
GRAVINA IN PUGLIA
« Grana dat et vina, urbs opulenta Gravina... hortus deliciarum... »
Gravina in Puglia (Gravìne in dialetto gravinese, [gra'vì:nɘ]) è un comune italiano di 44.317 abitanti[1] della provincia di Bari, in Puglia. Ospita la sede del Parco Nazionale dell'Alta Murgia.
Di interesse è il nome attribuito al comune: i Longobardi, arrivati attorno al 900, le dettero il nome di Gravina, dal tedesco graben, significante roccia, pietra, o anche dal latino graba, e ancora dal greco bothros[2]. Effettivamente, le gravine non sono altro che delle profondi erosioni per via dell'acqua che terminano nell'omonimo torrente. Più in là, con l'avvento di Federico II, il nome assume un altro significato, come riportato sullo stemma: Grana dat et vina. Questo stava a significare la numerosa presenza di boschi in quell'epoca, e di una vastità di terre, che non a caso l'imperatore la definì Urbs opulenta deliciarum, traducibile come Città ricchissima di prelibatezze. Per ultimo, segno del suo dominio, resta il castello, fatto edificare da Fuccio, suo architetto scelto, su un'altura posta a nord-est dell'abitato, che domina il bellissimo scenario, e gran parte dell'appennino lucano.
Ancora di difficile individuazione una posizione stabile dell'abitato: le varie necropoli ritrovate sulla collina di Botromagno, nelle Gravine, e nelle grotte sottostanti in gran parte dell'abitato antico, non permettono, infatti, di trovare una collocazione precisa. Aspetto, non di secondo piano, l'innumerevole presenza di chiese, anche rupestri, con monasteri annessi: prima fra tutte la Cripta di San Vito Vecchio, situata sotto la Cattedrale; molte altre sono situate sotto la parte vecchia della città, e in zona Casale, trovate affianco ad altre grotte. La parte sottostante prende il nome di Gravina Sotterranea.
Caratteristica di rilievo del comune è di non essere visibile in molti punti esterni, data la presenza di alti rilievi.
LA SFIDA DEI CUOCHI 4 puntata
lasfidadeicuochi.it - E siamo così giunti alla 4° puntata de LA SFIDA DEI CUOCHI che, comincia ad essere avvincente, appunto, sotto il unto della vista della sfida, perchè comincia a delinearsi una classifica inerente i nostri Cuochi sfidanti. In questa puntata siamo tornati sul Lago di Garda in quel di Toscolano Maderno a La Cascina Sant Ambrogio dove abbiamo incontrato l'oste Riccardo e la Chef Barbara... una giornata meravigliosa immersi nella natura del monte Maderno.
facebook.com/La-Cascina-Sant-Ambrogio-1456844391210786/
Itália: Coligação pode estar para breve
O Partido Democrático terá aceitado, condicionalmente, a proposta do Movimento 5 Estrelas relativa à redução do número de deputados no Parlamento.…
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Lezioni di storia nel borgo antico di Andria con l'associazione DIVINAPULIA
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Un viaggio appassionante tra le chiese del centro storico di Andria che ha incuriosito grandi e piccini. Questo il risultato soddisfacente per la visita guidata di uno dei più grandi centri storici del meridione, con dettagli degli edifici che arricchiscono notevolmente la storia e gli elementi artistici e culturali del nostro territorio. Frutto delle visite guidate organizzate dall'associazione “Visite Guidate Castel del Monte DIVINAPULIA” di Antonella Di Vietri e Annalisa Zaccaro che, attraverso il patrocinio della città di Andria (in occasione degli eventi in programma per l'estate andriese 2014) hanno dato la possibilità ai partecipanti di riscoprire l'area più antica della città con visite totalmente gratuite. Nel video alcuni momenti della visita guidata del 29 luglio 2014 con la guida Antonella Di Vietri. Le visite guidate si sono svolte nelle serate di martedì 22 – 29 luglio. Prossimo appuntamento il 5 agosto con partenza dall’ufficio IAT di Andria alle ore 20 e alle ore 21. Qui un reportage fotografico:
L'Associazione andriese DIVINAPULIA è stata inoltre scelta dall'agenzia Puglia Promozione per gli Open days a Castel del Monte, delle visite guidate gratuite che si terranno ogni sabato alle 20 e alle 21 30 fino a settembre 2014. Ulteriori informazioni sulle visite guidate offerte da DIVINAPULIA sono disponibili sul sito guidacasteldelmonte.it .
vi presento Grottaglie Estate 2014, Maria Pia Ettorre Assessore al Turismo
vi presento Grottaglie Estate 2014, Maria Pia Ettorre Assessore al Turismo
Bagno Inizio 2012
Bagno inizio anno 2012 - Mili Marina -
Ancona - Ipotesi accorpamento Authority: il porto di Ancona unito all'autorità del Nord Adriatico
Il capoluogo dorico sarebbe unito con Ravenna, Venezia e Trieste
Spot Aueeé 2018
Assapora la Puglia, ovunque!!
Goditi il nuovo Spot Aueeé 2018 e visita il nostro sito aueee.it
SPECIAL GUEST: DINO PARADISO from Colorado Café - Italia 1
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CREDITS:
Soggetto: Vincenzo Recchia (imood studio)
Regia: Pierdomenico Mongelli (catila) & Vincenzo Recchia (imood studio)
Audio: Akashic Records - Inspiration
Bagno di Natale a Falconara - intervista ad Alberto Masciarelli
Edizione 2012 del tuffo di Natale ai bagni Valter di Falconara Marittima. Intervista finale ad Alberto Masciarelli
Kastriot Malo Gravina in Puglia 2015