Monumento a Cristoforo Colombo (Genova)
Monumento a Cristoforo Colombo
Genova, appena usciti da Piazza Principe
Genova Loves Monuments 2015
Il Comune di Genova aderisce anche nel 2015 a Wiki Loves Monuments, il concorso internazionale di fotografia rivolto a fotografi professionisti, appassionati e semplici dilettanti che vogliono documentare il patrimonio culturale di tutto il pianeta. Tutti sono quindi invitati a partecipare con i loro scatti a una manifestazione che già nel 2013 era entrata nel Guinness dei Primati come la più grande del Mondo del suo genere.
In occasione dell’adesione all’edizione 2015 il Comune di Genova ha deciso di “liberare” altri monumenti che si aggiungono così a quelli oggetto di una medesima delibera dello scorso anno, di cui era già possibile fare e diffondere fotografie. Il Codice Urbani (D.lgs 42/2004) sancisce infatti l'impossibilità di fotografare monumenti e diffonderne le immagini senza una precisa autorizzazione da parte degli Enti territoriali che li hanno in consegna. La delibera del Comune e la lista dei monumenti interessati è dunque elemento indispensabile alla realizzazione del concorso e alla buona riuscita di un’iniziativa che si offre come occasione preziosa di visibilità per il patrimonio culturale e architettonico della nostra città.
Dal Castello D’Albertis alla Fontana di Piazza De Ferrari, dal Monumento a Cristoforo Colombo a quello a Giuseppe Mazzini, dalla Scalinata di Piazza Tommaseo al Monumento ai Mille di Quarto e altri ancora, ben 17 sono le new entries che vanno ad aggiungersi ai monumenti dell’edizione 2014 della manifestazione, che ha visto premiata una foto del Cimitero monumentale di Staglieno scattata durante un mapping party.
Di seguito la lista dei 17 nuovi monumenti “liberati”:
1. Castello D’Albertis - Museo delle Culture del Mondo - Corso Dogali, 18
2. Fontana di Piazza De Ferrari - Piazza De Ferrari
3. Scalinata Giorgio Borghese - Piazza Tommaseo
4. Monumento a Vittorio Emanuele II (F. Barzaghi e L.Pagani) - Piazza Corvetto
5. Monumento a Giuseppe Mazzini (P. Costa)- Piazzale Mazzini
6. Monumento ai caduti di San Vincenzo Alto (F. Messina) - Piazza Goffredo Villa (Castelletto)
7. Monumento a Cristoforo Colombo di vari autori - Piazza Acquaverde
8. Monumento ai Mille (E. Baroni) - Quarto ai Mille
9. Monumento al Fante (i Mutilati – E. Baroni) - Corso Aurelio Saffi, 1
10. Monumento a Raffaele Rubattino (Augusto Rivalta) - Piazza Caricamento
11. Monumento al pittore Nicolò Barabino di Augusto Rivalta - Piazza Nicolò Barabino (Sampierdarena)
12. Il Tempietto (ex Cappella mortuaria – A Scaniglia) - Via Carlo Rolando
13. Fontana monumentale (costruita dalla Cooperativa di costruzioni) - Piazza Luigi Settembrini
14. Villa Imperiale Scassi “La Bellezza” - Largo Pietro Gozzano, 3
15. Villa Spinola di San Pietro - Via Spinola di San Pietro,1
16. Teatro Gustavo Modena - Piazza Gustavo Modena, 3
17. Villa Centurione Monastero - Piazza Monastero, 6
Comune di Genova
servizio di Michele Luna
video di A.Bixio
2015©The Genoa Municipality Channel
A Genova si celebra Cristoforo Colombo.
La settimana Incom 00505 del 20/10/1950
Con una mostra, si celebra a Genova il V Centenario della nascita di Cristoforo Colombo.
