Isolino Virginia Biandronno (Varese)
Visita all'Isolino Virginia di Biandronno (Patrimonio UNESCO)
Varese turistica: L'isolino Virginia
Il video che partecipa al concorso Varese Turistica inviato dalla lettrice di Varesenews Maria Teresa Garzola
Isolino Virginia
Volontariato d’impresa all’Isolino Virginia con VF Corporation
23 maggio 2019
Invasione Digitale all'Isolino Virginia
L’Isolino Virginia, di origine artificiale, si trova a Biandronno, nel Lago di Varese. Proprietà del Comune di Varese, dal 2011 è Patrimonio Mondiale dell’Umanità ed è il più antico sito palafitticolo preistorico dell’arco alpino.
Abitato continuativamente dal VI millennio a.C. per oltre 4000 anni, è un polo di ricerca e attrazione.
Sull’isola si può visitare il percorso didattico all’aperto e il Museo Civico Preistorico
#invadiIsolino #invasionecompiuta
Isolino Virginia
Lago di Varese - Isola Virginia 2016
Lo sbarco al l'isolino Virginia
Lo sbarco al l'isolino Virginia
Il viaggio verso l'isolino Virginia
Il viaggio verso l'isolino Virginia, 141 tour
ISOLINO VIRGINIA
FERRAGOSTO 2016 AL LAGO DI VARESE
WindTre OnStage per Centro Gulliver - Isolino Virginia 29 maggio 2018
Biandronno - Lago di Varese
Giretto attorno all' Isolino Virginia
Fontana - intervista - Isolino Virginia patrimonio Unesco.wmv
Fontana - intervista - Isolino Virginia patrimonio Unesco
Visita Guidata Museo isolino Virginia Stefania
Visita Guidata Museo isolino Virginia Stefania
LAGO DI VARESE - ISOLA VIRGINIA
Lago di Varese - L'isola Virginia in kayak
LAGO DI VARESE - ISOLINO VIRGINIA
Il lago di Varese è un lago di origine glaciale formatosi 15.000 anni fa, lungo le cui coste sono presenti insediamenti preistorici, tra i più importanti dei quasi mille che si trovano lungo tutto l'arco alpino, dalla Francia alla Slovenia.
A partire dalla seconda metà del 19° secolo è stata individuata una ventina di insediamenti palafitticoli sui laghi del varesotto e nelle paludi circostanti.
Nel 2011 tre di questi insediamenti sono stati dichiarati Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'UNESCO e uno di questi è quello dell'Isolino Virginia, nel lago di Varese.
L'isola è di forma triangolare, lunga circa 200 m e larga al massimo 50 m e si è formata nel corso dei millenni dai detriti e dai rifiuti gettati dalle palafitte.
I primi ritrovamenti furono effettuati la mattina del 28 aprile 1863 dal geologo abate Antonio Stoppani, dal naturalista francese Gabriele De Mortillet e dal naturalista svizzero Edward De Zor, che trovarono resti di pali di sostegno e frammenti di vasellame sul fondale vicino alla costa dell'isola, a circa 120 cm di profondità.
Le ricerche seguenti stabilirono che questo è l'insediamento palafitticolo più importante dell'intero arco alpino.
L'isola venne occupata per difendersi dagli attacchi di altri gruppi e di animali e le prime abitazioni furono costruite tra il 4899 e il 4590 a.C.
I pavimenti di legno, sovrapposti tra loro durante i millenni, formarono uno strato compatto che costituisce il fondo dell'isola, di cui sono stati trovati numerosi resti, attualmente esposti nel Museo Preistorico presente sull'isola, mentre i ritrovamenti più antichi si trovano al Museo Archeologico di Varese.
In seguito furono costruite vere e proprie palafitte, ma i detriti, sommati agli strati di legno, attorno al 1000 a.C. formarono l'isola odierna.
Oltre al museo, sull'isola è presente un ristorante per accogliere i visitatori e numerosi pannelli esplicativi che illustrano i veri ritrovamenti effettuati dove si trovano i pannelli stessi.
Dal 1962, in seguito alla donazione da parte del Marchese Gianfelice Ponti, l'isola è proprietà del Comune di Varese.
Il Comune ne ha affidato la gestione alla cooperativa sociale Gulliver, in collaborazione con il Centro Studi Preistorici ed Archeologici (CSPA) e Navigazione Interna srl
Per raggiungere l'isola ci sono due battelli che partono da Biandronno e da Schiranna da maggio a settembre, il museo è aperto, ad ingresso gratuito, tutti i sabati e domenica da marzo fino al 2 novembre, oltre al 25 aprile, il 15 agosto e il 1° novembre nei seguenti orari: sabato dalle 14 alle 18; domenica e festivi dalle 11 alle 13 e dalle 14 alle 18, mentre per le scuole è visitabile tutto l'anno su prenotazione.
Purtroppo, quando non ci sono visite l'isola sembra del tutto abbandonata (anche se non lo è) e l'eutrofizzazione del lago rende sempre più difficoltosa l'individuazione di eventuali ulteriori resti, ma, nonostante questo, le ricerche proseguono comunque.
TUTTE LE FOTO:
URBEX & MYSTERY:
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Virginia, Isola di Mozia 2
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PROVA DEL BOSCO....
Isolino Pedalo Adventure
Wasserspaß auf dem Lago
Ultimi 200 anni di storia del lago di Varese - 26-06-2016
Il lago di Varese soffre da diversi decenni di una grave malattia l’eutrofizzazione, ma ancor di più soffre per l’indifferenza dei politici che non hanno a cuore il lago e la sua vita.
Il giorno 26 Giugno presso l’Isolino Virginia a Biandronno, a partire dalle ore 16.00, si terrà una conferenza per raccontare la storia e le vicissitudini del lago negli ultimi duecento anni.
La conferenza sarà tenuta dal prof. Roberto Cenci, esperto ambientale ed ex funzionario della Commissione Europea.
Mediante i dati ottenuti dall’analisi chimica dei sedimenti, si potranno evidenziare le violenze che l’uomo ha provocato alla vita del lago di Varese sino ad arrivare ai giorni nostri.
Si parlerà anche delle proposte per ridare vita e splendore alle acque del nostro amato lago.
La Sua gentile presenza è gradita ed aiuterà il percorso di rinascita del lago di Varese che tutti auspicano e vogliono.
Relatori:
Roberto Cenci
Valerio Montonati
Interverranno:
Paola Macchi portavoce m5s Regione Lombardia
Giampietro Maccabiani portavoce m5s Regione Lombardia
con la collaborazione di Piernicola Pedicini portavoce Parlamento Europeo