Vasellame da vino degli Etruschi
Museo Casa Bruschi Arezzo
Il Divino Etrusco 2015 - “Night & Day” visto da “20 22 Boutique”
- Tre giorni di festa dedicati al vino e agli etruschi, con il centro storico di Tarquinia invaso da oltre 15mila persone, tra negozi aperti, spettacoli, mostre, degustazioni e tanta musica ad animare i quartieri più antichi della città. Il “DiVino Etrusco”, giunto alla Nona Edizione, è stato organizzato dal Comune di Tarquinia con il sostegno della Regione Lazio e della Banca di Credito Cooperativo di Roma, in collaborazione con l'Università Agraria, la Pro Loco, il comitato di quartiere San Martino e l'Officina dell'Arte e dei Mestieri Sebastian Matta, con il patrocinio della Provincia e della Camera di Commercio di Viterbo.
20 le cantine vitivinicole, tra locali e nazionali, che hanno partecipato alla manifestazione, 32 gli spettacoli, tra concerti, esibizioni e saggi di danza che hanno generato suggestive atmosfere tra vie, piazze, palazzi e monumenti storici che hanno coinvolto turisti e residenti in magiche situazioni che fino ad oggi non hanno avuto precedenti.
Rilevante anche l’indotto economico generato di riflesso alle realtà produttive cittadine legate al commercio, all’artigianato ed alla ristorazione. Secondo i dati resi noti dallo stesso Comune di Tarquinia in tre giorni a fronte di una spesa complessiva di 31 mila euro, la sola manifestazione in senso stretto ha registrato un attivo di circa 8 mila euro grazie a sponsorizzazioni, vendita dei biglietti e contributi delle istituzioni che hanno permesso anche investimenti mirati per l’acquisto di attrezzature e allestimenti da poter riutilizzare nelle edizioni dei prossimi anni. Un bilancio complessivamente più che positivo come hanno sottolineato il Sindaco Mauro Mazzola e l’Assessore al Turismo e Spettacolo Sandro Celli che è stato possibile ottenere anche grazie alla sinergia messa in campo dalle associazioni coinvolte e dai tanti volontari impegnati nell’organizzazione.
Nel filmato che vi proponiamo si scoprirà una Tarquinia “Night & Day” dalle particolari suggestioni, in alcuni casi del tutto inedite e mai esplorate fino ad oggi, così come si sono presentate agli occhi dei visitatori della rassegna angolo dopo angolo, piazza dopo piazza, in una passeggiata piena di fascini, incanti, magnetismi ed impressioni indimenticabili…
Francigena, Formello, ( ristorante la cantina )
Al tg1 la via francigena che passa dal centro storico di formello.
La cantina archeologica di Checchino
La Cantina di Checchino dal 1887, è scavata sotto il monte di Testaccio, collina fatta di pezzi di anfore di terracotta eretta durante il periodo dell'Impero Romano.
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Dove sono I Connutti? Vignanello Roma Italy NEW VIDEO
Sono dei cunicoli sotterranei scavati dagli etruschi. Presto verranno aperti al pubblico. Iscriviti per avere informazioni...
Area sacra di sant'omobono ( roma )
L'area di Sant'Omobono è una area archeologica di Roma, scoperta nel 1937 nei pressi della chiesa di Sant'Omobono (all'incrocio tra l'odierna via L. Petroselli e il Vico Jugario, ai piedi del Campidoglio), la cui esplorazione ha restituito documenti di importanza eccezionale per la comprensione della storia di Roma arcaica e repubblicana. Vi sono compresi due templi, il tempio di Fortuna e il tempio di Mater Matuta.
Le strade del vino Costa degli Etruschi
Per la serie La Buona Terra, questa settimana siamo andati a conoscere la strada del vino Costa degli Etruschi, una zona dove si produce il vino più pregiato. Abbiamo visitato l'azienda Campo alla Sughera.
For the series The Good Earth, this week we went to learn about the wine road of the Etruscan Coast, an area where wine is produced the finest quality. We visited the company Campo alla Sughera.