Descrizione sequenze:nei pressi di porta Soprana la casa di Cristoforo Colombo ; ritratto in marmo di Colombo giovinetto ; quadro del Barabino ; modellini che riproducono le caravelle ; diariodi Colombo, utensili delle civilt... precolombiane esposti nelle bacheche ; riproduzione in miniatura del monumento di Santo Domingo che commemora la scoperta dell'America ;
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Quarto dei Mille a Genova - Il Monumento
Quarto dei Mille a Genova
Appuntamento al Monumento?
Per i genovesi è familiarmente il monumento, come se non ce ne fossero altri, se l'appuntamento è dal monumento non c'è bisogno di altre spiegazioni, ci si vede a Quarto dei Mille nella piazza col monumento dedicato alla famosa spedizione di Garibaldi che portò all’unificazione dell’Italia.
Oggi l'appuntamento al Monumento è con Iuliana che ci racconta, per chi non lo sapesse, la storia legata a questo luogo.
Per i 150 anni dell’evento, nel 2010, l’intera area è stata riqualificata, non solo la statua che è stata ripulita e protetta ma soprattutto con l'aggiunta di una grande area vivibile sul mare
e la costruzione di un nuovo monumento: una lastra in acciaio di trenta metri con i nomi di tutti i partecipanti alla spedizione.
Ma i genovesi sanno anche che Garibaldi soggiornò il giorno prima della partenza in una vicina villa e che il punto esatto dove salpò non era proprio dove c'è il monumento ma ad un centinaio di metri di distanza, dove una stele indica lo scoglio dove effettivamente salparono i mille.
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Cogoleto, storie di scali di pescatori e la casa di Cristoforo Colombo [zenazone turismo]
L'itinerario di oggi ci ha portato a Cogoleto, siamo nel comune più a ponente della Città Metropolitana di Genova.
Secondo la tradizione locale, ma anche secondo alcuni storici fu proprio Cogoleto a dare i natali al navigatore Cristoforo Colombo.
Qui siamo in via Rati e quella che vedete è la casa attribuita a Cristoforo Colombo, i decori della facciata risalgono al 1650 e furono commissionati da un prete discendente della famiglia di Colombo.
All'epoca la casa, abitata per generazioni da discendenti di Colombo, si presentava come un'abitazione di due soli piani, il terzo fu aggiunto successivamente e nel 1872 fu restaurata per rimediare ai saccheggi che i viaggiatori avevano fatto negli anni per portarsi via un mattone o una pietra in ricordo della loro visita.
In piazza Giusti invece si trova il monumento dedicato a Cristoforo Colombo, un busto marmoreo che risale al 1864
Il centro storico è costituito da una unica strada interna (via Rati e via Cristoforo Colombo) formata da tante case serrate tra loro e intervallate da vicoli e piazzette che si affacciavano sul mare, chiamate scali, che consentivano ai marinai di salpare e di tirare in secco le imbarcazioni.
Gli edifici più antichi della cittadina risalgono al X secolo e sono situati tra il rivo Terroso (Terrusso), che scorre sotto piazza Antonio Giusti, e la chiesa di Santa Maria Maggiore.
Non tutti sanno che in questa zona, sul mare, anticamente si trovava un castello, di forma rettangolare con massicce mura e due torre di avvistamento sul mare. Fu fatto abbattere da Napoleone Bonaparte in quanto era di impedimento alla costruzione della strada Nizza - Roma
LE PASSEGGIATE A LEVANTE E A PONENTE
Cogoleto è collegata verso levante ad Arenzano con una passeggiata sul mare dotata di pista ciclabile e realizzata sul tracciato della vecchia ferrovia.
Il lungomare è intitolato al cantautore genovese Fabrizio De André ed è stato inaugurato nel 2006.
La passeggiata prosegue anche a ponente fino all'inizio della passeggiata Europa di Varazze, anch'essa sul vecchio tracciato della ferrovia Genova-Ventimiglia.
Percorrendo queste passeggiate, intervallate da diverse gallerie della vecchia ferrovia, si incontra una natura rocciosa a macchia mediterranea che fa capire come doveva essere l'aspetto originario della regione prima dell'intervento dell'uomo.
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cristobal colon turismo italy
Riccardo Mei a Genova in Il Monumento Bugiardo- Geo&Geo Rai TRE
Riccardo Mei interpreta con differenti caratterizzazioni vocali tre monumenti a personaggi storici che prendono vita ne Il Monumento Bugiardo. In questa puntata del gioco la città è Genova. I personaggi/monumenti che si animano e parlano sono:
Cristoforo Colombo, Marco Polo, Fra' Girolamo Savonarola.
Autore e regista Sergio Tau. Rai Tre, Geo&Geo - Cose dell'altro Geo - 2004
Teleliguria | Monumento all'eroe di Buccari a Genova (Archivio Storico LUCE) 1941
Teleliguria è l'unico Canale tematico che offre trasmissioni e documentari sulla storia della Liguria e dei Liguri nel Mondo. Guarda Teleliguria su teleliguria.it.
Casa Colombo: un'altra vergogna per Genova
Centro storico: il candidato sindaco di Genova, Edoardo Rixi, denuncia lo stato d'abbandono dei monumenti simbolo del capoluogo ligure, nel totale silenzio di Palazzo Tursi.
Consegna della bandiera di combattimento alla nave militare Colombo a Genova
Giornale Luce A0395 del 07/1929
Descrizione sequenze:la nave a vela Colombo ormeggiata presso il porto di Genova ; l'equipaggio della nave schierato sul ponte si mette sull'attenti per l'arrivo di alti comandi ; gli ufficiali controllano l'equipaggio schierato ; marinai sull'albero della nave ; reparto di marinai schierato sulla nave ; gli ufficiali passano di fronte ad esso ; la bandiera conservata in una teca di metallo ; un sacerdote officia la cerimonia ; inquadratura ravvicinata dei marinai sull'albero della nave ; in presenza di un folto pubblico radunatosi per l'occasione la bandiera viene issata ; il comandante della nave pronuncia un discorso ; la festa a bordo: una banda della marina, gli invitati ; la nave inquadrata dall'alto ; particolari delle vele della nave ; la nave a vela in navigazione, inquadrata lateralmente ;
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Palazzo San Giorgio (Genova)
Palazzo San Giorgio o Palazzo delle Compere di San Giorgio è uno degli edifici storici più importanti e conosciuti di Genova, inserito nella lista dei monumenti nazionali italiani.
Map:
Il Palazzo, sede dell'Autorità Portuale di Genova, si trova al centro dell'arco portuale medievale, compreso tra il Molo Vecchio e la Commenda di Prè, e fu costruito nel 1260 come primo palazzo pubblico di Genova.
La sua costruzione si deve alla committenza del Capitano del Popolo Guglielmo Boccanegra ed alle conoscenze tecniche di frate Oliverio, cistercense dell'Abbazia di S. Andrea di Sestri già impegnato nel primo prolungamento del Molo Vecchio.
Nel XIV secolo vi fu insediata la dogana, e alcune magistrature di controllo dei traffici portuali e di esazione fiscale.Nel 1407 trovarono stabile collocazione ai piani superiori gli uffici del Banco di S. Giorgio che amministrava l'intero debito pubblico dello stato genovese.
Nel 1570 a causa del continuo accrescimento delle funzioni del Banco, il palazzo venne ampliato verso mare e il prospetto principale venne affrescato da Lorenzo Tavarone.Alla fine dell'Ottocento, il complesso edilizio venne restaurato da Alfredo D'Andrade, direttore dell'ufficio per la conservazione dei monumenti del Piemonte e della Liguria che ricostruirà i più significativi spazi all'interno: sala del Capitano del Popolo, Manica Lunga e Manica Corta.
Dal 1903 è sede dell'Autorità Portuale di Genova.