Vinoforum Roma 2018
La nostra esperienza del vinoforum 2018
Cosa penso di Pericolo 81 e la sua leggenda
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Il mio pensiero in merito a questo luogo, vi invito fin d'ora a non perdere il video di prossima uscita con la storia e la descrizione con le indagini effettuate.
Pericolo 81 è il nome dato ad una villa abbandonata di Vermicino nel comune di Frascati. Tante sono le leggende che hanno alimentato la storia di questa casa, la più eclatante parla di una mamma che uccise la propria figlia strangolandola con la catena dell'altalena. È il momento di scrivere la parola fine su questa leggenda metropolitana che. a quanto ho visto appassiona molti. E' stato tollerato fin troppo da presunti gruppi di Ghost Hunter, che hanno e stanno trasformando la ricerca paranormale come fenomeno da baraccone. Invito chiunque a ricercare la verità e questa a mio avviso è tutt'altra cosa in merito a questa casa chiamata Pericolo 81. Non esiste mamma che uccise la figlia o tutte le altre leggende legate a questa casa. Se qualcuno vuole raccontarla diversamente basta che indichi che si tratta di un film o di un cortometraggio, ne farebbe un ottima figura.. quel luogo oggi è rifugio di delinquenti, drogati, barboni e altre cose e a quanto sembra non esistono attivita' paranormali da far pensare che sia infestata, uniche attività sono quelle appena scritte e la bella vita di molti piccioni che ne hanno fatto la loro casa. Il comune pur essendo una proprietà privata farebbe bene a sigillarla, onde evitare eventuali pericoli. L'unico pericolo è questo..
#pericolo81 #frascati #paranormale
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DISCLAIMER
Tutti i miei video, racconti ed articoli sono fatti nel pieno rispetto dei luoghi e delle cose, con il solo ed unico scopo documentaristico e di cronaca.
In ogni mia esplorazione urbex mi limito a catturare immagini. Non forzo ingressi, non sposto oggetti, non prendo souvenir, non danneggio o deturpo nulla, nell'assoluto rispetto del luogo e della struttura che stò visitando.
Cerveteri (Roma), il borgo
Con questa puntata andiamo alla scoperta del Comune di Cerveteri (Roma), appartenente alle Città Italiane del Patrimonio Mondiale Unesco. Nel corso del programma il conduttore Mario Placidini incontra il sindaco, il parroco, il rettore del santuario Nostra Signora di Ceri, il presidente della Cantina Sociale, l’archeologo, il ristoratore e il ceramografo della “Bottega dell’arte”. In evidenza l’antico centro storico della “Boccetta “, le chiese, le famose necropoli della “Banditaccia”, i suggestivi borghi di Ceri e Sasso, la rigogliosa campagna, il mare, i piatti, il vino, l’artigianato della ceramica e altre bellissime curiosità. Buona visione!
La memoria ritrovata, l'urna etrusca con il mito di Enomao
Roma (askanews) - Un intero ipogeo etrusco ritrovato in una cantina vicino Perugia: è uno dei tesori della mostra la Memoria Ritrovata. Ce lo racconta il consigliere del Quirinale per la Conservazione del Patrimonio Artistico, Louis Godart: Durante lo scavo per la fondazione di una casa, circa due anni fa, in località Elce nella periferia di Perugia, la ruspa ha scoperto, ahimé la ruspa ha scoperto una cosa straordinaria, l'ipogeo, un grande mauseoleo della famiglia principesca dei Cacni, una grande famiglia dell'aristocrazia etrusca.