2013 ©Archivio Audiovisivi Città Metropolitana di Genova
#GenovaMetropoli
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Cristoforo Colombo a New York, la statua va abbattuta o no?
Video realizzato da: Marta Corradi
Genova IL MONDO DI COLOMBO, Galata Museo del Mare
Genova IL MONDO DI COLOMBO, Galata Museo del Mare
NEL MODERNO MUSEO DEL MARE I 1500 ANNI DI STORIA DEL PORTO DI GENOVA E DI CRISTOFORO COLOMBO (1451-1506) SONO RACCONTATI ANCHE CON TECNOLOGIE MULTIMEDIALI D'AVANGUARDIA.
IL NAVIGATORE SCOPRITORE DELL' AMERICA NEL 1492 ERA GENOVESE E COMPÌ IL SUO PRIMO VIAGGIO VERSO IL NUOVO MONDO PARTENDO DAL PORTO DI PALOS IN SPAGNA-A SPESE DELLA REGINA ISABELLA DI CASTIGLIA-CON LE TRE FAMOSE CARAVELLE: LA NIÑA, LA PINTA E LA SANTA MARIA.
mp3
Cristoforo colombo - Cristina D'Avena
Believe Music
Per conto di: RT
Cosa vedere a GENOVA (Top 10)
Cosa vedere a Genova? Il mare, i monti, il centro e la periferia. Tutto questo è Genova, la Superba tra le città.
- Centro (P.za De Ferrari, Via XX Settembre, Teatro Carlo Felice, Palazzo Ducale);
- Centro storico (i vicoli - caruggi- di Genova);
- Strada Nuova (Via Garibaldi, Palazzi dei Rolli);
- Porto Antico (Galata Museo del Mare, Acquario, Bigo);
- Lanterna di Genova (passeggiata e vista panoramica);
- Boccadasse (borgo di pescatori);
- Nervi (passeggiata Anita Garibaldi, parchi comunali);
- Righi (belvedere su Genova);
- Spianata Castelletto (bellissimi tramonti);
- Sopraelevata (brutta da vedere, bella da fare).
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Posti nel Mondo | Filippo Lazzarini
A Barcellona gli avanguardisti della III crociera
Giornale Luce A0441 del 09/1929
Descrizione sequenze:assolvenza sulla nave da crociera avanguardisti in arrivo al porto di Barcellona ; il monumento a Cristoforo Colombo visto dalla nave in movimento ; gli allievi scendono la scaletta della nave ; due ragazzi posano una corona di fiori alla base del monumento a Colombo ; panoramica lungo la colonna del monumento ; la sfilata degli avanguardisti vista dall'alto ; gli avanguardisti adunati davanti al palazzo della deputazione provinciale ; il presidente della giunta tra Bruno e Vittorio Mussolini ; Vittorio Mussolini ; il passaggio del tram che trasporta gli avanguardisti - molti di essi siedono al piano superiore, scoperto ; uno scorcio della città ; Vittorio e Bruno Mussolini sulle automobiline del parco dei divertimenti ; un aereo ruota agganciato alla sommità di una gru ; particolari dell'aereo ; un gruppo di ragazzi sulla ruota panoramica ; il paesaggio visto dalla ruota ; il carrello di una teleferica con i figli di Mussolini e altri avanguardisti ; la cabina della teleferica sospesa sulla città ; la cabina si allontana sullo sfondo - in primo piano un avanguardista ;
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Anni '30, quando Genova sognava New York
I grattacieli di piazza Dante, costruiti negli anni '30, sono la testimonianza architettonica di una Genova che voleva essere metropoli, e sognava la skyline delle città americane.
La piazza venne ideata dopo la creazione, nel 1926, della Grande Genova, con funzione di centro direzionale monumentale della nuova metropoli..
Il piano urbanistico della piazza, firmato da Giulio Zappa, Aldo Viale e Robaldo Morozzo della Rocca, prevedeva in origine quattro torri identiche, poi ridotte a due per intervento di Marcello Piacentini, fra i massimi esponenti del razionalismo italiano.
Lo stesso Piacentini sarà anche il progettista, insieme ad Angelo Invernizzi, di una delle due torri, quella sud, detta torre dell'orologio.
MATTEO FOCHESSATI, AUTORE 'DALLA CITTA' AL MUSEO'
La torre sud di piazza Dante, di forte impronta modernista e futurista, quasi metafisica, è stata per decenni il secondo grattacielo più alto d'Italia dopo il Pirellone di Milano.
Il carattere monumentale dell'edifico è accentuato dal rivestimento della facciata, con strisce di marmo bianco alternate a strisce di clinker rosso.
Dotata di ascensori all'epoca velocissimi, è caratterizzato anche da alcune decorazioni artistiche: i mosaici di Oscar Saccorotti nei due ingressi e i due rilievi in facciata di Giulio Galletti: Cristoforo Colombo e il Balilla.
Il primo grattacielo di piazza Dante ad essere costruito fu però la torre nord, firmata da Giulio Rosso, e ha una fisionomia ancor più novecentista.
MATTEO FOCHESSATI, AUTORE 'DALLA CITTA' AL MUSEO'
La torre nord è più bassa di quella sud, che Piacentini edificò più tardi trasgredendo il piano urbanistico. Rosso gli fece causa, ma senza successo.
Completano la piazza il palazzo Ina, di Gino Cipriani, e il palazzo Gaslini, di Aldo Zuccarelli, edifici bassi che per volere di Piacentini sostituirono i grattacieli del progetto originale, per rendere più armonioso il raccordo con via Dante.
MATTEO FOCHESSATI, AUTORE 'DALLA CITTA' AL MUSEO'
I palazzi Ina e Gaslini hanno un profilo curvilineo simmetrico perché il secondo doveva accompagnare una strada, mai realizzata, che attraverso una galleria sotto le mura del Barbarossa avrebbe dovuto raggiungere corso Quadrio.
Sempre agli anni '30 risale la Casa del Mutilato di corso Saffi.
MATTEO FOCHESSATI, AUTORE 'DALLA CITTA' AL MUSEO'
La casa, pienamente razionalista, è composta da un corpo arretrato in marmo bianco e da uno avanzato a fasce bicolori, che richiama la cultura architettonica del gotico genovese ma anche il tema propagandistico del sacrificio bellico, a cui è dedicata: il marmo rosso di Levanto rievoca infatti il sangue versato dai soldati italiani caduti o mutilati nella Grande Guerra.
A ornare l'edificio, la statua della Vittoria di Guido Galletti, che celebra retoricamente il primo conflitto mondiale, e il gruppo dei mutilati di Eugenio Baroni, lo stesso scultore del monumento ai Mille a Quarto, di crudo realismo e non amato dal Duce.
Altro notevole esempio di quell'architettura funzionalista degli anni '30 di cui Genova conserva numerose opere è piazza Rossetti. Fu progettata nel '33 da Luigi Carlo Daneri, nell'ambito di un grande intervento urbanistico di riorganizzazione della zona della Foce che partì con la copertura del Bisagno, avviata nel '32 con lo smantellamento dei cantieri navali Odero.
MATTEO FOCHESSATI, AUTORE 'DALLA CITTA' AL MUSEO'
Sempre alla Foce si trova la statua del Navigatore di Antonio Maria Morera, anch'essa inaugurata nel '38 in occasione della visita a Genova di Mussolini: collocata in posizione di asse focale del nuovo grande viale sul Bisagno, celebra attraverso un'energica rappresentazione virile il culto fascista dell'ardimento.