Questo ipogeo conteneva in tutto 23 urne, tutte recuperate dai Carabinieri, e alcune sono veramente strepitose perché raccontano dei miti della Grecia antica, come qui per esempio il mito di Enomao e di Pelope. Enomao è questo signore: aveva una bellissima figlia, Ipodamia, ed era geloso della figlia e non voleva che si sposasse; ma ovviamente Ipodamia aveva molti pretendenti. E lui sfidava i pretendenti alla corsa con il carro. Siccome aveva dei cavalli veloci come il vento, sconfiggeva i pretendenti e poi li uccideva. Ma un giorno arriva un pretendente particolarmente bello, era questo qua, manca ovviamente la parte alta del corpo, abbiamo la mano che afferra i capelli di Enomao. E questo pretendente ero Pelope, e Pelope, bel ragazzo, immediatamente colpisce Ipodamia.
Ipodamia si innamora di Pelope, e sa benissimo che il padre sta per sfidarlo alla corsa dei cavalli. Ipodamia tradisce il padre, chiedendo a un servitore di sostituire l'asse del carro con un asse di cera. Ovviamente parte il carro di Enomao, l'asse si spacca ed Enomao lo vediamo qui imbrigliato quanto Pelope lo afferra per i capelli e sta per ucciderlo, esattamente quello che è raccontato in questo straordinario documento che proviene dall'ipogeo dei Cacni.
Badate una cosa straordinaria: vedete questa doratura, questo è oro, questa urna era decorata con polvere di oro, il che dimostra la ricchezza della famiglia dei Cacni, che poteva dedicare alla memoria dei propri cari capolavori di questo genere.
Borgo di Tragliata
Il Borgo di Tragliata, situato alle porte di Roma, sorge su un suggestivo sperone di tufo.
Le sue origini storiche risalgono all'epoca etrusca, di cui rimangono tuttora intatti i blocchi delle mura perimetrali e i granai a imbuto.
Oltre a immense distese di verde e ad ampie colture biologiche, il borgo antico comprende due splendide chiese, una in stile barocco una di epoca medioevale.
Il Borgo di Tragliata mette a disposizione dei suoi preziosi ospiti piacevoli appartamenti, diversi per grandezza, disposizione e tipologia e numerose camere.
Inoltre è presente il ristorante Cantina del Borgo, caratterizzato dall'elevata qualità dei prodotti utilizzati, la cucina regionale preparata con cura da cuochi qualificati e la pasta fatta rigorosamente in casa per farvi assaporare la vivacità di pasti sani e gustosi.
Il vino del Chianti
Il vino è uno dei prodotti più importanti e antichi dell'agricoltura e la Toscana, con il suo clima temperato e la conformazione collinare, è tra le regioni che più si prestano, a livello mondiale, alla produzione vinicola.
Il video parla del Chianti, in assoluto uno dei vini più celebri e apprezzati, che nasce dalla combinazione di vitigni tipici della zona di produzione: principalmente il Sangiovese e, in quantità minore, altri a bacca rossa.
La produzione del Chianti è regolamentata da uno specifico disciplinare, sotto il controllo della Camera di Commercio. Per riuscire ad ottenere il marchio italiano DOC e DOCG, e il DOP a livello europeo, i vini devono essere prima sottoposti ad un'analisi fisico-chimica, e poi ad un esame delle proprietà organolettiche .
Un vino importante e di forte personalità quale il Chianti accompagna in modo ideale i gustosi piatti della tradizione toscana.
Il 28-29 maggio Cantine Aperte, record adesioni in Toscana
Roma, (askanews) - Torna il 28 e 29 maggio Cantine Aperte, l'evento promosso dal Movimento Turismo del Vino, giunto alla sua 24esima edizione. Coinvolte, come sempre, cantine in tutta Italia, dalla Sicilia alla Val D'Aosta. Record di cantine che apriranno le porte agli enoappassionati per la regione Toscana: Violante Gardini, presidente del Movimento turismo del vino della Toscana, ci racconta le iniziative organizzate per l'occasione tra Vespe, sigari, arte, musica, enogastronomia e sport.