2014©Produzione ufficio comunicazione
della Provincia di Genova
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MUSEU CRISTOVÃO COLOMBO EM GÊNOVA - maio/2011 - Luiz Guerra e Nice Guerra
Conhecemos um pouco da história de Gênova, estivemos na Casa onde morou Cristovão Colombo, um passeio inesquecível
Sauro Cavallini, cinquant'anni di opere in mostra a Firenze
A Strasburgo, nel parco del Consiglio d’Europa, “Movimento alla Vita”; a Genova il “Monumento a Cristoforo Colombo”; a Montecarlo, nel Principato di Monaco, “Fraternità”. La “Crocifissione” al Cimitero delle Porte Sante e sempre a Firenze il “Monumento alla Pace” al Palazzo dei Congressi, la “Fontana della Maternità” in Piazza Ferrucci, “Icaro” a Villa Favard. Le opere di Sauro Cavallini (1927-2016) sono visibili all'aperto, nelle piazze in Italia e all'estero.
Spezzino di nascita, fiorentino d'adozione, l'artista che ritrasse Konrad Adenauer e donò il bozzetto di una sua opera a Papa Giovanni Paolo II, è stato un artista poliedrico e un grande maestro, un pioniere, dell'arte pubblica.
La mostra all'Accademia delle Arti del Disegno “Sauro Cavallini. Luce e Ombra”, curata da Domenico Viggiano, ospita circa settanta delle sue opere: una ventina di disegni degli anni ‘60, opere in ferro e in bronzo e quaranta pitture a colori inedite. Nello spazio esterno all’Accademia, inoltre, sotto il porticato, si trovano tre sculture monumentali: i due Titani e Arabesque.
Rimossa statua Cristoforo Colombo in Argentina
Video of Vittorio Innocente - It was donated in 1910 by the Italian community in Argentina and for decades was at the back of the Casa Rosada in Buenos Aires. The imposing statue of Christopher Columbus has now been removed for restoration specify the Argentine authorities. The operation took a little 'everyone by surprise. The Italian community in Argentina is fighting for some time to prevent shifting of the statue, noting that he had just stay where he was for many decades. This story had long been the center of controversy in Buenos Aires. The project to bring the monument in the city of Mar del Plata had been promoted by the government of President Cristina Fernandez de Kirchner, but city officials led by Mayor Mauricio Macri oppose. VIDEO IN ANOTHER STATUE OF CHRISTOPHER COLUMBUS LOCATED IN FRONT OF THE SEA IN SANTA MARGHERITA LIGURE (GENOA) WHERE WILL 'FOREVER.
Video di Vittorio Innocente -- Era stata donata nel 1910 dalla comunità italiana in Argentina e da decenni si trovava alle spalle della Casa Rosada a Buenos Aires. L'imponente statua di Cristoforo Colombo ora è stata rimossa per essere restaurata precisano le autorità argentine. L'operazione ha colto un po' tutti di sorpresa. La comunità italiana in Argentina si batte ormai da tempo contro lo spostamento della statua, rimarcando che doveva appunto rimanere dove si trovava già da molti decenni. Questa vicenda era ormai da tempo al centro delle polemiche a Buenos Aires. Il progetto di portare il monumento nella città di Mar del Plata era stato promosso dal governo della presidente Cristina Fernandez de Kirchner, ma le autorità cittadine guidate dal sindaco Mauricio Macri si oppongono. NEL VIDEO UN'ALTRA STATUA DI CRISTOFORO COLOMBO POSIZIONATA DI FRONTE AL MARE A SANTA MARGHERITA LIGURE (GENOVA) DOVE RIMARRA' PER SEMPRE.
Italia. Genova
Giornale Luce B1600 del 11/10/1939
Descrizione sequenze:Genova vista dall'alto ; la casa di Cristoforo Colombo ; il ritratto di Colombo ; la costa di Paros, un faro segna il punto da cui salparono le tre caravelle ; un pugno di terra americana in un contenitore ; statue dei quattro re della Spagna unificata che sorreggono il cenotafio di Colombo ; la statua di Colombo che guarda verso l'oceano ; le caravelle ricostruite ; transatlantici nel porto di Genova ; navi nel proto di Genova ;
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Olvidado Cristobal Colón