Vi presento l'associazione che ho il piacere di rappresentare a livello Toscana - spiega Gardini - si chiama Movimento turismo del vino e l'evento più importante dell'anno si chiama Cantine Aperte. In tutta Italia il 28 e 29 maggio le cantine di questa associazione avranno l'onore di accogliervi e farvi vedere quella che per noi è una passione quotidiana. Vi invitiamo quindi a visitare il sito del Movimento turismo del vino e scegliere il vostro territorio da visitare. Per quanto riguarda la Regione Toscana l'iniziativa coinvolge tre eccellenze della nostra Regione: i grandi vini toscani, i Vespa Club e il sigaro toscano. In questi due giorni - aggiunge Gardini - molte sono le attività previste nelle nostre cantine: laboratori per i più piccoli, enogastronomia, gelati fatti con il sigaro, passaggiate nei vigneti ma anche arte e musica.
Tra le cantine toscane aderenti (l'elenco completo regione per regione è sul sito movimentoturismovino.it), anche la Cantina Aurea di Francesco Illy, ispirata ai principi del metodo biodinamico e dell'armonia, costruita con oltre 750 mila mattoni di argilla e calce posati a mano e inaugurata il 25 gennaio scorso dopo 4 anni di lavori.
Sorano e la Via cava di S. Rocco
Sorano, comune italiano della provincia di Grosseto, è arroccato in modo pittoresco su una scoscesa rupe tufacea che presenta vari dislivelli, Il borgo è caratterizzato da un dedalo di vicoli, cortili, archetti, portali bugnati, scale esterne, logge e cantine scavate nel tufo, ad ogni scorcio una sorpresa! Le cose piu' importanti da vedere sono : la Parrocchiale, palazzo comitale degli Orsini, il sasso leopoldino concluso con una grande terrazza e da un torrino con orologio, la porta dei Merli,la rocca e inoltre da non perdere la via cava di S.Rocco con insediamenti rupestri e varie necropoli etrusche collegate tra loro da una rete viaria con ripide pareti rocciose scavate a mano nel tufo.
???????? Montepulciano - Siena - Italy (1080p)
Montepulciano è un comune italiano di 14.234[4] abitanti della provincia di Siena in Toscana. Il comune è posto a 605 metri sul livello del mare, a cavallo tra la Valdichiana e la Val d'Orcia.
Di antica e lunga storia, Montepulciano ha origini dal popolo degli Etruschi a partire dal IV secolo a.C. Ha notorietà anche per la ricchezza di ottimi vigneti da dove si ricava il Vino Nobile di Montepulciano DOCG.
Montepulciano (Italian: [ˌmontepulˈtʃaːno]) is a medieval and Renaissance hill town and comune in the Italian province of Siena in southern Tuscany. It sits high on a 605-metre (1,985 ft) limestone ridge, 13 kilometres (8 mi) east of Pienza, 70 kilometres (43 mi) southeast of Siena, 124 kilometres (77 mi) southeast of Florence, and 186 kilometres (116 mi) north of Rome by car.
Montepulciano is a major producer of food and drink. Renowned for its pork, cheese, pici pasta, lentils, and honey, it is known world-wide for its wine. Connoisseurs consider its Vino Nobile, which should not be confused with varietal wine merely made from the Montepulciano grape, among Italy's best.
Montepulciano es una comuna italiana de la región de la Toscana, provincia de Siena, con cerca de 13.870 habitantes. Se extiende por un área de 165 km², con una densidad de población de 84 hab/km². Es fronteriza con Castiglione del Lago (PG), Chianciano Terme, Chiusi, Cortona (AR), Pienza, y Torrita di Siena.
Es el lugar donde nació el poeta italiano Angelo Poliziano el 14 de julio de 1454. En 1532 nació en esta ciudad Roberto Belarmino, jesuita que llegó a ser miembro de la Inquisición y canonizado como santo y doctor de la Iglesia Católica.
Montepulciano est une commune italienne d'environ 14 500 habitants, située dans la province de Sienne, en Toscane, une des régions d'Italie.
Cette petite ville dont l'architecture est marquée par le style de la Renaissance a toujours beaucoup impressionné ses visiteurs. L'écrivain français Paul Bourget la décrit comme un « véritable bijou de guerre d'une joliesse féroce, serti dans ses remparts d'un dessin net comme un relief de géométrie.
Montepulciano é uma comuna italiana de 14.506 habitantes,[1] pertencente à província de Siena, na região da Toscana. Estende-se por uma área de 165 km², tendo uma densidade populacional de 84 hab/km². Faz fronteira com Castiglione del Lago (PG), Chianciano Terme, Chiusi, Cortona (AR), Pienza, Torrita di Siena. A cidade está situada ao topo de uma colina, a 605 m acima do nível do mar, em meio a dois grandes vales: o Val di Chiana e o Val d'Orcia.[2] [3] [4]
De passado muito antigo, as origens da cidade remontam aos etruscos, no séc. IV a.C.
Montepulciano é uma comuna italiana de 14.506 habitantes,[1] pertencente à província de Siena, na região da Toscana. Estende-se por uma área de 165 km², tendo uma densidade populacional de 84 hab/km². Faz fronteira com Castiglione del Lago (PG), Chianciano Terme, Chiusi, Cortona (AR), Pienza, Torrita di Siena. A cidade está situada ao topo de uma colina, a 605 m acima do nível do mar, em meio a dois grandes vales: o Val di Chiana e o Val d'Orcia.[2] [3] [4]
De passado muito antigo, as origens da cidade remontam aos etruscos, no séc. IV a.C.
Sua notoriedade deve-se também à riqueza de seus excelentes vinhedos, de onde se extrai o Vino Nobile di Montepulciano DOCG.
Vini di fine estate: Cooperativa di Pitigliano
A Pitigliano si fa il vino fin dai tempi degli Etruschi. In questo territorio, da cinquant'anni, circa 400 soci inviano il frutto della loro vendemmia (circa 70.000 quintali d'uva) alla Cantina Cooperativa di Pitigliano. Ce ne parla il presidente in carica, Renato Finocchi.
CARATTERISTICHE DEI VINI
Per la composizione tufacea del terreno, i vini di Pitigliano sono ben riconoscibili per il loro aroma floreale. Oltre al Bianco di Pitigliano, che è stata una delle prime Doc di Italia, la Cantina Cooperativa produce anche un Rosso di Sovana Doc e un Vermentino Igt.
DEGUSTAZIONE DEL VERMENTINO IGT DI PITIGLIANO
Al termine dell'intervista Renato Finocchi ci accompagna nella degustazione del Vermentino Igt, profumato di frutta gialla, in particolare la pesca così come i profumi floreali. Un vino così buono che potrebbe migliorare l'estate di tutti noi. E anche il prossimo autunno.
Milano - In fiamme una casa Aler in Via degli Etruschi: 30 evacuati (04.02.19)
- In fiamme un appartamento al terzo piano di un edificio Aler, in via degli Etruschi, a Milano. E’ accaduto lo scorso 31 gennaio. Quattro persone - tre adulti e un bimbo - sono rimaste intossicate e sono finite in ospedale in codice giallo: le loro condizioni non destano comunque preoccupazione. I Vigili del fuoco del comando provinciale di Milano, intervenuti sul posto con sette mezzi, hanno evacuato trenta inquilini a scopo precauzionale. L'appartamento è stato dichiarato inagibile, pesantemente danneggiata anche una casa al piano superiore. Gli stessi vigili hanno poi messo in sicurezza il condominio. (04.02.19)
Muvis Museo del Vino Castiglione in Teverina ( Viterbo - Tuscia - Lazio )
Dedicato a tutte le Donne e agli Uomini di Castiglione in Teverina che hanno lavorato per produrre il vino della Cantina Vaselli e alla lungimiranza del Conte Vaselli che ne fu artefice del successo in Italia e Europa
Realizzato con Fuji X-T1 © Tuscia Fotografia immagini © Maurizio Di Giovancarlo 2016
82^ Festa dell'uva e del vino di Velletri, Roma - http://www.mediavideouno.it
82^ Festa dell'uva e del vino di Velletri, Roma - Castelli Romani- video di